1 00:00:02,263 --> 00:00:02,264 2 00:00:05,911 --> 00:00:07,801 Gladis Wilson, 87 anni. 3 00:00:07,863 --> 00:00:08,625 Alzheimer diagnosticato nel 2000. 4 00:00:08,779 --> 00:00:10,740 Virtualmente non-verbale. 5 00:00:10,864 --> 00:00:14,093 Quando le persone diventano molto anziane e deteriorate, 6 00:00:14,447 --> 00:00:15,854 senza che nessuno acceda al loro mondo e si sieda accanto a loro 7 00:00:15,947 --> 00:00:17,598 si chiuderanno sempre più in se stessi 8 00:00:17,922 --> 00:00:24,896 e il loro disperato bisogno di relazioni rimane rinchiuso dentro di loro 9 00:00:25,434 --> 00:00:27,931 Se una persona è sola, anche se estremamente deteriorata 10 00:00:28,858 --> 00:00:33,497 esiste la possibilità di far percepire la vicinanza. 11 00:00:37,049 --> 00:00:38,816 «Signora Wilson» 12 00:00:38,909 --> 00:00:41,847 «Hello!» 13 00:00:42,047 --> 00:00:44,366 «Vuole che mi sieda?» 14 00:00:44,489 --> 00:00:47,317 «Mi trova in forma?» 15 00:00:48,918 --> 00:00:53,733 La Signora Wilson è un esempio meraviglioso di persona che era capace solo di movimenti ripetitivi, 16 00:00:54,826 --> 00:01:00,659 come tutte le persone che usano i movimenti ripetitivi per comunicare, non essendo più in grado di parlare, 17 00:01:01,167 --> 00:01:03,891 ma che continuano ad avere la necessità di esprimersi e di esprimere i propri bisogni umani. 18 00:01:05,091 --> 00:01:08,600 «Piangi?» 19 00:01:09,585 --> 00:01:15,132 «Piangi ogni lacrima, proprio qui sul tuo viso» 20 00:01:15,548 --> 00:01:20,022 «Senti dolore da qualche parte? Vuoi che ti tocchi?» 21 00:01:20,622 --> 00:01:22,573 «Sei molto triste» 22 00:01:23,986 --> 00:01:28,685 «Puoi vedermi?» 23 00:01:29,424 --> 00:01:31,265 «Puoi vedermi?» 24 00:01:31,927 --> 00:01:34,699 «Hai paura?» 25 00:01:35,299 --> 00:01:37,451 Se queste persone siedono con gli occhi chiusi, 26 00:01:37,821 --> 00:01:39,913 ciondolando la testa avanti e indietro, 27 00:01:40,237 --> 00:01:42,127 magari con una lacrima che scende sul viso, 28 00:01:42,543 --> 00:01:44,586 esiste un bisogno. 29 00:01:44,986 --> 00:01:48,132 «C'è una piccola lacrima qui, sta scendendo. La senti?» 30 00:01:48,379 --> 00:01:50,823 «Puoi sentire la piccola lacrima?» 31 00:01:51,070 --> 00:01:59,566 Usare il tatto con gentilezza, come quando tocco Gladis Wilson, con le dita sulle gote 32 00:02:00,690 --> 00:02:05,082 agisco su una zona che viene normalmente toccata dalle madri: 33 00:02:05,759 --> 00:02:08,533 i bambini tendono a guardare verso l'alto, e ognuno ricorda quando veniva toccato in questo modo dalla madre. 34 00:02:08,795 --> 00:02:10,634 Spesso queste persone sanno, anche se non possono parlare in quel momento, 35 00:02:10,819 --> 00:02:14,864 che si sta svolgendo una comunicazione. 36 00:02:20,142 --> 00:02:23,096 «Mi faresti un po di posto?» 37 00:02:25,620 --> 00:02:28,192 «Che ne dici, solo un po'?» 38 00:02:29,454 --> 00:02:33,259 «Credi che potrei stare insieme a te e Gesù per un minuto?» 39 00:02:47,715 --> 00:02:51,344 Uso la musica perché, quando le parole sono finite, la musica, 40 00:02:52,298 --> 00:02:57,923 soprattutto quella religiosa nel caso di Gladis Wilson 41 00:02:59,785 --> 00:03:02,004 permette di creare una connessione con la persona. In questo caso, usando le canzoni religiose. 42 00:03:16,156 --> 00:03:20,954 Quando si muoveva, mi muovevo insieme a lei 43 00:03:21,570 --> 00:03:24,015 e quando cantavo, visto che lei non poteva cantare con me 44 00:03:26,745 --> 00:03:32,170 facevo combaciare l'intensità della mia voce all'intensità dei suoi movimenti. 45 00:03:32,863 --> 00:03:35,552 In poco tempo, è come se fossimo diventati una persona sola. 46 00:03:45,080 --> 00:03:49,449 Ad un certo punto, quando diventava tranquilla e pacifica, 47 00:03:50,388 --> 00:03:53,978 e di conseguenza la mia voce era tranquilla quanto lei 48 00:03:54,762 --> 00:03:57,092 il mio respiro rallentava per raggiungere la frequenza del suo 49 00:03:57,631 --> 00:03:59,039 mi tirava verso di sé. 50 00:03:59,269 --> 00:04:07,111 Mi muovevo insieme a lei, e in quel momento credo di essere stata per lei un simbolo materno. 51 00:04:09,496 --> 00:04:11,951 «Puoi aprire gli occhi adesso?» 52 00:04:12,490 --> 00:04:14,085 «Mi vedi?» 53 00:04:14,824 --> 00:04:16,864 «Ti senti al sicuro?» 54 00:04:20,296 --> 00:04:22,985 «Vuoi cantare con me?» 55 00:05:08,972 --> 00:05:14,645 Non sempre si riesce ad abbattere il muro, non sempre le persone apriranno gli occhi e ti guarderanno 56 00:05:15,597 --> 00:05:22,144 ma se continui a provare, ad aprirti, a stare vicino alle persone 57 00:05:23,621 --> 00:05:26,011 imitando i loro movimenti con costanza 58 00:05:26,011 --> 00:05:28,392 magari non questa volta 59 00:05:28,392 --> 00:05:31,760 ma la prossima volta che li visiterai, riuscirete ad avere una conversazione. 60 00:05:31,760 --> 00:05:33,315 «Ti senti al sicuro con Gesù?» 61 00:05:33,792 --> 00:05:36,079 «Yeah!» 62 00:05:37,233 --> 00:05:39,224 «E con me?» 63 00:05:42,640 --> 00:05:46,640 *Sottotitoli a cura di Colum Donnelly