Musica
Non c'è modo per riconoscerli
tra la folla.
Le persone con DSA si
confondono con gli altri
Talvolta, neanche lo sanno.
Kristin: a scuola mi sono sempre sforzata,
sin da quanto possa ricordare,
sin dalla prima elementare
e quindi mi ero messa in testa
che la scuola fosse
davvero difficile per me
e che quello fosse
l'unico modo possibile.
I disturbi dell'apprendimento
sono disabilità invisibili.
Un bambino può lottare con i
compiti scolastici per anni prima
che venga diagnosticato. Anni in cui gli
altri non capiscono perché
"non ci riesce".
K: tutti i miei amici potevano
studiare per circa mezz'ora
e prendere molte A.
Io avrei studiato, beh, all'inizio
della scuola studiavo
circa quattro ore e continuavo
a prendere una D.
Kristin, che tornerà presto a scuola
per diplomarsi
non seppe della sua dislessia
fino al liceo.
Il primo passo è la diagnosi.
Quando il successo scolastico
è notevole
oltre all'abilità intellettiva,
la causa potrebbe essere
un disturbo dell'apprendimento.
A Chris, un liceale, affetto di
disgrafia e dislessia,
fu diagnosticato
alle superiore.
C: non l'ho scoperto fino
alla seconda superiore
quando mia madre iniziò a
portarmi in quei posti in cui
mi fecero dei test per ore e ore.
E quelle cose mi
annoiavano davvero
ma poi ho notato
che avevo qualche problemino
in alcuni campi
come leggere o scrivere.
Ci sono diversi tipi di
disturbi dell'apprendimento,
e questi colpiscono
le persone in modi diversi.
Ciò che tutti hanno in comune
è che colpiscono il
modo in cui il cervello
processa le informazioni.
Lyla: credo che avere un DSA
è come se agli
studenti fosse interrotto il
loro processo di apprendimento.
Quindi non sono in grado
di assimilare informazioni
tanto facilmente quanto gli altri,
e non sono in grado di
esprimerlo facilmente
quanto gli altri.
Quindi sebbene si impegnino
tantissimo,
non riescono ad esprimere le proprie
idee tanto quanto gli altri.
Oppure non sono in grado di
immagazzinare informazioni
ritenute più importanti.
C: A volte, ad esempio, leggo una riga
e poi inizio la successiva e
a metà di essa torno alla
riga che ho già letto e
continuo a leggerla e
rileggerla diverse volte.
Il che è fastidioso.
Altre volte, invece, le parole
cambiano la loro posizione
o si invertono e questo rende
tutto molto complicato.
I disturbi dell'apprendimento possono
far parte di una o più
tra queste quattro categorie:
Linguaggio orale:
ascolto e dialogo;
Linguaggio scritto:
lettura, scrittura e spelling
Aritmetica:
calcoli e nozioni
ragionamento - organizzazione e
integrazione delle idee.
Gli individui possono essere
affetti da più disturbi.
All'interno di queste categorie,
ci sono tipologie specifiche
di disturbi dell'apprendimento.
come
Le persone disgrafiche
possono avere difficoltà
nello formare le lettere
e le parole oppure
potrebbero avere una brutta calligrafia.
Per gli affetti da discalculia
è difficile
comprendere e applicare concetti
matematici e simboli.
Con la disprassia la comprensione
del linguaggio
non combacia non la produzione.
Una persona disprassica mescola
parole e frasi
mentre sta parlando.
Un dislessico confonde le
lettere all'interno delle parole
e le parole nelle frasi, mentre
sta leggendo.
Questa persona può anche avere
una ridotta capacità linguistica.
Kristin: il modo in cui un
disturbo dell'apprendimento
colpisce ogni individuo e il
suo modo di esprimersi è diverso.
Ad esempio, nel mio caso,
il mio disturbo d'apprendimento
riguarda la mia comprensione
della lettura
mentre ho ottime capacità matematiche,
o così almeno era
quando ancora studiavo.
Ma per altri, la matematica
è molto difficile e la loro
comprensione dei testi è pari
agli altri.
C. è come se stessi dormendo,
stai per addormentarti mentre leggi
e inizi a-
i tuoi occhi iniziano a vagare
sulla pagina,
e inizi a vedere le cose muoversi e
leggi ancora la stessa riga.
Bene, è la stessa cosa,
eccetto che io sono ben sveglia.
L: Possono avere
problemi di lettura,
possono avere problemi con
le informazioni recepite,
forse capiscono una parola
su cinque di ciò
che stai dicendo invece
della frase completa;
mentre altri recepiscono le parole
singolarmente invece dell'intera
frase o del concetto.
Altri ancora recepiscono bene
le informazioni, ma non riescono
a rielaborarle.