[Script Info] Title: [Events] Format: Layer, Start, End, Style, Name, MarginL, MarginR, MarginV, Effect, Text Dialogue: 0,0:00:14.00,0:00:18.00,Default,,0000,0000,0000,,Prendete una serie di fermi immagine. Dialogue: 0,0:00:18.00,0:00:20.00,Default,,0000,0000,0000,,Osservateli uno alla volta. Dialogue: 0,0:00:23.00,0:00:24.00,Default,,0000,0000,0000,,PIù veloce. Dialogue: 0,0:00:28.00,0:00:30.00,Default,,0000,0000,0000,,Adesso, rimuoviamo gli intervalli, Dialogue: 0,0:00:30.00,0:00:31.00,Default,,0000,0000,0000,,andate ancora velocemente. Dialogue: 0,0:00:32.00,0:00:34.00,Default,,0000,0000,0000,,Aspettate e... Dialogue: 0,0:00:36.00,0:00:37.00,Default,,0000,0000,0000,,...bam! Dialogue: 0,0:00:37.00,0:00:38.00,Default,,0000,0000,0000,,Animazione! Dialogue: 0,0:00:39.00,0:00:41.00,Default,,0000,0000,0000,,Come mai? Dialogue: 0,0:00:41.00,0:00:42.00,Default,,0000,0000,0000,,Mentalmente sappiamo che stiamo solo osservando Dialogue: 0,0:00:42.00,0:00:44.00,Default,,0000,0000,0000,,una serie di fermi immagine Dialogue: 0,0:00:44.00,0:00:46.00,Default,,0000,0000,0000,,ma quando li vediamo cambiare abbastanza velocemente, Dialogue: 0,0:00:46.00,0:00:47.00,Default,,0000,0000,0000,,creano l'illusione ottica Dialogue: 0,0:00:47.00,0:00:49.00,Default,,0000,0000,0000,,di apparire come un'immagine unica, persistente Dialogue: 0,0:00:49.00,0:00:52.00,Default,,0000,0000,0000,,che sta lentamente cambiando forma e posizione. Dialogue: 0,0:00:52.00,0:00:56.00,Default,,0000,0000,0000,,Questo procedimento è la base di tutti i film Dialogue: 0,0:00:56.00,0:00:58.00,Default,,0000,0000,0000,,dagli schermi al LED di oggi Dialogue: 0,0:00:58.00,0:01:00.00,Default,,0000,0000,0000,,fino agli antenati, i raggi catodici del 20° Secolo, Dialogue: 0,0:01:00.00,0:01:02.00,Default,,0000,0000,0000,,dal proiettore cinematografico Dialogue: 0,0:01:02.00,0:01:03.00,Default,,0000,0000,0000,,ai giocattoli moderni, Dialogue: 0,0:01:03.00,0:01:05.00,Default,,0000,0000,0000,,finanche, è stato suggerito, Dialogue: 0,0:01:05.00,0:01:06.00,Default,,0000,0000,0000,,alla lontana Età della Pietra Dialogue: 0,0:01:06.00,0:01:09.00,Default,,0000,0000,0000,,quando gli umani iniziarono a dipingere sui muri delle caverne. Dialogue: 0,0:01:09.00,0:01:11.00,Default,,0000,0000,0000,,Questo fenomeno di percepire un moto apparente Dialogue: 0,0:01:11.00,0:01:13.00,Default,,0000,0000,0000,,in una successione di immagini Dialogue: 0,0:01:13.00,0:01:15.00,Default,,0000,0000,0000,,è dovuto a una caratteristica della percezione umana Dialogue: 0,0:01:15.00,0:01:18.00,Default,,0000,0000,0000,,storicamente chiamata "persistenza della visione". Dialogue: 0,0:01:18.00,0:01:19.00,Default,,0000,0000,0000,,Il termine è attribuito Dialogue: 0,0:01:19.00,0:01:22.00,Default,,0000,0000,0000,,al fisico anglo-svizzero Peter Mark Roget, Dialogue: 0,0:01:22.00,0:01:24.00,Default,,0000,0000,0000,,che, all'inizio del 19° Secolo, Dialogue: 0,0:01:24.00,0:01:27.00,Default,,0000,0000,0000,,lo usò per descrivere una specifica imperfezione dell'occhio Dialogue: 0,0:01:27.00,0:01:28.00,Default,,0000,0000,0000,,che si verifica quando un oggetto in movimento Dialogue: 0,0:01:28.00,0:01:32.00,Default,,0000,0000,0000,,appare fermo quando raggiunge una certa velocità. Dialogue: 0,0:01:32.00,0:01:33.00,Default,,0000,0000,0000,,Non molto dopo Dialogue: 0,0:01:33.00,0:01:35.00,Default,,0000,0000,0000,,il termine venne usato per descrivere l'opposto, Dialogue: 0,0:01:35.00,0:01:37.00,Default,,0000,0000,0000,,il moto apparente di immagini fisse, Dialogue: 0,0:01:37.00,0:01:39.00,Default,,0000,0000,0000,,dal fisico belga Joseph Plateau, Dialogue: 0,0:01:39.00,0:01:41.00,Default,,0000,0000,0000,,inventore del fenachistoscopio. Dialogue: 0,0:01:41.00,0:01:43.00,Default,,0000,0000,0000,,Definì la persistenza della visione Dialogue: 0,0:01:43.00,0:01:46.00,Default,,0000,0000,0000,,come il risultato di una successione di immagini residue Dialogue: 0,0:01:46.00,0:01:48.00,Default,,0000,0000,0000,,che venivano raccolte e poi combinate nella retina, Dialogue: 0,0:01:48.00,0:01:50.00,Default,,0000,0000,0000,,facendoci credere che ciò che stiamo vedendo Dialogue: 0,0:01:50.00,0:01:52.00,Default,,0000,0000,0000,,è un singolo oggetto in movimento. Dialogue: 0,0:01:52.00,0:01:54.00,Default,,0000,0000,0000,,Questa spiegazione è stata largamente accettata Dialogue: 0,0:01:54.00,0:01:55.00,Default,,0000,0000,0000,,nei decenni successivi Dialogue: 0,0:01:55.00,0:01:57.00,Default,,0000,0000,0000,,fino alla fine del 20° Secolo, Dialogue: 0,0:01:57.00,0:01:58.00,Default,,0000,0000,0000,,quando qualcuno inizià a chiedersi Dialogue: 0,0:01:58.00,0:02:01.00,Default,,0000,0000,0000,,quale fosse la spiegazione fisiologica. Dialogue: 0,0:02:01.00,0:02:04.00,Default,,0000,0000,0000,,Nel 1912, lo psicologo tedesco Max Wertheimer Dialogue: 0,0:02:04.00,0:02:06.00,Default,,0000,0000,0000,,delineò le tappe principali del moto apparente Dialogue: 0,0:02:06.00,0:02:09.00,Default,,0000,0000,0000,,usando delle semplici illusioni ottiche. Dialogue: 0,0:02:09.00,0:02:10.00,Default,,0000,0000,0000,,Questi esperimenti lo portarono a concludere che Dialogue: 0,0:02:10.00,0:02:12.00,Default,,0000,0000,0000,,il fenomeno era dovuto a dei processi Dialogue: 0,0:02:12.00,0:02:15.00,Default,,0000,0000,0000,,dietro la retina. Dialogue: 0,0:02:15.00,0:02:17.00,Default,,0000,0000,0000,,Nel 1915, Hugo Munsterberg, Dialogue: 0,0:02:17.00,0:02:19.00,Default,,0000,0000,0000,,un pioniere tedesco-americano della psicologia applicata, Dialogue: 0,0:02:19.00,0:02:21.00,Default,,0000,0000,0000,,suggerì in aggiunta che il moto apparente Dialogue: 0,0:02:21.00,0:02:22.00,Default,,0000,0000,0000,,delle immagini in successione Dialogue: 0,0:02:22.00,0:02:25.00,Default,,0000,0000,0000,,non è dovuto al loro essere trattenute nell'occhio Dialogue: 0,0:02:25.00,0:02:28.00,Default,,0000,0000,0000,,ma è sopraggiunto dall'azione della mente. Dialogue: 0,0:02:29.00,0:02:30.00,Default,,0000,0000,0000,,Nel secolo a seguire, Dialogue: 0,0:02:30.00,0:02:31.00,Default,,0000,0000,0000,,gli esperimenti di alcuni fisiologi Dialogue: 0,0:02:31.00,0:02:34.00,Default,,0000,0000,0000,,hanno praticamente confermato le loro conclusioni. Dialogue: 0,0:02:34.00,0:02:36.00,Default,,0000,0000,0000,,Essendo collegata all'illusione di immagini in movimento, Dialogue: 0,0:02:36.00,0:02:39.00,Default,,0000,0000,0000,,la persistenza della visione ha meno a che fare con la visione stessa Dialogue: 0,0:02:39.00,0:02:41.00,Default,,0000,0000,0000,,che con il modo in cui è elaborata dal cervello. Dialogue: 0,0:02:41.00,0:02:43.00,Default,,0000,0000,0000,,Ricerche hanno dimostrato che aspetti differenti Dialogue: 0,0:02:43.00,0:02:45.00,Default,,0000,0000,0000,,di quello che l'occhio vede, Dialogue: 0,0:02:45.00,0:02:45.00,Default,,0000,0000,0000,,come la forma, Dialogue: 0,0:02:45.00,0:02:46.00,Default,,0000,0000,0000,,il colore, Dialogue: 0,0:02:46.00,0:02:47.00,Default,,0000,0000,0000,,la profondità, Dialogue: 0,0:02:47.00,0:02:48.00,Default,,0000,0000,0000,,e il movimento, Dialogue: 0,0:02:48.00,0:02:51.00,Default,,0000,0000,0000,,sono trasmessi a diverse aree della corteccia visiva Dialogue: 0,0:02:51.00,0:02:53.00,Default,,0000,0000,0000,,attraverso vari percorsi dalla retina. Dialogue: 0,0:02:53.00,0:02:54.00,Default,,0000,0000,0000,,È la continua interazione Dialogue: 0,0:02:54.00,0:02:56.00,Default,,0000,0000,0000,,di vari calcoli nella corteccia visiva Dialogue: 0,0:02:56.00,0:02:58.00,Default,,0000,0000,0000,,che mette insieme questi diversi aspetti Dialogue: 0,0:02:58.00,0:03:01.00,Default,,0000,0000,0000,,e culmina nella percezione. Dialogue: 0,0:03:01.00,0:03:02.00,Default,,0000,0000,0000,,I nostri cervelli sono costantemente al lavoro, Dialogue: 0,0:03:02.00,0:03:04.00,Default,,0000,0000,0000,,cercano di sincronizzare ciò che vediamo, Dialogue: 0,0:03:04.00,0:03:04.00,Default,,0000,0000,0000,,sentiamo, Dialogue: 0,0:03:04.00,0:03:05.00,Default,,0000,0000,0000,,odoriamo, Dialogue: 0,0:03:05.00,0:03:05.00,Default,,0000,0000,0000,,e tocchiamo, Dialogue: 0,0:03:05.00,0:03:06.00,Default,,0000,0000,0000,,per creare delle esperienze significative Dialogue: 0,0:03:06.00,0:03:09.00,Default,,0000,0000,0000,,nel flusso di momenti che formano il presente. Dialogue: 0,0:03:09.00,0:03:10.00,Default,,0000,0000,0000,,Quindi per creare l'illusione Dialogue: 0,0:03:10.00,0:03:12.00,Default,,0000,0000,0000,,del movimento di immagini in successione, Dialogue: 0,0:03:12.00,0:03:14.00,Default,,0000,0000,0000,,dobbiamo avvicinare la cadenza degli intervalli Dialogue: 0,0:03:14.00,0:03:17.00,Default,,0000,0000,0000,,alla velocità con cui i nostri cervelli elaborano il presente. Dialogue: 0,0:03:18.00,0:03:21.00,Default,,0000,0000,0000,,Quindi, quanto velocemente sta accadendo il presente secondo i nostri cervelli? Dialogue: 0,0:03:21.00,0:03:22.00,Default,,0000,0000,0000,,Beh, possiamo farcene un'idea Dialogue: 0,0:03:22.00,0:03:24.00,Default,,0000,0000,0000,,misurando con quale velocità le immagini devono cambiare Dialogue: 0,0:03:24.00,0:03:26.00,Default,,0000,0000,0000,,per creare l'illusione. Dialogue: 0,0:03:26.00,0:03:27.00,Default,,0000,0000,0000,,Vediamo se riusciamo a scoprirlo Dialogue: 0,0:03:27.00,0:03:29.00,Default,,0000,0000,0000,,ripetendo il nostro esperimento. Dialogue: 0,0:03:29.00,0:03:31.00,Default,,0000,0000,0000,,Ecco qui la sequenza presentata Dialogue: 0,0:03:31.00,0:03:33.00,Default,,0000,0000,0000,,ad una velocità di un fotogramma ogni due secondi Dialogue: 0,0:03:33.00,0:03:36.00,Default,,0000,0000,0000,,con un secondo di immagine nera in mezzo. Dialogue: 0,0:03:36.00,0:03:37.00,Default,,0000,0000,0000,,A questa velocità di variazione Dialogue: 0,0:03:37.00,0:03:39.00,Default,,0000,0000,0000,,con lo spazio a separare le immagini, Dialogue: 0,0:03:39.00,0:03:41.00,Default,,0000,0000,0000,,non c'è un reale movimento percepibile. Dialogue: 0,0:03:41.00,0:03:44.00,Default,,0000,0000,0000,,Non appena diminuiamo la durata dello spazio, Dialogue: 0,0:03:44.00,0:03:46.00,Default,,0000,0000,0000,,possiamo notare un piccolo cambiamento, Dialogue: 0,0:03:46.00,0:03:48.00,Default,,0000,0000,0000,,e si inizia ad avere una vaga idea di movimento Dialogue: 0,0:03:48.00,0:03:50.00,Default,,0000,0000,0000,,fra le diverse immagini. Dialogue: 0,0:03:50.00,0:03:53.00,Default,,0000,0000,0000,,Una immagine al secondo, Dialogue: 0,0:03:55.00,0:03:57.00,Default,,0000,0000,0000,,due immagini al secondo, Dialogue: 0,0:03:59.00,0:04:01.00,Default,,0000,0000,0000,,quattro immagini al secondo. Dialogue: 0,0:04:02.00,0:04:04.00,Default,,0000,0000,0000,,Adesso iniziamo a percepire il movimento, Dialogue: 0,0:04:04.00,0:04:06.00,Default,,0000,0000,0000,,ma non è molto fluido. Dialogue: 0,0:04:06.00,0:04:07.00,Default,,0000,0000,0000,,Siamo ancora consapevoli Dialogue: 0,0:04:07.00,0:04:09.00,Default,,0000,0000,0000,,che ciò che stiamo guardando sono immagini separate. Dialogue: 0,0:04:09.00,0:04:10.00,Default,,0000,0000,0000,,Velocizziamo un po', Dialogue: 0,0:04:10.00,0:04:12.00,Default,,0000,0000,0000,,otto immagini al secondo, Dialogue: 0,0:04:13.00,0:04:15.00,Default,,0000,0000,0000,,dodici immagini al secondo. Dialogue: 0,0:04:16.00,0:04:18.00,Default,,0000,0000,0000,,Sembra che ci siamo quasi. Dialogue: 0,0:04:21.00,0:04:22.00,Default,,0000,0000,0000,,A ventiquattro immagini per secondo, Dialogue: 0,0:04:22.00,0:04:24.00,Default,,0000,0000,0000,,il movimento sembra ancora più fluido. Dialogue: 0,0:04:24.00,0:04:26.00,Default,,0000,0000,0000,,Questa è la velocità standard. Dialogue: 0,0:04:28.00,0:04:30.00,Default,,0000,0000,0000,,Quindi, il momento in cui perdiamo la consapevolezza degli intervalli Dialogue: 0,0:04:30.00,0:04:31.00,Default,,0000,0000,0000,,e inizia a sembrare un moto apparente Dialogue: 0,0:04:31.00,0:04:35.00,Default,,0000,0000,0000,,sembra attivarsi a circa 8-12 immagini al secondo. Dialogue: 0,0:04:35.00,0:04:36.00,Default,,0000,0000,0000,,Sembra essere vicino Dialogue: 0,0:04:36.00,0:04:37.00,Default,,0000,0000,0000,,a quello che la scienza ha determinato Dialogue: 0,0:04:37.00,0:04:39.00,Default,,0000,0000,0000,,essere la soglia minima richiesta dalla nostra consapevolezza Dialogue: 0,0:04:39.00,0:04:41.00,Default,,0000,0000,0000,,per vedere immagini separate. Dialogue: 0,0:04:41.00,0:04:43.00,Default,,0000,0000,0000,,In linea generale, perdiamo quella cosapevolezza Dialogue: 0,0:04:43.00,0:04:46.00,Default,,0000,0000,0000,,a intervalli di circa 100 millisecondi per immagine, Dialogue: 0,0:04:46.00,0:04:48.00,Default,,0000,0000,0000,,che corrisponde ad una frequenza di fotogrammi Dialogue: 0,0:04:48.00,0:04:50.00,Default,,0000,0000,0000,,pari a dieci immagini al secondo. Dialogue: 0,0:04:50.00,0:04:51.00,Default,,0000,0000,0000,,Con il crescere della velocità delle immagini, Dialogue: 0,0:04:51.00,0:04:53.00,Default,,0000,0000,0000,,perdiamo completamente la consapevolezza degli intervalli Dialogue: 0,0:04:53.00,0:04:54.00,Default,,0000,0000,0000,,e siamo ancora più convinti Dialogue: 0,0:04:54.00,0:04:56.00,Default,,0000,0000,0000,,della realtà dell'illusione.