WEBVTT 00:00:08.568 --> 00:00:11.971 Per chi si imbatte per la prima volta nelle opere di Shakespeare, 00:00:11.971 --> 00:00:14.540 la lingua può sembrare strana. 00:00:14.540 --> 00:00:17.625 Ma c'è un segreto per poterla apprezzare. 00:00:17.625 --> 00:00:22.635 Anche se famoso per il teatro, Shakespeare era prima di tutto un poeta. 00:00:23.383 --> 00:00:26.202 Una delle cose più importanti nella lingua di Shakespeare 00:00:26.202 --> 00:00:28.740 è lo stress. 00:00:28.740 --> 00:00:30.153 Non quel tipo di stress, 00:00:30.153 --> 00:00:34.498 ma quello che serve per enfatizzare le sillabe, l'accento. 00:00:34.498 --> 00:00:38.283 Siamo così abituati ad utilizzarlo che non lo notiamo affatto. 00:00:38.283 --> 00:00:42.462 Ma se si scandisce lentamente una parola è facile trovarne l'accento. 00:00:42.582 --> 00:00:48.272 Sceneggiatùra, compùter, telèfono. 00:00:48.272 --> 00:00:50.644 I poeti conoscono molto bene gli accenti, 00:00:50.644 --> 00:00:52.609 perché si sono misurati a lungo con numero 00:00:52.609 --> 00:00:55.603 e ordine delle sillabe accentate e non accentate, 00:00:55.603 --> 00:00:59.839 creando diverse combinazioni per dare ritmo alle loro opere. 00:01:00.515 --> 00:01:01.577 Come i cantautori, 00:01:01.577 --> 00:01:03.299 i poeti esprimono le loro idee 00:01:03.299 --> 00:01:06.299 con ripetizioni riconoscibili di questi ritmi, 00:01:06.299 --> 00:01:08.963 vale a dire con la metrica. 00:01:08.963 --> 00:01:09.994 E come per la musica, 00:01:09.994 --> 00:01:13.705 la poesia ha termini precisi per descrivere la metrica. 00:01:14.107 --> 00:01:15.619 In un verso, 00:01:15.619 --> 00:01:19.249 un piede corrisponde ad un certo numero di sillabe accentate e non accentate 00:01:19.249 --> 00:01:21.407 che formano un'unità distinta, 00:01:21.407 --> 00:01:25.742 come una misura musicale è composta da un certo numero di beat. 00:01:25.742 --> 00:01:29.504 Un verso è di solito composto da diversi piedi. 00:01:29.504 --> 00:01:33.799 Ad esempio, un dattilo è un piede metrico di tre sillabe 00:01:33.799 --> 00:01:37.976 con la prima accentata e la seconda e la terza non accentate. 00:01:37.976 --> 00:01:41.164 I dattili creano dei versi veloci che acquistano forza, 00:01:41.164 --> 00:01:44.611 come nella poesia di Robert Browning: "Il capo perduto." 00:01:44.611 --> 00:01:47.818 "Solo per un pugno d'argento ci ha lasciato. NOTE Paragraph 00:01:47.818 --> 00:01:51.281 Solo per una costola e rimanere nelle due vesti." 00:01:51.505 --> 00:01:54.403 Un altro tipo di piede è il trocheo, formato da due sillabe: 00:01:54.403 --> 00:01:57.619 una sillaba accentata seguita da una non accentata. 00:01:57.619 --> 00:02:00.272 I trochei di questi versi dal "Macbeth" di Shakespeare 00:02:00.272 --> 00:02:04.224 danno al canto delle streghe un tono infausto e sinistro. 00:02:04.224 --> 00:02:10.750 " Su, raddoppiatevi, fatica e doglia, ardi tu, fuoco, calderon gorgoglia." 00:02:10.750 --> 00:02:13.674 Ma quando si parla di Shakespeare si parla di giambo. 00:02:13.674 --> 00:02:16.541 Questo piede di due sillabe è come un trocheo al contrario: 00:02:16.541 --> 00:02:20.493 la prima sillaba non è accentata, mentre la seconda lo è, ad esempio: 00:02:20.493 --> 00:02:23.363 "Essere o non essere." 00:02:24.215 --> 00:02:28.425 Il preferito da Shakespeare era il pentametro giambico, 00:02:28.425 --> 00:02:31.832 in cui ogni verso è composto da cinque giambi di due sillabe ciascuno, 00:02:31.832 --> 00:02:34.949 per un totale di dieci sillabe. 00:02:34.949 --> 00:02:38.357 Viene usato infatti in molti dei versi più famosi di Shakespeare: 00:02:38.357 --> 00:02:42.597 "Dovrei paragonarti ad un giorno d'estate?" 00:02:42.597 --> 00:02:46.965 "Sorgi, bel sole, e l’invidiosa luna già pallida di rabbia ed ammalata uccidi" 00:02:46.965 --> 00:02:51.406 Vediamo che i giambi non tengono conto di punteggiatura e divisione delle parole. 00:02:51.406 --> 00:02:55.548 La metrica si concentra sul suono e non sull'ortografia. 00:02:55.548 --> 00:02:58.369 Pentametro giambico può sembrare un'espressione difficile, 00:02:58.369 --> 00:03:01.422 ma esiste un modo molto semplice per ricordarla. 00:03:01.422 --> 00:03:05.669 La parola "iamb" (giambo) si pronuncia in inglese come "I am" (io sono) 00:03:05.669 --> 00:03:07.975 Proviamo ora ad applicarlo ad una frase 00:03:07.975 --> 00:03:11.155 che ha proprio la struttura di un pentametro giambico. 00:03:11.155 --> 00:03:14.158 "Sono un pirata con una gamba di legno." 00:03:15.308 --> 00:03:17.549 Il pirata può camminare solo in giambi 00:03:17.549 --> 00:03:20.676 e ci ricorda il verso preferito di Shakespeare. 00:03:20.676 --> 00:03:24.428 Il pentametro giambico corrisponde a dieci suoi passi. 00:03:24.428 --> 00:03:27.764 Il nostro amico pirata può aiutarci anche a ricordare come segnarlo 00:03:27.764 --> 00:03:32.166 se immaginiamo le impronte che lascia mentre cammina su un'isola deserta: 00:03:32.166 --> 00:03:37.858 la curva indica le sillabe non accentate, l'orma indica quelle accentate. 00:03:37.858 --> 00:03:42.293 "Se la musica è il cibo dell'amore, allora suona" 00:03:42.293 --> 00:03:44.572 La maggior parte delle opere di Shakespeare 00:03:44.572 --> 00:03:46.820 è scritta in prosa. 00:03:46.820 --> 00:03:48.166 Ma se leggete attentamente, 00:03:48.166 --> 00:03:51.090 noterete che i personaggi shakespeariani passano alla poesia 00:03:51.090 --> 00:03:53.312 e al pentametro giambico 00:03:53.312 --> 00:03:57.778 per le stesse ragioni per cui anche noi ci rivolgiamo alla poesia nelle nostre vite. 00:03:57.778 --> 00:04:03.301 Per sentirci entusiasti, introspettivi o molto importanti. 00:04:03.301 --> 00:04:06.808 Che si tratti di Amleto che pondera sulla sua esistenza 00:04:06.808 --> 00:04:09.100 o di Romeo che professa il suo amore, 00:04:09.100 --> 00:04:12.848 i personaggi usano il pentametro giambico quando parlano delle loro emozioni 00:04:12.848 --> 00:04:15.287 e del loro posto nel mondo. 00:04:15.287 --> 00:04:18.411 E questo ci porta ad un'ultima domanda. 00:04:18.411 --> 00:04:22.039 Perché Shakespeare ha scelto il pentametro giambico per questi momenti, 00:04:22.039 --> 00:04:26.669 invece che l'esametro trocaico o il tetrametro dattilico? 00:04:26.669 --> 00:04:30.138 Pare che questo verso fosse per gli attori più semplice da memorizzare 00:04:30.138 --> 00:04:31.795 e per il pubblico da capire 00:04:31.795 --> 00:04:36.179 perché si addice in modo naturale alla lingua inglese. 00:04:36.179 --> 00:04:38.131 Ma forse c'è anche un altro motivo. 00:04:38.131 --> 00:04:40.864 Alla prossima occasione piena di pathos 00:04:40.864 --> 00:04:44.045 come quelle che rendevano i personaggi di Shakespeare dei poeti, 00:04:44.045 --> 00:04:47.550 mettete la mano sulla parte sinistra del petto. 00:04:47.550 --> 00:04:49.251 Cosa sentite? 00:04:49.251 --> 00:04:52.180 È il vostro cuore che batte in giambi. 00:04:52.180 --> 00:04:58.052 Da dam, da dam, da dam, da dam, da dam. 00:04:58.052 --> 00:05:02.299 I versi più poetici di Shakespeare non riguardano solo ciò che ci sta a cuore, 00:05:02.299 --> 00:05:04.695 ma seguono il ritmo del cuore.