Giacché l’ostilità ha caratterizzato così a lungo la storia umana, molti ritengono che non ci sia speranza di ottenere la pace. Io non sono d’accordo. La pace è possibile. Possiamo imparare ad amare il nostro prossimo da qualunque parte del mondo provenga. Possiamo vivere insieme con ammirazione e rispetto reciproci, senza rinunciare alle rispettive credenze. Le cose che abbiamo in comune superano le differenze. Individualmente, dovremmo cercare “le cose che contribuiscono alla pace”. Ciascuno di noi dovrebbe essere un portatore di pace. Dovremmo vivere in pace come coppie, famiglie e vicini. Se vivremo in tal modo il Maestro ci benedirà. Egli ci ha fatto questa promessa: “Tu non temere, perché io son teco; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia giustizia”. La nostra è la causa che porterà la gloria eterna all’intera umanità. E se ci adopereremo per la pace, saremo chiamati figli di Dio.