WEBVTT 00:00:00.080 --> 00:00:03.240 Se ti piace l’italiano, saprai sicuramente che 00:00:03.240 --> 00:00:07.640 questa lingua e la maggior parte  delle sue parole viene dal latino. 00:00:07.640 --> 00:00:13.080 Prendiamo però questa frase (naturalissima,  e che diciamo tutti i giorni): per scherzo, 00:00:13.080 --> 00:00:24.480 ho rubato una panca dall’albergo, ma la guardia  mi ha visto e mi ha spaccato uno stinco. Nessun 00:00:24.480 --> 00:00:29.240 termine in questa bellissima frase, al di là  di quelli grammaticali e del verbo vedere, 00:00:29.240 --> 00:00:35.840 è di origine latina. Questo perché l’italiano ha  preso tantissime parole, anche piuttosto comuni, 00:00:35.840 --> 00:00:42.160 da lingue germaniche. Parole come  guardare, guidare, smarrire, scherzare, 00:00:42.160 --> 00:00:48.480 guadagnare e molte altre sono germanismi molto  antichi: questo è l’argomento del video di oggi. 00:00:48.480 --> 00:00:53.240 Ah, e questo è Podcast Italiano, un  canale per chi impara o ama la lingua 00:00:53.240 --> 00:00:58.120 italiana. Se ne hai bisogno, puoi attivare  i sottotitoli. Se impari l’italiano sul mio 00:00:58.120 --> 00:01:04.240 sito trovi la trascrizione di tutto ciò che  dirò nel video: il link è nella descrizione. 00:01:04.240 --> 00:01:10.280 Le parole che ho elencato poco fa, come guerra,  albergo e molte altre, ci sono state date in 00:01:10.280 --> 00:01:15.160 prestito, per così dire, da lingue della  famiglia germanica. Di questa famiglia 00:01:15.160 --> 00:01:22.779 fanno parte tutte le lingue barb… discendenti  da un comune antenato chiamato proto-germanico. 00:01:22.779 --> 00:01:26.640 I germanismi possono essere di ogni epoca,  antica e moderna, ma in questo video ci 00:01:26.640 --> 00:01:31.960 concentreremo particolarmente su quelli  antichi, che risalgono per lo più all’Alto 00:01:31.960 --> 00:01:37.000 Medioevo, perché ci dicono qualcosa di  interessante sulla storia del nostro paese. 00:01:37.000 --> 00:01:42.160 Ma partiamo da quelli più antichi di tutti,  che risalgono al prima di Medioevo: sono i 00:01:42.160 --> 00:01:53.440 paleogermanismi. Niente a che fare con i dinosauri  e Jurassic Park (mi spiace, Elena): si tratta di 00:01:53.440 --> 00:01:59.280 un termine usato da alcuni studiosi per indicare  le parole germaniche prestate non all’italiano, 00:01:59.280 --> 00:02:06.000 bensì già al latino, da cui sono arrivate poi  all’italiano. Questi germanismi ancestrali, 00:02:06.000 --> 00:02:12.920 per così dire, non sono moltissimi: abbiamo  per esempio parole come sapone, tasso e vanga. 00:02:12.920 --> 00:02:17.960 Ogni tanto, le parole germaniche venivano adottate  per esprimere un concetto nuovo, per il quale 00:02:17.960 --> 00:02:23.400 ancora non c’era una parola. È l’esempio di alce,  prestato al latino da una cultura germanica che, 00:02:23.400 --> 00:02:29.840 evidentemente, di alci si occupava più spesso dei  romani. Questi sono detti prestiti di necessità, 00:02:30.400 --> 00:02:36.200 proprio perché in un certo senso sono necessari  (o quantomeno utili) alla lingua d’arrivo, 00:02:36.200 --> 00:02:39.160 che non ha una parola per designare quel concetto. 00:02:39.160 --> 00:02:45.040 La parola vanga, invece, ci permette di osservare  il fenomeno opposto, cioè il prestito di lusso: 00:02:45.040 --> 00:02:50.000 come già spiega il nome, questo tipo di  prestito non è strettamente necessario, 00:02:50.000 --> 00:02:55.080 perché nella lingua d’arrivo esisterebbe già una  parola per il concetto in questione; tuttavia, 00:02:55.080 --> 00:03:00.400 per una serie di motivi, si decide di adottare  una parola straniera e di sostituirla a quella 00:03:00.400 --> 00:03:08.440 autoctona. Per esempio, la parola germanica  guerra sostituisce la parola latina bellum. 00:03:08.440 --> 00:03:13.440 Tra questi germanismi antichissimi  abbiamo anche blu, bruno, brace, 00:03:13.440 --> 00:03:19.440 stalla e soprattutto, l’adorabile  martora. Ma guardatela, non è adorabile? 00:03:19.440 --> 00:03:24.000 Bene, ma perché tutte queste parole  germaniche sono state adottate in 00:03:24.000 --> 00:03:30.800 latino prima, e in italiano o, insomma,  proto-italiano, varietà proto-romanze poi? 00:03:30.800 --> 00:03:35.280 Qui dobbiamo parlare un po’ di storia del  nostro paese. Già durante l’Impero romano, 00:03:35.280 --> 00:03:39.640 ci furono numerose invasioni da parte  di popoli barb… ahem, germanici, 00:03:39.640 --> 00:03:43.560 che generarono un contatto tra il  popolo romano e quello degli invasori; 00:03:43.560 --> 00:03:49.840 e contatto tra popoli significa anche contatto  tra lingue, e quindi interferenza linguistica, 00:03:49.840 --> 00:03:54.440 e quindi prestito. È come quando un  italiano va in Inghilterra per tre mesi 00:03:54.440 --> 00:03:59.720 e torna che infila anglicismi in ogni frase  che dice. E poi non c’erano solo invasioni, 00:04:00.280 --> 00:04:05.200 ma anche scambi commerciali e altri tipi di  interazioni. Infine, via via, nell’esercito 00:04:05.200 --> 00:04:10.200 romano furono sempre più consistenti i  reparti composti da soldati germanici. 00:04:10.200 --> 00:04:15.840 E dopo la caduta dell’Impero romano d’Occidente  i popoli germanici si stanziarono stabilmente 00:04:15.840 --> 00:04:20.280 nell’Europa centro-meridionale; e, in  particolare, in Italia ci furono secoli 00:04:20.280 --> 00:04:27.000 di invasioni e addirittura regni germanici.  In particolare, parliamo di Ostrogoti, 00:04:27.000 --> 00:04:33.920 Longobardi e Franchi. Questo spiega la nostra  grande interferenza linguistica. Considerate che 00:04:33.920 --> 00:04:40.280 gli Ostrogoti (ovvero i Goti orientali; perché  i Visigoti erano i Goti occidentali) iniziano 00:04:40.280 --> 00:04:46.680 a regnare in Italia alla fine del V secolo  d.C., e perdono il potere verso la metà del VI, 00:04:46.680 --> 00:04:51.120 fondendosi poi, nel corso del tempo, con  la popolazione locale. A questo punto, 00:04:51.120 --> 00:04:56.240 tutto il territorio italiano è sotto il dominio  dei popoli germanici. I Longobardi, intanto, 00:04:56.240 --> 00:05:01.600 proprio verso la metà del VI secolo entrano in  Italia e iniziano a conquistarla, sebbene non 00:05:01.600 --> 00:05:06.840 riusciranno mai a ottenere l’intero territorio.  Quando i re Longobardi, sempre più potenti, 00:05:06.840 --> 00:05:13.240 nell’VIII secolo arrivano a Roma, i papi si  rivolgono ai Franchi, altro popolo germanico, 00:05:13.240 --> 00:05:21.720 che stavano diventando la grande potenza europea  del tempo. Così, dal 774 d.C., i Franchi assumono 00:05:21.720 --> 00:05:28.160 il controllo dell’ex Regno longobardo, guidati  da un tale Carlo Magno (forse lo conoscete); 00:05:28.160 --> 00:05:33.680 ma, a differenza dei due casi precedenti, non  c’è una migrazione di massa verso lo stivale. 00:05:33.680 --> 00:05:38.480 Anche se abbiamo tantissime informazioni su  questo periodo storico, non è sempre facile 00:05:38.480 --> 00:05:44.600 capire se una certa parola germanica ci sia giunta  dagli Ostrogoti, dai Longobardi o dai Franchi, 00:05:44.600 --> 00:05:48.800 visto che comunque erano tutte lingue  germaniche imparentate tra loro. Per 00:05:48.800 --> 00:05:56.240 esempio tregua potrebbe venire dal gotico triggwa,  dal francone triuwa o dal longoboardo trewwa: 00:05:56.240 --> 00:06:02.480 e più darsi anche che sia stato un misto tra  parole germaniche diverse. Spesso gli studiosi 00:06:02.480 --> 00:06:06.360 non sono sicuri. Ciò che invece possiamo  dire con certezza è che da questi popoli 00:06:06.360 --> 00:06:11.760 abbiamo ricevuto un bel po’ di parole:  solo dai Longobardi, quasi trecento, 00:06:11.760 --> 00:06:15.600 secondo alcune stime. Tra queste, per  esempio, quelle che ci ricorda Barbero. 00:06:15.600 --> 00:06:22.440 Son parole longobarde guerra,  zuffa, tregua, faida, spranga, 00:06:22.440 --> 00:06:25.640 trappola, insomma era gente piuttosto violenta. 00:06:25.640 --> 00:06:29.680 Nel corso dei secoli l’italiano prende  anche altri prestiti da quello che si 00:06:29.680 --> 00:06:35.040 può già chiamare tedesco (anche se non il  tedesco moderno, ovviamente). Infatti i 00:06:35.040 --> 00:06:40.120 contatti con la “Germania” (che non esisteva  ancora) continuarono intensi per secoli: 00:06:40.120 --> 00:06:44.640 per esempio, il Centro-Nord Italia fece  a lungo parte del Sacro Romano Impero e i 00:06:44.640 --> 00:06:48.800 mercenari tedeschi spesso combattevano  nelle guerre italiane. Oggi, comunque, 00:06:48.800 --> 00:06:54.280 voglio concentrarmi in particolare sui germanismi  più antichi, quelli dell’Alto Medioevo, lasciando 00:06:54.280 --> 00:07:00.080 magari a un futuro video i cosiddetti tedeschismi,  cioè parole che derivano dal tedesco in epoche 00:07:00.080 --> 00:07:05.000 diverse. Però voglio dire una cosa a proposito  proprio della parola “tedesco”: perché in 00:07:05.000 --> 00:07:12.960 italiano abbiamo questo aggettivo strano quando  in altre lingue si dice German, Allemand, Aleman? 00:07:12.960 --> 00:07:19.200 L’aggettivo tedesco viene in ultima istanza  da una parola gotica, thiuda, che significava 00:07:19.200 --> 00:07:26.200 “popolo” ed è imparentata con quel Deutsch di  Deutschland. Quindi, amici, non è poi così strano. 00:07:26.200 --> 00:07:30.680 Bene, ma all’atto pratico come sono passati  all’italiano questi germanismi antichi? 00:07:30.680 --> 00:07:34.920 A parte il fatto che, come sempre,  tutto dipende molto dal momento storico, 00:07:34.920 --> 00:07:41.040 perché c’è stata una lunga interazione tra Italia  e popoli germanici, possiamo dire che i prestiti 00:07:41.040 --> 00:07:46.480 giunti dal fràncone antico (la lingua dei Franchi)  entrarono spesso nel latino tardo (o, se vogliamo, 00:07:46.480 --> 00:07:53.480 in uno stato protoromanzo, quando latino stava  diventando lingue romanze) spesso per via scritta, 00:07:53.480 --> 00:07:59.000 tramite la lingua delle cancellerie (cioè uffici  pubblici che si occupavano di redigere documenti; 00:07:59.000 --> 00:08:03.880 di fatto quindi la lingua della burocrazia)  perché i Franchi occuparono proprio gli 00:08:03.880 --> 00:08:10.240 ambienti altolocati, e si occuparono piuttosto  di governare, anziché popolare l’Italia in massa. 00:08:10.240 --> 00:08:14.880 Più spesso, invece, i prestiti sono giunti  per via orale dalla lingua longobarda; 00:08:14.880 --> 00:08:18.960 ma è pur vero che anche i Longobardi,  che vennero prima dei Franchi, 00:08:18.960 --> 00:08:23.640 regnarono in Italia, e infatti alcune parole  che ci sono giunte dal longobardo vengono 00:08:23.640 --> 00:08:29.080 dall’àmbito cancelleresco giuridico:  abbiamo, per esempio, tregua e faida. 00:08:29.080 --> 00:08:32.760 Non dobbiamo poi dimenticare i  prestiti indiretti. Abbiamo visto, 00:08:32.760 --> 00:08:38.280 parlando dei paleogermanismi, che il latino  ci ha lasciato dei termini germanici, 00:08:38.280 --> 00:08:43.240 presi ancor prima che le lingue neo-latine  come l’italiano, il francese, lo spagnolo, 00:08:43.240 --> 00:08:48.160 il portoghese o il rumeno si formassero. Abbiamo  anche visto che il latino tardo e medievale, 00:08:48.160 --> 00:08:54.040 per via scritta, ci lasciò per via indiretta  molti termini dal francone. Ma ci sono altri casi: 00:08:54.040 --> 00:08:59.400 il francese antico ci lasciò per esempio  molte parole che aveva preso a sua volta 00:08:59.400 --> 00:09:04.640 dal francone. Come abbiamo visto anche nel video  sugli italianismi, spesso le parole fanno il giro, 00:09:04.640 --> 00:09:09.880 passando da una lingua all’altra: per esempio,  se ricordate, “baguette” è un francesismo 00:09:09.880 --> 00:09:14.800 comune in molte lingue, ma che il francese ha  preso a sua volta dall’italiano “bacchetta”. 00:09:14.800 --> 00:09:17.440 Ok, ma che tipo di parole entravano in italiano? 00:09:17.440 --> 00:09:21.480 Ancora una volta, dipende tutto dal  contesto storico e dal momento in 00:09:21.480 --> 00:09:24.640 cui il termine è stato preso in  prestito. Possiamo, ad ogni modo, 00:09:24.640 --> 00:09:28.600 isolare alcuni àmbiti specifici. Per  esempio, come ormai avrete immaginato, 00:09:28.600 --> 00:09:35.520 abbiamo ricevuto diversi termini legati al  mondo militare, come guerra, guardia e zuffa. 00:09:35.520 --> 00:09:41.000 Tanti – questo forse vi stupirà – sono i termini  per indicare le parti del corpo, di umani e 00:09:41.000 --> 00:09:50.560 animali: abbiamo guancia, milza, nocca, stinco,  spanna e zanna. Mi piace molto zanna perché in 00:09:50.560 --> 00:09:57.040 tedesco moderno è uguale alla parola longobarda  da cui deriva quella italiana: zahn. In italiano 00:09:57.040 --> 00:10:02.840 zanna però si usa solo per i denti particolarmente  robusti di alcuni animali, come gli elefanti. E 00:10:02.840 --> 00:10:10.120 anche milza in tedesco è molto simile: milz. Non  però perché l’italiano l’ha preso dal tedesco, 00:10:10.120 --> 00:10:15.440 ma perché l’italiano l’ha preso dal longobardo,  che era una lingua germanica imparentata con la 00:10:15.440 --> 00:10:21.760 lingua antica da cui discende il tedesco moderno.  C’è anche strozza con il significato di gola, 00:10:21.760 --> 00:10:28.191 termine oggi non più usato, ma rimasto nel  comunissimo verbo strozzare o strozzarsi. 00:10:28.191 --> 00:10:32.760 Io trovo sempre un buon motivo per  strangolarti! Ti strozzo e ti ristrozzo! 00:10:32.760 --> 00:10:36.920 Sono tanti anche i termini legati  alla casa e alla vita domestica: 00:10:36.920 --> 00:10:44.440 balcone, soppalco, panca, scaffale,  federa e gruccia tra gli altri. 00:10:44.440 --> 00:10:48.040 Meno comuni sono le parole giuridiche  e amministrative. Qualcuna però è 00:10:48.040 --> 00:10:52.280 abbastanza nota: per esempio le  già menzionate tregua e faida. 00:10:52.280 --> 00:10:57.680 Infine, abbiamo tanti termini concreti  ed espressivi: arraffare, russare, 00:10:57.680 --> 00:11:02.160 scherzare, tanfo (cioè cattivo odore) e tonfo. 00:11:02.160 --> 00:11:07.600 Come potete vedere, il tipo di parole che giungono  da un certo popolo dipende dalla sua cultura. 00:11:07.600 --> 00:11:12.240 Come dice Barbero parlando nello specifico dei  Longobardi, “non erano una società di filosofi”. 00:11:12.240 --> 00:11:16.720 Sappiamo che ogni lingua ha il proprio insieme  di suoni e il proprio modo di metterli insieme; 00:11:16.720 --> 00:11:20.920 così, il giapponese non suona come l’arabo, che  non suona come l’italiano, che a sua volta non 00:11:20.920 --> 00:11:26.880 suona come l’inglese. Vee imajeenahte se parlasi  cosee? 🙂 È chiaro, dunque, che le parole, passando 00:11:26.880 --> 00:11:31.840 da una lingua all’altra, dovranno essere un po’  adattate alle strutture della lingua di arrivo. 00:11:31.840 --> 00:11:36.680 Come anticipato in precedenza, poi, ci stiamo  occupando in particolare di germanismi molto 00:11:36.680 --> 00:11:42.360 antichi; e il fatto è interessante, perché i  prestiti antichi sono stati adattati in modo 00:11:42.360 --> 00:11:48.080 più pesante rispetto ai prestiti moderni. Se  oggi siamo abituati alle lingue straniere e non 00:11:48.080 --> 00:11:54.960 ci sembrano troppo strane parole evidentemente  non italiane (come blitz o panzer), le cose un 00:11:54.960 --> 00:12:00.760 tempo stavano in modo diverso. Vediamo dunque come  venivano adattate e italianizzate queste parole. 00:12:00.760 --> 00:12:05.560 Innanzitutto, in presenza di un dittongo,  questo veniva spesso ridotto a una sola 00:12:05.560 --> 00:12:11.440 vocale. Quindi il francone rauba è  diventato roba, e raubon è invece 00:12:11.440 --> 00:12:17.680 diventato rubare. Più tardi, il medio-alto  tedesco stainbock è diventato stambecco. 00:12:17.680 --> 00:12:23.680 Un altro fenomeno comune è l’epitesi, ovvero  nel linguaggio medico la correzione di un arto 00:12:23.680 --> 00:12:29.280 difettoso… no, ho sbagliato definizione,  intendevo “fenomeno per cui si aggiunge 00:12:29.280 --> 00:12:33.920 un suono, e in particolare, in questo caso,  una vocale, alla fine di una parola. Così, 00:12:33.920 --> 00:12:39.480 il francone bank (che indicava un sedile  lungo le pareti di una casa) ha dato banco 00:12:39.480 --> 00:12:46.160 e banca (o panca), con l’aggiunta di o  e a finali; da bosk (cespuglio; e sì, 00:12:46.160 --> 00:12:52.480 è imparentato con i l’inglese e il tedesco  bush/Busch) abbiamo ottenuto bosco; e da want 00:12:52.480 --> 00:12:58.320 abbiamo ottenuto guanto. Come dicevo poco fa, la  conoscenza delle lingue straniere non era diffusa, 00:12:58.320 --> 00:13:03.520 secoli fa. Qualcuno direbbe che non lo è nemmeno  oggi in Italia, ma non io. Visto che tutte le 00:13:03.520 --> 00:13:09.720 parole dell’italiano fatte salve alcune (poche)  eccezioni, finiscono con una vocale, il parlante 00:13:09.720 --> 00:13:14.400 medio non si sentiva a proprio agio di fronte  a una parola che finisse con una consonante: 00:13:14.400 --> 00:13:18.640 semplicemente, non veniva naturale (in un certo  senso, non viene così naturale nemmeno oggi: 00:13:18.640 --> 00:13:25.520 motivo per cui pronunciamo fan o gol aggiungendo  una piccola vocale finale di appoggio: fannə). 00:13:25.520 --> 00:13:29.600 Inoltre, come possiamo osservare  dall’esempio di Stainbock/stambecco, 00:13:29.600 --> 00:13:32.320 a volte l’ultima consonante veniva raddoppiata, 00:13:32.320 --> 00:13:37.000 e lo stesso facciamo anche oggi: se sentite  quando dico fannə raddoppio quella n. 00:13:37.000 --> 00:13:42.520 Poi c’è l’anaptissi – di nuovo, niente patologie  strane – per cui in una serie di consonanti si 00:13:42.520 --> 00:13:47.720 aggiungeva una vocale, perché a noi italiani  troppe consonanti di fila non ci piacciono. 00:13:47.720 --> 00:13:53.520 Pensiamo ai lanzichenecchi, i soldati mercenari  tedeschi che scendevano talvolta in Italia e 00:13:53.520 --> 00:13:58.720 che tutti i lettori italiani conoscono grazie ai  Promessi sposi. La parola originale in tedesco è 00:13:58.720 --> 00:14:06.520 Landsknecht, decisamente impronunciabile per un  italiano: e quindi lanzichenecchi. Bello, vero? 00:14:06.520 --> 00:14:11.200 Dal Settecento, invece, la conoscenza delle  lingue straniere inizia a essere più diffusa, 00:14:11.200 --> 00:14:16.800 e così l’adattamento dei prestiti diventa meno  pesante e la loro provenienza straniera via via 00:14:16.800 --> 00:14:22.400 più evidente, come in nickel, fuhrer o panzer.  È per questo che a me interessano soprattutto 00:14:22.400 --> 00:14:29.760 i germanismi antichi o medievali, perché sono del  tutto mimetizzati nel mucchio delle parole latine. 00:14:29.760 --> 00:14:33.680 Visto che i germanismi sono arrivati  nell’italiano in tempi diversi, 00:14:33.680 --> 00:14:38.960 e non sono stati parte dell’italiano (e del  latino) per tutta la storia di queste lingue, 00:14:38.960 --> 00:14:43.360 non si è verificato il normale  processo di evoluzione delle parole, 00:14:43.360 --> 00:14:48.880 in particolare per quanto riguarda i suoni.  Inoltre, i germanismi hanno portato sequenze 00:14:48.880 --> 00:14:55.160 di suoni in posizioni sconosciute e a volte anche  scomode da pronunciare al latino e all’italiano. 00:14:55.160 --> 00:15:01.760 Innanzitutto, la b intervocalica del latino, cioè  posta tra vocali, è diventata v, quindi il latino 00:15:01.760 --> 00:15:12.559 fabulam ci ha dato favola, e il verbo habere è  diventato avere (qui mi riferisco alle parole 00:15:12.559 --> 00:15:15.080 che sono state tramandate oralmente per secoli; i  latinismi colti, “recuperati dai libri” sono molto 00:15:15.080 --> 00:15:20.760 più simili alla forma latina originale, come ho  spiegato in questo video). I germanismi, invece, 00:15:20.760 --> 00:15:25.120 non hanno conosciuto questo cambiamento,  quindi il francone rauba è rimasto roba, 00:15:25.120 --> 00:15:30.280 anziché diventare rova, e il  gotico raubon è rimasto rubare. 00:15:30.280 --> 00:15:35.160 Vediamo ora uno degli indizi più forti  di provenienza germanica di una parola. 00:15:35.160 --> 00:15:41.120 Attenzione che questo è interessante. Il suono  /gw/ iniziale di parola non esisteva in latino: 00:15:41.120 --> 00:15:45.720 proviene invece dal suono /w/ iniziale  di parole dei prestiti germanici. Così 00:15:45.720 --> 00:15:52.560 wardon è diventato guardare, con l’aggiunta  della terminazione verbale -are. E quindi da 00:15:52.560 --> 00:15:58.080 warjan abbiamo ottenuto guarire, di nuovo  con /gw/ iniziale, questa volta con -ire. 00:15:58.080 --> 00:16:03.800 E ancora, abbiamo warnjan, che significava  avvertire (Vi ricorda l’inglese to warn? 00:16:03.800 --> 00:16:08.760 Bella intuizione, totalmente non pilotata da  me: le due parole infatti sono imparentate.) 00:16:08.760 --> 00:16:14.440 e che a noi ha dato guarnire (un tempo  usato in senso soprattutto militare, 00:16:14.440 --> 00:16:20.760 come “guarnire una città di armi e munizioni”,  da cui anche la guarnigione, ma che oggi si usa 00:16:20.760 --> 00:16:26.480 sopratutto in cucina: “guarnire un piatto con  un contorno di patate”), e poi ovviamente werra, 00:16:26.480 --> 00:16:32.400 che ci ha dato guerra, wida, che ci ha dato  guida, il francone waidhanjan che ci ha dato 00:16:32.400 --> 00:16:39.600 guadagnare o wai da cui deriva guai. Come “guai  a te se non metti mi piace a questo video”. 00:16:39.600 --> 00:16:45.360 Insomma, quasi tutte le parole che iniziano  con /gw/ in italiano sono germaniche. Quasi, 00:16:45.360 --> 00:16:52.240 non tutte. Questo meccanismo era così diffuso e  comune che trasformava /w/ in /gw/ anche in parole 00:16:52.240 --> 00:16:58.960 latine. Da vadum per esempio proprio per questo  meccanismo, ci è giunta la forma guado. Oppure dal 00:16:58.960 --> 00:17:05.760 latino… vāgīna (che in latino era il fodero di  una spada o in generale un involucro), è derivato 00:17:05.760 --> 00:17:12.520 guaìna (che oggi però si pronuncia guàina, con  l’accento sulla a) e significa sempre fodero, 00:17:12.520 --> 00:17:19.120 involucro o membrana dove… metti qualcosa.  Ehm, ve lo starete chiedendo… sì, vagina 00:17:19.120 --> 00:17:25.080 viene ovviamente dalla stessa parola latina,  ma è una parola colta, recuperata dai libri. 00:17:25.080 --> 00:17:29.160 Con ciò, possiamo concludere questo  viaggio. Abbiamo scoperto che c’è veramente 00:17:29.160 --> 00:17:34.040 un mondo di parole germaniche antichissime  giunte in italiano sin dai tempi del latino 00:17:34.040 --> 00:17:38.240 e poi in tutti i secoli successivi; solo  che non ce ne accorgiamo, perché sono 00:17:38.240 --> 00:17:44.320 così mimetizzate che oggi solo gli esperti (o  voi, dopo questo video) possono riconoscere la 00:17:44.320 --> 00:17:49.760 loro origine non latina. Detto ciò, il lessico  dell’italiano rimane comunque prevalentemente 00:17:49.760 --> 00:17:58.840 latino. Ma che cosa significa questo? Ti  può interessare questo video in proposito.