WEBVTT 00:00:08.179 --> 00:00:10.699 Ciao, il mio nome è Tony e questo è "Every Frame a Painting". 00:00:10.699 --> 00:00:13.939 Oggi vi parlerò di uno dei più grandi degli ultimi vent'anni, 00:00:13.939 --> 00:00:16.739 il regista giapponese Satoshi Kon. 00:00:16.739 --> 00:00:19.389 Anche se non conosci il suo lavoro, hai sicuramente visto alcune delle sue immagini. 00:00:19.390 --> 00:00:23.300 E' famoso per aver influenzato Darren Aronofsky e Christopher Nolan 00:00:23.300 --> 00:00:27.140 e ha una fanbase che comprende praticamente tutti gli amanti dell'animazione. 00:00:27.140 --> 00:00:29.880 In una decade, ha fatto quattro film e una serie TV, 00:00:29.879 --> 00:00:32.619 tutti sorprendentemente coerenti, riguardanti 00:00:32.619 --> 00:00:34.669 il modo in cui le persone moderne fanno i conti con le loro molteplici vite. 00:00:34.670 --> 00:00:38.710 Privata, pubblica. Offscreen, onscreen. Veglia, sogno. 00:00:38.710 --> 00:00:43.000 Se hai visto il suo lavoro, riconoscerai questa sfumatura tra realtà e fantasia. 00:00:48.960 --> 00:00:51.890 Oggi, voglio concentrarmi solo su una cosa: il suo eccellente montaggio. 00:00:51.890 --> 00:00:54.799 Essendo un montatore, sono sempre alla ricerca di nuovi modi di montare, 00:00:54.799 --> 00:00:56.939 specialmente al di fuori del live-action. 00:00:56.939 --> 00:00:59.539 Kon era uno dei più affascinanti. Il suo tratto distintivo 00:00:59.539 --> 00:01:02.409 era l'uso delle transizioni. 00:01:11.420 --> 00:01:14.379 Precedentemente ho parlato dell'uso che ne fa Edgar Wright nelle sue visual comedy. 00:01:14.379 --> 00:01:16.099 --Scott! --Cosa? 00:01:16.099 --> 00:01:18.099 E' parte di una lunga tradizione che comprende "I Simpsons" 00:01:19.500 --> 00:01:21.010 e Buster Keaton. 00:01:22.000 --> 00:01:24.010 Ma Kon era diverso. La sua ispirazione era la versione cinematografica di 00:01:24.010 --> 00:01:26.370 "Mattatoio 5" diretto da George Roy Hill. 00:01:26.370 --> 00:01:30.359 --Sai, posso sempre dire, quando hai fatto il viaggio nel tempo 00:01:30.359 --> 00:01:33.519 Questo è più che altro parte della tradizione fantascientifica 00:01:33.519 --> 00:01:35.519 che include Philip K Dick e Terry Gilliam 00:01:40.670 --> 00:01:43.200 ma rispetto ai colleghi, Kon ha spinto quest'idea molto lontano. 00:01:43.200 --> 00:01:46.250 "Mattatoio 5" ha praticamente tre tipi di transizione: 00:01:46.250 --> 00:01:48.000 il match cut generico, 00:01:50.590 --> 00:01:51.740 l'esatto match cut grafico 00:01:55.739 --> 00:01:58.158 e l'inframezzare due diversi periodi temporali, che si rispecchiano a vicenda. 00:02:03.159 --> 00:02:05.340 Kon faceva tutte queste cose, ma anche cose come: 00:02:05.340 --> 00:02:08.500 riavvolgere il film, irrompere in una nuova scena, 00:02:08.500 --> 00:02:12.599 zoomare fuori da una TV, utilizzare frame neri per il jump cut, 00:02:12.599 --> 00:02:15.599 utilizzare oggetti per cambiare inquadratura, e questa cosa non so neanche come si chiami. 00:02:20.449 --> 00:02:24.158 Per mostrarti quanto diventi corposo, i primi quattro minuti di "Paprika" 00:02:24.158 --> 00:02:28.000 contengono cinque sequenze di sogno e ognuna di esse è collegata attraverso un match cut. 00:02:32.030 --> 00:02:34.180 La sesta non è connessa tramite un match cut, 00:02:34.180 --> 00:02:37.209 ma attraverso un match cut grafico dentro alla scena. 00:02:37.209 --> 00:02:41.359 Giusto per fare un paragone, i quindici minuti iniziali di "Inception" 00:02:41.359 --> 00:02:44.000 mostrano quattro sogni interconnessi. Numero di match cut: uno. 00:02:45.000 --> 00:02:47.359 --Qual è il parassita più resistente? 00:02:48.359 --> 00:02:50.959 Tagli come questi sono comuni, ma di certo non sono qualcosa 00:02:50.959 --> 00:02:53.000 su cui i registi costruiscono il loro stile. 00:02:53.000 --> 00:02:56.818 Solitamente li vedi come semplici effetti transitori. Due famosi esempi: 00:03:01.000 --> 00:03:02.620 Oh e questo solo perchè è fantastico. 00:03:04.000 --> 00:03:06.500 Il lavoro di Kon riguardava l'interazione tra sogni, ricordi, 00:03:06.500 --> 00:03:08.658 incubi, film e vita. 00:03:08.658 --> 00:03:12.789 Far combaciare le immagini era come unire differenti mondi. 00:03:12.789 --> 00:03:15.000 Qualche volta accumulava tansizioni una dopo l'altra, 00:03:15.000 --> 00:03:17.500 così da farti abituare a una scena prima di passare alla successiva. 00:03:21.049 --> 00:03:23.709 Tutto questo lo rendeva molto sorprendente da guardare. 00:03:23.709 --> 00:03:26.670 Potresti battere le palpebre e perdere il fatto di essere in una nuova scena. 00:03:37.090 --> 00:03:39.878 Anche quando non aveva a che fare con i sogni, Kon era un montatore inusuale. 00:03:39.878 --> 00:03:43.359 Amava le ellissi e spesso saltava la parte centrale della scena. 00:03:45.500 --> 00:03:47.840 Ed ecco che vedi un personaggio che guarda una chiave 00:03:47.840 --> 00:03:50.060 e ti aspetti che la prenda, ma questo non succede. 00:03:50.060 --> 00:03:53.000 La scena va semplicemente avanti. Poco dopo, in un'altra scena: 00:03:57.769 --> 00:03:59.900 O vedi un uomo saltare fuori dalla finestra e dissolvenza. 00:03:59.900 --> 00:04:03.439 E poi passiamo a una scena che non abbiamo capito, che rivela che è tutto un sogno, 00:04:03.439 --> 00:04:06.000 poi torna indietro e mostra la conclusione della scena precedente. 00:04:08.848 --> 00:04:11.658 Anche per cose come l'omicidio, costruisce la scena e la interrompe. 00:04:13.658 --> 00:04:15.060 Per poi mostrarci il cruento risultato. 00:04:18.060 --> 00:04:21.418 Io amo particolare il modo in cui dirige la morte dei personaggi. 00:04:21.418 --> 00:04:24.060 Qui, un vecchio uomo muore e le girandole del suo rifugio si fermano. 00:04:24.060 --> 00:04:28.009 Poi si scopre che è vivo, quindi riprendono di nuovo a girare. 00:04:28.009 --> 00:04:30.848 Quando la scena finisce, l'inquadratura delle girandole non si ripete, 00:04:30.848 --> 00:04:33.969 ma noterai che non si stanno muovendo, il che implica che lui è morto. 00:04:33.970 --> 00:04:36.970 Kon aveva anche l'abitudine di iniziare le scene in primo piano e così intuirai 00:04:36.970 --> 00:04:38.270 dov'eri solo quando la scena sarà passata oltre. 00:04:38.269 --> 00:04:41.269 Ogni tanto, utilizzava un' inquadratura di ambientazione, 00:04:41.269 --> 00:04:44.549 per poi rivelare che in realtà era un punto di vista. Quindi, senza che tu te ne accorga, 00:04:44.550 --> 00:04:46.870 ti ha portato dentro al mondo del personaggio. 00:04:46.870 --> 00:04:49.720 Lui mostrava costantemente un immagine e poi rivelava che non era 00:04:49.720 --> 00:04:51.560 quello che pensavi che fosse. 00:04:51.560 --> 00:04:54.000 La tua esperienza dello spazio e del tempo diventa soggettiva. 00:04:57.560 --> 00:05:00.519 Riusciva a montare meglio di quanto facessero molti registi live-action. 00:05:00.519 --> 00:05:03.379 Durante un'intervista, Kon disse che non voleva dirigere live action 00:05:03.379 --> 00:05:05.519 perchè il suo montaggio era troppo veloce. 00:05:05.519 --> 00:05:07.000 Per esempio: 00:05:09.529 --> 00:05:13.000 Questa sequenza ha solo sei frame. Per fare un paragone, lo stesso momento in live action 00:05:15.750 --> 00:05:19.000 occupa dieci frame. E l'inserimento di questa nota? 00:05:19.000 --> 00:05:21.500 10 frame. Ma in live action... 00:05:24.500 --> 00:05:28.788 49 frame. Kon sentiva, come animatore, che poteva disegnare meno informazioni 00:05:28.788 --> 00:05:31.269 in un'inquadratura, per far sì che il tuo occhio le leggesse più velocemente. 00:05:31.269 --> 00:05:34.930 Puoi trovare qualcuno come Wes Anderson che fa questo in live action 00:05:34.930 --> 00:05:38.288 rimuovendo informazioni visive per rendere tutto velocemente decifrabile. 00:05:41.000 --> 00:05:44.110 Ciò è inutile: in realtà puoi tagliare anche più veloce di così, ma le immagini 00:05:44.110 --> 00:05:47.500 diventerebbero subliminali. Alcune di queste inquadrature sono di un frame. 00:05:48.769 --> 00:05:51.668 Nulla di tutto ciò è un semplice effetto. Kon sentiva ch eognuno di noi sperimenta 00:05:51.668 --> 00:05:55.870 spazio, tempo, realtà e fantasia allo stesso tempo sia come individuo 00:05:55.870 --> 00:05:59.478 che collettivamente come parte della società. Il suo stile era un tentativo di dipingere tutto questo 00:05:59.478 --> 00:06:03.658 in immagini e suono. Nel corso di 10 anni, ha spinto l'animazione in modi 00:06:03.658 --> 00:06:05.490 che non sono davvero possibili in live action. 00:06:05.490 --> 00:06:09.490 Non solo immagini elastiche, ma un montaggio elastico -- un modo unico di muoversi da 00:06:09.490 --> 00:06:13.098 immagine a immagine, da scena a scena. E in questa crociata è stato aiutato 00:06:13.098 --> 00:06:16.399 dallo studio Madhouse, che ha fatto i suoi migliori lavori sui suoi film. 00:06:16.399 --> 00:06:19.250 Se vuoi vedere la summa del suo lavoro, ti mostro il suo ultimo film: 00:06:19.250 --> 00:06:22.509 un corto di un minuto su come ci sentiamo quando ci svegliamo al mattino. 00:06:22.509 --> 00:06:24.509 Questo è Ohayou 00:07:19.589 --> 00:07:21.689 --Ohayou 00:07:21.689 --> 00:07:23.839 Addio, Satoshi Kon.