Andrea Zittel
ART & DESIGN
Joshua Tree è unico.
Dista due ore e mezza da Los Angeles,
ma è alle soglie del pieno deserto.
continuando a guidare verso est,
si apre completamente
davanti ai tuoi occhi.
Qui veniamo tutti da altre parti.
Sto a Joshua Tree da 14 anni,
volevo vivere in una comunità
fuori dal mondo dell'arte.
Credo che il design
debba parlare di vita e di living.
È interessante parlare di design,
ma attraverso l'arte.
Ho trasformato in progetto artistico
ogni spazio che ho abitato,
In casa tutto si è evoluto
di pari passo con la mia vita.
La parte originale della casa è la cucina.
Sul retro della cucina
c'è la camera da letto.
Quando l'ho acquistata ho aggiunto
la stanza dove stiamo adesso,
che prima era un vialetto,
e la camera di mio figlio.
Tra le tante che mi vengono in mente,
mi pongo sempre la domanda
perché fare l'artista e non la designer.
Ho pensato che se uno storico
dell'arte di 100 anni fa
avesse dovuto parlare
della mia generazione,
sarebbe quasi impossibile parlarne
in senso culturalmente significativo
senza allo stesso tempo riferirsi
a ciò che accade nel design.
Essere un artista ti mette
in una condizione privilegiata
perché puoi procedere
in un modo più sperimentale
solo per vedere cosa accade.
Dobbiamo ordinare fuori molti materiali,
non possiamo andare e comprarli.
Quando arrivarono
queste scatole di cartone,
per un po' ho cominciato a metterle
una sull'altra contro la parete,
e le riempivo di oggetti
pensando a come potevo trasformarle
in una struttura permanente.
L'ambiguità di come le cose
devono essere usate è ponderata,
e questo è diventato una parte
interessante del mio lavoro.
Se qualcuno ha una di queste
nella propria casa
decideranno se mantenerla immacolata
come una scultura di Donald Judd,
o se invece la vogliono riempire di libri
e pietre che riporti dai tuoi viaggi
o cose di questo genere.
Ecco alcuni dei miei lavori preferiti,
che richiamano il reticolo.
Credo che il reticolo rappresenti
le aspirazioni umane.
Tutto è basato sul reticolo:
il calendario, le nostre tabelle.
Riguarda la perfezione umana.
Adoro quando cerco, come qui,
di tendere alla perfezione
e quando nel farle
proviamo a renderle perfette
anche se non lo sono.
Ho fatto due grandi esposizioni
in ambito tessile.
Ho sempre pensato ai tessuti
in termini concettuali
per via del reticolo.
Sembrano essere pieni d'imperfezioni,
e questo li rende così interessanti.
Abbiamo deciso di tessere
una tela molto grande.
prima abbiamo provato
con tele piccole diventando sicuri di noi.
(Risate)
Apparentemente.
Ma durante l'esecuzione abbiamo
avuto problemi con la trama.
[ZITTEL, OFF-SCREEN]:
Spero che qualcuno guardi il vdeo e dica:
"Non dovevano fare..."
[DONNA]: Non credo ai miei occhi!
[ZTTEL]: Si.
[DONNA]: Forse ci scriveranno.
[ZITTEL]: Ci diranno cosa fare.
[DONNA]: Esatto!
[ZITTEL]: Sarebbe fantastico.
[DONNA]: Scriveteci!
[ZITTEL]:
La trama è disallineata, si sta allentando
ecco perché ci sono blocchetti di legno
e pezzi di pietre appesi lì.
Negli ultimi anni ho lavorato
all'idea di un pannello
cercando di trovare l'intersezione
tra arte figurativa e design,
qualcosa di discreto ed essenziale
che incarnasse entrambe le cose.
Il design ha il potere
di rapportarsi alle persone
in un modo più concreto,
ma credo che l'arte abbia
uno spazio di manovra più ampio
e maggiore flessibilità.
Forse mi interessa il fallimento
tanto quanto il successo.