WEBVTT 00:00:10.590 --> 00:00:13.590 Cominciamo con una domanda apparentemente semplice. 00:00:14.930 --> 00:00:18.280 Chi di voi, in questo momento, crede di star sognando? 00:00:19.920 --> 00:00:22.600 Alzi la mano: ne abbiamo uno, due. 00:00:24.040 --> 00:00:25.540 Non tanti, per fortuna. 00:00:25.540 --> 00:00:27.750 (Risate) 00:00:29.500 --> 00:00:34.000 Una seconda domanda collegata alla prima, anche se apparentemente non lo è: 00:00:34.660 --> 00:00:38.292 chi di voi si fiderebbe di qualcuno 00:00:38.292 --> 00:00:40.900 che vi tradisce ogni giorno? 00:00:41.940 --> 00:00:48.440 Ogni giorno, anzi ogni notte, vi inganna, facendovi credere cose che non sono vere. 00:00:49.960 --> 00:00:52.100 C'è qualcuno che si fiderebbe? 00:00:52.810 --> 00:00:56.305 No: su questo, siamo tutti coerenti. 00:00:57.335 --> 00:01:01.320 Eppure, questo è quello che facciamo: 00:01:01.320 --> 00:01:05.040 fidarci di qualcuno che ci inganna tutti i giorni. 00:01:05.040 --> 00:01:10.000 È quello che facciamo tutti noi, perché siamo ingannati dalla nostra mente 00:01:10.430 --> 00:01:16.010 ogni giorno, ogni notte quando dormiamo, per mediamente un'ora e mezza. 00:01:17.800 --> 00:01:20.560 Questa è la durata delle cosiddette fasi REM, 00:01:20.560 --> 00:01:24.840 quella in cui noi sogniamo mentre dormiamo. 00:01:25.680 --> 00:01:27.960 Qual è l'esperienza del sogno? 00:01:27.960 --> 00:01:31.720 Lo sappiamo tutti: crediamo a quello che vediamo. 00:01:32.640 --> 00:01:34.680 Se siamo in un incubo abbiamo paura, 00:01:35.240 --> 00:01:38.440 perché quel mostro che ci insegue crediamo che sia vero. 00:01:39.620 --> 00:01:44.530 Se abbiamo un "affaire" con qualcuno, ci crediamo. 00:01:45.160 --> 00:01:48.872 E quella esperienza che viviamo, la viviamo intensamente. 00:01:51.760 --> 00:01:57.240 La nostra mente ci inganna in una maniera estremamente convincente, 00:01:57.240 --> 00:01:59.240 che coinvolge tutti i nostri sensi. 00:01:59.840 --> 00:02:03.480 Coinvolge la vista, coinvolge l'udito, 00:02:03.480 --> 00:02:08.010 coinvolge il tatto, coinvolge le emozioni. 00:02:09.450 --> 00:02:13.570 Il nostro cervello e la nostra mente producono per noi, quando sogniamo, 00:02:15.240 --> 00:02:20.840 delle specie di film, di realtà virtuali naturali. 00:02:20.840 --> 00:02:24.108 Qualcuno di voi avrà cominciato ad utilizzare la realtà virtuale, no? 00:02:24.108 --> 00:02:28.240 Cosa succede? Siamo immersi, ci crediamo. Nel sogno, ancora di più. 00:02:29.000 --> 00:02:32.847 Abbiamo una tecnologia, diciamo, "naturale" ancora più efficace. 00:02:34.370 --> 00:02:38.080 Eppure, durante la giornata, quando siamo svegli, 00:02:39.080 --> 00:02:41.040 ci fidiamo della nostra mente, 00:02:41.040 --> 00:02:44.200 che è la stessa che ci ha tradito nella notte, 00:02:44.960 --> 00:02:46.760 è la stessa che ci ha ingannato - 00:02:46.760 --> 00:02:49.600 o che magari ci ha ispirato, durante la notte, 00:02:50.060 --> 00:02:53.480 ma pur sempre generando qualcosa che non è vero. 00:02:54.040 --> 00:02:57.520 È costruito, è illusorio, è un'ombra. 00:03:00.458 --> 00:03:04.150 Vedete, questa idea che la nostra mente ci inganna 00:03:04.150 --> 00:03:07.640 ha attraversato tutta la nostra cultura occidentale 00:03:08.360 --> 00:03:09.880 in una maniera molto profonda 00:03:10.560 --> 00:03:14.240 generando due approcci, due modi di pensiero, 00:03:14.240 --> 00:03:16.440 estremamente importanti per tutti noi. 00:03:16.440 --> 00:03:18.205 Non potremmo essere qui adesso, 00:03:18.205 --> 00:03:22.520 se non avessimo posto in dubbio la natura ingannatrice dei nostri sensi. 00:03:23.252 --> 00:03:25.080 Una di queste discipline è la scienza. 00:03:25.960 --> 00:03:27.280 Con il metodo scientifico, 00:03:28.240 --> 00:03:32.560 la scienza intende andare oltre i limiti della mente individuale, 00:03:32.560 --> 00:03:34.080 l'inganno dei nostri sensi. 00:03:34.080 --> 00:03:35.853 È per quello che usiamo un metro. 00:03:35.853 --> 00:03:38.805 Se io ad occhio dico che quella cosa è lunga un metro e mezzo, 00:03:39.478 --> 00:03:42.200 so che posso ingannarmi; la mia mente non è precisa, 00:03:42.720 --> 00:03:44.410 ho bisogno di usare uno strumento 00:03:44.410 --> 00:03:47.840 che dia una misura oggettiva di quella lunghezza. 00:03:48.603 --> 00:03:50.690 E così è per tutto, nell'ambito scientifico. 00:03:51.440 --> 00:03:54.320 Noi formuliamo dei modelli: ma non ci fidiamo, 00:03:54.320 --> 00:03:57.920 dobbiamo fare degli esperimenti, dobbiamo prendere delle misure 00:03:57.920 --> 00:04:01.280 per far sì che quella nostra idea, quella nostra fantasia 00:04:01.280 --> 00:04:05.790 venga in qualche modo confermata dalla realtà esterna. 00:04:06.640 --> 00:04:08.130 Quindi il metodo scientifico 00:04:08.130 --> 00:04:10.760 ha ben presente che la nostra mente ci inganna. 00:04:11.900 --> 00:04:14.160 E non conta il parere di un singolo scienziato, 00:04:14.160 --> 00:04:16.160 perché quello lì magari si sarà sbagliato, 00:04:16.160 --> 00:04:20.279 avrà fatto degli esperimenti, diciamo, solo in una certa direzione; 00:04:20.279 --> 00:04:23.040 ha bisogno dell'altro scienziato, o dell'altra scienziata, 00:04:23.040 --> 00:04:25.980 che metta in discussione, cerchi di falsificare 00:04:25.980 --> 00:04:30.109 quello che il primo scienziato, o la prima scienziata, aveva formulato. 00:04:31.200 --> 00:04:34.080 Un altro approccio che fortemente tiene conto 00:04:34.080 --> 00:04:36.680 della natura ingannatrice dei nostri sensi 00:04:37.280 --> 00:04:39.560 è la filosofia occidentale. 00:04:40.160 --> 00:04:41.480 C'è anche quella orientale, 00:04:41.480 --> 00:04:44.362 ma abbiamo più familiarità con quella occidentale. 00:04:44.362 --> 00:04:46.520 Pensate a Cartesio, René Descartes: 00:04:46.520 --> 00:04:50.960 grande filosofo francese, uno dei padri del pensiero moderno. 00:04:50.960 --> 00:04:56.200 Lui parte nel suo studio filosofico, nella sua esplorazione filosofica, 00:04:56.200 --> 00:05:02.600 proprio dal dubbio fondante sulla veridicità dei suoi sensi. 00:05:03.320 --> 00:05:08.760 E cerca di trovare un punto solido al di qua dei sensi 00:05:08.760 --> 00:05:12.280 su cui poi dopo poter costruire un sistema filosofico, 00:05:13.060 --> 00:05:15.600 e quindi lui parte con il "cogito ergo sum", 00:05:15.600 --> 00:05:16.610 famosissimo. 00:05:17.600 --> 00:05:19.720 Vedete, scienza e filosofia, 00:05:19.720 --> 00:05:24.090 e vari approcci filosofici che adesso non esploriamo, 00:05:24.090 --> 00:05:27.690 hanno ben presente la natura illusoria dei nostri sensi. 00:05:27.690 --> 00:05:29.910 Ma noi, come individui, 00:05:30.730 --> 00:05:33.320 poche volte ci chiediamo, durante il giorno: 00:05:33.320 --> 00:05:34.800 "Sto sognando oppure no?" 00:05:35.900 --> 00:05:41.040 E invece crediamo a quello che i nostri sensi, costantemente, 00:05:41.680 --> 00:05:45.120 ci fanno vedere, sentire, ascoltare, toccare. 00:05:48.440 --> 00:05:50.760 Vorrei però sottolineare con voi, adesso, 00:05:50.760 --> 00:05:55.520 un particolare metodo che noi possiamo utilizzare 00:05:56.440 --> 00:05:58.520 per diventare più consapevoli 00:05:58.520 --> 00:06:00.920 della natura incantatrice dei nostri sensi. 00:06:01.960 --> 00:06:04.880 E questo avviene proprio mentre sogniamo. 00:06:06.000 --> 00:06:08.970 Cioè, mentre siamo in un sogno normale, 00:06:08.980 --> 00:06:11.690 cercare di coltivare la capacità 00:06:11.690 --> 00:06:15.080 di chiedersi se quello sia un sogno oppure no. 00:06:16.161 --> 00:06:19.460 Cioè, io sono per esempio, inseguito da questo mostro di un incubo; 00:06:19.460 --> 00:06:25.000 e mentre sto scappando, mi fermo, contemplo la situazione 00:06:25.680 --> 00:06:27.860 e chiedo: ma questo è un sogno oppure no? 00:06:28.960 --> 00:06:30.840 E mi giro verso il mostro. 00:06:33.560 --> 00:06:37.620 È un passaggio di coscienza estremamente difficile, non è facile; 00:06:37.620 --> 00:06:40.440 però, forse, qualcuno di voi ne avrà avuto esperienza. 00:06:40.973 --> 00:06:42.990 Qualcuno di voi, forse, avrà fatto un sogno 00:06:42.990 --> 00:06:47.627 in cui sente che è un sogno e forse riesce un pochino a dirigerlo. 00:06:48.160 --> 00:06:49.680 Si tratta di sogni pre-lucidi. 00:06:50.430 --> 00:06:53.480 Il sogno lucido è un'esperienza estremamente intensa, 00:06:54.040 --> 00:06:57.880 in cui noi siamo pienamente consapevoli del fatto che ci troviamo in un sogno. 00:06:59.400 --> 00:07:02.840 Vedete, questa esperienza a me è capitata da adolescente, 00:07:03.520 --> 00:07:06.480 perché un po' praticavo, maldestramente, 00:07:06.480 --> 00:07:09.120 tecniche di meditazione durante il giorno. 00:07:09.120 --> 00:07:13.520 E una notte mi è capitato di fare un sogno lucido di questo tipo, 00:07:13.520 --> 00:07:15.600 estremamente intenso, 00:07:16.240 --> 00:07:18.800 che mi ha un po' trasformato, diciamo, 00:07:18.800 --> 00:07:22.480 nel modo in cui io vedevo, e in cui ancora oggi vedo, 00:07:22.480 --> 00:07:24.560 la coscienza e la consapevolezza. 00:07:25.700 --> 00:07:27.520 Quel primo sogno poi, 00:07:27.520 --> 00:07:30.560 immediatamente riportato sull'agenda dei sogni lucidi, 00:07:31.240 --> 00:07:35.400 ha costituito il primo passo di centinaia e centinaia di sogni lucidi 00:07:35.400 --> 00:07:38.690 che ho fatto nella mia vita, e continuo ancora a fare. 00:07:39.630 --> 00:07:42.040 E che hanno un grosso potere trasformativo. 00:07:43.560 --> 00:07:48.040 Inizialmente, con i primi sogni si impara un po' a giocare. 00:07:48.040 --> 00:07:49.640 Una cosa per esempio che facevo 00:07:49.640 --> 00:07:52.120 era di alzarmi qualche centimetro da terra. 00:07:52.840 --> 00:07:55.160 Quindi cercare di sfidare le leggi della fisica, 00:07:55.800 --> 00:07:58.240 e spostarmi da un luogo all'altro 00:07:58.240 --> 00:08:02.200 di questa realtà onirica, estremamente dettagliata, scivolando. 00:08:03.052 --> 00:08:04.640 Ma poi, perché fermarsi a quello? 00:08:04.915 --> 00:08:07.080 Quindi nei sogni successivi mi alzavo di più, 00:08:08.320 --> 00:08:10.800 e passavo anche attraverso le pareti. 00:08:11.540 --> 00:08:14.200 Avevo la possibilità di volare sopra la città, 00:08:14.610 --> 00:08:17.080 la possibilità di andare da una città ad un'altra, 00:08:17.520 --> 00:08:19.520 sempre con estremo realismo. 00:08:20.360 --> 00:08:24.960 Incontrare persone che il nostro mondo onirico genera per noi - 00:08:24.960 --> 00:08:27.480 le persone del sogno non le possiamo controllare, 00:08:27.480 --> 00:08:30.880 sono dotate di una strana indipendenza di pensiero; 00:08:30.880 --> 00:08:32.960 ma noi possiamo decidere di andare da loro. 00:08:35.559 --> 00:08:38.039 Possiamo trasformare il nostro corpo, 00:08:38.569 --> 00:08:41.280 perché ci si ritrova con un corpo di sogno, 00:08:41.280 --> 00:08:43.280 che è quello tipico della veglia. 00:08:43.960 --> 00:08:46.560 Ma se noi guardiamo le nostre mani di sogno, 00:08:47.240 --> 00:08:50.280 possiamo, con uno sforzo di lucidità e di consapevolezza, 00:08:50.280 --> 00:08:54.600 trasformarle: sei dita o dieci dita, 00:08:55.120 --> 00:08:58.040 o le mani di un animale, diventare un lupo. 00:08:58.760 --> 00:09:00.360 E possibile diventare un'aquila: 00:09:01.080 --> 00:09:04.070 non solo volare, ma anche avere il corpo di un'aquila. 00:09:05.240 --> 00:09:07.345 È possibile trasformarsi in un cane, 00:09:07.345 --> 00:09:10.280 in una donna se siete un uomo, in un uomo se siete una donna. 00:09:11.410 --> 00:09:14.160 È possibile stare in due posti contemporaneamente, 00:09:15.090 --> 00:09:19.480 essere cosciente di essere in due luoghi - e perché no, anche tre luoghi. 00:09:19.480 --> 00:09:22.292 A me è capitato, una volta, di essere in tre luoghi diversi: 00:09:22.292 --> 00:09:24.250 in uno stavo volando, nell'altro camminavo 00:09:24.250 --> 00:09:26.295 e nell'altro ero fuso con un pavimento. 00:09:27.520 --> 00:09:31.520 Non è stato tanto piacevole, ma interessante. 00:09:31.520 --> 00:09:35.800 In ogni caso, voi siete in controllo: potete svegliarvi in qualsiasi momento. 00:09:38.240 --> 00:09:41.000 Ecco, dicevamo della filosofia. 00:09:41.810 --> 00:09:46.650 Ci sono varie tracce di questa capacità della nostra consapevolezza 00:09:46.650 --> 00:09:48.520 di spostarsi nel mondo delle ombre. 00:09:49.360 --> 00:09:53.680 Uno dei miti che più rende questa idea, è un famosissimo mito, 00:09:53.680 --> 00:09:56.720 che sono certo molti di voi avrete sentito o studiato: 00:09:56.720 --> 00:09:58.880 Il mito della caverna di Platone, 00:09:58.880 --> 00:10:02.160 l'allegoria anche della caverna, viene chiamata anche così. 00:10:02.790 --> 00:10:04.720 Ed è questa storia che, sintetizzo, 00:10:04.720 --> 00:10:08.280 scritta da Platone 2.400 anni fa, nella Repubblica, 00:10:08.690 --> 00:10:12.760 in cui siamo in una grotta nelle profondità della terra. 00:10:13.480 --> 00:10:15.880 E ci sono dei prigionieri incatenati 00:10:16.640 --> 00:10:20.600 che sono costretti a guardare solo sul fondo della caverna. 00:10:21.160 --> 00:10:24.680 Non hanno la possibilità di spostarsi e guardarsi indietro. 00:10:25.253 --> 00:10:26.360 Quello è il loro mondo. 00:10:28.250 --> 00:10:30.800 Dietro di loro, a loro insaputa, c'è un enorme fuoco, 00:10:31.480 --> 00:10:33.130 e tra il fuoco e i prigionieri 00:10:33.130 --> 00:10:36.080 ci sono delle persone che passano con degli oggetti. 00:10:37.600 --> 00:10:40.560 Quindi i prigionieri vedono, sul fondo della caverna, 00:10:40.560 --> 00:10:42.450 delle ombre che si spostano. 00:10:42.450 --> 00:10:44.000 Quella è la loro realtà: 00:10:44.560 --> 00:10:47.480 e credono, quindi, che quella sia tutta la realtà. 00:10:48.268 --> 00:10:50.000 Quelle ombre sono tutto ciò che c'è. 00:10:51.980 --> 00:10:53.060 Un giorno succede 00:10:53.060 --> 00:10:56.520 che uno di questi prigionieri viene liberato dalle catene. 00:10:57.200 --> 00:11:02.000 Si ritrova a poter uscire da quel suo mondo limitato. 00:11:02.760 --> 00:11:05.640 La prima cosa che fa è vedere che c'è un enorme fuoco, 00:11:06.140 --> 00:11:08.920 e vede che ci sono degli oggetti tridimensionali 00:11:08.920 --> 00:11:11.320 di cui prima non aveva assolutamente idea. 00:11:11.320 --> 00:11:12.880 E capisce che le ombre, 00:11:12.880 --> 00:11:15.430 che prima pensava essere gli oggetti del mondo, 00:11:15.430 --> 00:11:20.280 sono solo una proiezione della realtà degli oggetti tridimensionali. 00:11:21.240 --> 00:11:24.000 Poi, in lontananza, vede una luce 00:11:24.000 --> 00:11:27.400 che è l'ingresso nella caverna in cui aveva vissuto fino ad allora. 00:11:29.180 --> 00:11:31.430 Vi si dirige, esce fuori 00:11:31.430 --> 00:11:34.880 e vede che il mondo è molto più complesso: 00:11:34.880 --> 00:11:38.280 è molto ricco, pieno di colori, pieno di luce; 00:11:38.280 --> 00:11:41.880 e c'è un grande fuoco, molto più grande di quello della caverna, 00:11:41.880 --> 00:11:44.680 che è il sole, che illumina tutti gli oggetti; 00:11:45.680 --> 00:11:49.480 e con questi può interagire, può correre, può toccare le cose. 00:11:50.880 --> 00:11:54.800 Così risvegliato - questa, vedete, è una metafora del risveglio - 00:11:56.080 --> 00:11:57.720 però fa un altro passaggio, 00:11:57.720 --> 00:12:01.007 che è quello che avviene, anche, nel sogno lucido; 00:12:01.007 --> 00:12:03.830 dal risveglio, decide di tornare nel Mondo delle Ombre. 00:12:03.830 --> 00:12:05.640 Ritorna giù nella grotta, 00:12:06.100 --> 00:12:08.610 dove ci sono i suoi compagni ancora prigionieri. 00:12:09.240 --> 00:12:11.360 E vuole con essi comunicare 00:12:12.010 --> 00:12:14.960 che la realtà delle ombre non è la vera realtà. 00:12:14.960 --> 00:12:18.760 Ma c'è una realtà molto più complessa, molto più ricca, molto più bella, 00:12:18.760 --> 00:12:20.920 molto più vera, esterna. 00:12:21.710 --> 00:12:25.640 Vedete i miti, sapete, descrivono dei processi mentali, 00:12:25.640 --> 00:12:26.720 così come i sogni. 00:12:26.720 --> 00:12:29.960 Infatti miti e sogni si sovrappongono, hanno uno stretto legame. 00:12:29.960 --> 00:12:31.760 In questo mito di Platone 00:12:31.760 --> 00:12:35.000 c'è questo movimento mentale del risvegliarsi. 00:12:35.430 --> 00:12:37.130 Un processo duro, 00:12:37.130 --> 00:12:39.320 anche perché all'inizio è difficile svegliarsi, 00:12:39.320 --> 00:12:41.360 perché siamo accecati dalla luce; 00:12:41.360 --> 00:12:44.160 ma poi, pian piano, ci svegliamo completamente. 00:12:44.160 --> 00:12:46.700 Ma poi, vedete, c'è questo secondo passaggio, 00:12:46.700 --> 00:12:49.070 che è il ritorno al mondo delle ombre: 00:12:49.070 --> 00:12:52.806 il ritorno al sonno, il ritorno alla condizione illusoria 00:12:52.806 --> 00:12:56.530 in cui si cerca di interagire, ma da risvegliato. 00:12:56.920 --> 00:13:00.170 Quindi, vedete, come svegliarsi, ma nel sogno. 00:13:02.420 --> 00:13:05.700 La ricerca neuroscientifica, negli ultimi anni, 00:13:05.700 --> 00:13:07.940 si è concentrata su questo fenomeno. 00:13:07.940 --> 00:13:10.650 Prima era, appunto, più appannaggio della filosofia, 00:13:10.650 --> 00:13:13.400 o di qualche aneddoto raccontato qua e là. 00:13:14.160 --> 00:13:16.230 Poi è diventato uno studio della psicologia; 00:13:16.707 --> 00:13:18.950 e adesso, addirittura, anche delle neuroscienze. 00:13:19.290 --> 00:13:23.200 Quindi, cosa succede in un cervello che sta sognando lucidamente? 00:13:24.160 --> 00:13:27.015 Il messaggio è questo: 00:13:27.015 --> 00:13:29.870 noi abbiamo una parte del cervello che è molto importante, 00:13:29.870 --> 00:13:31.909 che si chiama corteccia prefrontale - 00:13:31.909 --> 00:13:33.737 è quella che abbiamo dietro la fronte. 00:13:33.737 --> 00:13:35.680 Potete immaginare il suo ruolo 00:13:35.680 --> 00:13:40.650 come quello di direttore d'orchestra di tutte le nostre capacità mentali. 00:13:40.650 --> 00:13:42.290 È quella che dirige la visione, 00:13:42.290 --> 00:13:45.030 che decide quando dobbiamo prestare attenzione, 00:13:45.030 --> 00:13:48.160 a cosa dobbiamo prestare attenzione nel nostro campo visivo. 00:13:48.660 --> 00:13:50.200 Quindi il direttore d'orchestra, 00:13:50.200 --> 00:13:53.000 nel senso che non suona uno strumento di per sé, 00:13:53.000 --> 00:13:57.240 ma regola, diciamo,le produzioni di tutti gli altri strumenti. 00:13:58.080 --> 00:14:01.640 È quindi un po' il boss - o la boss - della nostra mente. 00:14:02.160 --> 00:14:05.440 Ecco quando noi facciamo dei sogni normali, ordinari, 00:14:05.860 --> 00:14:07.940 la corteccia prefrontale è spenta, 00:14:08.840 --> 00:14:12.040 mentre tutto il resto del cervello è normalmente attivo, 00:14:12.040 --> 00:14:13.440 quasi come se fossimo svegli. 00:14:14.088 --> 00:14:17.600 Quindi un cervello molto attivo, tranne che per la corteccia prefrontale. 00:14:19.000 --> 00:14:22.200 Quello che si è scoperto è che quando facciamo un sogno lucido - 00:14:22.200 --> 00:14:25.720 evento rarissimo, difficilissimo da studiare nei laboratori, 00:14:26.320 --> 00:14:30.260 la corteccia prefrontale comincia a essere attiva. 00:14:30.260 --> 00:14:33.040 Non pienamente, come se fossimo svegli; 00:14:33.600 --> 00:14:37.960 ma in molte parti sostanziali è più attiva, consuma più ossigeno. 00:14:38.920 --> 00:14:40.010 Si è anche visto 00:14:40.010 --> 00:14:42.800 che chi ha più propensione per il sogno lucido, 00:14:42.800 --> 00:14:46.980 o ha sviluppato questa capacità di essere cosciente nei suoi sogni, 00:14:46.980 --> 00:14:50.000 ha una corteccia prefrontale più doppia, più spessa, 00:14:50.000 --> 00:14:52.720 lo possiamo misurare con risonanze magnetiche, 00:14:53.440 --> 00:14:56.000 a indicare quindi una maggiore predisposizione 00:14:56.000 --> 00:15:00.136 a essere il direttore d'orchestra attivo, 00:15:00.136 --> 00:15:03.080 ad avere un direttore d'orchestra attivo nella propria mente. 00:15:03.792 --> 00:15:06.310 Tanti studi - e tantissimi sono ancora in corso, 00:15:06.310 --> 00:15:08.720 è un argomento di ricerca estremamente recente. 00:15:09.720 --> 00:15:13.680 La corteccia prefrontale è il mio argomento di ricerca preferito, 00:15:13.680 --> 00:15:15.300 quindi da tanti anni mi occupo 00:15:15.300 --> 00:15:19.360 di come la corteccia prefrontale regola e dirige il nostro comportamento. 00:15:21.210 --> 00:15:24.520 Allora cosa possiamo fare, se vogliamo aumentare 00:15:24.520 --> 00:15:28.600 questa nostra capacità di essere coscienti nel sogno? 00:15:29.290 --> 00:15:32.652 Una delle tecniche è proprio quella di chiedersi, anche da svegli, 00:15:32.652 --> 00:15:34.080 se stiamo sognando oppure no. 00:15:34.080 --> 00:15:37.440 Così, improvvisamente: "Sto sognando oppure no?" 00:15:38.760 --> 00:15:42.000 Più che darsi una risposta, porsi la domanda, 00:15:42.880 --> 00:15:44.510 mettere un po' il dubbio 00:15:44.510 --> 00:15:47.560 sul fatto che quello che stiamo vedendo sia la realtà oppure no. 00:15:48.120 --> 00:15:52.800 Se sia una nostra proiezione oppure è un dato di fatto oggettivo. 00:15:54.040 --> 00:16:00.280 Farlo più volte, durante il giorno, ci fa incorporare una sorta di abitudine. 00:16:01.120 --> 00:16:05.560 Per cui potrebbe darsi che, una di queste volte che ce lo chiediamo, 00:16:05.560 --> 00:16:07.810 in realtà stiamo sognando realmente. 00:16:08.420 --> 00:16:11.920 Per cui sto parlando con qualcuno nel mio mondo di sogno, 00:16:12.520 --> 00:16:14.160 e mi fermo un attimo, dicendo: 00:16:14.160 --> 00:16:19.160 sto realmente parlando con questa persona, sto realmente guardando un TED Talk, 00:16:19.940 --> 00:16:21.640 oppure è un sogno? 00:16:23.080 --> 00:16:27.000 E cercare di porsi una risposta valida. 00:16:28.360 --> 00:16:31.280 Facendo questo più volte, durante la giornata; 00:16:31.800 --> 00:16:35.520 ma non per rifugiarsi in un mondo di sogno, attenzione! 00:16:35.520 --> 00:16:37.620 È esattamente il movimento opposto, 00:16:37.620 --> 00:16:41.465 è per diventare più pienamente consapevoli, lucidi e presenti 00:16:41.465 --> 00:16:43.640 in quello che stiamo esperendo. 00:16:44.680 --> 00:16:48.440 Facendo così, possiamo diventare dei sognatori lucidi esperti. 00:16:48.440 --> 00:16:52.620 E che vantaggio ne abbiamo, nella nostra vita da svegli? 00:16:52.620 --> 00:16:56.520 Pensate a una situazione in cui c'è un evento negativo che vi accade: 00:16:56.520 --> 00:16:58.320 non so, siete licenziati. 00:16:59.040 --> 00:17:00.920 Brutto, oggettivamente brutto: 00:17:01.520 --> 00:17:07.000 ma quanta proiezione di negatività c'è, su un evento così oggettivamente brutto? 00:17:07.760 --> 00:17:11.239 Incominciamo ad autosvalutarci: "Perché hanno licenziato me?" 00:17:11.239 --> 00:17:14.370 "Non meritavo di avere quella posizione"; 00:17:14.370 --> 00:17:18.444 "Non ho mai mostrato di essere bravo su quello o su quell'altro"; 00:17:18.444 --> 00:17:21.740 "Non ho più possibilità"; "Cosa penseranno di me i miei familiari?" 00:17:22.200 --> 00:17:24.749 Tutto questo, vedete, è come un sogno: 00:17:24.749 --> 00:17:27.800 è un vestito di sogno 00:17:27.800 --> 00:17:31.080 che noi mettiamo addosso ai fatti reali e concreti. 00:17:31.960 --> 00:17:33.560 Allenarsi a sognare lucidamente 00:17:33.560 --> 00:17:38.570 aiuta a distinguere ciò che è fatto da ciò che è nostra proiezione. 00:17:38.570 --> 00:17:42.363 In questo modo possiamo vivere meglio, 00:17:42.363 --> 00:17:45.640 non per rifugiarci in un mondo distante 00:17:45.640 --> 00:17:47.760 ma per essere più presenti nei fatti. 00:17:48.220 --> 00:17:49.920 E quindi diventare più simili 00:17:49.920 --> 00:17:53.920 al prigioniero liberato della caverna di Platone 00:17:53.920 --> 00:17:58.240 e poter andare in giro, fuori nel mondo esterno, 00:17:58.240 --> 00:17:59.320 illuminato dal sole, 00:17:59.320 --> 00:18:04.560 o anche ritornare nel mondo delle ombre senza lasciarci catturare da queste. 00:18:05.320 --> 00:18:11.029 Quindi vi saluto con un augurio di buon risveglio nei sogni. 00:18:11.029 --> 00:18:15.558 (Applausi)