Non ci ispiriamo a vicenda, ci rubiamo le idee a vicenda. Sì. Dunque, l'ispirazione è... Sì, viene dal mondo delle falsità, è rubare! [Tal R "Blind Date", 2009-2010] [Daniel Richter "Study for the amazing comeback of Dr Freud", 2005] Si chiama "Study for the amazing comeback of Dr. Freud". Secondo la solita cronografia, quando osservate qualsiasi dipinto, guardate l'immagine, poi il titolo e l'anno, e ottenete un insieme di tre elementi: anno, titolo e immagine. Ѐ "Blind Date". Ci ha preso in giro! Vuole confonderci. Sembra un nudo insolito raffigurato di spalle. La figura è trasparente e anche l'ombra è trasparente e, sopra questa figura vi è una strana faccia da "mufti" o da talebano. Ѐ senza dubbio un poliziotto che si è mascherato da tazza da tè e un uomo ricco con una pistola. Potrebbe essere una donna camuffata da uomo, ma perfino la testa sembra davvero non appartenere al corpo. Vi è anche umanità, rappresentata in cattivo stato, scarna e in pericolo. Un corpo nudo è qualcosa che di solito non si combina con un talebano. Rappresenta il potere finanziario contro quello dello stato, e la lotta tra questi due poteri malvagi. Vi è una sorta di "strade" nel dipinto, e quando vi allontanate con probabilità avrete più domande che risposte, è la generosità del dipinto. Vi è sempre il livello del, come si chiama...contenuto? e dell'interpretazione. In realtà, sembra che Daniel avesse altri piani, ma all'inizio aveva altri piani che hanno seguito quella direzione perché molta della pittura va verso quella direzione. Si chiamano "nasi", i colori che hanno colato e che ha cercato di nascondere con il verde e ha scoperto di aver usato il colore sbagliato, in ogni caso lo potete notare qui. Infine, all'improvviso, forse ha cercato diverse direzioni e alla fine ha creato questo stile "paver" dipingendo o solo disegnando su tutta la superficie. L'ha spacciato per decisione artistica ma, con sincerità, è solo pigrizia e improvvisazione. Sembra quasi un disegno, è dipinto a tratti sottili sopra un grande disordine. Penso sia in assoluto la cosa più giusta da fare perché lascia spazio al caso e, diciamo, alla giocosità o intelligenza del caso. In realtà, mi piace che sia del tutto piatto, del tutto piatto e chiuso, e mi piace il modo incurante di disegnare su questa piattezza. A fine giornata, penso, dipende sempre da come è stato fatto e il modo in cui è stato fatto descrive la visione del mondo. Mi sento collegato. Ѐ l'opera, voglio dire, che è stata... Non l'ho mai vista prima ma capisco subito da dove proviene. Credo che condividiamo lo stesso interesse. Ci nutriamo delle stesse risorse. Penso che quando moriremo entrambi, quando ci avvicineremo alla morte, la gente non potrà più separarli. Non significa niente. Ѐ come in biblioteca, la sua iniziale è "R" e la mia è "R". Ѐ per questo che ci mettono insieme. Ѐ tutta una coincidenza.