Sono Matt Lees e sono un golf player professionista. Non ci crederesti considerando che ho una sola mano. Lo pratico da molto tempo. Sento di essere nato per questo. Crescere avendo una sola mano ed essere capace di giocare a golf da professionista che molte molte persone non raggiungono neanche avendo due mani. E' stata una guida per la mia vita e per il golf, la sua difficoltà essere capace di vincere. Mi sforzavo di fare atletica per esprimermi con gli altri ragazzi a scuola. Mi rendevano la vita difficile. Il modo in cui ho gestito questo è stato eccellere negli sport e batterli. Il golf è lo sport più difficile a cui potessi pensare avendo una sola mano. E' divertente che le persone credono che ho una famiglia di golfisti Non ce l'ho. Ho provato a coinvolgere papà ma poi ho smesso. Sono cresciuto come caddie e fatto mille miglia come caddie questo è ciò che ho imparato se vuoi conoscere bene una persona devi portala sul campo a fare una partita Alla fine della giornata saprai che persona è. Il golf per qualsiasi persona che inizia è molto difficile da imparare a praticare. Il 90% delle persone vuole imparare ma si arrendono dopo una settimana. E' una vera sfida imparare a giocare. La palla da golf è molto piccola e devi colpirla con un bastone. Richiede tempo buone mani e coordinazione visiva. Ho un tatuaggio con scritto :Il golf è vita Il modo in cui intraprendi la vita le decisioni che prendi, il modo in cui rispondi il modo in cui reagisci ai problemi Arriveranno cose belle in un giorno a golf gli ostacoli che dovrai superare qualcosa andrà bene, qualcos'altro no a volte sarai fortunato altre no. A volte il tuo avversario ha fortuna. Succede di tutto in una partita a golf. Per me è come un mantra vivo per questo Quando gioco a golf è molto di più il mio swing o allenarsi a tirare i colpi o il mio punteggio Il mio obiettivo fuori dal campo è di gestire le mie emozioni Gestisco gli eventi in una partita a golf. Il golf è un gioco mentale e riguarda la capacità di controllare le proprie emozioni e credere in sé stessi Non è il tuo punteggio o come giochi. Ci sono giorni che riesci a controllarti e controllare le emozioni. Se riesci a farlo il punteggio e colpi a segno arrivano grazie a questo. L'unica cosa che mi ha reso così attaccato al golf e che mi fa perseguire il mio sogno è il supporto che ho dalla mia famiglia. E' assurdo per un bambino di 8-9 anni dire sarò un golfista professionista e avere una sola mano. Ora che sono più grande e guardando indietro il supporto avuto quando ero più piccolo, è stato il motivo per cui oggi gioco a golf. Mi hanno insegnato a credere in me stesso fin da piccolo. Ho sempre creduto in me stesso negli anni. Ognuno ha la sua storia. Questa è la mia.