WEBVTT 00:00:19.000 --> 00:00:21.000 Buongiorno, 00:00:21.000 --> 00:00:24.000 sono la figlia di un falsario. 00:00:24.000 --> 00:00:26.000 Non di un falsario qualsiasi 00:00:26.000 --> 00:00:29.000 quando si sente la parola "falsario", spesso si comprende "mercenario", 00:00:29.000 --> 00:00:32.000 "moneta falsa", "quadri falsi". 00:00:32.000 --> 00:00:35.000 Mio padre non è un uomo di quel genere. 00:00:35.000 --> 00:00:36.000 Per 30 anni della sua vita, 00:00:36.000 --> 00:00:39.000 ha prodotto documenti falsi. 00:00:39.000 --> 00:00:41.000 Mai per se stesso, sempre per gli altri. 00:00:41.000 --> 00:00:45.000 E per essere d'aiuto ai perseguitati e agli oppressi. 00:00:45.000 --> 00:00:48.000 Lasciate che ve lo presenti. 00:00:48.000 --> 00:00:51.000 Ecco mio padre quando aveva 19 anni. 00:00:51.000 --> 00:00:55.000 Per lui, tutto è iniziato durante la seconda guerra mondiale, 00:00:55.000 --> 00:00:57.000 quando all'età di 17 anni si è trovato scaraventato 00:00:57.000 --> 00:00:59.000 in un laboratorio di documenti falsi. 00:00:59.000 --> 00:01:03.000 Diventando rapidamente l'esperto di documenti falsi della Resistenza. 00:01:03.000 --> 00:01:05.000 E la sua storia non è banale, 00:01:05.000 --> 00:01:08.000 poiché dopo la liberazione ha continuato 00:01:08.000 --> 00:01:13.000 a fare documenti falsi, fino agli anni '70. 00:01:13.000 --> 00:01:14.000 E quando ero piccola 00:01:14.000 --> 00:01:19.000 non sapevo nulla di tutto questo, ovviamente. 00:01:19.000 --> 00:01:23.000 Sono io lì in mezzo, quella che fa le smorfie. 00:01:23.000 --> 00:01:25.000 Sono cresciuta nella periferia parigina. 00:01:25.000 --> 00:01:29.000 Ero la minore di una famiglia con tre bambini. 00:01:29.000 --> 00:01:33.000 E avevo un papà "normale", insomma, come gli altri, 00:01:33.000 --> 00:01:35.000 a parte il fatto che aveva più di 30 anni rispetto a... 00:01:35.000 --> 00:01:39.000 insomma, che aveva l'età per essere mio nonno. 00:01:39.000 --> 00:01:42.000 Ad ogni modo, era fotografo, era educatore di strada, 00:01:42.000 --> 00:01:46.000 e ci ha sempre insegnato ad obbedire rigorosamente alla legge. 00:01:46.000 --> 00:01:48.000 E della sua vita di prima, di quando era falsario, 00:01:48.000 --> 00:01:51.000 ovviamente non parlava mai. 00:01:51.000 --> 00:01:53.000 C'è stato però un episodio, che adesso vi racconto, 00:01:53.000 --> 00:01:56.000 che avrebbe dovuto mettermi la pulce all'orecchio. 00:01:56.000 --> 00:01:59.000 Ero alle superiori e avevo preso un brutto voto, 00:01:59.000 --> 00:02:01.000 cosa che capitava piuttosto raramente, 00:02:01.000 --> 00:02:03.000 ma avevo deciso comunque di nasconderlo ai miei genitori. 00:02:03.000 --> 00:02:07.000 E per farlo, mi sono detta che avrei falsificato la loro firma. 00:02:07.000 --> 00:02:09.000 Ho affrontato la firma di mia madre, 00:02:09.000 --> 00:02:13.000 poiché quella di mio padre è del tutto impossibile da falsificare. 00:02:13.000 --> 00:02:16.000 Per un po', ho preso dei fogli per la brutta copia, 00:02:16.000 --> 00:02:19.000 mi sono allenata e allenata e allenata, 00:02:19.000 --> 00:02:21.000 fino ad avere una buona mano, 00:02:21.000 --> 00:02:23.000 e sono passata all'azione. 00:02:23.000 --> 00:02:25.000 Poi un giorno, frugando nella mia cartella, 00:02:25.000 --> 00:02:28.000 mia madre ha trovato il compito e si è accorta subito che la firma era falsa. 00:02:28.000 --> 00:02:30.000 Mi ha sgridato come non aveva mai fatto, 00:02:30.000 --> 00:02:33.000 sono corsa a nascondermi in camera sotto le coperte. 00:02:33.000 --> 00:02:35.000 in attesa che mio padre rientrasse dal lavoro, 00:02:35.000 --> 00:02:39.000 lo confesso, con molta apprensione. 00:02:39.000 --> 00:02:40.000 L'ho sentito entrare, 00:02:40.000 --> 00:02:43.000 sono rimasta sotto le coperte, lui è entrato in camera mia, 00:02:43.000 --> 00:02:45.000 si è seduto sull'angolo del letto, 00:02:45.000 --> 00:02:49.000 e non diceva nulla, quindi ho tirato fuori la testa, 00:02:49.000 --> 00:02:52.000 e quando mi ha vista è scoppiato a ridere. 00:02:52.000 --> 00:02:55.000 E' scoppiato a ridere, senza fermarsi e con il compito in mano mi ha detto: 00:02:55.000 --> 00:02:59.000 "Sarah, avresti potuto impegnarti, lo vedi che è troppo piccola!" 00:02:59.000 --> 00:03:07.000 In effetti, è un po' piccola. 00:03:07.000 --> 00:03:09.000 Sono nata in Algeria. 00:03:09.000 --> 00:03:11.000 Lì sentivo dire che mio padre era un "moudjahid", 00:03:11.000 --> 00:03:15.000 cioè un combattente. 00:03:15.000 --> 00:03:19.000 Più avanti, in Francia, adoravo ascoltare le conversazioni dei grandi, 00:03:19.000 --> 00:03:22.000 e sentivo un sacco di cose sulla vita che mio padre aveva fatto, 00:03:22.000 --> 00:03:25.000 e sentivo soprattutto che aveva "fatto" la seconda guerra mondiale, 00:03:25.000 --> 00:03:27.000 che aveva "fatto" la guerra d'Algeria. 00:03:27.000 --> 00:03:30.000 Ed ero convinta che "fare" la guerra significasse essere soldato. 00:03:30.000 --> 00:03:33.000 Conoscendo mio padre, che si diceva pacifista e non violento, 00:03:33.000 --> 00:03:36.000 non riuscivo proprio a immaginarmelo con fucile ed elmetto. 00:03:36.000 --> 00:03:40.000 E in effetti, ero ben lontana dalla soluzione. 00:03:40.000 --> 00:03:42.000 Un giorno, mentre mio padre metteva insieme la documentazione 00:03:42.000 --> 00:03:45.000 per farci ottenere la nazionalità francese, 00:03:45.000 --> 00:03:47.000 vodo passare dei documenti, 00:03:47.000 --> 00:03:50.000 che destarono la mia attenzione. 00:03:50.000 --> 00:03:52.000 Questi sono veri! 00:03:52.000 --> 00:03:54.000 Sono i miei, io sono nata argentina. 00:03:54.000 --> 00:03:56.000 Ma il documento che ho visto passare 00:03:56.000 --> 00:03:58.000 e che ci avrebbe aiutati a formulare la richiesta ufficiale 00:03:58.000 --> 00:04:00.000 era un documento dell'esercito 00:04:00.000 --> 00:04:03.000 che ringraziava mio padre per il lavoro 00:04:03.000 --> 00:04:06.000 che aveva eseguito per conto dei servizi segreti. 00:04:06.000 --> 00:04:09.000 E lì, d'un tratto, mi dissi "ooh"! 00:04:09.000 --> 00:04:11.000 Ehm... Mio padre un agente segreto?! 00:04:11.000 --> 00:04:14.000 faceva molto James Bond, insomma... 00:04:14.000 --> 00:04:18.000 Volli fargli delle domande, alle quali non rispose. 00:04:18.000 --> 00:04:20.000 E più tardi mi dissi che, comunque, 00:04:20.000 --> 00:04:23.000 un giorno avrei dovuto interrogarlo. 00:04:23.000 --> 00:04:27.000 E poi il tempo è passato, e io non ho fatto domande. 00:04:27.000 --> 00:04:29.000 E sono diventata anch'io mamma di un bambino 00:04:29.000 --> 00:04:32.000 e mi sono detta che era ora, che doveva assolutamente parlarci. 00:04:32.000 --> 00:04:34.000 In effetti, ero appena diventata mamma, 00:04:34.000 --> 00:04:36.000 e lui compiva 77 anni, 00:04:36.000 --> 00:04:38.000 e improvvisamente ho avuto molta paura. 00:04:38.000 --> 00:04:40.000 Ho avuto paura che se ne andasse 00:04:40.000 --> 00:04:42.000 e che portasse con sé i suoi silenzi, 00:04:42.000 --> 00:04:44.000 che si portasse via i suoi segreti. 00:04:44.000 --> 00:04:46.000 E sono riuscita a convincerlo che era importante per noi 00:04:46.000 --> 00:04:48.000 ma forse anche per gli altri, 00:04:48.000 --> 00:04:50.000 che condividesse la sua storia. 00:04:50.000 --> 00:04:52.000 Si è deciso a raccontarmela 00:04:52.000 --> 00:04:54.000 io ne ho fatto un libro, 00:04:54.000 --> 00:04:56.000 e ve ne leggerò poi qualche brano. 00:04:56.000 --> 00:04:59.000 Dunque, la sua storia. Mio padre nasce in Argentina. 00:04:59.000 --> 00:05:01.000 Aveva genitori di origini russe. 00:05:01.000 --> 00:05:04.000 E tutta la famiglia è venuta a vivere in Francia negli anni '30. 00:05:04.000 --> 00:05:09.000 I suoi genitori erano ebrei, russi e soprattutto molto poveri. 00:05:09.000 --> 00:05:11.000 Dunque all'età di 14 anni mio padre cominciò a lavorare. 00:05:11.000 --> 00:05:13.000 E con il suo unico diploma, 00:05:13.000 --> 00:05:15.000 il certificato di scuola elementare, 00:05:15.000 --> 00:05:18.000 si trovò a lavorare in una tintoria. 00:05:18.000 --> 00:05:21.000 Ed è lì che ha scoperto qualcosa di assolutamente magico, 00:05:21.000 --> 00:05:23.000 e quando ne parla è affascinante, 00:05:23.000 --> 00:05:25.000 è la magia della chimica dei colori. 00:05:25.000 --> 00:05:27.000 In quel periodo c'era la guerra 00:05:27.000 --> 00:05:30.000 e sua madre era stata assassinata quando lui aveva 15 anni. 00:05:30.000 --> 00:05:32.000 Tutto ciò coincise col momento in cui 00:05:32.000 --> 00:05:34.000 decise di dedicarsi anima e corpo nella chimica, 00:05:34.000 --> 00:05:38.000 perché era l'unico conforto per la sua tristezza. 00:05:38.000 --> 00:05:41.000 Tutto il giorno faceva tante domande al suo padrone 00:05:41.000 --> 00:05:43.000 per conoscere, per saperne di più, 00:05:43.000 --> 00:05:45.000 e la notte, al riparo dagli sguardi, 00:05:45.000 --> 00:05:47.000 metteva in pratica tutte le sue esperienze, 00:05:47.000 --> 00:05:54.000 e si interessava soprattutto alla decolorazione dell'inchiostro. 00:05:54.000 --> 00:05:56.000 Tutto questo per dirvi, 00:05:56.000 --> 00:05:58.000 che se mio padre è diventato falsario, in realtà, 00:05:58.000 --> 00:06:00.000 è stato quasi per caso. 00:06:00.000 --> 00:06:02.000 Erano dunque ebrei e braccati. 00:06:02.000 --> 00:06:06.000 Alla fine tutta la famiglia fu arrestata e portata al campo di Drancy. 00:06:06.000 --> 00:06:09.000 Riuscirono a uscirne in extremis grazie ai loro documenti argentini. 00:06:09.000 --> 00:06:11.000 Soltanto che erano sì, fuori, ma ancora in pericolo. 00:06:11.000 --> 00:06:14.000 C'era ancora quel grande timbro "ebreo" sui documenti. 00:06:14.000 --> 00:06:17.000 Fu suo padre a decidere che servivano dei documenti falsi. 00:06:17.000 --> 00:06:20.000 E mio padre era stato educato a un tale rispetto per la legalità 00:06:20.000 --> 00:06:22.000 che nonostante fosse perseguitato, 00:06:22.000 --> 00:06:24.000 non aveva mai pensato ai documenti falsi. 00:06:24.000 --> 00:06:27.000 Fu lui ad andare all'appuntamento con l'uomo della Resistenza. 00:06:27.000 --> 00:06:30.000 Al tempo i documenti erano cartonati, 00:06:30.000 --> 00:06:32.000 compilati a mano, 00:06:32.000 --> 00:06:34.000 e vi figurava la professione. 00:06:34.000 --> 00:06:36.000 Bisognava, per poter sopravvivere, 00:06:36.000 --> 00:06:38.000 che lavorasse. Domandò a quell'uomo 00:06:38.000 --> 00:06:40.000 di scrivere "tintore". 00:06:40.000 --> 00:06:43.000 E d'un tratto l'uomo si è mostrò molto, molto interessato. 00:06:43.000 --> 00:06:46.000 "Tu, tintore, sai togliere le macchie d'inchiostro?" 00:06:46.000 --> 00:06:48.000 Ovvio che sapeva come fare. 00:06:48.000 --> 00:06:51.000 E subito l'uomo gli spiegò 00:06:51.000 --> 00:06:53.000 che tutta la Resistenza aveva un enorme problema: 00:06:53.000 --> 00:06:56.000 inclusi gli esperti più rinomati, 00:06:56.000 --> 00:06:59.000 non riescono a cancellare un inchiostro, detto "indelebile", 00:06:59.000 --> 00:07:02.000 l'inchiostro blu "Waterman". 00:07:02.000 --> 00:07:05.000 E mio padre rispose senza esitare di sapere esattamente 00:07:05.000 --> 00:07:07.000 come toglierlo. 00:07:07.000 --> 00:07:10.000 Ovviamente l'uomo, molto impressionato da quesl ragazzino di 17 anni 00:07:10.000 --> 00:07:13.000 che gli fornì subito la formula, ovviamente lo reclutò. 00:07:13.000 --> 00:07:16.000 E così, senza saperlo, mio padre aveva inventato una cosa 00:07:16.000 --> 00:07:19.000 che si trova oggigiorno in ogni astuccio di ogni scolaro, 00:07:19.000 --> 00:07:22.000 il cosiddetto "bianchetto". 00:07:22.000 --> 00:07:27.000 (Applausi) 00:07:27.000 --> 00:07:30.000 Ma non era che l'inizio. 00:07:30.000 --> 00:07:31.000 In realtà 00:07:31.000 --> 00:07:33.000 - è sempre mio padre - 00:07:33.000 --> 00:07:36.000 dal suo arrivo al laboratorio 00:07:36.000 --> 00:07:38.000 benché fosse il più giovane 00:07:38.000 --> 00:07:41.000 vide subito che c'era un problema di fabbricazione dei documenti falsi. 00:07:41.000 --> 00:07:43.000 In effetti tutti i movimenti si accontentavano di falsificare. 00:07:43.000 --> 00:07:45.000 Solo che le richieste erano sempre più numerose, 00:07:45.000 --> 00:07:47.000 era difficile alterare documenti esistenti. 00:07:47.000 --> 00:07:49.000 Allora si disse che si dovevano fabbricare. 00:07:49.000 --> 00:07:52.000 Ha lanciato la stampa, ha lanciato fotoincisione. 00:07:52.000 --> 00:07:54.000 Si è messo a riprodurre timbri 00:07:54.000 --> 00:07:56.000 si è messo a inventare ogni sorta di cose, 00:07:56.000 --> 00:07:59.000 e si è inventato anche una centrifuga con una ruota di bicicletta. 00:07:59.000 --> 00:08:01.000 Infine tutto questo era obbligato a farlo 00:08:01.000 --> 00:08:04.000 perché era completamente ossessionato dalla produzione. 00:08:04.000 --> 00:08:06.000 Aveva fatto un semplice calcolo: 00:08:06.000 --> 00:08:10.000 in 1 ora fabbricava 30 documenti falsi. 00:08:10.000 --> 00:08:14.000 Dormendo un'ora avrebbe lasciato morire 30 persone. 00:08:14.000 --> 00:08:16.000 Così questo senso di responsabilità 00:08:16.000 --> 00:08:20.000 per la vita degli altri, a soli 17 anni, 00:08:20.000 --> 00:08:23.000 insieme alla colpa di essere un sopravvissuto, 00:08:23.000 --> 00:08:26.000 visto che era uscito dal campo ma i suoi amici ci erano rimasti 00:08:26.000 --> 00:08:28.000 li ha portati con sé tutta la vita. 00:08:28.000 --> 00:08:31.000 Ed è questo che forse spiega perché, per 30 anni, 00:08:31.000 --> 00:08:34.000 ha continuato a fare documenti falsi 00:08:34.000 --> 00:08:36.000 e a prezzo di qualsiasi sacrificio. 00:08:36.000 --> 00:08:38.000 Vorrei parlare dei sacrifici 00:08:38.000 --> 00:08:40.000 perché di sacrifici ce ne sono stati parecchi, 00:08:40.000 --> 00:08:42.000 ci sono stati ovviamente sacrifici economici: 00:08:42.000 --> 00:08:44.000 perché ha sempre rifiutato di farsi pagare, 00:08:44.000 --> 00:08:46.000 perché per lui farsi pagare voleva dire essere un mercenario. 00:08:46.000 --> 00:08:48.000 Perché se avesse accettato di essere pagato 00:08:48.000 --> 00:08:50.000 non avrebbe più potuto dire "sì" o "no" 00:08:50.000 --> 00:08:52.000 a seconda che la causa gli sembrasse giusta o meno. 00:08:52.000 --> 00:08:54.000 E così fece il fotografo di giorno 00:08:54.000 --> 00:08:56.000 e il falsario di notte per 30 anni 00:08:56.000 --> 00:08:58.000 e sempre senza il becco di un quattrino. 00:08:58.000 --> 00:09:01.000 E poi, ci furono sacrifici sentimentali: 00:09:01.000 --> 00:09:04.000 come vivere con una donna nascondendo tutti questi segreti? 00:09:04.000 --> 00:09:08.000 Come spiegarle cosa andava a fare in laboratorio, ogni notte? 00:09:08.000 --> 00:09:11.000 Ovviamente, c'è stato un altro tipo di sacrificio, 00:09:11.000 --> 00:09:15.000 d'ordine familiare, che ho capito più tardi. 00:09:15.000 --> 00:09:18.000 Un giorno mio padre mi ha presentato mia sorella. 00:09:18.000 --> 00:09:21.000 E tra l'altro mi ha spiegato che avevo pure un fratello, 00:09:21.000 --> 00:09:27.000 e la prima volta che li ho visti, dovevo avere 3-4 anni 00:09:27.000 --> 00:09:30.000 e loro ne avevano 30 più di me. 00:09:30.000 --> 00:09:35.000 Oggi sono entrambi sulla sessantina. 00:09:35.000 --> 00:09:38.000 Per le esigenze di scrittura del libro, 00:09:38.000 --> 00:09:41.000 ho fatto domande a mia sorella. Ho voluto sapere chi fosse mio padre 00:09:41.000 --> 00:09:43.000 chi era il padre che aveva conosciuto lei. 00:09:43.000 --> 00:09:46.000 Mi ha spiegato che quel padre lì, quello che aveva avuto lei, 00:09:46.000 --> 00:09:51.000 diceva che sarebbe venuto a prenderli la domenica per una passeggiata. 00:09:51.000 --> 00:09:54.000 E che si facevano belli, che lo aspettavano, 00:09:54.000 --> 00:09:56.000 ma che non veniva praticamente mai. 00:09:56.000 --> 00:09:59.000 Diceva "Vi chiamerò". Non chiamava. 00:09:59.000 --> 00:10:01.000 E poi non arrivava. 00:10:01.000 --> 00:10:04.000 E poi un giorno non si è più fatto vivo. 00:10:04.000 --> 00:10:06.000 Il tempo passò, 00:10:06.000 --> 00:10:09.000 e loro si dissero che li aveva sicuramente dimenticati, 00:10:09.000 --> 00:10:10.000 in un primo tempo. 00:10:10.000 --> 00:10:12.000 E poi, dato che il tempo passava, 00:10:12.000 --> 00:10:14.000 dopo quasi due anni, si sono detti: 00:10:14.000 --> 00:10:17.000 "E' possibile che nostro padre sia morto." 00:10:17.000 --> 00:10:19.000 E in realtà ho capito 00:10:19.000 --> 00:10:22.000 che fare tutte queste domande a mio padre 00:10:22.000 --> 00:10:25.000 sollevava tutto un passato di cui forse non voleva parlare 00:10:25.000 --> 00:10:27.000 perché era doloroso. 00:10:27.000 --> 00:10:30.000 E mentre la mia sorellastra e il mio fratellastro si credevano abbandonati, 00:10:30.000 --> 00:10:32.000 cioè orfani, 00:10:32.000 --> 00:10:35.000 mio padre faceva documenti falsi. 00:10:35.000 --> 00:10:38.000 E se non glielo diceva era per proteggerli, ovviamente. 00:10:38.000 --> 00:10:40.000 Dopo la liberazione ha fatto documenti falsi 00:10:40.000 --> 00:10:43.000 per permettere agli scampati ai campi di concentramento di emigrare in Palestina 00:10:43.000 --> 00:10:45.000 prima della creazione di Israele. 00:10:45.000 --> 00:10:47.000 E poi, dato che era un convinto anticolonialista, 00:10:47.000 --> 00:10:51.000 ha fatto documenti falsi per gli algerini durante la guerra d'Algeria. 00:10:51.000 --> 00:10:53.000 E poi, dopo la guerra d'Algeria, 00:10:53.000 --> 00:10:56.000 in seno ai movimenti di resistenza internazionali 00:10:56.000 --> 00:10:58.000 il suo nome circolava. 00:10:58.000 --> 00:11:00.000 E il mondo intero è venuto a bussare alla sua porta. 00:11:00.000 --> 00:11:03.000 In Africa c'erano paesi che lottavano per l'indipendenza. 00:11:03.000 --> 00:11:07.000 La Guinea, la Guinea-Bissau, l'Angola. 00:11:07.000 --> 00:11:11.000 Poi mio padre si è legato al partito anti-apartheid di Nelson Mandela. 00:11:11.000 --> 00:11:14.000 Faceva documenti falsi per i sud-africani neri perseguitati. 00:11:14.000 --> 00:11:16.000 C'era anche l'America Latina. 00:11:16.000 --> 00:11:19.000 Mio padre è andato in aiuto ai resistenti alle dittature 00:11:19.000 --> 00:11:21.000 di Santo Domingo, di Haiti, 00:11:21.000 --> 00:11:27.000 e poi di Brasile, Argentina, Venezuela, Salvador, Nicaragua, 00:11:27.000 --> 00:11:33.000 Colombia, Perù, Uruguay, Cile e Messico. 00:11:33.000 --> 00:11:35.000 E poi c'era la guerra del Vietnam. 00:11:35.000 --> 00:11:37.000 Mio padre ha fatto documenti falsi per i disertori americani 00:11:37.000 --> 00:11:40.000 che non volevano usare le armi contro i vietnamiti. 00:11:40.000 --> 00:11:42.000 E poi l'Europa, che non era risparmiata. 00:11:42.000 --> 00:11:44.000 Mio padre faceva i documenti falsi per i dissidenti 00:11:44.000 --> 00:11:47.000 di Franco in Spagna. Anche contro Salazar in Portogallo. 00:11:47.000 --> 00:11:53.000 E pure contro la dittatura dei colonnelli in Grecia. 00:11:53.000 --> 00:11:55.000 E pure in Francia. 00:11:55.000 --> 00:11:58.000 Allora, una volta sola, ed è stato nel maggio del '68. 00:11:58.000 --> 00:12:00.000 Mio padre guardava con benevolenza, ovviamente, 00:12:00.000 --> 00:12:03.000 le manifestazioni del maggio francese, 00:12:03.000 --> 00:12:05.000 ma il suo cuore era altrove, e pure il suo tempo, 00:12:05.000 --> 00:12:10.000 poiché doveva servire più di 15 paesi. 00:12:10.000 --> 00:12:12.000 Eppure, una volta, ha accettato di fare documenti falsi 00:12:12.000 --> 00:12:14.000 per qualcuno che forse riconoscerete. 00:12:14.000 --> 00:12:17.000 (Risate) 00:12:17.000 --> 00:12:19.000 Era molto più giovane a quel tempo. 00:12:19.000 --> 00:12:22.000 e mio padre ha accettato di fare dei documenti falsi 00:12:22.000 --> 00:12:24.000 per permettergli di rientrare a prendere la parola in un meeting. 00:12:24.000 --> 00:12:29.000 E mi ha detto che quei documenti falsi erano i più mediatici 00:12:29.000 --> 00:12:33.000 e i meno utili che avesse fatto in tutta la sua vita, 00:12:33.000 --> 00:12:35.000 ma che ha accettato di farlo 00:12:35.000 --> 00:12:38.000 benché la vita di Daniel Cohn-Bendit non fosse in pericolo, 00:12:38.000 --> 00:12:40.000 era 00:12:40.000 --> 00:12:42.000 perché era comunque una bella occasione 00:12:42.000 --> 00:12:44.000 di prendere in giro le autorità, 00:12:44.000 --> 00:12:47.000 e di mostrare loro che nulla è più poroso di una frontiera 00:12:47.000 --> 00:12:53.000 e che le idee, loro, non ne hanno alcuna. 00:12:53.000 --> 00:12:55.000 Per tutta la mia infanzia, 00:12:55.000 --> 00:12:58.000 mentre gli altri papà raccontavano le favole dei fratelli Grimm 00:12:58.000 --> 00:13:02.000 mio padre mi raccontava storie di eroi molto discreti, 00:13:02.000 --> 00:13:05.000 dalle utopie incrollabili, 00:13:05.000 --> 00:13:08.000 e che riuscivano a fare miracoli. 00:13:08.000 --> 00:13:13.000 E questi eroi non avevano bisogno di un esercito alle spalle. 00:13:13.000 --> 00:13:15.000 e del resto nessuno li avrebbe seguiti, 00:13:15.000 --> 00:13:18.000 salvo una manciata di uomini e donne convinti e coraggiosi. 00:13:18.000 --> 00:13:20.000 E ho capito più tardi 00:13:20.000 --> 00:13:23.000 che era la sua storia che mi raccontava per farmi addormentare. 00:13:23.000 --> 00:13:26.000 Gli ho domandato se, con i sacrifici che aveva dovuto fare, 00:13:26.000 --> 00:13:28.000 avesse mai avuto rimpianti. 00:13:28.000 --> 00:13:30.000 Mi ha detto di no, 00:13:30.000 --> 00:13:32.000 mi ha detto che in ogni modo non sarebbe stato capace 00:13:32.000 --> 00:13:35.000 di guardare o di subire ingiustizie senza fare niente; 00:13:35.000 --> 00:13:38.000 che era persuaso e che è tuttora convinto 00:13:38.000 --> 00:13:40.000 che un altro mondo è possibile, 00:13:40.000 --> 00:13:43.000 un mondo dove più nessuno mai avrà bisogno di un falsario. 00:13:43.000 --> 00:13:45.000 Lo sogna ancora. 00:13:45.000 --> 00:13:47.000 Mio padre, 00:13:47.000 --> 00:13:49.000 è oggi qui in sala. 00:13:49.000 --> 00:13:53.000 Si chiama Adolfo Kaminsky e sto per chiedergli di alzarsi. 00:13:53.000 --> 00:14:14.000 (Applausi) 00:14:14.000 --> 00:14:18.000 Grazie. 00:14:18.000 --> 00:14:20.000 Rimani, rimani, rimani. 00:14:20.000 --> 00:14:40.000 (Applausi) 00:14:40.000 --> 00:14:44.000 Grazie di cuore.