Buongiorno a tutti.
Sono una nutrizionista clinica e olistica,
e lo sono stata negli ultimi otto anni.
Onestamente non riesco ad immaginare
di essere o di fare qualcos'altro.
Questo per me
è un settore davvero affascinante
e sento che il motivo per cui sono nata
è di condividere queste informazioni.
Perché credo fermamente
nell'uso del cibo come cura
e negli ultimi otto anni,
l'ho visto più e più volte:
date al corpo quello di cui ha bisogno
e si curerà da solo.
Toglietegli quello che non gli serve
e si curerà da solo.
C'è una cosa, però,
che, mentre faccio questo lavoro,
mi sbalordisce ogni singolo giorno,
ed è quanto l'alimentazione sia cambiata.
L'alimentazione è cambiata
più negli ultimi 50 anni
che nei 10.000 anni precedenti.
Sono successe così tante cose,
e parleremo di cosa è successo
e di come evitare le trappole
ed i trabocchetti
e di come usare il cibo come cura
per vivere davvero sani.
Perché come risultato dei cambiamenti
nella nostra alimentazione
stiamo affrontando dei problemi di salute
che non avevamo mai affrontato prima.
I nostri bambini stanno affrontando
problemi di salute
che non hanno mai dovuto affrontare
prima.
Abbiamo la celiachia.
Abbiamo malattie autoimmuni nei bambini
che non sono mai esistite prima.
Si scatenano intolleranze alimentari.
Mi ricordo di quando ero bambina:
avevamo la fortuna di poter mangiare
tutto ciò che volevamo
e non ci faceva male.
Oggi i bambini hanno davvero perso
un po' questo privilegio
a causa di ciò che è successo
all'alimentazione.
Abbiamo gravi disturbi digestivi.
E ciò che mi preoccupa davvero sono
problemi mentali ed emozionali
che non avevamo mai visto nei bambini:
la depressione e l'ansia.
E tutti questi possono essere aiutati,
annullati, eliminati
usando il cibo come cura.
E questo è il suo potere:
usare questa conoscenza,
portarla nella nostra vita quotidiana
perché gli organi dei vostri,
dei nostri bambini si stanno sviluppando
in quella che sarà la loro salute
nella loro vita adulta.
Il loro sistema endocrino,
il loro apparato digerente,
quindi ciò che scegliete per nutrirli
e come scegliete di nutrirli
getterà le basi per la loro vita adulta,
per come sarà la loro salute.
Questo campo della nutrizione olistica,
sembra ancora nuovissimo
e uno schema mentale alternativo.
Quindi voglio solo descrivere
cos'è veramente.
E' una filosofia che ci parla della salute
come un'interazione tra tutti i sistemi.
Gli aspetti mentale, emotivo,
fisico, chimico,
spirituale ed ambientale
della salute e dell'essere di ciascuno.
Come possiamo separarli?
Io non posso immaginare di separare
la mente e il corpo dallo spirito.
E' impossibile.
Sembra un concetto nuovo, ma non lo è,
è un'antica conoscenza.
Ed è arrivato il momento
di riportarlo in voga
in modo da raggiungere il benessere
e da sperimentare il benessere
a tutti i livelli.
E sto per parlarvi di cosa è successo
all'alimentazione
e parleremo di cibo,
ma sarei negligente se non partissi,
specialmente come nutrizionista olistica,
con l'aspetto mentale ed emotivo.
Perché quando facciamo
dei cambiamenti nella nostra dieta
e dei cambiamenti nella nostra vita,
perché questi durino
bisogna allontanarsi dal fatto che sia
una dieta, ma diventi uno stile di vita.
E molto di questo dipende
dal vostro punto di vista sul cibo,
il vostro approccio al cibo.
Quanti di noi pensano al cibo
come ad una relazione?
Penso che reputiamo il cibo un'abitudine,
qualcosa che facciamo, tre volte,
quattro volte, quante volte mangiamo.
Ma se cominciamo a cambiare
questo punto di vista
ed a guardare al cibo
come un approccio alla vita,
qualcosa di molto più grande e profondo,
qualcosa che ci possa connettere
al mondo attorno a noi
e alle nostre famiglie
ed è il cambio di prospettiva
che allontana la dieta
e diventa uno stile di vita.
E questo è ciò di cui dobbiamo parlare.
Per anni, ho insegnato ai clienti
a separare
il nutrimento emotivo
dallo sviluppo biologico,
dicendo che il cibo ci nutre,
ci fa sviluppare biologicamente,
e ci tiene in vita,
ma non ci dovrebbe nutrire emotivamente.
Non dovremmo rivolgerci al cibo
quando siamo stressati,
quando siamo stanchi
e quando siamo soli,
ma lo insegniamo, dovremmo rivolgerci
agli alimenti essenziali ossia
il senso di connessione spirituale,
le relazioni, un allenamento divertente,
degli sbocchi creativi.
E questa filosofia ha funzionato per me,
per molto tempo,
ma più recentemente,
ho cominciato a pensarci su veramente.
E' completa?
E' possibile
separare il nutrimento emotivo
dallo sviluppo biologico?
E' onesto?
E la risposta è stata "no".
E, in realtà, me ne sono resa conto,
e mi sono sentita un po' imbarazzata
per non esserci arrivata prima,
perché io sono italiana
al cento per cento.
Come posso separare il nutrimento emotivo
dallo sviluppo biologico?
i miei amici durante la mia infanzia
e la mia adolescenza sapevano
che non potevano chiamarmi la domenica,
non potevo stare con loro,
perché, sapete, stavamo mangiando.
Stavamo facendo questo la domenica.
E saremmo stati a tavola dalle 12
fino alle 6 o alle 7 di sera
ed era una tradizione, un rituale,
era una cerimonia familiare.
Così il cibo, non è solo qualcosa
per il nostro corpo,
ma anche per la nostra mente
e per le nostre emozioni.
Ed è un modo per entrare in contatto
molto di più del cibo stesso che mangiamo.
Ora io chiamo questo
la forma e la funzione del cibo, giusto?
Il cibo è più
della sua funzione fisiologica,
c'è anche la sua forma.
E' la differenza fra la casa
ed il focolare domestico.
La casa è una struttura
che ci protegge dalle intemperie.
Ma il focolare domestico è il luogo
in cui teniamo i nostri ricordi,
le nostre emozioni,
le cose a noi più care,
il luogo in cui noi andiamo
per avere conforto e nutrimento.
Lo potete chiedere a tutti coloro
che bevono caffè al mattino.
Quanti di voi bevono caffè al mattino?
Giusto?
Non è solo prendere una tazza di caffè,
è un rituale, è una cerimonia.
Vedo i clienti per la prima seduta
e mi dicono:
"Non mi tolga il caffè.
Altrimenti non tornerò più da lei."
E' la loro arma per affrontare il mondo.
E' la copertina di Linus
per uscire nel mondo
avere questa tazza calda
di qualcosa che nutre,
un vostro compagno, un amico
alla vostra scrivania al vostro fianco.
E' molto di più...
E' molto di più
che una tazza di caffè al mattino.
Mi riferisco anche alla differenza
tra vestiti e moda.
I vestiti sono più della loro funzione
di coprire i nostri corpi
e di tenerci al caldo.
Sono un mezzo per esprimere se stessi,
per la creatività, per l'individualità.
E' divertente vestirci
a seconda di come ci sentiamo, giusto?
E' un modo per permettere al mondo
di conoscere chi siete, come vi sentite
e come vanno le cose.
Così se possiamo avere questo approccio
al cibo, questo getta le basi,
perché io potrei parlare tutto il giorno
di verdure, acqua e cereali,
e tutta questa roba,
ma non sarebbe un lavoro preciso,
se non si sposta la prospettiva.
Quindi abbiamo gettato le basi
e ora ci spostiamo
sugli aspetti fisico e chimico.
Ora parleremo
dei problemi nella nostra alimentazione.
E ne abbiamo tanti.
Perché negli ultimi 50 anni,
l'alimentazione è radicalmente cambiata.
La ragione per cui vi sto dicendo questo
non è evocare morte e distruzione,
ma piuttosto, responsabilizzazione,
perché la consapevolezza è il primo passo
verso il cambiamento di ogni cosa.
E la ragione per cui sono qui
è perché sono sicura,
vi spiegherò, quanti di noi non hanno idea
di quanto in forma ci possiamo sentire,
di quanti livelli in più
di benessere ci siano
di quelli che stiamo provando oggigiorno.
Il primo grande problema
è la deplezione del suolo.
Lo sapevate che dobbiamo mangiare
tre mele al giorno
per equivalere il valore nutritivo
di una mela nel 1940?
Una mela al giorno toglie
il medico di torno?
(Risate)
In Nord America stiamo affrontando
una deplezione del suolo dell'85%.
Meno minerali nel suolo,
piante più deboli.
Le piante più deboli devono essere
spruzzate con più prodotti chimici.
Abbiamo bisogno di minerali
per tante funzioni all'interno del corpo.
Ne abbiamo bisogno
per le nostre ossa, per i nostri denti.
Ne abbiamo bisogno affinché
il sistema nervoso funzioni correttamente.
Ci sono delle cause nutrizionali
nelle malattie mentali.
Molte di queste cause risiedono
nella carenza di minerali.
E abbiamo bisogno di minerali
affinché il nostro metabolismo funzioni.
Il corpo non funziona senza minerali.
Il prossimo problema mi preme davvero.
Gli ormoni e gli antibiotici nella carne.
Quindi vorrei sapere
quando è diventato normale
mangiare carne contaminata?
Quando è diventato normale?
Indirizzando la gente
verso cibo biologico,
allevato all'aperto, tutte queste parole
di moda che sembrano marginali,
stiamo solo indirizzandola
a mangiare vero cibo, è tutto.
Gli antibiotici: quando mangiamo,
assumiamo una piccola dose di antibiotici
proveniente da questi animali
che sono allevati in recinti da ingrasso,
in condizioni a cui non dovrebbe essere
sottoposto nessun essere vivente,
a cui devono dare antibiotici
perché non c'è abbastanza spazio per loro
e compaiono delle malattie.
E gli antibiotici che mangiamo
uccidono i microrganismi utili,
i batteri buoni nel nostro intestino.
E la digestione è il pilastro
della nostra salute.
Se non è alla base e se non funziona,
nient'altro funzionerà
e ogni cosa sarà un palliativo.
Quindi assumere una piccola dose
di antibiotici quando mangiamo
carne, uova, latte, indebolisce
il nostro sistema immunitario.
E poi ci sono gli ormoni.
Penso che ogni donna nella sala
concorderà con me quando dico
che è abbastanza difficile
equilibrare i nostri ormoni,
avevamo quindi bisogno di qualcos'altro
che li scombussolasse?
In marzo, sul New York Times
è uscito un articolo dal titolo:
"La pubertà a 10 anni:
è la nuova normalità?"
Non sono tranquilla a riguardo.
Le ragazze adesso si stanno sviluppando
in media dai tre ai cinque anni prima,
e ciò è in gran parte dovuto
al consumo di ormoni della crescita
aggiunti nella carne.
Quindi se c'è una cosa da ricordare
tra quelle che devo dire,
se c'è una cosa che dovete tenere a mente,
è di spostare il vostro budget per il cibo
da un'altra parte,
verso prodotti animali puri.
Quanti di voi sanno cos'è un OGM?
Bene.
Quasi tutti.
Gli organismi geneticamente modificati
sono creati prendendo il DNA da una specie
ed inserendolo nel DNA di un'altra specie
in un laboratorio.
E ciò crea una combinazione di piante
che non sono mai esistite in natura
e non esistono neppure
nei metodi tradizionali di incrocio.
Secondo me, quello che abbiamo con gli OGM
è un cibo Frankenstein.
Mais, soia, canola, latticini,
questi sono i cibi che vengono
geneticamente modificati di più
in 30 paesi nel mondo.
E in tutti i paesi dell'Unione Europea
ci sono severe limitazioni e restrizioni
o divieti totali sugli OGM.
Ecco cosa intendo.
Non sono solo cambiati i cibi lavorati
ma anche le materie prime usate
per prepararli
sono cambiate drasticamente
e dobbiamo evitarle.
Specialmente quando mangiamo fuori casa,
i ristoranti usano oli di soia e di canola
geneticamente modificati
perché sono economici,
e noi non stiamo traendo nutrienti
dal nostro pasto.
Noi stiamo traendo forse il 50%
di nutrienti dal nostro pasto
quando consumiamo OGM.
Ci sono tantissime sostanze chimiche
contro cui stiamo combattendo.
La FDA ha una lista di 2700
prodotti chimici aggiunti nei cibi,
dai coloranti come il giallo tartrazina
e il giallo arancio S,
ai dolcificanti artificiali
e al glutammato monosodico.
Dobbiamo veramente cominciare
a dare un'occhiata a questo.
E i prodotti per il bagno e per il corpo
sono un'altra parte
dell'equazione ormonale perché c'è
una grande possibilità di alterare
il nostro sistema ormonale
con ciò che mettiamo sul nostro corpo.
Voglio solo che consideriate che la pelle
è l'organo assorbente più esteso.
Quindi se non lo metterete
nel vostro corpo,
una buona regola generale
è di non metterlo sul vostro corpo.
E di questo potrei parlare
tutto il giorno,
perché è come sono entrata
nel settore della nutrizione.
Non ho dubbi: adesso avrei il diabete
e probabilmente peserei
circa 23 chili in più
se non avessi trovato questo settore,
perché ogni giorno mangiavo a pranzo
una confezione di orsetti gommosi
e di pesciolini gommosi.
Ero totalmente drogata di zucchero.
E non dobbiamo parlare troppo
dello zucchero
perché penso che tutti a questo punto
sappiano che non è salutare.
Ma voglio solo sottolineare una cosa:
com'è diventato normale bere una bibita
delle dimensioni della vostra testa?
(Risate)
Non so com'è accaduto.
I clienti mi dicono: "Bevo solo
una bibita al giorno."
Io devo dire: "Ma quale?"
"Una Big Gulp, ma va bene,
dura dal pranzo fino a fine giornata."
Giusto?
Una bibita di oggi è l'equivalente
di diciotto del 1955.
La soluzione è semplice.
C'è una semplice soluzione
per cambiare le cose.
Ma dovete sapere cos'è il vero cibo
in modo da cambiarle.
Un petto di pollo, un cliente me lo dirà,
"E' solo un petto di pollo",
non è proprio così.
Dobbiamo sapere quello che
il pollo ha mangiato,
com'è stato allevato, com'è stato nutrito.
Ecco perché dobbiamo affrontare
il problema dell'alimentazione,
così da poter discernere
qual è vero cibo e quale non lo è.
Potete far parte della soluzione.
Frutta e verdura locali e biologiche.
C'è la Community Supported Agricolture,
fattorie dove comperare.
Siamo così fortunati a vivere
in questa zona.
Potete comperare frutta e verdura
locali e biologiche,
non dovete mangiare tre mele,
dovete mangiarne solo una,
perché i nutrienti saranno lì
e anche i minerali,
grazie a come vengono usate
tecniche tradizionali di coltivazione.
Pesce selvatico
e prodotti da animali ruspanti.
"Ruspante": che termine alla moda
oggigiorno!
Significa semplicemente che l'animale
ha mangiato cosa voleva mangiare
ed ha vissuto come dovrebbe vivere.
Allora ricaverete nutrienti
da questo cibo.
Scegliere cereali senza glutine:
questo è molto importante.
La sensibilità al glutine è grave.
Semi, legumi e radici commestibili
presenti nella vostra dieta,
rilasceranno lentamente il glucosio
nel vostro organismo,
così che non avrete mai voglia
di roba bianca o di zucchero.
Io sono una grande fan
di grassi e oli salutari.
Non c'è niente di sbagliato nel burro
da mucche nutrite con erba,
olio di cocco, avocado, tutte queste cose
sono così importanti.
E mantengono la dolcezza
ma tolgono lo zucchero.
Dovete conoscere le alternative
allo zucchero.
Ce ne cono così tante.
Lo zucchero di cocco sembra zucchero
e sa esattamente di zucchero grezzo.
Non vi farà male come lo zucchero.
La stevia non ha effetti sulla glicemia;
è 100 volte più dolce dello zucchero.
Potremo ancora mangiare dolci.
Non dobbiamo avere un approccio
di negazione o privazione.
E' semplicemente un miglioramento.
E stiamo creando rituali, tradizioni,
ci stiamo ancorando al cibo.
Un'alimentazione consapevole,
non mangiando al bancone della cucina
o in macchina.
E' mangiare per il vero nutrimento.
Non è un concetto nuovo.
2500 anni fa Ippocrate disse:
"Il cibo sia la tua medicina
e la medicina il tuo cibo."
Quindi, se vi lascio con un pensiero,
è che la riforma della sanità
non parte da Washington,
ma parte dalla nostra cucina.
Dobbiamo votare con i nostri dollari
quando andiamo al supermercato
e significa votare
per un'alimentazione più sana.
La mia citazione preferita
di Margaret Mead è:
"Non dubitare che un piccolo gruppo
di individui impegnati
non possa cambiare il mondo; infatti
è la sola cosa che è sempre accaduta."
Grazie.
(Applausi)