WEBVTT

00:00:23.880 --> 00:00:26.840
Che cosa ci riveleranno
le neuroscienze applicate

00:00:26.840 --> 00:00:28.680
sul futuro del pensiero umano?

00:00:29.720 --> 00:00:35.640
Quando ho cominciato a riflettere
su che cosa avrei voluto
raccontare su questo tema,

00:00:35.640 --> 00:00:38.680
l'immagine esatta che si è
visualizzata nel mio cervello

00:00:38.680 --> 00:00:42.080
è quella che vedete alle mie spalle,
ovvero il buio totale,

00:00:42.957 --> 00:00:44.680
che è più o meno quello che si prova

00:00:45.400 --> 00:00:50.720
dieci secondi prima
di uscire su questo palco.

00:00:50.720 --> 00:00:52.400
Poi mi si è aperto uno spiraglio,

00:00:52.400 --> 00:00:56.280
perché chi come me
è cresciuto negli anni Settanta

00:00:56.280 --> 00:01:00.680
ha sempre associato il futuro dell'umanità
e dell'intelligenza artificiale

00:01:00.680 --> 00:01:01.840
ai robot umanoidi,

00:01:01.840 --> 00:01:04.640
a questi esseri di latta,
neanche tanto belli,

00:01:05.840 --> 00:01:07.960
che avrebbero rappresentato, magicamente,

00:01:07.960 --> 00:01:11.960
l'esito del pensiero umano
in qualcosa di superiore.

00:01:12.760 --> 00:01:17.360
Arrivato lì, mi sono di nuovo perso.

00:01:17.360 --> 00:01:19.720
Non riuscivo a trovare lo spiraglio

00:01:19.720 --> 00:01:23.800
per capire che cosa c'entrasse
questa cosa dei robot

00:01:23.800 --> 00:01:25.080
con il mio lavoro attuale.

00:01:25.080 --> 00:01:28.800
Ho consultato il mio filosofo
di riferimento,

00:01:28.800 --> 00:01:31.800
che si chiama Gennady Pietro Ubiali,

00:01:31.800 --> 00:01:32.804
ha otto anni,

00:01:32.804 --> 00:01:35.320
e per mia fortuna vive con me,
perché è mio figlio.

00:01:36.360 --> 00:01:39.800
È un filosofo italo-russo
che ancora non è così famoso.

00:01:39.800 --> 00:01:41.000
A un certo punto,

00:01:41.000 --> 00:01:44.360
mentre io mi dibatto
in questo groviglio di pensieri,

00:01:44.360 --> 00:01:48.360
lui viene da me,
mi guarda con una certa pietà

00:01:48.675 --> 00:01:49.680
e io gli dico:

00:01:49.680 --> 00:01:51.920
"Senti Gennady, mi devi aiutare:

00:01:51.920 --> 00:01:56.640
ma noi, nel futuro dell'umanità,
che cos'è che insegneremo ai robot?".

00:01:57.920 --> 00:02:02.520
E lui, senza la minima esitazione,
mi dice "Le buone maniere".

00:02:03.640 --> 00:02:05.240
Poi prende e se ne va,

00:02:05.240 --> 00:02:09.280
perché ovviamente un bambino di otto anni
ha uno span di attenzione di una zanzara,

00:02:09.280 --> 00:02:13.000
e quindi mi abbandona di nuovo.

00:02:13.000 --> 00:02:16.880
Rimango solo con me stesso,
ma mi si è accesa un'altra luce:

00:02:17.880 --> 00:02:20.800
sì, perché se quello
che insegneremo ai robot,

00:02:21.320 --> 00:02:24.920
se la parte essenziale del pensiero umano
che vorremmo trasferire ai robot

00:02:24.920 --> 00:02:27.640
fosse veramente come dice
il mio filosofo di riferimento,

00:02:28.760 --> 00:02:31.520
l'empatia, le buone maniere presuppongono

00:02:31.520 --> 00:02:36.160
che voi sappiate leggere in anticipo
i sentimenti del vostro interlocutore.

00:02:36.920 --> 00:02:42.240
Ci ho visto un collegamento.

00:02:42.240 --> 00:02:43.532
Io ho un grande privilegio:

00:02:43.532 --> 00:02:46.680
sono co-founder
e amministratore di un'azienda

00:02:46.680 --> 00:02:49.800
che tutti i giorni si occupa
di neuroscienze applicate.

00:02:49.800 --> 00:02:51.520
Immaginate un'azienda

00:02:51.520 --> 00:02:54.600
che passa il suo tempo
in giro per il mondo

00:02:54.600 --> 00:02:56.520
a raccogliere dati neurologici

00:02:56.520 --> 00:03:00.440
su esseri umani che fanno
esperienze nella vita reale:

00:03:00.906 --> 00:03:04.400
guidano un'auto, prendono un aereo,
vanno in un bosco, mangiano un piatto.

00:03:05.000 --> 00:03:09.520
E io ho una poltrona
di prima fila, strepitosa.

00:03:10.320 --> 00:03:14.440
L'inghippo nasce dal fatto
che io sono laureato in filosofia,

00:03:15.760 --> 00:03:19.680
quindi sono co-founder
di un'azienda che fa neuroscienza

00:03:19.680 --> 00:03:21.450
e non capisco niente di neuroscienza.

00:03:21.960 --> 00:03:26.880
Non è esattamente così:
però sono l'unico filosofo nella stanza.

00:03:27.600 --> 00:03:29.600
È un vantaggio o uno svantaggio?

00:03:29.600 --> 00:03:31.640
Quando mio figlio mi dice

00:03:31.640 --> 00:03:35.480
che secondo lui il futuro
dell'intelligenza artificiale,

00:03:36.000 --> 00:03:37.280
e del pensiero umano,

00:03:37.280 --> 00:03:40.120
è il trasferimento della capacità empatica

00:03:40.120 --> 00:03:43.800
e della capacità umana
di provare emozione,

00:03:43.800 --> 00:03:45.235
improvvisamente mi rendo conto

00:03:45.235 --> 00:03:49.240
che la poltrona su cui io sono seduto
è una poltrona privilegiata,

00:03:50.280 --> 00:03:52.520
perché ho il posto in prima fila

00:03:53.840 --> 00:03:58.000
su quello che, durante
la sua gloriosa carriera,

00:03:58.000 --> 00:04:01.480
Alan Turing a un certo punto
postula, quando dice:

00:04:01.480 --> 00:04:04.280
"Dalla materia nasce la coscienza".

00:04:06.320 --> 00:04:09.640
Pensate, io sto seduto
tutti i giorni in prima fila

00:04:09.640 --> 00:04:13.309
e guardo le neuroscienze
applicate che misurano -

00:04:13.309 --> 00:04:15.320
potrei allungare la mano
e mettere il dito,

00:04:15.320 --> 00:04:18.191
non me lo fanno fare
perché non hanno stima di me in azienda,

00:04:18.191 --> 00:04:21.200
però potrei allungare la mano,
e toccare con un dito,

00:04:21.200 --> 00:04:25.440
quel luogo misterioso del nostro cervello

00:04:25.440 --> 00:04:28.273
in cui dalla materia nasce,

00:04:28.273 --> 00:04:32.680
attraverso un'attività chimica, elettrica,

00:04:33.400 --> 00:04:35.880
quello che noi chiamiamo
la Coscienza, il Pensiero.

00:04:37.200 --> 00:04:40.700
Finalmente cominciavo a intravedere

00:04:40.700 --> 00:04:44.600
il senso profondo del mio guru Gennady,

00:04:44.600 --> 00:04:48.680
perché mi sono reso conto che, forse,

00:04:49.720 --> 00:04:52.000
quello che le neuroscienze applicate,

00:04:52.680 --> 00:04:55.760
che noi portiamo in giro
per tutto il pianeta oggi,

00:04:56.360 --> 00:04:59.400
potevano insegnarci sul futuro
del pensiero degli uomini

00:05:00.680 --> 00:05:04.400
era qualcosa di veramente nuovo
da raccontarvi.

00:05:04.400 --> 00:05:06.880
Allora, entusiasta di questa trovata,

00:05:06.880 --> 00:05:10.840
ho condiviso questo pensiero
con i neuroscienziati del nostro team.

00:05:12.280 --> 00:05:14.200
Destando grande sconforto,

00:05:14.200 --> 00:05:18.040
perché quando mi sono rivolto
ai neuroscienziati del nostro team,

00:05:18.040 --> 00:05:19.044
ho detto:

00:05:19.044 --> 00:05:22.920
"Bene, ma allora che cosa stiamo capendo
di questo ammasso complesso

00:05:22.920 --> 00:05:26.030
che secondo gli ultimi articoli
della letteratura neuroscientifica

00:05:26.030 --> 00:05:27.200
è in grado di computare

00:05:27.200 --> 00:05:30.040
come un computer quantico
a sei, otto dimensioni?

00:05:30.040 --> 00:05:35.480
Ragazzi, devo andare su un palco
a raccontare al mondo, attraverso TEDx,

00:05:36.880 --> 00:05:40.200
che cosa tiriamo fuori da lì
sull'essenza del pensiero umano.

00:05:41.080 --> 00:05:45.160
E questi mi hanno detto:
"Sostanzialmente nulla per adesso, Mario".

00:05:46.480 --> 00:05:51.200
Allora, per dimostrare

00:05:51.200 --> 00:05:54.731
che i soldi dei miei genitori
non erano andati completamente sprecati,

00:05:54.731 --> 00:05:58.160
sono tornato a quella poltrona
di cui viparlavo.

00:05:58.160 --> 00:06:00.480
Mi sono cioè domandato

00:06:00.480 --> 00:06:03.800
se in realtà il problema di fondo on fosse

00:06:03.800 --> 00:06:09.840
che quando voi misurate
la complessa attività neuroelettrica

00:06:09.840 --> 00:06:13.240
di quell’ammasso assolutamente intricato

00:06:14.600 --> 00:06:17.040
di tessuti, di cellule -
chiamateli come volete -

00:06:18.200 --> 00:06:20.800
quando voi siete lì
e state misurando quello,

00:06:20.800 --> 00:06:23.160
forse spiegare come quello funziona,

00:06:23.160 --> 00:06:27.480
e come da quella materia, diceva Turing,
"si origina il vostro pensiero",

00:06:27.480 --> 00:06:31.480
richiede qualcosa di diverso.

00:06:31.480 --> 00:06:36.840
Allora, facendo ricorso
ai soldi ben spesi dai miei genitori,

00:06:36.840 --> 00:06:40.480
mi sono rivolto a questo signore,
che è l'altro mio filosofo di riferimento:

00:06:40.480 --> 00:06:44.000
un pochino più vecchio -
questo potrei averlo come nonno -

00:06:44.000 --> 00:06:45.240
quell'altro è mio figlio.

00:06:46.400 --> 00:06:48.800
Questo signore si chiama Martin Heidegger.

00:06:48.800 --> 00:06:53.080
Per chi ha crisi di insonnia,
è una cura ideale.

00:06:53.080 --> 00:06:55.680
Seriamente parlando,

00:06:55.680 --> 00:07:00.120
è un grande filosofo del Novecento,
un uomo molto controverso.

00:07:00.120 --> 00:07:02.400
Ma l'aiuto che gli chiediamo oggi

00:07:02.400 --> 00:07:05.080
per figurarci come
le neuroscienze applicate

00:07:05.080 --> 00:07:08.800
possono insegnarci qualcosa sulla natura
del futuro del nostro pensiero,

00:07:08.800 --> 00:07:14.480
ci viene da una sua rarissima,
e divertentissima intervista del 1954,

00:07:14.480 --> 00:07:17.120
che trovate su YouTube se vi interessa.

00:07:17.120 --> 00:07:23.960
Va in televisione alla fine
di una carriera lunghissima, brillante:

00:07:23.960 --> 00:07:25.160
ha scritto libri

00:07:25.160 --> 00:07:27.760
che richiedono altri libri
per essere interpretati,

00:07:28.760 --> 00:07:32.640
e dice una cosa che passa ovviamente
sotto un silenzio assordante.

00:07:33.600 --> 00:07:38.480
Dice: "Ci sono due tipi di pensiero umano.

00:07:38.480 --> 00:07:42.200
Un pensiero è il pensiero
cosiddetto degli enti".

00:07:42.200 --> 00:07:45.520
I filosofi hanno questa
difficoltà a parlar chiaro.

00:07:45.520 --> 00:07:49.040
"Il pensiero degli enti",
ci dice Heidegger,

00:07:49.040 --> 00:07:51.560
"sarebbe il pensiero
che serve a capire le cose",

00:07:52.920 --> 00:07:54.480
La meccanica delle cose:

00:07:54.480 --> 00:07:57.720
lui lo associa al pensiero
scientifico-tecnologico.

00:07:57.720 --> 00:08:01.022
Lui dice che sì, questa roba qui
la sanno fare tutti gli esseri umani,

00:08:01.022 --> 00:08:03.080
sono capaci tutti.

00:08:03.307 --> 00:08:07.280
Non dimenticatevi che qui stiamo parlando,
per esempio, di Intelligenza Artificiale.

00:08:08.440 --> 00:08:10.440
Forse una lampadina già si sta accendendo.

00:08:10.440 --> 00:08:15.320
Il pensiero degli enti,
le regole con cui operare sulle cose,

00:08:16.720 --> 00:08:19.360
è un pensiero che è facile
da insegnare a una macchina.

00:08:19.360 --> 00:08:21.640
Poi, però, siccome Heidegger
è un po' sadico,

00:08:21.640 --> 00:08:23.793
e questo chi ha studiato
filosofia lo sa bene,

00:08:23.793 --> 00:08:26.400
basta fare un esame
di Ermeneutica filosofica,

00:08:27.480 --> 00:08:30.880
aggiunge con grande nonchalance
che c'è un secondo tipo di pensiero.

00:08:32.280 --> 00:08:34.000
Lui dice: "Guardate,

00:08:34.000 --> 00:08:38.760
questo è un pensiero
ben più difficile da praticare.

00:08:38.760 --> 00:08:42.240
Lo praticano in pochissimi
tra tutti gli esseri umani".

00:08:42.240 --> 00:08:43.292
Pensate un po' questo,

00:08:43.292 --> 00:08:47.000
che dice 'sta roba
in televisione, no, e dice:

00:08:47.000 --> 00:08:50.920
"Quest'altro pensiero
è il pensiero delle essenze.

00:08:51.720 --> 00:08:55.200
Il pensiero delle essenze,

00:08:55.200 --> 00:08:59.560
il pensiero che serve
a comprendere il senso delle cose".

00:09:01.800 --> 00:09:05.280
Già così non è proprio
una cosa palatabile.

00:09:05.280 --> 00:09:07.852
Giusto per rendere le cose
un po' più complicate -

00:09:07.852 --> 00:09:09.240
però abbiate pazienza con me,

00:09:09.240 --> 00:09:11.872
poi lo mettiamo lì e lo riprendiamo
tra qualche minuto -

00:09:12.400 --> 00:09:13.840
il buon Heidegger dice:

00:09:13.840 --> 00:09:16.567
"Ecco, questo tipo di pensiero
che vi sto raccontando ora,

00:09:16.567 --> 00:09:20.440
quello delle essenze,
è un pensiero poetico".

00:09:23.875 --> 00:09:24.880
Lasciamola lì.

00:09:24.880 --> 00:09:27.640
Venite a fare una passeggiata con me,

00:09:29.240 --> 00:09:31.840
e ricordatevi che ci sono
due tipi di pensiero:

00:09:31.840 --> 00:09:33.840
sposate la tesi Heideggeriana.

00:09:33.840 --> 00:09:37.680
Immaginate di essere in montagna.

00:09:38.400 --> 00:09:43.560
Immaginate, per vostra sfortuna,
di avere dormito in un bellissimo chalet,

00:09:43.995 --> 00:09:45.000
vicino a un bosco,

00:09:45.000 --> 00:09:47.320
con un team di neuroscienziati.

00:09:48.040 --> 00:09:49.320
Vi svegliate alla mattina,

00:09:49.320 --> 00:09:52.200
vi vestite per fare
una passeggiata comoda,

00:09:52.840 --> 00:09:55.880
e noi vi mettiamo in testa
un elettroencefalogramma

00:09:56.760 --> 00:09:59.680
e decidiamo di registrare
tutta la vostra attività neurologica

00:09:59.680 --> 00:10:01.200
mentre fate questa passeggiata.

00:10:03.280 --> 00:10:06.520
Uscite, vi investe l'aria fresca.

00:10:06.520 --> 00:10:09.440
Avete le dita ancora un po' intirizzite,

00:10:09.440 --> 00:10:12.920
la rugiada del mattino
è sui prati intorno a voi.

00:10:12.920 --> 00:10:16.280
C'è un sentiero che porta al bosco,
avanti cento metri,

00:10:16.280 --> 00:10:18.880
e camminando sentite
il rumore della ghiaia

00:10:18.880 --> 00:10:20.520
sotto i vostri scarponcini.

00:10:20.520 --> 00:10:24.840
Il sole sta sorgendo,
il cielo è già chiaro.

00:10:25.475 --> 00:10:26.480
Voi vi avviate.

00:10:26.480 --> 00:10:29.200
Quando entrate nel bosco,
come spesso accade in montagna,

00:10:29.200 --> 00:10:31.080
c'è una leggera inversione termica:

00:10:31.080 --> 00:10:35.280
nel bosco fa un po' più caldo,
i rumori si attutiscono lievemente;

00:10:35.280 --> 00:10:39.920
ma i vostri sensi, improvvisamente,
sembrano misurare tutto meglio e di più.

00:10:41.600 --> 00:10:44.920
Il rumore sotto i piedi è cambiato
perché ci sono delle foglie secche,

00:10:44.920 --> 00:10:46.000
degli aghi.

00:10:47.280 --> 00:10:52.680
Nell'aria ci sono aromi
sprigionati dalle resine, dalle piante.

00:10:53.200 --> 00:10:54.960
Le dita si sono scaldate,

00:10:55.286 --> 00:10:57.440
la vostra pelle
comincia a sudare leggermente:

00:10:57.440 --> 00:10:59.160
abbassate la zip della giacca.

00:10:59.160 --> 00:11:02.280
I primi uccelli del mattino
agitano dei rami.

00:11:02.880 --> 00:11:06.447
Ne entite il suono, il fruscio:
li sentite cinguettare.

00:11:06.447 --> 00:11:08.649
Più avanti sul sentiero,
un animale attraversa:

00:11:08.649 --> 00:11:11.760
voi non avete capito qual è,
ma avete capito che non è pericoloso.

00:11:11.760 --> 00:11:16.080
Se voi tornaste da questa passeggiata,
diciamo dopo un'oretta,

00:11:16.080 --> 00:11:21.120
e la nostra equipe trasferisse
i dati che ha registrato,

00:11:21.640 --> 00:11:23.120
per cominciare ad esaminarli,

00:11:23.120 --> 00:11:25.960
che cosa vedremmo?

00:11:27.760 --> 00:11:31.160
Vedremmo che tutto quello
che è accaduto nel vostro cervello

00:11:31.160 --> 00:11:33.000
nell'arco di quell'esperienza -

00:11:33.000 --> 00:11:34.920
e badate bene, questo era un esempio:

00:11:34.920 --> 00:11:36.080
avrei potuto parlarvi

00:11:36.080 --> 00:11:38.880
di qualunque esperienza
voi stiate facendo,

00:11:38.880 --> 00:11:41.400
compresa quella che fate ora ascoltando -

00:11:42.280 --> 00:11:45.520
avremmo visto una cosa molto interessante,

00:11:45.520 --> 00:11:47.320
cioè che nel coacervo di dati

00:11:47.320 --> 00:11:50.000
che noi abbiamo raccolto
sul vostro cervello

00:11:50.000 --> 00:11:54.000
ce n'è una parte che si origina
dalla corteccia superiore

00:11:54.000 --> 00:11:58.520
che si occupa dei processi cognitivi,
razionali, linguistici -

00:11:59.640 --> 00:12:02.840
quello che voi, nella vostra
abitudine quotidiana,

00:12:02.840 --> 00:12:05.240
tendete a pensare sia il vostro pensiero:

00:12:05.240 --> 00:12:07.680
"Ah, fammi vedere cosa ho pensato!".

00:12:08.760 --> 00:12:10.880
È un po' più complicato di così,

00:12:11.640 --> 00:12:14.840
perché il nostro team, quando io ho detto:

00:12:14.840 --> 00:12:17.880
"Ragazzi, ma cosa stiamo scoprendo
sul pensiero profondo?",

00:12:17.880 --> 00:12:19.760
mi hanno risposto "Nulla".

00:12:19.760 --> 00:12:21.960
In realtà quello che loro vogliono dire

00:12:21.960 --> 00:12:24.145
è che noi stiamo entrando
in una nuova era,

00:12:24.145 --> 00:12:30.440
perché sotto la corteccia di quei pensieri
ci sta un'altra categoria di pensiero

00:12:30.440 --> 00:12:35.600
che è una risposta profonda,
istintiva, non controllata

00:12:35.600 --> 00:12:39.320
che il vostro cervello ha
a qualunque stimolo esterno.

00:12:40.640 --> 00:12:43.960
Aspettate, è ancora meglio di così,
diventa ancora meglio di così:

00:12:44.520 --> 00:12:49.000
il vostro cervello risponde
in maniera diversa

00:12:49.000 --> 00:12:52.360
a seconda della natura degli stimoli
dell'ambiente che lo circonda,

00:12:52.960 --> 00:12:54.200
secondo un principio

00:12:54.200 --> 00:12:57.200
che più lo studiamo,
più sembra assomigliare

00:12:57.200 --> 00:13:00.240
a quello che in fisica quantistica
viene chiamato entanglement.

00:13:01.440 --> 00:13:04.800
Nel principio dell'entanglement,
la fisica quantistica dice

00:13:04.800 --> 00:13:06.280
che se noi separiamo

00:13:06.280 --> 00:13:09.440
due particelle subatomiche
provenienti dallo stesso atomo,

00:13:09.440 --> 00:13:13.360
e ne mettiamo una a Ginevra
e una a Londra,

00:13:14.840 --> 00:13:17.080
quando imprimeremo lo spin
ad una delle due,

00:13:17.080 --> 00:13:22.640
l'altra, istantaneamente,
subirà lo stesso spin.

00:13:23.680 --> 00:13:26.680
Questa misteriosa interconnessione

00:13:26.680 --> 00:13:31.320
adesso prendetela e trasferitela
sul rapporto tra il vostro cervello -

00:13:31.320 --> 00:13:33.200
che incidentalmente, vorrei ricordarvi,

00:13:33.200 --> 00:13:35.520
è fatto della stessa identica materia

00:13:35.520 --> 00:13:37.840
di cui è fatto tutto l'universo
che ci circonda –

00:13:37.840 --> 00:13:39.560
e quell'universo.

00:13:39.560 --> 00:13:40.960
E allora, forse,

00:13:40.960 --> 00:13:45.680
quello che noi stiamo scoprendo
con le neuroscienze applicate ogni giorno

00:13:45.680 --> 00:13:48.760
non è conclusivo,
non è facile, non è lineare,

00:13:48.760 --> 00:13:51.040
e richiede un salto di paradigma.

00:13:51.040 --> 00:13:56.680
Per tutti gli ultimi 300 anni,
almeno, della nostra storia,

00:13:56.680 --> 00:14:00.480
noi abbiamo salito una scala
per andare in alto.

00:14:00.480 --> 00:14:03.960
Ci sembrava che il pensiero umano,
e il futuro del pensiero umano,

00:14:03.960 --> 00:14:09.080
dovesse essere il futuro radioso
della logica più raffinata,

00:14:09.080 --> 00:14:12.120
della cristallizzazione
dei migliori principi.

00:14:12.120 --> 00:14:13.760
E salivamo questa scala.

00:14:13.760 --> 00:14:16.200
E poi, a un certo punto
arriva uno come Wittgenstein

00:14:16.200 --> 00:14:18.920
che dice "Ragazzi, abbiamo costruito
una scala favolosa.

00:14:18.920 --> 00:14:21.480
Peccato che quando siamo stati in alto là,

00:14:21.480 --> 00:14:24.120
la scala è cascata
e non riusciamo più a tornare giù".

00:14:24.120 --> 00:14:26.880
Poi arriva un altro pazzo
che si chiama Gödel,

00:14:26.880 --> 00:14:29.600
matematico amico di Einstein -

00:14:29.600 --> 00:14:34.840
Einstein disse "Io vado a lavorare a piedi
da casa mia all'ufficio di Stanford

00:14:34.840 --> 00:14:37.320
solo per poter camminare insieme a Gödel".

00:14:37.670 --> 00:14:39.920
Quindi, se Einstein aveva
questa stima di Gödel,

00:14:39.920 --> 00:14:42.040
potremmo dargli retta per due minuti.

00:14:42.040 --> 00:14:46.440
Gödel a un certo punto postula la teoria,
il teorema dell'incompletezza,

00:14:46.440 --> 00:14:51.720
dice cioè che il sistema matematico
non è autosufficiente, non è conchiuso,

00:14:51.720 --> 00:14:55.160
ha bisogno di un modello esterno
per stare in piedi.

00:14:55.549 --> 00:14:57.560
Ma cosa c'entra questo
con le neuroscienze?

00:14:57.560 --> 00:14:59.560
Cosa c'entra questo col nonno Heidegger?

00:14:59.560 --> 00:15:01.360
C'entra tantissimo.

00:15:01.880 --> 00:15:05.320
C'entra tantissimo,
perché quello che noi stiamo scoprendo

00:15:05.320 --> 00:15:06.840
non è "su".

00:15:08.120 --> 00:15:11.520
Non è il pensiero
che ci arrabattiamo tutti

00:15:11.520 --> 00:15:13.914
a ragionare di trasferire nelle macchine.

00:15:13.914 --> 00:15:15.446
Quello è il pensiero degli enti:

00:15:15.446 --> 00:15:17.600
se il buon vecchio Heidegger
fosse ancora vivo

00:15:17.600 --> 00:15:19.562
ci darebbe uno scappellotto e ci direbbe:

00:15:19.562 --> 00:15:24.320
"Non hai capito niente! Quello è
il pensiero degli enti, è roba facile!".

00:15:24.320 --> 00:15:26.425
I robot possono già
assemblare un'automobile,

00:15:26.425 --> 00:15:27.800
o far volare un aereo,

00:15:28.760 --> 00:15:30.600
anche se l'idea non vi piace molto.

00:15:30.600 --> 00:15:33.080
Ma che cos'è che ci rende umani?

00:15:33.080 --> 00:15:35.880
Qual è la parte del pensiero
che dobbiamo riscoprire?

00:15:35.880 --> 00:15:37.360
Non sarà per caso

00:15:37.360 --> 00:15:40.200
che la parte del pensiero
che dobbiamo riscoprire sta "giù"?

00:15:40.200 --> 00:15:42.520
Ma non è un "giù" qualitativo!

00:15:42.869 --> 00:15:44.880
Non sarà per caso
che la parte del pensiero

00:15:44.880 --> 00:15:48.040
che dobbiamo veramente
riscoprire come umana

00:15:48.040 --> 00:15:53.720
è quella risposta profonda, istintiva,
emotiva, mnemonica, biologica -

00:15:53.720 --> 00:15:56.065
tanto potete usare
tutti gli aggettivi che volete,

00:15:56.065 --> 00:15:59.960
ma finché non fate il salto di paradigma,
finché non girate il tavolo,

00:16:01.600 --> 00:16:03.880
non lo vedrete mai nella sua interezza.

00:16:03.880 --> 00:16:10.480
Con la neuroscienza applicata
noi stiamo scoprendo solo un poco

00:16:10.480 --> 00:16:14.320
questo intricato rapporto
di interconnessione

00:16:14.320 --> 00:16:16.617
tra come il nostro cervello
risponde all'universo

00:16:16.617 --> 00:16:18.160
e quello che quell'universo è.

00:16:18.160 --> 00:16:20.440
E più andiamo avanti, e più lo scopriamo,

00:16:20.440 --> 00:16:23.880
e più scopriamo che se noi leggiamo
l'essere umano in trasparenza,

00:16:23.880 --> 00:16:27.440
siccome lui è fatto
dell'universo che c'è intorno,

00:16:28.880 --> 00:16:33.680
quel pensiero che rispecchia l'universo
non richiede uno sforzo cognitivo.

00:16:34.400 --> 00:16:36.840
Adesso avete capito perché Heidegger dice

00:16:36.840 --> 00:16:39.520
che quell'altro tipo
di pensiero è poetico?

00:16:40.920 --> 00:16:43.760
Perché quando dice poetico
lui vuole dire –

00:16:43.760 --> 00:16:45.440
e lo dice in un altro suo libro -

00:16:45.440 --> 00:16:50.080
"La verità di una cosa
succede nella mia testa,

00:16:50.080 --> 00:16:52.840
come un raggio di sole
entra in una radura".

00:16:53.360 --> 00:16:56.920
Il nostro lavoro di esseri umani
nella neuroscienza applicata

00:16:56.920 --> 00:17:00.320
si sta rivelando profondamente filosofico

00:17:00.320 --> 00:17:06.640
perché ci sta costringendo
a scoprire una interconnessione

00:17:06.640 --> 00:17:09.960
per la quale non è sufficiente
la neuroscienza,

00:17:09.960 --> 00:17:13.920
non è sufficiente il paradigma
della psicologia cognitiva,

00:17:13.920 --> 00:17:16.840
non è sufficiente la fisica quantistica:

00:17:16.840 --> 00:17:21.360
nessuna delle discipline,
da sola, sarà sufficiente

00:17:21.360 --> 00:17:24.200
a capire qualcosa in più
e a gettare una luce.

00:17:24.200 --> 00:17:26.440
Eppure, l'appello che io vorrei farvi,

00:17:26.440 --> 00:17:28.976
sulla base del lavoro
che noi facciamo quotidianamente

00:17:28.976 --> 00:17:31.240
è prima di tutto un appello umano.

00:17:32.960 --> 00:17:35.080
Andando via da qui,

00:17:35.080 --> 00:17:38.280
la mia preghiera
è la preghiera di ricordarvi

00:17:38.280 --> 00:17:40.600
che prima di porci il problema

00:17:40.600 --> 00:17:43.880
di cosa insegneremo ai robot,
di cosa trasferiremo sulle macchine,

00:17:43.880 --> 00:17:45.800
di quale sarà il futuro

00:17:45.800 --> 00:17:49.440
della meravigliosa, mirabolante
intelligenza artificiale,

00:17:49.440 --> 00:17:50.960
non sarebbe affatto male

00:17:50.960 --> 00:17:54.360
se ci focalizzassimo su quello che è
il nostro pensiero umano.

00:17:54.360 --> 00:17:58.200
Se accettaste uscendo da qui,
mettendovi a letto stasera

00:17:58.200 --> 00:18:01.720
e spegnendo la luce -
non voglio rovinarvi la serata -

00:18:01.720 --> 00:18:04.160
e chiudendo gli occhi,

00:18:04.160 --> 00:18:08.040
che forse nel vostro cervello
può succedere un miracolo.

00:18:08.040 --> 00:18:09.920
Ogni istante della vostra vita,

00:18:09.920 --> 00:18:12.960
il vostro cervello risponde
in maniera sincrona

00:18:12.960 --> 00:18:14.970
al mondo e all'universo che vi circondano.

00:18:14.970 --> 00:18:19.240
E sapete qual è la notizia
drammaticamente importante?

00:18:19.760 --> 00:18:22.400
Che se voi preserverete e salverete

00:18:22.400 --> 00:18:25.000
questa idea di quello che siete
come esseri umani,

00:18:26.280 --> 00:18:29.880
dovrete per forza salvare
l'universo che vi circonda.

00:18:29.880 --> 00:18:34.840
Perché se quell'universo
sarà salvato, e sarà integro,

00:18:34.840 --> 00:18:37.720
integra sarà la vostra parte più umana.

00:18:39.040 --> 00:18:42.240
Nel salvare voi stessi,
voi salverete il mondo che vi circonda:

00:18:42.920 --> 00:18:44.640
però dovrete fare una rivoluzione!

00:18:45.360 --> 00:18:47.560
Una rivoluzione che, paradossalmente,

00:18:47.560 --> 00:18:50.267
sta avvenendo dal mondo
delle neuroscienze.

00:18:50.267 --> 00:18:51.560
Da una di quelle discipline

00:18:51.560 --> 00:18:53.905
che viene considerata
più scientifica in assoluto.

00:18:53.905 --> 00:18:58.480
Io penso che questo giorno
non sia così lontano.

00:18:59.000 --> 00:19:01.160
Penso che questo giorno arriverà.

00:19:01.160 --> 00:19:04.280
Penso che gli esseri umani
saranno in grado di recuperare

00:19:04.280 --> 00:19:07.600
questa dimensione
del loro pensiero profondo.

00:19:07.600 --> 00:19:08.960
E quando lo faranno,

00:19:09.880 --> 00:19:13.280
un robot a cui nel frattempo
avranno insegnato le buone maniere

00:19:13.280 --> 00:19:16.000
probabilmente ci offrirà un ottimo drink.

00:19:16.000 --> 00:19:17.004
Grazie.

00:19:17.004 --> 00:19:20.080
(Applausi)