Dal video sulla meiosi ci siamo lasciati con la produzione
dei due gameti
Avevamo ottenuto lo spermatozoo e la cellula uovo.
Adesso disegno lo spermatozoo.
Quindi, avevamo lo spermatozoo e la cellula uovo.
Forse è meglio che faccia l'uovo in un colore diverso.
Questo è l'uovo, e tutti sappiamo come funziona questa storia:
lo spermatozoo fertilizza l'uovo
e si innesca una cascata di eventi.
La membrana dell'uovo diventa impenetrabile per altri
spermatozoi dimodochè solo uno riesce ad entrare, ma questo non è
il punto di questo video.
In questo videon vedremo come l'uovo fertilizzato si sviluppa
una volta che è diventato zigote
Quindi, dopo la fertilizzazione - ricordate dal video della meiosi
che ognuna di queste cellule è aploide, ovvero contiene -
ops, ho messo una "i" in più qui... - contiene solo metà
del set di DNA.
Quando lo spermatozoo fertilizza l'uovo, ecco,
all'improvviso, otteniamo uno zigote diploide.
Fatemelo disegnare.
Prendiamo un bel colore...
Quindi adesso abbiamo uno zigote diploide che
contiene una quantità 2N del materiale genetico, ovvero
la quantità completa che una normale cellula del nostro corpo
possiede. Quindi, questo è diploide ed è uno zigote,
che sarebbe un modo più figo per chiamare l'uovo fertilizzato.
E ora è pronto, in pratica,
per trasformarsi in un organismo completo.
Subito dopo la fertilizzazione, questo zigote
inizia a dividersi.
Lo fa attraverso il meccanismo della mitosi, ma
non si accresce molto in dimensioni.
Quindi, questo si trasformerà in - ecco,
si dividerà tramite mitosi in due cellule, così.
E, ovviamente, queste sono ognuna 2N, e
si divideranno in quattro, così.
Ed ognuna di queste avrà esattamente lo stesso contenuto di materiale genetico
del primo zigote, e continuano a dividersi.
E questa massa di cellule, possiamo iniziare a chiamarla così,
proprio questa, è chiamata "morula".
Che, in effetti, deriva dalla parola "mora", perchè
assomiglia a questo frutto.
Quindi adesso lasciatemi semplificare un po' le cose
perchè non inizieremo da qui.
Ritorniamo al nostro zigote.
Questo è l'uovo fertilizzato,
che inizia a duplicarsi attraverso la mitosi ed arriviamo
con un ammasso di cellule.
Di solito è una potenza di due, perchè queste cellule,
almeno negli stadi iniziali, si duplicano
tutte insieme, ed otteniamo questa morula.
Ecco, quando la morula raggiunge le 16 cellule, o giù di lì -
e parliamo di 4-5 giorni, circa
non è un processo precisissimo - le cellule iniziano a differenziarsi
un po' - e questo diventa un po'
una sfera.
Fatemelo disegnare un po' più sferico, ecco -
inizia a differenziarsi in - fatemi disegnare
un po' di cellule esterne.
Questa è una sezione...
Inizia a sembrare sempre più alla sfera.
Queste sono le cellule esterne, e poi ci sono le cellule interne
- all'interno.
Queste cellule più esterne sono chiamate trofoblasti
Un momento, le faccio di un altro colore.
Mi sposto più in là...
No, non qui...
E le cellule più interne, è questo è il punto del
video - adesso mi sposto
un po' in giù...
Vediamo... un bel colore...
Queste cellule interne sono chiamate l'embrioblasto.
E quello che succede poi è che del fluido
inizia a riempire questo spazio tra
embrioblasti e trofoblasti, ecco inizia
a comparire del liquido che arriva qua, e
la morula diventerà così; i trofoblasti
questa membrana esterna diventa una grande
sfera di cellule
E tutto questo succede mentre continuano a replicarsi
con la mitosi, quindi adesso il nostro trofoblasto
sarà così, e l'embrioblasto sarà
più a meno così.
Ecco, quindi l'embrioblasto - proprio questo qui -
viene detto "massa cellulare interna",
adesso lo scrivo
E proprio questo diventerà l'organismo
e quindi, giusto per dare i nomi precisi alle
cose che vediamo, se consideriamo un organismo mammifero
- e noi siamo mammiferi - chiameremo questo
che deriva dalla morula - c'è il zigote, la morula, poi
le cellule della morula si differenziano
nel trofoblasto, le cellule esterne, e
l'embrioblasto. E poi si forma questo spazio,
che contiene del liquido, e si chiama
blastocele.
che in inglese si pronuncia in un modo
non proprio intuitivo...
Ma una volta giunti a questo stadio si ha la blastocisti -
cioè tutto l'insieme che ho disegnato.
vado un po' in giù...
Questo, tutto insieme, si chiama blastocisti, e questo
vale negli umani
E qui ci può essere un po' di confusione, perchè molte
volte, in tanti libri di biologia, vedrete che si va
dalla morula alla blastula, o
stadio di blastosfera.
Fatemi scrivere queste parole...
Quindi a volte troverete "morula"
e poi si passa alla "blastula",
che ogni tanto è chiamata "blastosfera".
Ecco, voglio chiarire che queste
sono essenzialmente lo stesso stadio di sviluppo.
E' solo che - sapete, in molti libri
si parla di rane, girini, o cose del genere,
e in questo caso si usano questi nomi.
Ma quando parliamo di mammiferi, specialmente quelli
che sono più imparentati con noi, questo stadio
è la blastocisti, è la differenza fondamentale è che
quando parliamo di blastula o blastosfera,
non serve distinguere tra le
cellule esterne e queste embrioniche, o
embrioblasto, insomma, questa massa di cellule interna.
Ma siccome questo video riguarda l'uomo, e questo
è proprio dove volevo partire, perchè è questo che
noi siamo e quindi ci interessa, ci concentreremo
sulla blastocisti.
Insomma, tutto quello che ho detto nel video
era proprio per arrivare a questo punto, perchè queste qui,
queste piccole cellule che ho disegnato in verde nella
blastocisti, questa massa interna, sono ciò che
si trasformerà nell'organismo completo.
E voi direte - OK, ma se questo è l'organismo, a cosa
servono tutte queste cellule viola più esterne?
Questi trofoblasti?
Queste diventeranno la placenta, e più avanti farò
un video in cui - queste diventano la placenta
fatemelo scrivere...
... diventeranno la placenta...
Farò un intero video su, credo, come
nascono i bambini, e ho imparato un sacco su questo
nell'ultimo anno perchè un bambino è nato nella nostra casa!
Ma la placenta è una struttura al cui interno
si svilupperà l'embrione, ed è l'interfaccia, specialmente
negli umani, e nei mammiferi, tra il feto e la
madre, quindi è la struttura di scambio che separa
i loro due sistemi, ma permette i necessari
scambi tra di essi.
Ma questo non è il punto del video...
In questo video parleremo di come queste cellule, che
a questo punto sono - si sono separate
dalle cellule della placenta, ma non hanno ancora
deciso cosa diventeranno.
Forse questa cellula e quelle che ne deriveranno, faranno
parte del sistema nervoso, mentre queste cellule
qui diventeranno tessuto muscolare, e queste altre
qua diventeranno il fegato!
Ma queste cellule qui sono le CELLULE STAMINALI EMBRIONALI
e forse questa è la prima parola del video
che avrete già sentito :)
Quindi, se io prendessi solo una di queste cellule
- ora vi insegno un'altra parola - ricordate,
abbiamo iniziato con questo zigote,
e quando inizia a dividersi, ognuna di queste cellule è detta
un blastomero.
E forse vi chiederete - Ehi, ma perchè la parola blasto-
è dappertutto in questo video?
è dappertutto in questo video?
Ecco, deriva dalla parola greca "blastos", che significa "spora".
Questo perchè qui l'organismo inizia a "germogliare", ad accrescersi.
Ecco, non vi spiego tutta l'origine del termine, ma
e da qui che deriva la parola, e per questo c'è il termine
"blasto-" un po' ovunque.
Quindi questi sono i blastomeri.
Quindi, se parlo di CELLULE STAMINALI EMBRIONALI, parlo
di questi singoli blastomeri contenuti nell'embrioblasto,
nella massa cellulare più interna.
Queste parole sono inusuali e divertenti da dire...
Ecco, ognuna di queste è una CELLULA STAMINALE EMBRIONALE.
Ora lo scrivo in un colore bello acceso...
ognuna di queste... è una CELLULA STAMINALE EMBRIONALE, ed
è qui che volevo arrivare.
E la ragione per cui sono interessanti, penso che lo
sappiate già, è che c'è un gran dibattito su di loro.
Infatti, queste possono trasformarsi in qualsiasi cosa,
hanno una grande plasticità.
Questa è un'altra parola che potete sentire.
Fatemi scrivere anche questa - plasticità.
E questa parola deriva, dalla plastica, che
possiamo trasformare in qualsiasi cosa.
Quando diciamo che una cosa ha plasticità, stiamo
parlando del suo potenziale di trasformarsi
in molte cose diverse.
Questa è la teoria, ed hanno già fatto degli esperimenti
che sembrano confermare questo, specialmente in qualche
organismo inferiore che - ecco, se succede un danno in un punto
del vostro corpo - ora disegno una cellula nervosa.
Diciamo che - non spiegherò adesso cosa avviene
nelle cellule nervose, ma diciamo che se si danneggia
una cellula nervosa, a causa di questo
qualcuno può rimanere paralizzato o avere
disfunzioni nervose.
Come la sclerosi multipla.
L'idea è: ecco, abbiamo queste cellule che possono
diventare qualsiasi cosa, e stiamo iniziando a capire
come scelgono di differenziarsi.
La cellula guarda l'ambiente intorno a lei, "Hey, cosa
fanno gli altri intorno a me?" e forse questo la aiuta
a decidere cosa diventare.
L'idea è che se noi prendiamo queste cellule che possono diventare
qualsiasi cosa e ne mettiamo dove c'è il danno,
ricopriamo la zona danneggiata, forse loro possono diventare
il tipo di cellule necessario.
In questo caso, diventerebbero cellule nervose.
Cellule nervose, che riparano il danno
e forse curano la paralisi di quell'individuo.
Questo è un vasto, eccitante ambito di ricerca, e
si potrebbero, in teoria, creare organi artificiali.
Se qualcuno ha bisogno di un trapianto di rene o
di cuore, forse in futuro noi prenderemo una colonia
di CELLULE STAMINALI EMBRIONALI e
le metteremo in qualche altro animale, o chissà
cosa, e le trasformeremo in un cuore di ricambio o
un nuovo rene.
C'è un grande fermento per capire
cosa queste cellule possono fare.
Voglio dire, potrebbero curare molte malattie ora incurabili,
o portare la speranza in molti pazienti
che altrimenti morirebbero.
Ma, ovviamente, c'è un dibattito su questo.
E il dibattito è centrato sul fatto che se
noi andiamo qui e preleviamo una di queste cellule,
uccideremmo questo embrione.
Uccideremmo questo embrione in sviluppo, che
come embrione aveva il potenziale di
diventare un essere umano.
E' un potenziale che vale, ovviamente, solo nel
giusto ambiente, e serve una madre che lo voglia,
e tutto il resto, però ha questo potenziale.
E per quelli, credo, a favore della vita
che dicono "Hey, tutto ciò che potenzialmente può diventare un essere
umano è una vita, e non devere venire ucciso!"
Quindi la gente che pensa così è contro
la distruzione di questo embrione.
Non ho fatto questo video per prendere una parte
in questa discussione, ma qui c'è un potenziale essere umano.
E' un potenziale, ecco.
Quindi, ovviamente, c'è un gran dibattito, ma
con questo video avete capito cosa intende la gente quando
si parla di CELLULE STAMINALI EMBRIONALI.
E la prossima domanda che ci facciamo è: "Perchè
parlano di usare le cellule staminali (e baste) invece di cellule
staminali embrionali?"
Sì, perchè nel nostro corpo, noi abbiamo
quelle che sono chiamate CELLULE STAMINALI SOMATICHE
Adesso lo scrivo.
CELLUE STAMINALI SOMATICHE (o ADULTE)
Tutti ce le abbiamo.
Sono nel nostro midollo osseo, e ci aiutano a produrre globuli rossi,
e in altre parti del corpo, ma il problema delle cellule staminali
somatiche è che non sono molto plastiche, cioè
non possono diventare qualsiasi tipo di cellula del corpo umano.
Ci sono ricerche in corso per farle diventare
più plastiche, e se si riuscirà a
prendere queste cellule staminali somatiche e farle
diventare più plastiche forse non ci sarà bisogno di
usare le cellule staminali embrionali. Però se lo faranno
troppo bene, forse anche queste avranno il potenziale di diventare
esseri umani completi, e potrebbe esserci
un nuovo dibattito!
Per ora, non c'è dibattito in questo campo perchè, lasciate
nel loro posto, una cellula staminale somatica, o
cellula staminale adultà, non si trasformerà in un essere umano, mentre
quelle embrionali, se impiantate in una madre che lo vuole,
possono sicuramente siventare un essere umano.
E qui voglio precisare una cosa: io non
voglio prendere nessuna parte su questo argomento - voglio dire,
questo è un fatto.
Queste hanno il potenziale di diventare un essere umano.
Ma hanno anche il potenziale di salvare milioni di vite.
Entrambe queste cose sono vere,
Entrambe le cose sono vere, e voi potete decidere
da soli da che parte del dibattito stare,
da che lato mettere la
vostra opinione.
Ma c'è una cosa di cui voglio parlare, che
nel dibattito pubblico non viene mai fuori.
Noi sappiamo che per ottenere una linea cellulare
staminale embrionale, e per linea cellulare staminale intendo
prendere un po' di cellule staminali, oppure, diciamo, una sola
cellula staminale, e poi mettesla in una piastra Petri e
lasciarla duplicare.
Quindi questa diventa due, da due diventano quattro.
Poi qualcuno può prendere una di queste, e metterla
in un'altra piastra Petri.
Questa è una linea cellulare staminale.
Tutte queste derivano da un'unica cellula staminale embrionale, o
quello che all'inizio era un blastomero.
E per questo si chiama linea cellulare (staminale).
Il problema, quindi, è che per ottenere una
linea cellulare embrionale, bisogna distruggere un embrione.
Ma voglio sottolineare che degli embrioni vengono
distrutti in un altro processo - la
fertilizzazione in vitro.
E forse questo sarà il mio prossimo video: fertilizzazione.
E di solito si sa questo, che prendono un po' di uova
da una madre.
Di solito è una coppia che non riesce ad avere figli,
e vengono presi un po' di ovuli dalla madre.
Facciamo, non so, da 10 a 30
ovuli dalla madre.
Per farlo si utilizza la chirurgia, li estraggono
dalle ovaie della madre e poi li fertilizzano con
il seme, che può derivare dal padre o da un
donatore di seme, quindi tutti questi diventano zigoti una volta
che sono fertilizzati con il seme.
... diventano degli zigoti e poi li fanno
sviluppare, di solito fino
allo stadio di blastocisti.
Quindi alla fine tutti questi diventano blastocisti.
Hanno il blastocele nel centro, che è
questa area piena di liquido.
Contengono, quindi, l'embrione, la massa di cellule
interna, e quello che fanno è cercare quelli che
senbrano più "sani", o forse quelli che almeno
non sono "malati", ne prendono un paio
e li impiantano nella madre, e tutti questi
sono ottenuti in una piastra Petri.
Diciamo che questi quattro sembrino sani, quindi vengono presi
e vengono impiantati nella madre
e, se tutto va bene, forse uno di questi diventerà -
darà un bambino alla coppia.
Quindi magari questo si svilupperà, mentre questi altri no.
Ma se avete visto "Jon & Kate plus 8" (cercate su Google, N.d.T.), saprete che spesso
vengono impiantati un sacco di embrioni, solo per
aumentare le probabilità di ottenere almeno un bambino.
Ma ogni tanto, ne impiantano 7 o 8, e
alla fine nascono otto bambini!
E' per questo che spesso dalla fertilizzazione in vitro
si hanno parti plurigemellari, o show
alla TV via cavo (cfr. "Jon & Kate plus 8", N.d.T.).
Ma quello che fanno con questi altri perfetti -
beh, forse non sono perfettamente sani - ma sono embrioni.
Possono o no essere idonei, ma hanno
tutti il potenziale, proprio come questo,
questo qua.
Hanno tutti il potenziale di diventare esseri umani.
Ma molte cliniche di fertilizzazione, circa metà, di solito
li buttano via, li distruggono, li
lasciano morire.
Molti vengono congelati, ma il solo congelamento
li uccide, e poi anche scongelarli li uccide.
Quindi molti di questi - col processo di fertilizzazione in vitro
ognuno di questi embrioni può svilupparsi in
un essere umano completo - praticamente, vengono distrutti
decine di embrioni potenzialmente idonei.
Quindi la mia opinione in merito - e di
solito non voglio prendere parti su queste cose... ma se
si è contro la ricerca sulle cellule staminali embrionali perchè
distrugge degli embrioni, allo stesso modo,
bisognerebbe essere contro la
fertilizzazione in vitro, perchè entrambe comportano
la diztruzione di zigoti.
Io penso - beh, non voglio dire di più su questo, perchè
davvero non voglio prendere una parte, ma voglio farvi capire che
c'è un parallelismo in questi processi, che
viene totalmente ignorato nel dibattito sull'utilizzo delle cellule
staminali, c'è una distruzione di
embrioni, vengono distrutti altrettanti
embrioni in questo... - beh, non cirò quanti, ma
vengono distrutti embrioni.
Ci sono centinaia di migliaia di embrioni che vengono distrutti
e congelati, e ovviamente distrutti in questo processo,
come pure nella fertilizzazione in vitro.
Comunque, adesso spero che abbiate le idee chiare per
prendere una parte nel dibattito sulle cellule staminali
e vedete che queste idee derivano da quello che abbiamo imparato sulla meiosi.
Vengono prodotti questi gameti,
il gamete maschile fertilizza quello femminile,
e si origina così lo zigote, che inizia a dividersi
diventando una morula, e continua a dividersi
differenziandosi nella blastocisti, e qui
si trovano le cellule staminali.
Quindi adesso avete abbastanza conoscenze per inserirvi
in questo difficile dibattito.