WEBVTT 00:00:07.109 --> 00:00:11.355 È facile dimenticare quanto sia vasto e profondo l'oceano. 00:00:11.355 --> 00:00:15.988 Circa il 60% è composto da regioni fredde e oscure, 00:00:15.988 --> 00:00:18.237 note come abissi marini, 00:00:18.237 --> 00:00:21.753 che possono raggiungere gli 11.000 metri di profondità. 00:00:21.753 --> 00:00:26.089 Ma queste aree remote costituiscono i più grandi habitat della Terra, 00:00:26.089 --> 00:00:28.573 ospitando un'enorme diversità di forme di vita, 00:00:28.573 --> 00:00:31.243 da calamari giganti e squali goblin, 00:00:31.243 --> 00:00:35.524 ad animali minuscoli, più piccoli di un millimetro. 00:00:35.524 --> 00:00:40.198 Come fanno così tante specie a vivere in questo mondo sottomarino? 00:00:40.198 --> 00:00:44.727 Nel cosi di decenni, scienziati intrepidi si sono avventurati per scoprirlo. 00:00:44.727 --> 00:00:46.784 Scendendo attraverso la colonna d'acqua, 00:00:46.784 --> 00:00:50.330 la pressione aumenta e la luce comincia a svanire. 00:00:50.330 --> 00:00:54.061 A 200 metri la fotosintesi non avviene più 00:00:54.061 --> 00:00:57.024 e la temperatura cala rispetto a quella della superficie, 00:00:57.024 --> 00:01:00.320 fino a una differenza che può raggiungere anche i 20 gradi centigradi. 00:01:00.320 --> 00:01:04.366 A 1.000 metri la luce solare scompare. 00:01:04.366 --> 00:01:08.776 Senza luce la vita come la conosciamo sembra impossibile. 00:01:08.776 --> 00:01:12.928 È per questo che, nel 1844, il naturalista Edward Forbes 00:01:12.928 --> 00:01:15.310 scrisse la Teoria Azoica, 00:01:15.310 --> 00:01:18.943 in cui Azoica significa 'senza animali'. 00:01:18.943 --> 00:01:23.331 Forbes era sicuro che nulla potesse sopravvivere sotto i 600 metri, 00:01:23.331 --> 00:01:25.518 data l'assenza di luce. 00:01:25.518 --> 00:01:30.157 La scoperta di specie nelle profondità, però, ha dimostrato che aveva torto. 00:01:30.157 --> 00:01:34.470 Ciò che Forbes non aveva considerato è la cosiddetta neve marina, 00:01:34.470 --> 00:01:37.251 che sembra molto più bella di quello che è effettivamente. 00:01:37.251 --> 00:01:39.677 La neve marina è materia organica, 00:01:39.677 --> 00:01:43.766 particelle di alghe morte, di piante e animali, 00:01:43.766 --> 00:01:46.080 che, trasportate verso le profondità, 00:01:46.080 --> 00:01:49.366 costituiscono il nutrimento per gli animali degli abissi. 00:01:49.366 --> 00:01:53.871 Principalmente grazie a ciò, molte forme di vita vivono nell'oscurità, 00:01:53.871 --> 00:01:59.159 adattandosi a una dura realtà in cui sopravvivono solo stranezze e meraviglie. 00:01:59.159 --> 00:02:00.956 Pesci con bocche cavernose, 00:02:00.956 --> 00:02:03.752 con denti affilati che spuntano dalle loro fauci 00:02:03.752 --> 00:02:07.362 e con formazioni simili a lampadine che sporgono dalle loro teste, 00:02:07.362 --> 00:02:12.449 come la rana pescatrice, che adesca le prede con la sua luce ingannevole. 00:02:12.449 --> 00:02:15.827 Molte creature marine hanno perfezionato questa tecnica con la luce, 00:02:15.827 --> 00:02:18.015 chiamata bioluminescenza, 00:02:18.015 --> 00:02:19.490 e la usano per attirare prede, 00:02:19.490 --> 00:02:21.135 distrarre predatori 00:02:21.135 --> 00:02:23.040 o attirare i compagni. 00:02:23.040 --> 00:02:25.230 Alcune creature la usano per mimetizzarsi. 00:02:25.230 --> 00:02:29.857 In alcune parti della colonna d'acqua dove solo la luce blu riesce a filtrare, 00:02:29.857 --> 00:02:33.790 gli animali usano la bioluminiscenza per imitarne il bagliore. 00:02:33.790 --> 00:02:36.347 I predatori o le prede che guardano in alto dal basso 00:02:36.347 --> 00:02:38.455 sono ingannati da questo camuffamento 00:02:38.455 --> 00:02:41.291 e non sono in grado di vederne la sagoma. 00:02:41.291 --> 00:02:45.139 Tali adattamenti dell'altro mondo si sono evoluti 00:02:45.139 --> 00:02:48.890 per la necessità di localizzare e afferrare il cibo prima che scappi. 00:02:48.890 --> 00:02:53.199 Alcuni animali marini, come meduse, meduse a pettine e salpe, 00:02:53.199 --> 00:02:55.612 possono migrare fra profondità diverse, 00:02:55.612 --> 00:02:58.385 in parte perché la loro consistenza, composta al 90% d'acqua 00:02:58.385 --> 00:03:01.475 permette loro di resistere a pressioni immense. 00:03:01.475 --> 00:03:03.440 Ma questi sono l'eccezione. 00:03:03.440 --> 00:03:07.520 La maggior parte delle creature sono confinate a una stretta fascia dell'oceano 00:03:07.520 --> 00:03:09.581 dove le sostanze nutritive sono scarse, 00:03:09.581 --> 00:03:11.971 dato che il cibo viene velocemente trasportato 00:03:11.971 --> 00:03:14.640 dalla superficie al fondale marino. 00:03:14.640 --> 00:03:18.399 Immergendoci più in profondità, troviamo creature più esotiche. 00:03:18.399 --> 00:03:20.790 Alcune intraprendono il nanismo, 00:03:20.790 --> 00:03:24.738 una caratteristica che le trasforma in versioni miniaturizzate di animali 00:03:24.738 --> 00:03:26.898 che vediamo più vicino alla superficie. 00:03:26.898 --> 00:03:30.797 Si pensa che sia la ridotta disponibilità di cibo a causare il rimpicciolimento. 00:03:30.797 --> 00:03:36.302 Solo una piccola frazione del cibo prodotto in superficie raggiunge il fondo, 00:03:36.302 --> 00:03:39.836 quindi essere piccoli dà agli animali poca esigenza di energia 00:03:39.836 --> 00:03:42.513 e un vantaggio adattivo. 00:03:42.513 --> 00:03:45.701 Però il mare è anche la terra dei giganti. 00:03:45.701 --> 00:03:50.084 Qui, calamari giganteschi raggiungono i 18 metri di lunghezza. 00:03:50.084 --> 00:03:54.487 Isopodi girano per il fondale marino come enormi onischi. 00:03:54.487 --> 00:03:57.195 Ci sono i granchi giganti del Giappone dalle zampe lunghe 00:03:57.195 --> 00:04:01.180 e pesci nastro con corpi che possono allungarsi fino a 15 metri. 00:04:01.180 --> 00:04:06.204 Questa caratteristica è chiamata gigantismo, ed è un mistero. 00:04:06.204 --> 00:04:11.028 Si pensa che alti livelli d'ossigeno possano facilitare una crescita estrema, 00:04:11.028 --> 00:04:14.353 mentre le temperature fredde promuovono archi di vita più lunghi, 00:04:14.353 --> 00:04:17.442 dando agli animali la possibilità di crescere abnormemente. 00:04:17.442 --> 00:04:21.781 Molti di questi giganti marini non vedranno mai la luce del sole. 00:04:21.781 --> 00:04:24.969 Alcuni si avventureranno attraverso la colonna d'acqua per cibarsi 00:04:24.969 --> 00:04:27.249 e solo pochi raggiungeranno le onde 00:04:27.249 --> 00:04:28.769 ricordando a noi in superficie 00:04:28.769 --> 00:04:33.464 le incredibili tecniche di sopravvivenza degli abitanti degli abissi. 00:04:33.464 --> 00:04:38.169 All'uomo rimane ancora uno sbalorditivo 95% dell'oceano da esplorare. 00:04:38.169 --> 00:04:41.547 Perciò quegli abissi rimangono un gran mistero. 00:04:41.547 --> 00:04:46.050 Quali altre meraviglie giacciono là sotto e quale sarà la prossima che scopriremo?