Beyoncé, perché hai deciso di partecipare
alla "Giornata mondiale dell'umanità"?
Sicuramente volevo far conoscere al pubblico questa giornata di riconoscimento.
Ho scoperto che 22 persone hanno perso la vita
nell'aiutare altre persone...
Nell'esplosione di Bagdad.
Esatto, a Bagdad.
Quindi ho pensato che sarebbe stato straordinario
trasformare tutto questo in qualcosa di positivo
e sensibilizzare il mondo intero a fare qualcosa di eccezionale per il prossimo.
E la canzone che hai composto per questo evento,
"I was here", qual è il suo messaggio?
In "I was here" dico:
"Voglio lasciare le mie impronte nelle sabbie del tempo",
parlo dei nostri sogni e del lasciare un segno nel mondo.
Secondo me, tutti noi vogliamo credere
che la nostra vita abbia avuto un senso,
che abbiamo fatto qualcosa per il prossimo,
diffondendo ottimismo, in piccolo o in grande.