WEBVTT 00:00:00.000 --> 00:00:03.000 È il 1995 00:00:03.000 --> 00:00:05.000 frequento l'università 00:00:05.000 --> 00:00:08.000 e con un'amica facciamo un viaggio in macchina 00:00:08.000 --> 00:00:10.000 da Providence, in Rhode Island 00:00:10.000 --> 00:00:12.000 a Portland, in Oregon. 00:00:12.000 --> 00:00:15.000 Sapete com'è, siamo giovani e disoccupate, 00:00:15.000 --> 00:00:17.000 perciò prendiamo tutte le strade secondarie 00:00:17.000 --> 00:00:19.000 attraversando parchi regionali 00:00:19.000 --> 00:00:22.000 e foreste nazionali -- 00:00:22.000 --> 00:00:25.000 in pratica prendiamo la strada più lunga che ci sia. 00:00:26.000 --> 00:00:29.000 E da qualche parte nel bel mezzo del South Dakota, 00:00:29.000 --> 00:00:32.000 Mi volto verso la mia amica 00:00:32.000 --> 00:00:34.000 e le faccio una domanda 00:00:34.000 --> 00:00:36.000 che mi stava tormentando 00:00:36.000 --> 00:00:39.000 da oltre 3000 km. 00:00:40.000 --> 00:00:44.000 "Che ne pensi del carattere cinese che continuo a vedere sul lato della strada?" 00:00:47.000 --> 00:00:51.000 La mia amica mi guarda spiazzata. 00:00:51.000 --> 00:00:53.000 Ecco, c'è un signore qui in prima fila 00:00:53.000 --> 00:00:56.000 che la sta imitando perfettamente. 00:00:56.000 --> 00:00:59.000 (Risate) 00:00:59.000 --> 00:01:01.000 E le dico: "Ma sì dai, 00:01:01.000 --> 00:01:03.000 quei cartelli che continuiamo a vedere 00:01:03.000 --> 00:01:06.000 con su quel carattere cinese." 00:01:07.000 --> 00:01:10.000 Mi guarda per qualche istante, 00:01:10.000 --> 00:01:13.000 e poi scoppia a ridere, 00:01:13.000 --> 00:01:15.000 perché ha capito di cosa sto parlando. 00:01:15.000 --> 00:01:18.000 E sto parlando di questo. 00:01:18.000 --> 00:01:24.000 (Risate) 00:01:24.000 --> 00:01:28.000 Esatto, il famoso ideogramma cinese che indica un'area picnic. NOTE Paragraph 00:01:28.000 --> 00:01:30.000 (Risate) NOTE Paragraph 00:01:30.000 --> 00:01:34.000 Ho trascorso gli ultimi cinque anni della mia vita 00:01:34.000 --> 00:01:36.000 a riflettere su situazioni 00:01:36.000 --> 00:01:39.000 simili a questa -- 00:01:39.000 --> 00:01:41.000 sul perché alle volte interpretiamo male 00:01:41.000 --> 00:01:43.000 i segni che ci circondano, 00:01:43.000 --> 00:01:46.000 come ci comportiamo quando succede, 00:01:46.000 --> 00:01:50.000 e cosa può dirci tutto questo sulla natura umana. 00:01:50.000 --> 00:01:52.000 In altre parole, come ha detto Chris, 00:01:52.000 --> 00:01:54.000 ho trascorso gli ultimi cinque anni 00:01:54.000 --> 00:01:57.000 a riflettere sull'aver torto. 00:01:57.000 --> 00:02:00.000 Vi potrà sembrare una strana scelta per la mia carriera, 00:02:00.000 --> 00:02:03.000 però ha in sé un grandissimo vantaggio: 00:02:03.000 --> 00:02:05.000 non c'è concorrenza. 00:02:05.000 --> 00:02:07.000 (Risate) 00:02:07.000 --> 00:02:10.000 Infatti, la maggior parte di noi fa di tutto 00:02:10.000 --> 00:02:13.000 per evitare di riflettere sull'aver torto, 00:02:13.000 --> 00:02:15.000 o almeno per evitare di riflettere sulla possibilità 00:02:15.000 --> 00:02:17.000 che noi stessi ci stiamo sbagliando. 00:02:17.000 --> 00:02:19.000 Lo accettiamo solo in astratto. 00:02:19.000 --> 00:02:21.000 Lo sappiamo che tutti i presenti in questa stanza commettono errori. 00:02:22.000 --> 00:02:25.000 In generale, la specie umana commette errori -- d'accordo. NOTE Paragraph 00:02:26.000 --> 00:02:29.000 Ma quando si tratta proprio di me, 00:02:29.000 --> 00:02:31.000 di tutto ciò in cui credo, 00:02:31.000 --> 00:02:34.000 adesso nel presente, 00:02:34.000 --> 00:02:38.000 improvvisamente questo riconoscere che non siamo infallibili 00:02:38.000 --> 00:02:41.000 finisce fuori dalla finestra -- 00:02:41.000 --> 00:02:44.000 e faccio fatica a pensare a qualcosa su cui mi sbaglio. 00:02:45.000 --> 00:02:48.000 Il fatto è che il tempo presente è quello in cui viviamo. 00:02:48.000 --> 00:02:51.000 Nel tempo presente andiamo agli incontri; 00:02:51.000 --> 00:02:53.000 andiamo in vacanza con le nostre famiglie; 00:02:53.000 --> 00:02:57.000 nel tempo presente andiamo ai seggi a votare. 00:02:57.000 --> 00:03:00.000 Di fatto, mettiamo ordine viaggiando attraverso la vita, 00:03:00.000 --> 00:03:02.000 intrappolati in questa bolla 00:03:02.000 --> 00:03:05.000 che ci fa sentire nel giusto rispetto ad ogni cosa. NOTE Paragraph 00:03:06.000 --> 00:03:08.000 Credo che sia un problema. 00:03:08.000 --> 00:03:11.000 Penso sia un problema per ognuno di noi, in quanto individui, 00:03:11.000 --> 00:03:14.000 nelle nostre vite private e professionali, 00:03:14.000 --> 00:03:17.000 e credo sia un problema per tutti noi dal punto di vista culturale. 00:03:17.000 --> 00:03:19.000 Ciò che intendo fare oggi, per prima cosa, 00:03:19.000 --> 00:03:22.000 è parlarvi del perché restiamo bloccati 00:03:22.000 --> 00:03:24.000 in questa sensazione di essere nel giusto. 00:03:24.000 --> 00:03:27.000 E poi, perché costituisce un tale problema. 00:03:27.000 --> 00:03:29.000 Infine, voglio convincervi 00:03:29.000 --> 00:03:31.000 che è possibile 00:03:31.000 --> 00:03:33.000 abbandonare questo atteggiamento 00:03:33.000 --> 00:03:35.000 e che, se ci riuscirete, 00:03:35.000 --> 00:03:37.000 avrete fatto il singolo salto 00:03:37.000 --> 00:03:40.000 in sé più grande, morale, intellettuale e creativo che si possa fare. NOTE Paragraph 00:03:42.000 --> 00:03:44.000 Allora, perché restiamo bloccati 00:03:44.000 --> 00:03:46.000 in quest'atteggiamento di aver ragione? 00:03:46.000 --> 00:03:49.000 Una delle ragioni ha a che vedere con l'idea di aver torto. 00:03:49.000 --> 00:03:51.000 Lasciate che vi faccia una domanda -- 00:03:51.000 --> 00:03:55.000 o meglio, lasciate che vi faccia una domanda visto che siete qui: 00:03:55.000 --> 00:03:58.000 Come ci si sente -- emotivamente -- 00:03:58.000 --> 00:04:01.000 come ci si sente quando si sbaglia? 00:04:01.000 --> 00:04:04.000 Malissimo. Pollice verso. 00:04:04.000 --> 00:04:06.000 È imbarazzante. Ok, perfetto, giusto. 00:04:06.000 --> 00:04:08.000 Malissimo, pollice verso, è imbarazzante -- 00:04:08.000 --> 00:04:11.000 grazie, queste sono risposte perfette, 00:04:11.000 --> 00:04:14.000 ma sono risposte a una domanda diversa. 00:04:14.000 --> 00:04:16.000 Mi state rispondendo a: 00:04:16.000 --> 00:04:19.000 Come ci si sente ad accorgersi di aver torto? 00:04:19.000 --> 00:04:23.000 (Risate) 00:04:23.000 --> 00:04:26.000 Rendersi conto di aver torto può farvi sentire in questi e molti altri modi, no? 00:04:26.000 --> 00:04:29.000 Voglio dire può essere devastante, oppure rivelatorio, 00:04:29.000 --> 00:04:31.000 oppure può risultare divertente, 00:04:31.000 --> 00:04:34.000 come il mio stupido errore sull'ideogramma cinese. 00:04:34.000 --> 00:04:37.000 Ma sbagliarsi in sé 00:04:37.000 --> 00:04:39.000 non ci fa sentire in nessun modo. NOTE Paragraph 00:04:39.000 --> 00:04:42.000 Vi faccio un esempio. 00:04:42.000 --> 00:04:44.000 Vi ricordate quel cartone della Loony Tunes 00:04:44.000 --> 00:04:46.000 dove c'è quel coyote patetico 00:04:46.000 --> 00:04:48.000 che è sempre lì che insegue e non cattura mai Beep Beep? 00:04:48.000 --> 00:04:51.000 Praticamente in tutti gli episodi di questo cartone, 00:04:51.000 --> 00:04:53.000 c'è un momento in cui il coyote insegue Beep Beep 00:04:53.000 --> 00:04:55.000 e l'uccello salta giù da una rupe, 00:04:55.000 --> 00:04:58.000 il che va bene, è un uccello, può volare. 00:04:58.000 --> 00:05:02.000 Il fatto è che il coyote gli corre dietro e si butta giù a sua volta. 00:05:02.000 --> 00:05:04.000 La cosa che fa ridere -- 00:05:04.000 --> 00:05:06.000 perlomeno se avete ancora sei anni -- 00:05:06.000 --> 00:05:08.000 è che anche il coyote non fa una piega. 00:05:08.000 --> 00:05:10.000 Continua a correre -- 00:05:10.000 --> 00:05:12.000 fino al momento in cui guarda giù 00:05:12.000 --> 00:05:15.000 e si accorge che è a mezz'aria. 00:05:15.000 --> 00:05:18.000 È solo allora che cade. 00:05:19.000 --> 00:05:21.000 Quando ci sbagliamo su qualcosa -- 00:05:21.000 --> 00:05:24.000 non quando ce ne accorgiamo, ma prima -- 00:05:24.000 --> 00:05:27.000 siamo come quel coyote 00:05:27.000 --> 00:05:30.000 dopo aver saltato dalla rupe ma senza aver guardato giù. 00:05:31.000 --> 00:05:34.000 Sapete, abbiamo già commesso l'errore, 00:05:34.000 --> 00:05:36.000 siamo già nei pasticci, 00:05:36.000 --> 00:05:39.000 ma ci sentiamo ancora in una botte di ferro. 00:05:40.000 --> 00:05:43.000 Dovrei in realtà correggermi su qualcosa che ho detto poco fa. 00:05:43.000 --> 00:05:46.000 Si prova qualcosa ad avere torto; 00:05:46.000 --> 00:05:49.000 ci si sente nel giusto. NOTE Paragraph 00:05:49.000 --> 00:05:52.000 (Risate) NOTE Paragraph 00:05:52.000 --> 00:05:55.000 Ecco questa è una ragione strutturale 00:05:55.000 --> 00:05:57.000 del perché si resta bloccati in quest'atteggiamento di essere nel giusto. 00:05:57.000 --> 00:05:59.000 Io la chiamo cecità da errore. 00:05:59.000 --> 00:06:01.000 Nella maggior parte dei casi, 00:06:01.000 --> 00:06:04.000 non ci viene fornito alcun indizio interiore 00:06:04.000 --> 00:06:06.000 che ci permetta di capire quando ci stiamo sbagliando, 00:06:06.000 --> 00:06:09.000 finché non è troppo tardi. 00:06:09.000 --> 00:06:12.000 C'è anche una seconda ragione per cui restiamo bloccati in questo attegiamento -- 00:06:12.000 --> 00:06:14.000 ed è di natura culturale. 00:06:15.000 --> 00:06:18.000 Ripensate per un momento agli anni delle elementari. 00:06:18.000 --> 00:06:20.000 Siete lì seduti in classe, 00:06:20.000 --> 00:06:23.000 e il maestro vi restituisce i compiti, 00:06:23.000 --> 00:06:25.000 e uno assomiglia a questo. 00:06:25.000 --> 00:06:27.000 Questo non è mio, voglio precisare. 00:06:27.000 --> 00:06:29.000 (Risate) 00:06:29.000 --> 00:06:32.000 Quindi eccovi là a scuola, 00:06:32.000 --> 00:06:34.000 e sapete perfettamente cosa pensare 00:06:34.000 --> 00:06:37.000 del bambino che ha fatto quel compito. 00:06:37.000 --> 00:06:40.000 È il bambino tonto, il combina-guai, 00:06:40.000 --> 00:06:43.000 quello che non fa mai i compiti a casa. 00:06:43.000 --> 00:06:46.000 Perciò quando raggiungete i nove anni, 00:06:46.000 --> 00:06:48.000 avrete già imparato, per prima cosa, 00:06:48.000 --> 00:06:50.000 che quelli che si sbagliano 00:06:50.000 --> 00:06:53.000 sono dei tonti pigri e irresponsabili -- 00:06:53.000 --> 00:06:55.000 e come seconda cosa, 00:06:55.000 --> 00:06:57.000 che per aver successo nella vita 00:06:57.000 --> 00:07:00.000 non bisogna commettere mai errori. NOTE Paragraph 00:07:01.000 --> 00:07:05.000 Questa lezione la impariamo alla perfezione. 00:07:06.000 --> 00:07:08.000 E molti di noi -- 00:07:08.000 --> 00:07:12.000 e sospetto, specialmente molti di noi qui presenti -- 00:07:12.000 --> 00:07:14.000 l'affrontano semplicemente diventando 00:07:14.000 --> 00:07:16.000 i primi della classe, 00:07:16.000 --> 00:07:19.000 perfezionisti, di successo. 00:07:19.000 --> 00:07:21.000 Giusto, 00:07:21.000 --> 00:07:25.000 Sig. direttore finanziario, astrofisico e ultramaratoneta? 00:07:25.000 --> 00:07:32.000 (Risate) 00:07:32.000 --> 00:07:36.000 Ora viene fuori che siete tutti direttori finanziari, astrofisici, ultramaratoneti. 00:07:36.000 --> 00:07:38.000 Ok, perfetto. 00:07:38.000 --> 00:07:41.000 Eccetto che poi andiamo in paranoia 00:07:41.000 --> 00:07:43.000 alla sola possibilità di esserci sbagliati. 00:07:43.000 --> 00:07:46.000 Perché secondo questa logica, 00:07:46.000 --> 00:07:48.000 sbagliarsi su qualcosa 00:07:48.000 --> 00:07:51.000 coincide con l'avere noi qualcosa di sbagliato. 00:07:51.000 --> 00:07:53.000 Perciò perseveriamo a voler essere nel giusto, 00:07:53.000 --> 00:07:55.000 perché ci fa sentire brillanti e responsabili 00:07:55.000 --> 00:07:58.000 virtuosi e al sicuro. NOTE Paragraph 00:07:59.000 --> 00:08:01.000 Lasciate che vi racconti una storia. 00:08:01.000 --> 00:08:03.000 Un paio d'anni fa, 00:08:03.000 --> 00:08:06.000 una donna arriva all'ospedale Beth Israel Deaconess per un'operazione. 00:08:06.000 --> 00:08:08.000 Il Beth Israel a Boston. 00:08:08.000 --> 00:08:10.000 È l'ospedale universitario di Harvard -- 00:08:10.000 --> 00:08:12.000 uno dei migliori ospedali del paese. 00:08:12.000 --> 00:08:15.000 Allora questa donna arriva e viene portata in sala operatoria. 00:08:15.000 --> 00:08:17.000 Le fanno l'anestesia, il chirurgo fa quello che deve -- 00:08:17.000 --> 00:08:20.000 la ricuce, la spedisce in rianimazione. 00:08:20.000 --> 00:08:23.000 Tutto sembra essere andato per il meglio. 00:08:23.000 --> 00:08:26.000 Lei si sveglia, si guarda, 00:08:26.000 --> 00:08:30.000 e dice: "Perché mi hanno fasciata dalla parte sbagliata?" 00:08:30.000 --> 00:08:33.000 Bè, le hanno fasciato la parte sbagliata del corpo 00:08:33.000 --> 00:08:35.000 perché il chirurgo ha fatto un'operazione con i fiocchi 00:08:35.000 --> 00:08:38.000 sulla sua gamba sinistra invece che sulla destra. 00:08:39.000 --> 00:08:42.000 Quando il vice presidente per la qualità del servizio sanitario dell'ospedale 00:08:42.000 --> 00:08:45.000 raccontò quest'incidente, 00:08:45.000 --> 00:08:48.000 disse una cosa molto interessante. 00:08:48.000 --> 00:08:51.000 Disse: "Qualsiasi fosse la ragione, 00:08:51.000 --> 00:08:53.000 il chirurgo ha creduto 00:08:53.000 --> 00:08:55.000 di trovarsi dalla parte giusta della paziente." 00:08:55.000 --> 00:08:58.000 (Risate) 00:09:00.000 --> 00:09:02.000 Il nocciolo della storia 00:09:02.000 --> 00:09:05.000 è che fidarsi troppo del sentirsi 00:09:05.000 --> 00:09:08.000 dalla parte giusta di qualsiasi cosa 00:09:08.000 --> 00:09:11.000 può essere pericoloso. NOTE Paragraph 00:09:11.000 --> 00:09:14.000 Questa profonda sensazione di essere nel giusto 00:09:14.000 --> 00:09:16.000 che tanto spesso tutti noi proviamo 00:09:16.000 --> 00:09:18.000 non è una guida affidabile 00:09:18.000 --> 00:09:21.000 per tutto ciò che accade nel mondo reale. 00:09:21.000 --> 00:09:23.000 Comportandoci come se lo fosse, 00:09:23.000 --> 00:09:27.000 e smettendo di contemplare la possibilità che forse abbiamo torto, 00:09:27.000 --> 00:09:29.000 quello è il momento in cui finiamo per fare cose 00:09:29.000 --> 00:09:33.000 tipo riversare 800 milioni di litri di petrolio nel Golfo del Messico, 00:09:33.000 --> 00:09:36.000 o silurare l'economia globale. 00:09:37.000 --> 00:09:40.000 Si tratta di un enorme problema pratico. 00:09:40.000 --> 00:09:43.000 Ma anche con un risvolto sociale. NOTE Paragraph 00:09:43.000 --> 00:09:47.000 Pensate per un attimo a cosa significa sentirsi nel giusto. 00:09:47.000 --> 00:09:49.000 Significa che pensate che ciò in cui credete 00:09:49.000 --> 00:09:52.000 rispecchi perfettamente la realtà. 00:09:52.000 --> 00:09:54.000 E quando vi sentite così, 00:09:54.000 --> 00:09:56.000 avete un problema da risolvere, 00:09:56.000 --> 00:09:58.000 e cioè come spiegherete perché 00:09:58.000 --> 00:10:01.000 così tante persone non sono d'accordo con voi? 00:10:01.000 --> 00:10:04.000 Così viene fuori che siamo in molti a darci la stessa spiegazione, 00:10:04.000 --> 00:10:07.000 affidandoci a tutta una serie di sfortunate supposizioni. 00:10:08.000 --> 00:10:11.000 La prima cosa che facciamo quando qualcuno non è d'accordo con noi 00:10:11.000 --> 00:10:14.000 è supporre che sia gente ignorante. 00:10:14.000 --> 00:10:16.000 Persone che non hanno accesso alle stesse informazioni che abbiamo noi, 00:10:16.000 --> 00:10:19.000 e che quando condivideremo generosamente con loro queste informazioni, 00:10:19.000 --> 00:10:22.000 vedranno la luce e si schiereranno dalla nostra parte. 00:10:22.000 --> 00:10:25.000 Quando la supposizione non funziona, 00:10:25.000 --> 00:10:27.000 quando viene fuori che sanno esattamente quello che sappiamo noi 00:10:27.000 --> 00:10:29.000 e continuano a non essere d'accordo con noi, 00:10:29.000 --> 00:10:31.000 allora passiamo alla seconda supposizione, 00:10:31.000 --> 00:10:33.000 ovvero, che sono degli idioti. 00:10:33.000 --> 00:10:35.000 (Risate) 00:10:35.000 --> 00:10:37.000 Hanno tutti i pezzi del puzzle, 00:10:37.000 --> 00:10:40.000 ma sono troppo cretini per metterli insieme in modo corretto. 00:10:40.000 --> 00:10:42.000 E se anche questa non funziona, 00:10:42.000 --> 00:10:45.000 quando si scopre che la gente che non è d'accordo con noi 00:10:45.000 --> 00:10:47.000 dispone delle nostre stesse informazioni 00:10:47.000 --> 00:10:50.000 ed è gente piuttosto sveglia, 00:10:50.000 --> 00:10:53.000 allora tiriamo fuori la terza supposizione: 00:10:53.000 --> 00:10:56.000 che sanno la verità, 00:10:56.000 --> 00:10:58.000 e la distorcono deliberatamente 00:10:58.000 --> 00:11:01.000 per il loro bieco tornaconto. 00:11:02.000 --> 00:11:04.000 Ed è una catastrofe. NOTE Paragraph 00:11:04.000 --> 00:11:07.000 Questo attaccamento a sentirsi dalla parte del giusto 00:11:07.000 --> 00:11:09.000 non ci aiuta a prevenire gli errori 00:11:09.000 --> 00:11:11.000 quando ne avremmo un assoluto bisogno 00:11:11.000 --> 00:11:14.000 e ci spinge a trattarci male l'un l'altro. 00:11:15.000 --> 00:11:17.000 Per me, la cosa più sconcertante 00:11:17.000 --> 00:11:20.000 e tragica di tutto questo 00:11:20.000 --> 00:11:24.000 è che ci fa perdere il senso ultimo di essere degli umani. 00:11:24.000 --> 00:11:26.000 È come se volessimo credere 00:11:26.000 --> 00:11:29.000 che le nostre menti siano finestre perfettamente trasparenti 00:11:29.000 --> 00:11:31.000 attraverso le quali guardiamo all'esterno 00:11:31.000 --> 00:11:34.000 e descriviamo la realtà come avviene. 00:11:34.000 --> 00:11:36.000 E vogliamo che tutti guardino fuori da questa stessa finestra 00:11:36.000 --> 00:11:38.000 e vedano esattamente la stessa cosa. 00:11:38.000 --> 00:11:40.000 Ciò non corrisponde a verità, 00:11:40.000 --> 00:11:43.000 e se così fosse, la vita sarebbe davvero noiosa. 00:11:43.000 --> 00:11:46.000 Il miracolo della nostra mente 00:11:46.000 --> 00:11:49.000 non sta nel fatto che ci permette di vedere il mondo così com'è. 00:11:50.000 --> 00:11:53.000 E' che possiamo vederlo per come non è. 00:11:54.000 --> 00:11:56.000 Possiamo ricordare il passato, 00:11:56.000 --> 00:11:59.000 possiamo pensare al futuro, 00:11:59.000 --> 00:12:01.000 e possiamo immaginare come sarebbe 00:12:01.000 --> 00:12:04.000 essere qualcun altro in qualche altro posto. 00:12:04.000 --> 00:12:06.000 E ognuno di noi lo fa in modo diverso, 00:12:06.000 --> 00:12:08.000 ed è per questo che tutti guardiamo lo stesso blu della notte 00:12:08.000 --> 00:12:10.000 e vediamo questo 00:12:10.000 --> 00:12:12.000 e quest'altro 00:12:12.000 --> 00:12:15.000 e anche questo. 00:12:15.000 --> 00:12:18.000 E sì, certo, è anche la ragione per cui ci sbagliamo. NOTE Paragraph 00:12:19.000 --> 00:12:21.000 1.200 anni prima che Descartes pronunciasse la famosa frase 00:12:21.000 --> 00:12:23.000 "Penso dunque sono," 00:12:23.000 --> 00:12:25.000 questo tipo, Sant'Agostino, s'era messo a pensare 00:12:25.000 --> 00:12:28.000 e aveva scritto "Fallor ergo sum" -- 00:12:28.000 --> 00:12:32.000 "Sbaglio dunque sono." 00:12:32.000 --> 00:12:34.000 Agostino aveva capito 00:12:34.000 --> 00:12:36.000 che la nostra capacità di combinare guai, 00:12:36.000 --> 00:12:38.000 non è uno dei tanti difetti imbarazzanti 00:12:38.000 --> 00:12:40.000 del sistema umano, 00:12:40.000 --> 00:12:43.000 qualcosa che si può estirpare o superare. 00:12:43.000 --> 00:12:46.000 È profondamente legato alla nostra identità. 00:12:46.000 --> 00:12:48.000 Perché, a differenza di Dio, 00:12:48.000 --> 00:12:51.000 noi non sappiamo cosa stia succedendo davvero là fuori. 00:12:51.000 --> 00:12:54.000 E a differenza di tutti gli altri animali, 00:12:54.000 --> 00:12:58.000 siamo ossessionati dal cercare di capirlo. 00:12:58.000 --> 00:13:00.000 Per me, questa ossessione 00:13:00.000 --> 00:13:02.000 è fonte e radice 00:13:02.000 --> 00:13:05.000 di tutta la nostra capacità produttiva e creativa. NOTE Paragraph 00:13:05.000 --> 00:13:08.000 L'anno scorso, per vari motivi, 00:13:08.000 --> 00:13:10.000 mi sono ritrovata a seguire molte puntate 00:13:10.000 --> 00:13:12.000 della trasmissione radiofonica This American Life. 00:13:12.000 --> 00:13:15.000 Immaginate, sono lì che ascolto e ascolto, 00:13:15.000 --> 00:13:18.000 poi ad un certo punto, ho la sensazione 00:13:18.000 --> 00:13:21.000 che tutti i racconti siano legati all'aver torto. 00:13:22.000 --> 00:13:24.000 E il mio primo pensiero è stato, 00:13:24.000 --> 00:13:26.000 "Mi sono bevuta il cervello. 00:13:26.000 --> 00:13:28.000 Sono diventata la folle signora dell'errore. 00:13:28.000 --> 00:13:30.000 E vedo questa cosa ovunque," 00:13:30.000 --> 00:13:32.000 è esattamente quello che è successo. 00:13:32.000 --> 00:13:34.000 Però due mesi dopo, 00:13:34.000 --> 00:13:36.000 ho avuto l'occasione di intervistare Ira Glass, conduttore del programma. 00:13:36.000 --> 00:13:38.000 Gli faccio presente questa cosa, 00:13:38.000 --> 00:13:41.000 e lui mi fa, "No, in realtà è vero. 00:13:41.000 --> 00:13:43.000 Infatti," prosegue, 00:13:43.000 --> 00:13:45.000 "tra colleghi, scherziamo 00:13:45.000 --> 00:13:47.000 sempre sul fatto che ogni puntata del programma 00:13:47.000 --> 00:13:50.000 abbia lo stesso tema segreto. 00:13:50.000 --> 00:13:52.000 E il tema segreto è: 00:13:52.000 --> 00:13:55.000 'Pensavo che sarebbe successa una certa cosa 00:13:55.000 --> 00:13:58.000 e invece è successo qualcos'altro.' 00:13:58.000 --> 00:14:01.000 E il fatto è che," dice Ira Glass, "ne abbiamo bisogno. 00:14:01.000 --> 00:14:03.000 Ci servono questi momenti 00:14:03.000 --> 00:14:05.000 di sorpresa, di inversione e inesattezza 00:14:05.000 --> 00:14:07.000 perché questi racconti funzionino." 00:14:07.000 --> 00:14:09.000 E tutti noi altri, pubblico in genere, 00:14:09.000 --> 00:14:12.000 che siamo ascoltatori o lettori 00:14:12.000 --> 00:14:14.000 per questa roba andiamo matti. 00:14:14.000 --> 00:14:17.000 Nelle storie ci piacciano gli imprevisti 00:14:17.000 --> 00:14:20.000 i falsi indizi e i finali a sorpresa. 00:14:20.000 --> 00:14:23.000 Quando si tratta di raccontare storie, 00:14:23.000 --> 00:14:26.000 ci piace commettere errori. NOTE Paragraph 00:14:26.000 --> 00:14:28.000 Certo si sa, i nostri racconti sono così 00:14:28.000 --> 00:14:31.000 perché le nostre vite sono così. 00:14:31.000 --> 00:14:34.000 Pensiamo che succederà una certa cosa 00:14:34.000 --> 00:14:37.000 e invece capita qualcos'altro. 00:14:37.000 --> 00:14:39.000 George Bush pensava di attaccare l'Iraq, 00:14:39.000 --> 00:14:41.000 trovare un bel po' di armi di distruzione di massa, 00:14:41.000 --> 00:14:44.000 liberare un popolo e portare la democrazia in Medio Oriente. 00:14:45.000 --> 00:14:47.000 E invece è successo qualcos'altro. 00:14:48.000 --> 00:14:50.000 Anche Hosni Mubarak 00:14:50.000 --> 00:14:52.000 pensava che sarebbe rimasto dittatore dell'Egitto per tutta la vita, 00:14:52.000 --> 00:14:54.000 finchè non fosse stato troppo vecchio o malato 00:14:54.000 --> 00:14:57.000 e avrebbe passato tutti i poteri al figlio. 00:14:57.000 --> 00:15:00.000 E invece è successo qualcos'altro. 00:15:01.000 --> 00:15:03.000 E forse anche voi pensavate 00:15:03.000 --> 00:15:05.000 che sareste cresciuti, vi sareste sposati con la vostra fidanzatina del liceo 00:15:05.000 --> 00:15:08.000 e sareste tornati nella vostra città natale per crescere insieme i vostri pargoli. 00:15:09.000 --> 00:15:12.000 E invece è successo qualcos'altro. 00:15:12.000 --> 00:15:14.000 E devo dirvi che anche io 00:15:14.000 --> 00:15:16.000 pensavo al libro che stavo scrivendo come a un fallimento 00:15:16.000 --> 00:15:18.000 su una tematica che tutti odiano 00:15:18.000 --> 00:15:21.000 e per un pubblico che non si sarebbe mai concretizzato. 00:15:21.000 --> 00:15:23.000 E invece è successo qualcos'altro. NOTE Paragraph 00:15:23.000 --> 00:15:25.000 (Risate) NOTE Paragraph 00:15:25.000 --> 00:15:27.000 Voglio dire, questa è la vita. 00:15:27.000 --> 00:15:29.000 Nel bene e nel male, 00:15:29.000 --> 00:15:32.000 costruiamo questi racconti incredibili 00:15:32.000 --> 00:15:34.000 sul mondo che ci circonda 00:15:34.000 --> 00:15:37.000 e poi il mondo gira in un'altra direzione e ci sorprende. 00:15:40.000 --> 00:15:43.000 Senza offesa, ma tutta questa conferenza 00:15:43.000 --> 00:15:45.000 è un incredibile monumento 00:15:45.000 --> 00:15:47.000 alla nostra capacità di sbagliarci. 00:15:47.000 --> 00:15:49.000 Abbiamo trascorso una settimana intera 00:15:49.000 --> 00:15:51.000 a parlare di innovazione, sviluppo 00:15:51.000 --> 00:15:53.000 e miglioramento, 00:15:53.000 --> 00:15:56.000 ma sapete perché abbiamo bisogno di queste innovazioni 00:15:56.000 --> 00:15:58.000 sviluppi e miglioramenti? 00:15:58.000 --> 00:16:00.000 Perché solo metà della roba 00:16:00.000 --> 00:16:03.000 è veramente incredibile e cambierà il mondo -- 00:16:03.000 --> 00:16:05.000 TED 1998 -- 00:16:05.000 --> 00:16:07.000 eh. 00:16:07.000 --> 00:16:11.000 (Risate) 00:16:11.000 --> 00:16:13.000 Non ha veramente funzionato in quel modo, no? 00:16:13.000 --> 00:16:15.000 (Risate) 00:16:15.000 --> 00:16:18.000 Dove il mio zaino a reazione, Chris? NOTE Paragraph 00:16:18.000 --> 00:16:22.000 (Risate) NOTE Paragraph 00:16:22.000 --> 00:16:27.000 (Applausi) NOTE Paragraph 00:16:27.000 --> 00:16:30.000 Eccoci, ci risiamo. 00:16:30.000 --> 00:16:32.000 Le cose vanno sempre così. 00:16:32.000 --> 00:16:34.000 E noi rispondiamo con un'altra idea. 00:16:34.000 --> 00:16:37.000 Raccontiamo un'altra storia. 00:16:37.000 --> 00:16:40.000 O facciamo un'altra conferenza. 00:16:40.000 --> 00:16:42.000 Il tema di questa, 00:16:42.000 --> 00:16:44.000 come vi avranno già ripetuto tutti milioni di volte, 00:16:44.000 --> 00:16:46.000 è la riscoperta della meraviglia. 00:16:46.000 --> 00:16:48.000 Secondo me, 00:16:48.000 --> 00:16:51.000 se davvero volete meravigliarvi ancora, 00:16:51.000 --> 00:16:53.000 dovete decidervi a uscire 00:16:53.000 --> 00:16:59.000 dal minuscolo e terrifficante spazio dell'essere nel giusto 00:16:59.000 --> 00:17:02.000 e guardarvi intorno tra di voi 00:17:02.000 --> 00:17:05.000 e osservare l'immensità 00:17:05.000 --> 00:17:08.000 la complessità, il mistero 00:17:08.000 --> 00:17:11.000 dell'universo 00:17:11.000 --> 00:17:14.000 ed essere capaci di dire: 00:17:14.000 --> 00:17:18.000 "Wow, non lo so. 00:17:18.000 --> 00:17:20.000 Forse mi sbaglio." NOTE Paragraph 00:17:20.000 --> 00:17:22.000 Grazie NOTE Paragraph 00:17:22.000 --> 00:17:25.000 (Applausi) NOTE Paragraph 00:17:25.000 --> 00:17:27.000 Grazie a tutti NOTE Paragraph 00:17:27.000 --> 00:17:30.000 (Applausi)