Ian e Larissa mi hanno chiesto di leggere un paio di citazioni
di un uomo di nome John Piper
noto insegnante della Bibbia
in cui parla del matrimonio
e di come questo mistero faccia riferimento a Cristo e la chiesa
Ecco la citazione:
"Il matrimonio non è tanto perseguire la prosperità economica
quanto mostrare l'amore del patto fedele
che Cristo ha stabilito con la sua Chiesa
"Conoscere Cristo vale più
della posizione reddituale
fare di Cristo il proprio tesoro è più importante
di avere dei figli
comunque sia, dura poco
con giorni buoni
e giorni cattivi
ma se siamo determinati a farne
ciò per cui Dio lo ha stabilito
nessuna calamità o tristezza potrà ostacolarci
le avversità non saranno di impedimento al successo
ma funzionali a esso
la bellezza dell'amore del patto fedele
che Cristo ha stabilito con la sua Chiesa
rifulge al meglio quando nient'altro che Cristo lo sostiene"
Ian e io ci siamo incontrati a scuola nel 2005
e ci siamo frequentati per dieci mesi così da conoscerci meglio
stavo riordinando le foto e ne ho trovata una delle mie preferite
che penso sia stata scattata poco prima dell'incidente
aveva fissato la macchina sul supporto
ed è la sua espressione classica
che, per me, riassume chi è Ian
ci frequentavamo da dieci mesi
era impegnato in un'altra attività per conto di suo padre
e si stava recando al lavoro nei pressi di Pittsburg
quando abbiamo ricevuto una telefonata che ci informava di un incidente
non sapevamo se fosse accaduto al lavoro
o per strada
così siamo andati a Pittsburg
e durante il tragitto in macchina ho pregato in continuazione
che non si trattasse di un danno cerebrale
dopo alcune ore di attesa in ospedale
purtroppo abbiamo saputo
che era stato sottoposto a un lungo intervento neurochirurgico
dovuto a un trauma cerebrale
Dio lo aveva preservato in vita
perché la notte precedente non rispondeva a quattro test cerebrali su cinque
ma la mattina seguente stava bene
e il suo cervello rispondeva agli stimoli
mi sono trasferita con la sua famiglia dopo l'incidente
trovandomi del tutto coinvolta nella riabilitazione
facendo il possibile per riportargli la felicità
a ripensarci è stato curioso
perché non riusciva a esprimersi
nè ad alimentarsi
per cui davamo l'impressione di essere una coppia di sbandati
ma ci eravamo innamorati e io gli parlavo in continuazione
sapevo che prima dell'incidente era intenzionato
a sposarmi e stava cercando l'anello di fidanzamento
per cui conoscevo il suo pensiero
ciò è stato di grande aiuto
pur impossibilitato a esprimersi
sapevo che mi amava
e fin dove voleva che arrivasse la nostra relazione
la nostra frequentazione era diventata molto seria
e stavamo pregando in vista del matrimonio
vedevamo i nostri amici che convolavano a nozze
metter su famiglia
non era facile
ma conservavamo la speranza
che un giorno ci saremmo arrivati anche noi
questa è la bacheca della gratitudine
incoraggiamo chiunque ci visiti
a lasciare un appunto di gratitudine
anche breve
il mio turno è sabato mattina
è un bel modo
di esprimere la gratitudine
Ian, penso che la metà dei tuoi dica: "La mia mogliettina"
beh
carino
si
abbiamo deciso che non potevamo proprio
considerare le nozze
se Ian non riprendeva a comunicare
ma se avesse ricominciato a parlare
ci saremmo potuti sposare
sapendo che sarebbe stato tutto diverso
se Ian avesse ripreso la parola
potevamo farlo
così, quando ha cominciato a parlare
l'idea di sposarci ha preso corpo
abbiamo osservato i suoi progressi
ciao, marito!
ciao, mogliettina!
come va?
Bene. Tu?
Che dici?
Come stai?
Bene. Piacere di vederti
La giornata è andata bene?
Si, grazie.
parlando con suo padre
è stato di aiuto
capire che poteva accadere
ad Agosto di quell'anno a suo padre viene diagnosticato un tumore cerebrale
e la sua più grande premura era se Ian e io
ci saremmo sposati
oppure lasciati
voleva che prendessimo una decisione
per dare un corso alle nostre vite
è morto prima che ci fidanzassimo
ma ci ha spronati a fidanzarci
e seguire un corso di preparazione al matrimonio
abbiamo apprezzato questo libro
ci è stato di grande aiuto. Piper si dilunga
su aspetti primari e secondari
e ciò per noi è molto importante
dobbiamo affrontare problemi molto concreti
Ian non può per esempio lavorare
o preparami da mangiare
ma può impegnarsi negli aspetti primari
vale a dire farmi da guida spirituale
Ian torna sempre
alle verità di fondo su chi sia Dio
e mi aiuta a non lasciarmi andare
il che è l'aspetto più importante
stiamo leggendo il libro con altri due amici
penso siamo stati in grado di aiutarli a capire
come le piccole cose che li rallegrano
nel matrimonio sono degne di apprezzamento
ma non sono il tutto del rapporto di coppia
dobbiamo anche imparare molto
e stiamo apprendendo da loro
e dalle cose che condividono
perché le nostre relazioni sono differenti
e possiamo cogliere elementi complementari
ciò che ci ha aiutati a prendere la decisione
di vivere insieme
almeno per me
è il fatto di sapere che Ian non mi avrebbe lasciata
a parti inverse
noi ci amiamo e sappiamo
che Dio sarà fedele al nostro matrimonio
ci possiamo amare
penso, con un amore simile a quello di Cristo
proprio per la disabilità di Ian
e così capire la relazione
meglio di quanto potremmo se fossimo sani
Sei d'accordo?
Si
E se Dio ti desse un matrimonio felice?
Beh ...
Allora?
E' grande!
Grande?
Certo
"Quando tutto attorno a me svanisce, Dio è la mia rocca e speranza"
Desiderare Dio esiste per diffondere la verità che
Dio è tanto più glorificato in noi quanto più noi siamo soddisfatti in lui.