Arlene Shechet: L'ora della Scultura Vedrò opere che non vedo da 20 anni perché molte sono andate a persone diverse in luoghi diversi. Purtroppo non ne abbiamo rintracciate alcune. 25 anni fa, una mia cara amica, Carol, stava per morire molto giovane nello stesso periodo in cui io avevo i miei bambini. Un giorno, quando era chiaro che Carol stesse per morire lo stavo spiegando a un maestro buddhista. Lui mi disse: "Smetti di farne un problema cosi grande" E quando lo ha detto, ho capito che aveva ragione. Disse: "Tutti dobbiamo morire" "non farne un dramma" Avevo capito, per la prima volta, che io sarei morta che non dovrebbe essere una sorpresa ma fu una grande sorpresa [RIDE] dentro di me. Quindi, in onore di Carol, ho buttato tutto quello che c'era nel mio studio e ho ricominciato da capo. Invece di essere una di quei newyorkesi che dicono "non ho tempo" Dicevo "il tempo che ho è proprio quello che mi serve". Il gesso è come un orologio. Cambia ad ogni secondo mentre si asciuga. Anche se avevo lavorato con il gesso molte volte, ora facevo attenzione a quello che succedeva,