Spieghiamo un attimo le tecniche d'animazione. Allora, tanto per iniziare, ricordiamo che l'animazione è un'illusione, quindi tutto ciò che vedi non è reale. Anch'io adesso non mi sto davvero muovendo. Tu stai vedendo solo una semplificazione... ...del movimento che ho fatto in questo momento, perché la telecamera sta scattando trenta fotografie al secondo, che semplificano il mio movimento... e ne creano l'illusione, ma il movimento non lo stai vedendo davvero. Quest'illusione funziona davvero tanto bene. Come funziona l'animazione? L'animazione consiste nel: anziché prendere una persona che si sta muovendo davvero, e usare una macchina da presa per registrare il suo movimento... ...e poterne creare una simulazione, facciamo il contrario. Non c'è macchina da presa nell'animazione. Non c'è proprio. Non ti serve la tecnologia della macchina... ...che ti riprende con trenta fotografie al secondo, perché ogni fotografia può essere scattata... ...anche a distanza di anni potenzialmente. L'animazione è quell'illusione in cui sono io, essere umano, a scattare delle fotografie quando voglio io, per creare l'illusione che qualcosa che in realta muoversi non può, si stia muovendo. La tecnica più famosa e più utilizzata in assoluto è quella tradizionale. La tecnica traditionale consiste in un disegno, che poi viene rifatto da capo, e poi viene rifatto da capo, e poi viene rifatto da capo. Ogni disegno che fai ha delle leggere modifiche, quindi quando vedi questi disegni in successione... ...si crea l'illusione del movimento. Un concetto abbastanza semplice, vero? Questa è l'animazione tradizionale. Poi prende vari nomi in base al sostegno utilizzato per disegnare. Se usi un rodovetro, quindi un foglio di acetato, con un foglio di carta, attaccati a una reggetta, è difficile spiegarlo, ma quello è un rodovetro. Se usi un disegno vero e proprio classico, fatto a pennino e tutto il resto, quello è animazione tradizionale.