1 00:00:01,700 --> 00:00:02,900 Ciao, il mio nome è Tony 2 00:00:02,939 --> 00:00:05,989 e questo è Every Frame a Painting 3 00:00:08,996 --> 00:00:12,366 L'altro giorno qualcuno mi ha chiesto di descrivere il mio processo di editing 4 00:00:12,366 --> 00:00:15,853 così ho incominciato a parlare di organizzazione di filmati, e selezione 5 00:00:15,853 --> 00:00:19,243 e lei mi ha detto: "No, il tuo vero processo" 6 00:00:19,249 --> 00:00:21,769 "per esempio, come fai a sapere quando fare un cut?" 7 00:00:23,869 --> 00:00:26,162 Ed io non ero in grado di descriverlo, affatto 8 00:00:26,162 --> 00:00:29,182 Come tanti editor, i miei cut sono guidati dall'istinto 9 00:00:29,185 --> 00:00:34,469 Niente intralcia il processo di editing, (l'editing) è il processo del pensiero 10 00:00:34,469 --> 00:00:37,994 Non taglio in base a qualcosa che definirei un 'sapere' 11 00:00:37,994 --> 00:00:40,600 Devo esserne immerso e avere la giusta senzazione 12 00:00:40,600 --> 00:00:42,452 Ed è la stessa identica cosa anche per me 13 00:00:42,452 --> 00:00:45,046 devo pensare e 'sentire' durante il corso di tutto l'edit 14 00:00:45,046 --> 00:00:48,243 Oggi dunque, mi piacerebbe parlare di questo processo 15 00:00:48,243 --> 00:00:51,203 Come pensa e 'sente' un editor? 16 00:00:55,787 --> 00:00:59,241 La prima cosa che dovete sapre è che l'editing è incentrato sugli occhi 17 00:00:59,241 --> 00:01:03,422 Più di qualsiasi altro fattore, gli occhi, ci raccontano l'emozione della scena 18 00:01:03,422 --> 00:01:06,281 Ed i grandi attori capiscono che attraverso gli occhi trasmettono di più 19 00:01:06,281 --> 00:01:08,801 di quanto non facciano coi dialoghi 20 00:01:33,647 --> 00:01:37,330 E quando guardo un filmato è questo quello che cerco 21 00:01:37,330 --> 00:01:39,990 momenti in cui riesco a vedere un cambiamento negli occhi dell'attore 22 00:01:39,990 --> 00:01:43,108 così come quando egli sta prendendo una decisione 23 00:01:45,564 --> 00:01:49,774 Riprese come questa sono potenti, perché funzionano così bene con le altre 24 00:01:49,774 --> 00:01:52,523 quando per esempio passiamo dai suoi occhi a ciò che sta guardando 25 00:01:56,677 --> 00:01:59,647 ci racconta, senza parole, ciò che egli sta pensando 26 00:02:02,005 --> 00:02:05,095 Il prossimo concetto mi è stato veramente difficile da imparare 27 00:02:05,119 --> 00:02:07,409 Le emozioni, richiedono tempo 28 00:02:07,497 --> 00:02:10,177 Quando guardiamo qualcuno attraverso lo schermo, sentiamo una connessione con loro 29 00:02:10,745 --> 00:02:12,075 Ed è perché abbiamo tempo (a sufficienza) 30 00:02:12,075 --> 00:02:14,645 per guardare i loro volti prima, che essi stiano per parlare, 31 00:02:18,574 --> 00:02:21,104 e dopo 32 00:02:26,457 --> 00:02:30,527 Gli editor devono saper decidere: quanto tempo do a questa emozione? 33 00:02:31,429 --> 00:02:34,224 Proviamo dunque, un esercizio: Guardate questa ripresa 34 00:02:34,224 --> 00:02:36,444 Cosa provate mentre la guardate? 35 00:02:42,805 --> 00:02:44,285 Ora ritentiamoci 36 00:02:44,307 --> 00:02:46,647 Cosa provate mentre guardate questo? 37 00:02:56,611 --> 00:02:58,461 Era un'emozione differente? 38 00:02:59,411 --> 00:03:03,531 L'editing è pieno di decisioni come queste dove 4 secondi fanno una grande differenza 39 00:03:03,832 --> 00:03:07,322 e queste scelte sono difficili: non esistono risposte esatte 40 00:03:07,340 --> 00:03:11,270 Alcune emozioni risultano meglio se sono rese da una ripresa continua 41 00:03:19,845 --> 00:03:22,435 Ma altre emozioni sono rese meglio attraverso l'uso di diverse riprese 42 00:03:22,435 --> 00:03:25,070 Così da poter raggiungere un climax e poi poter ridiscendere 43 00:03:25,070 --> 00:03:28,150 Considerate questa scena, in cui Luke Skywalker testa la sua abilità 44 00:03:30,456 --> 00:03:34,036 Per rendere questo più semplice, concentriamoci sulla durata delle riprese 45 00:03:38,990 --> 00:03:42,990 Notate, che mentre ci avviciniamo al climax ogni ripresa diventa sempre più corta 46 00:03:50,243 --> 00:03:54,243 Però dopo 5 riprese raggiungiamo il picco e dunque ridiscendiamo 47 00:03:59,465 --> 00:04:04,675 Le riprese non solo diventano più lunghe, ma durano addirittura più a lungo di prima 48 00:04:05,691 --> 00:04:10,541 Questa intera sequenza ha impiegato 15 secondi a crescere, e il doppio a scendere 49 00:04:11,096 --> 00:04:14,536 Affinché noi, il pubblico, possiamo percepire il fallimento di Luke 50 00:04:19,696 --> 00:04:21,876 Ma cosa succede se accorciamo questo tempo? 51 00:04:22,192 --> 00:04:24,602 Guardiamo una scena molto simile, ma di fattura più recente 52 00:04:25,378 --> 00:04:27,118 Provate a vedere se riuscite a 'sentire' la differenza 53 00:04:41,120 --> 00:04:43,458 Avete creduto a quella emozione? 54 00:04:43,458 --> 00:04:45,728 Perché in questa scena, il fallimento di Scott 55 00:04:47,314 --> 00:04:49,214 ha occupato 30 fotogrammi 56 00:04:49,345 --> 00:04:52,555 A paragone, il fallimento di Luke Skywalker 57 00:04:55,993 --> 00:04:57,953 ha occupato 30 secondi 58 00:05:00,021 --> 00:05:03,501 Le persone non sono macchine, abbiamo bisogno di tempo per sentire le emozioni 59 00:05:03,847 --> 00:05:07,437 E se il film non ce le trasmette, noi non ci crediamo 60 00:05:07,983 --> 00:05:13,407 "Io noto, nei film che ho visto di recente, che tante cose non sono credibili" 61 00:05:13,407 --> 00:05:18,857 "Penso che la gente ti sottopone le cose chiedendoti di crederci" 62 00:05:18,873 --> 00:05:21,123 "ma non fanno il necessario affinché siano credibili" 63 00:05:21,236 --> 00:05:23,456 E renderlo credibile è veramente difficile 64 00:05:25,641 --> 00:05:28,001 Perché il timing, è un processo inconscio 65 00:05:28,242 --> 00:05:32,652 Tu rispondi al fatto che ogni ripresa ha il suo ritmo naturale 66 00:05:38,733 --> 00:05:45,763 C'è una relazione intrinseca tra la storia stessa, ed il ritmo col quale la racconti 67 00:05:46,245 --> 00:05:51,545 E l'editing è per il 70% composto da ritmo 68 00:05:56,267 --> 00:05:58,194 A volte il ritmo è ovvio: 69 00:05:58,194 --> 00:06:00,594 così come quando gli attori fanno un qualcosa di espressamente fisico 70 00:06:09,555 --> 00:06:11,275 Altre volte è invece piuttosto sottile: 71 00:06:11,704 --> 00:06:14,464 per esempio, il ritmo di persone che stanno camminando avanti ed indietro, 72 00:06:16,440 --> 00:06:20,650 oppure il ritmo di un ristorante, con cuochi, clienti, cameriere 73 00:06:22,517 --> 00:06:25,277 Questi ritmi sono più vicini a quello che viviamo nella nostra vita quotidiana 74 00:06:25,554 --> 00:06:27,354 E trovo che siano davvero più difficili da montare 75 00:06:28,500 --> 00:06:30,782 Ma se riguardi, volta dopo volta, una scena 76 00:06:30,782 --> 00:06:33,802 capirai quando la scena 'vuole' che tu esegua il taglio 77 00:06:43,095 --> 00:06:46,335 L'editing hollywoodiano classico si concentra sul ritmo 78 00:06:46,962 --> 00:06:50,101 ed è questo che intendiamo quando si dice che «l'editing è invisibile» 79 00:06:50,101 --> 00:06:52,441 Può avvenire così naturalmente, 80 00:06:56,170 --> 00:06:57,880 che non te ne accorgi 81 00:07:00,381 --> 00:07:01,931 Non devi sempre essere invisibile 82 00:07:02,446 --> 00:07:05,126 alcune emozioni rendono meglio se tagli in maniera sconvolgente, 83 00:07:05,280 --> 00:07:06,810 come se qualcuno è agitato 84 00:07:15,685 --> 00:07:19,745 Ed altri momenti rendono meglio se si fa il cut in maniera da mettere il pubblico a disagio 85 00:07:28,033 --> 00:07:32,277 "Una delle cose che Martin (Scorsese) ci ha sempre incoraggiati a fare era" 86 00:07:32,277 --> 00:07:35,127 "mantenere l'inquadratura esattamente un po' troppo a lungo" 87 00:07:40,144 --> 00:07:43,654 "E poi fare un cut. Se è giustificato" 88 00:07:44,127 --> 00:07:47,867 Quello che conta veramente è: che reazione vuoi dal pubblico? 89 00:07:55,740 --> 00:07:59,020 Perché a volte, la si può solo ottenere con un cut inusuale 90 00:08:03,058 --> 00:08:04,702 E questo mi porta all'ultimo punto, 91 00:08:04,702 --> 00:08:07,632 Se l'editing è così istintivo, come lo si impara? 92 00:08:08,746 --> 00:08:11,596 Io conosco un solo metodo: la pratica 93 00:08:12,423 --> 00:08:19,313 "L'editing è molto simile alla danza, puoi spiegarne i rudimenti" 94 00:08:19,313 --> 00:08:21,853 "ma per imparare davvero a danzare devi danzare" 95 00:08:22,590 --> 00:08:28,050 Devi tagliare, e mentre tagli svilupperai un senso di ritmo ed emozione che è unico 96 00:08:29,016 --> 00:08:31,506 Io lo sto facendo da 10 anni e non ho ancora raggiunto quel punto 97 00:08:32,255 --> 00:08:33,885 Ma ogni volta che sono frustrato a causa di un montaggio 98 00:08:33,960 --> 00:08:36,390 ripenso ad una frase di Michael Kahn 99 00:08:36,477 --> 00:08:40,482 " [...] " 100 00:08:40,482 --> 00:08:42,617 "Vedo tutte quelle pellicole là sopra, e non importano" 101 00:08:42,617 --> 00:08:47,507 "io faccio un pezzo alla volta, una scena alla volta, un taglio alla volta" 102 00:08:47,512 --> 00:08:50,252 "è tanta pellicola, ma io faccio solo una cosa alla volta" 103 00:08:50,590 --> 00:08:52,940 Affrontatela dunque così, un cut alla volta 104 00:08:52,940 --> 00:08:54,330 Perché se guardate qualsiasi immagine 105 00:08:57,328 --> 00:08:59,518 vedrete che ha un'emozione ed un ritmo 106 00:09:06,516 --> 00:09:09,426 E dovete 'sentire' quando è necessario ―