D: Come sapete, lo scorso luglio a Roma ho
registrato un bel po' di video con i miei
amici Lingotubers, e il video di oggi fa parte
di quella serie di video. È uno degli ultimi,
ve lo prometto. Nello specifico è una continuazione,
una seconda parte di un video che ho registrato
due anni fa con la mia amica Julia a Milano.
È uno dei video più guardati sul mio canale.
In quel video parlavamo di come in soli due
anni e mezzo avesse raggiunto un ottimo livello
in italiano. Bene, dopo altri due anni abbiamo
fatto il punto della situazione. Ma prima
di entrare nel vivo del video vediamo anche
qualche bel posto di Roma che probabilmente
conoscete. Incominciamo.
Sarà forse uno degli edifici più fotografati
della storia, ma è sempre incredibile vederlo
di persona. L'effetto che fa pensare che questa
cosa stia in piedi da duemila anni... Non
ho molto da dire sul Colosseo, cioè il Colosseo
è il Colosseo.
Erano tanti, troppi anni che non andavo a
Roma, non vi dico quanti esattamente perché
francamente me ne vergogno un po', però provate
a indovinare nei commenti. Tornando a Roma
dopo molto tempo mi sono ricordato del motivo
per cui così tante persone la visitano. Roma
è semplicemente una città unica. Per rendersene
conto basta guardare queste immagini: guardate
il Foro Romano, guardate il Colosseo, l'Altare
della Patria. Non credo siano necessari commenti
o spiegazioni. Visto che ho passato il resto
del tempo a registrare video e socializzare
con gli altri Lingotubers ho avuto solamente
tre orette di un pomeriggio per fare un po'
di turismo. Qui sono alla celebre Fontana
di Trevi, immancabile.
D: Cosa? Succede anche questo, suppongo. Qua
ho trovato un'altra strada tranquilla, mi
piace molto trovare queste strade tranquille
perché... come dire... sono un'oasi di pace
in mezzo al traffico e al fiume di persone
costante. Palazzo Chigi, sede del governo
italiano. Palazzo Montecitorio, sede del Parlamento
nazionale (*o meglio, la Camera dei Deputati).
Questo è Palazzo Madama, ovvero il Senato
della Repubblica. Ed eccomi in un altro luogo
che potreste riconoscere. Vediamo se lo riconoscete.
Il Pantheon.
A proposito. Voi siete mai stati a Roma? Scrivetemelo
nei commenti!
D: Visita al nostro temporary store qui a
fianco. Ma ca*** di senso ha ‘temporary
store’? Ed eccomi qui in piazza di Spagna
con la famosissima scalinata e qua vediamo
anche le persone... O ma c'è Julia ma...
J: Non è possibile!
D: Che coincidenza! Come...
J: Oh wow... Davide! Sono così contenta di
rivederti dopo due anni!
D: Dopo due anni, dopo due anni.
J: È così... proprio per caso.
D: Totalmente per caso.
J: Wow.
D: Inf... prima non ho detto che venivo a
incontrarti.
D: Dunque Julia, siamo qui per fare un aggiornamento
a uno dei video più guardati, più visti
su Podcast Italiano. Senti la pressione in
questo momento?
J: Tantissima! In realtà forse non... non
lo giriamo questo video?
D: Ok, non lo giriamo, ok.
D: Tu adesso da quanto tempo è che impari
l'italiano? Quattro anni?
J: Sono poco più di quattro anni.
D: OK. Cosa è cambiato rispetto ad allora?
J: Rispetto a due anni fa?
D: Sì.
J: Se non mi sbaglio in quel video stavo per
fare l'esame del C2 e l'ho fatto e l'ho superato.
D: E come è andato?
J: Bene bene, l'ho superato, quindi adesso
il mio C2 confermato.
D: Abbiamo anche un podcast su questo argomento.
J: Esatto, andatelo a recuperare. Ho seguito
il mio consiglio, dicevo "Eh, andate all'estero
per imparare la lingua, perfezionare la lingua."
Terzo consiglio: andare all'estero. E adesso
sono in Italia, quindi mi sono trasferita
in Italia per un anno per fare volontariato.
Poi ho cominciato, proprio dopo aver girato
quel video, ho cominciato ad insegnare l'italiano,
quindi ho preso il mio primo studente e...
e poi da gennaio del 2020 ho cominciato a
insegnare l'italiano ai gruppi. E questa cosa
ha cambiato il mio rapporto con l'italiano,
il mio italiano... In realtà questa cosa...
Questa cosa ha cambiato tante altre cose nella
mia vita.
Spettatore: Non ci credo! Cioè, sul serio,
lo becco qua!
D: Perché?
Spettatore: Ti ho anche nominato in un mio
video sui dialetti italiani.
D: Tu cosa fai?
Spettatore: Riforma e progresso.
D: Riforma e progresso...
Spettatore: Ti ho anche messo in un link sotto,
sì. Che figa... ma che... Pazzesco. Grande
comunque, complimenti.
D: Grande, grandissimo! Bene, dai. Un piacere.
Ciao!
Spettatore: Ciao, complimenti!
D: Bene, andiamo al prossimo luogo, fai strada.
J: Andiamoci.
D: Tu che sei di Roma fai strada.
J: Andiamo di là.
D: Ok.
D: Cioè, scusa, fammi capire... Tu... Questa
è la tua powerbank?
J: Eh sì. Allora?
D: Un computer portatile.
J: Sì. E che ti posso dire...
D: Tappa numero due: Piazza Navona.
J: Sicuramente ho detto che per parlare bene
bisogna parlare spesso. Parlate, parlate con
qualsiasi persona che ci sia disponibile.
E ritengo che sia giusto, darei lo stesso
consiglio. Però, c'è un però: bisogna parlare
cercando di inserire nel nostro discorso ciò
che sentiamo e ciò che leggiamo perché non
basta semplicemente parlare perché se...
se avete un B1, un B2 voi potete usare sempre
le stesse strutture, non avere nessun problema,
esprimervi in maniera abbastanza scorrevole.
Eppure non avere un livello molto alto, un
vocabolario molto vasto.
D: Ok, quindi cercare di usare attivamente
le strutture, le parole che... che si incontrano
nelle proprie...
J: Sì, però senza... senza impazzire, eh!
D: Senza impazzire.
J: Per esempio, che ne so, ho trovato cinque
espressioni interessanti [D: Ok.] che vorrei
cominciare ad usare. [D: Ok.] Cerco di – la
prossima volta che parlo con qualcuno – usare
almeno tre di queste espressioni e cercare
di, appunto, renderle nostre. Come ho detto,
ho seguito il mio consiglio di andare all'estero,
però capisco che in realtà dovrei aggiungere
dei dettagli. Andare all'estero aiuta molto
ma la vostra lingua se crescerà o meno dipende
dal tipo di esperienza che volete fare all'estero.
D: Ok. E quindi che tipo di esperienza bisogna
fare all'estero? Ce lo dici adesso nella prossima
tappa?
J: Ve lo dico adesso.
D: Ok.
J: O anche nella prossima tappa.
D: Quindi dicevamo...
J: Dicevamo che a seconda dell'esperienza
che fate all'estero migliorate significativamente...
D: SiGNificativamente?
J: Significativamente. No, dobbiamo rifare...
J: A seconda delle esperienze che fate potete
migliorare la lingua significativamente o
non migliorarla quasi affatto. O anche peggiorarla
perché... Allora io faccio volontariato e
comunico quotidianamente con delle ragazze
che non sono italiane. E quindi io tendo a
prendere delle brutte abitudini linguistiche.
Quando, per esempio, loro usano una parola
spagnola italianizzata ed io penso "Boh, forse
è una parola italiana che non conosco." Poi
si scopre che non esiste una parola italiana
così. Oppure se fate l'Erasmus, per esempio,
è probabile che parliate sempre l'inglese.
Invece se venite in Italia a lavorare o a
studiare all'università italiana, in queste
occasioni sì che migliorate di molto la vostra
lingua italiana. Il consiglio di andare all'estero
è sempre valido, però, come ho detto, dipende
molto dal cerchio sociale in cui vi troverete
una volta trasferite in Italia.
D: Mi sono appena reso conto di aver per la
prima volta messo piede in uno stato straniero
credo dai tempi precedenti al lookdown. Siamo
nel Vaticano.
J: Il Vaticano!
D: E siamo alla nostra ultima tappa quindi...
J: Quindi occorre parlare la lingua latina.
D: Esatto.
J: Smettiamola di parlare l'italiano.
D: Esatto.
J: Solo che io non parlo il latino quindi...
D: Non intellegis linguam latinam?
J: Intellige...
D: Intelligis?
J: Vogliamo parlare di fonetica?
D: Di fonetica? Sì, perché adesso tu parli
un po' come una romana, almeno alcuni tratti
li hai già...
J: Ho cominciato, ho cominciato a prendere
un po' di suoni romani, un po' di intonazioni.
D: Ho notato la s intervocalica, inizi a dire
ca[s]a, co[s]a.
J: Ca[s]a, ca[s]o.
D: Ca[s]o. Sento che inizi a dire alcune [ʃ]
al posto di [t͡ʃ] tra vocali.
J: Sì, perché mi piace un sacco... Mi pia[ʃ]e
da morire!
D: Ti pia[ʃ]e?
J: Sì, mi pia[ʃ]e. Sì sì sì.
D: Ti pia[ʃ]e.
J: Ovviamente parlando con gli italiani che
vivono a Roma, che sono di Roma quotidianamente
comincio ad avere le stesse intonazioni che
hanno loro e questa non è una cosa su cui...
D: Co[s]a.
J: Non è una co[s]a su cui lavoro ma è una
cosa che semplicemente ormai mi viene naturale
e credo che più tempo passo in Italia, più
tempo passo a Roma più romano diventerà
il mio italiano. E poi mi piacerebbe un sacco
imparare proprio il dialetto che non è così
diverso, così distante. E quindi sì, questo
è un aspetto a cui in realtà non avevo pensato
quando abbiamo registrato quel vecchio video,
però che sto notando molto in questi giorni
facendo questa esperienza.
D: L'accento è come una traccia secondo me
che ti lascia un luogo. Se tu vivi in un luogo
per molto tempo quello... quel luogo ti segna
in tanti modi ma anche nel modo in cui parli.
D: L'ultima volta hai dato dei consigli. Vuoi
darne di nuovi?
J: Vorrei dare due nuovi consigli che in realtà
forse non sono così pratici come i consigli
che ho dato nel video precedente. Credo che
sia importante non smettere mai di incuriosirsi
della lingua anche se la conoscete molto bene,
anche se la parlate in maniera scorrevole,
cercate di comunque notare delle cose che
forse non fanno ancora parte della vostra
lingua, italiana o... Che ne so, se siete
sull'autobus, sentite un modo di dire strano
di una persona che sta parlando al telefono
fateci caso. Forse anche voi potrete usare
questo modo di dire? O se non siete in Italia,
guardate un film, ascoltate una canzone, cercate
sempre di notare dei piccoli particolari che
rendono in questo caso la lingua italiana
unica e che possono arricchire la vostra lingua
italiana. E il secondo consiglio è legato
in un certo senso al primo. Cercate di andare
sempre oltre. Voglio dire che lo studio non
finisce mai e anche se registriamo questo
video per mostrare che sono brava e so parlare
l'italiano bene e tutto questo ovviamente
io non credo di essere perfetta e credo di
non smettere mai di imparare la lingua italiana
perché c'è sempre qualcosa da migliorare,
c'è sempre qualcosa da scoprire e quindi
non smettete di sfidarvi, cioè so che qualcuno
forse ha problemi anche a livello intermedio,
ma c'è anche qualcuno che dice "Ah sì, in
realtà basta così". Io non credo che ci
sia un momento in cui possiamo dire "basta
così" ma questo...
D: Dipende forse da persona a persona.
J: Volevo dire che questo è anche qualcosa
che mostra il mio lato da nerd linguistico,
però sì, credo che... che sia bello cercare
di sfidarsi sempre con le lingue che conosciamo
anche molto bene.
D: Allora grazie!
J: Grazie a voi per aver visto quel vecchio
video e per aver visto questo nuovo video.
E speriamo...
D: E faremo un aggiornamento dopo sei anni,
non lo so. Quando vorrai.
J: Beh, secondo me dopo sei anni peggiorerà
se non continuo vivere in Italia.
D: Allora, grazie ancora.
J: Grazie. Ciao!
D: E ci vediamo nel prossimo video. Ciao ciao!
J: Ciao!
D: Se vi interessa che io faccia una diretta
su YouTube con Julia scrivete un commento
e lasciate un mi piace a questo video, così
capirò che vi interessa. Ringrazio come sempre
tutti i membri del mio Podcast Italiano Club
per il sostegno. Il club è un posto dove
potete sostenere questo progetto e ottenere
un sacco di bonus esclusivi in cambio. Non
li elenco nemmeno tutti perché sono tantissimi.
Ma andate a dare un'occhiata al Club su Patreon
se vi può interessare. Grazie per il sostegno
ai membri e a voi per aver visto questo video.
Alla prossima. Ciao!