["New York Close Up"] Sono cresciuta circondata dall'oceano E' un luogo in cui lasciare che i pensieri fluiscano in te come in un sogno ad occhi aperti, dove tutto è possibile. ["Caroline Woolard's Floating Possibility"] Credo che essere artisti significhi essere voracemente curiosi del mondo che ti circonda E io mi aggrappo ad ogni fatto o immagine che mi costringe. Durante la mia ricerca mi hanno ossessionato questi antichi contenitori. L'anfora è un contenitore a due manici e con un fondo appuntito che sembra una rapa o una carota, usato da popolazioni conquistate per spedire i beni come olio di oliva o vino verso l'antica Roma. Ho anche scoperto che il simbolo @ che usiamo nelle mail ogni giorno è il marchio per un'anfora. E non avrei mai pensato che ogni volta che avrei premuto il simbolo @ stessi facendo comparire un documento imperiale. Una trasformazione dall'anfora al simbolo @ riguarda molti dei mei interessi in economia e nel commercio. Per me è stato chiaro che era la direzione da seguire [WOOLARD] --Ciao, [HELEN LEE] Hei! [WOOLARD] ---Allora, a cosa stai lavorando? [LEE] A delle nuove murrine [WOOLARD] Sapevo che sarebbe stai impossibile per me portare avanti questo progetto da sola. [LEE] Ti faccio vedere la "@" [WOOLARD] --Oh è difficile da vedere! [RISATE] [LEE] --Eccola [WOOLARD] Il simbolo @ riguarda la comunicazione digitale che spesso avviene tramite un'interfaccia di vetro, perciò ho voluto lavorare con un mastro vetraio. [UrbanGlass, Brooklyn] Mi sono innamorata del vetro perchè è automaticamente collaborativo. [Alexander Rosenberg, artista] Per come i mastri vetrai si formano, devono lavorare in gruppo di due o tre o quattro, e se funziona, i mastri vetrai danno vita insieme a una coreografia non verbale per produrre qualcosa di impossibile da creare da soli. [Helen Lee, artista] Ci siamo dedicati all'esplorazione materiale stesso che è sempre informata dalla ricerca, ma lascia anche spazio al materiale per parlare da solo. Abbiamo provato a creare molte anfore differenti. Abbiamo creato un calco con la forma antica. Abbiamo provato a fare clessidre pensando alla parola "anfora" che significa "portato da entrambe le parti" Le anfore non erano fatte per l'esposizione Erano fatte per essere scaricate dalle navi e per trovare posto sulla sabbia. Per immaginarci le anfore in mare, come sono state spesso trovate, abbiamo deciso di andare in spiaggia, [Rockaway, Queens] Eccole, tante anforette Sulla spiaggia, abbiamo dovuto imparare come questi oggetti, con la base appuntita possano trovare stabilità. Abbiamo provato a riempirle con la sabbia, Abbiamo provato con l'acqua Abbiamo provato a vederle fluttuare in acqua E ciò che abbiamo scoperto è che sono incredibilmente capaci quasi di levitare. Amo gli oggetti che hanno una relazione incerta con la gravità è questa inabilità di conciliare un mondo concreto e indurito. Sapevamo che per questo progetto saremmo stati in una galleria tradizionale. Un altro sarà una conferenza performativa. Un altro sarà online come un progetto- sito Siamo in una fase del progetto in cui continuiamo a sperimentare-- in cui continuamo a dire "si" l'uno ai capricci dell'altro. Voglio spostarmi nel campo del fastastico per permettermi di immaginare, come artista visiva, come potrebbe essere. E se l'anfora si potesse srotolare e diventare un'onda o una linea? E se l'imperativo di comunicare che abbiamo adesso, fosse, in futuro, un imperativo al riposo? Cosa significherebbe sospendere lo scettiscimo e creare un'opera d'arte per uno stato onirico? E se l'arte potesse essere una sorta di oggetto di vetro luccicante in mezzo all'oceano?