Ciao a tutti, buon giovedì! L'argomento di oggi è un altro buon tema Ma prima che andiamo al sodo, siete nuovi sul mio canale? Benvenuti Sono una terapista professionista e mi occupo di tutto ciò che riguarda la salute mentale. Inoltre pubblico video ogni lunedì e giovedì quindi iscrivetevi e attivate le notifiche così da non perderne nessuno. Ciao Katy, puoi fare un video sull'incesto emotivo? Su come riconoscerlo? Cosa fare? Come ci si sente, etc? Certo che posso! Grazie di averlo chiesto Come sempre voglio iniziare dandovi una definizione di incesto emotivo, perchè il termine in sé lo fa sembrare qualcosa di simile all'abuso, no? Ma non ha nessuna connotazione sessuale. l'incesto emotivo descrive la situazione in cui un genitore non mette nessun limite sano tra se e il figlio; dipendendo quindi dal figlio per supporto emotivo e trattandoli come un partner invece che come un figlio. Quindi potrebbe capitare che piangano davanti al figlio per via di un divorzio o di una rottura. Potrebbero addirittura condividere dettagli espliciti della loro vita sessuale con il figlio, trattandolo come un amico oppure come un compagno. E questo può essere un grande fardello da portare per un bambino. E ci potrebbe far sentire in obbligo di, per esempio, cercare di sistemare la situazione. In un mondo ideale, un bambino dovrebbe essere libero di essere un bambino e di socializzare con altri bambini. Invece in una relazione emotivamente incestuosa, un bambino spesso si sente in colpa se lascia a casa il genitore e sa quanto il genitore ha bisogno di loro; così non partecipano in attività dopo la scuola. Questo ovviamente può avvenire in tanti modi diversi. Ma, in generale basti sapere che il bambino non è in grado di creare una relazione sana e felice con quelli che lo circondano e può essere manipolato dai genitori. Basti pensare che se sono preoccupato che mia mamma sia scossa e, che se non torno a casa lei sia molto triste perchè non ci sono lei si sente così sola che alla fine non faccio nulla dopo scuola non pratico nessuno sport che mi piace oppure non mi alleno per quella partita che aspetto da tanto o non mi unisco a quel gruppo musicale perchè le prove sono dopo la scuola, se ci poniamo dei limiti fin da bambini, ci stanno manipolando, no? I nostri comportamenti non sono fatti di nostra spontanea volontà ma sono controllati dal genitore Mentre un bambino deve essere libero di fare come vuole. Dovrebbero poter partecipare alle attività dopo la scuola o anche in quelle extracurricolari Alcuni genitori che sono emotivamente incestuosi con i loro figli spesso li faranno studiare da casa solo per avere più controllo su di loro e averli più vicini Potrei continuare a parlare di questo argomento perchè lo trovo interessante e credo sia molto importante parlarne per fare in modo che non continui ad accadere a noi e a quelli attorno a noi, ma ora rispondo alla domanda. Questa persona ha chiesto come riconoscere l'incesto emotivo. Se il tuo genitore condivide cose che, da bambino, non dovresti conoscere questo è un primo segnale Capisco che possa essere difficile da riconoscere e che sembri vago Ma prova a chiedere ai tuoi amici questo è un modo per testarlo Chiedi alle persone che vedi a scuola e compara quello che i loro genitori condividono con loro Inoltre, fai caso se non ti è permesso di avere amici oppure se ti fanno sentire in colpa quando preferiresti stare con loro Perchè è normale per un bambino voler vedere i propri amici piuttosto che i propri genitori, soprattutto da adolescenti. è parte della tappa in cui si spingono i proprio limiti Quindi è normale essere tipo no mamma, non voglio venire con te a fare quella cosa. esco con i miei amici Questa è solo una parte di com'è e di come dovrebbe essere Ovviamente un sano rapporto con un genitore include disciplina E potreste essere messi in castigo o potreste essere costretti a passare del tempo in famiglia per esempio se è la festa di compleanno di tue sorella Che noia oppure c'è un ritrovo di famiglia o simili Quello è tutto normale Ma passato questo dovreste sentirvi liberi di socializzare con i vostri amici dopo la scuola o nel fine settimana ovviamente dopo che avete finito i compiti e con le faccende domestiche, a quel punto dovreste essere liberi di andare. Non dovrebbe esserci sempre un divieto. Oppure dirvi " si si vai" e poi piacere e lamentarsi Questo fa parte del manipolarvi ed è quello a cui vorrei faceste attenzione. Un altro segnale è se vi sentite responsabili dei problemi emotivi del vostro genitore e vi sembra che dobbiate essere voi a sistemare le cose. O di dover risolvere la questione al posto loro. Questo non è il ruolo di un figlio. D'accordo? A meno che non dobbiate scusarvi per quello che avete fatto perchè capita a tutti di ferire qualcuno e di sbagliare, ma a parte quello, non siete responsabili per il benessere emotivo del vostro genitore Questo è un compito per il loro terapista marito, moglie, fidanzato/a oppure ancora più importante, per se stessi. Noi tutti siamo responsabili per noi stessi e per il nostro benessere. Non possiamo appoggiarci completamente ad altre persone soprattutto non sui nostri figli I nostri figli dovrebbero essere liberi di sviluppare le loro capacità emotive e di relazione con altri bambini e altre persone nella loro vita. E noi dovremmo essere di supporto guidandoli e amandoli. Ora vediamo la seconda parte della domanda che riguarda come ci si sente. E ad essere onesti, è strano. non a proprio agio e poi il senso di colpa che sentiamo può essere debilitante. In generale, se questo comportamento c'è stato fin quando eravamo molto piccoli potremmo non notarlo da adolescenti Potremmo essere così abituati a vederlo accadere che nemmeno non lo percepiamo come strano. Ma ci possono comunque essere cose che un genitore condivide che ci possono stranire o non volerci far continuare la conversazione. Per esempio, se è tua mamma che ti tratta così, potrebbe cercare di condividere quando l'ha sconvolta che il suo fidanzato la abbia lasciata. E mentre te lo dice magari piange e condividere quando spesso avevano rapporti e che poi aveva scoperto che andava a letto con un'altra donna. Non importa per quanto tempo questo incesto emotivo sia andato avanti, tu dovresti essere in ogni caso sconvolto o almeno stranito. Ed è per questo che ho descritto l'incesto emotivo come non sentirsi a proprio agio eppure sempre con il senso di colpa. Ora finiamo con il parlare di come uscirne. La prima cosa che possiamo fare è definire dei limiti. E lo so che ne parlo spesso. E che molti di voi non capiscono bene cosa siano i limiti e so che è molto molto difficile stabilirli e mantenerli. Ma dobbiamo imparare a sapere quali sono. Il primo passo per stabilire i propri limiti è capire: Oltre che punto non ci sentiamo più a nostro agio? Quando il nostri genitore parla di sesso? O parla di relazioni? Magari è questo quel fastidioso senso di disagio che proviamo quando parliamo di questi temi. Quindi se questo è il caso questi saranno i temi su cui per prima metteremo dei limiti. Se il genitore inizia a parlarne noi possiamo dire "lalalalala" "non voglio sentirne parlare" "per piacere fermati" oppure "ora esco con i miei amici" "non voglio proprio sentire" Così manteniamo i nostri limiti dicendo che così non va bene Dovremmo dire " non mi piace quando parli di questo questo e questo" così che loro lo sappiano. E poi possiamo proporre di allontanarci. Perchè sappiamo che ci vogliono con loro e so che può sembrare come manipolazione inversa ma in realtà stiamo insegnando loro il vostro limite. Quindi se tu non li rispetti non posso parlare con te. Perchè è questa la verità. e questo è quello a cui servono i limiti. E così mano a mano che ci sentiamo più a nostro agio nel circoscrivere i nostri limiti riguardo le cose che ci vanno bene e quelle che non accettiamo, sarà più semplice farlo e ci sentiremo più tranquilli nel farlo. Forse addirittura più felici. Meglio perchè abbiamo più spazio E i nostri limiti possono spostarsi Non voglio che pensi che devi mettere dei limiti e bloccarli così come sono Questo è quello che rende così difficile creare dei limiti. Questo è il motivo per cui penso che molte persone dicano oh no non ce la posso fare Ma possiamo iniziare un poco alla volta. dicendo quali cose non vanno bene e come vorreste fare in altro modo. Solo fate attenzione a comunicarlo chiaramente e non di chiudere ogni tipo di comunicazione. Tipo dire loro no e poi andarsene. Dobbiamo comunicare dicendo Non mi piace sentir parlare di questo. Non mi sento per niente a mio agio. Se loro provano a contrastarti solo a questo punto puoi dire "sai cosa?" "penso che me ne andrò" "non voglio davvero parlare di questo argomento" E così è come definisci dei limiti nel modo più sano. Comunque ho fatto diversi video sul definire i proprio limiti. Puoi semplicemente cercare Katy Morton boundaries se ne cercate altri Ma ora continuiamo Il mio prossimo suggerimento è di cercare sostegno esterno. e costruirti il tuo sistema di supporto lontano dal tuo genitore. Potresti iniziare con l'unirti a quella band con cui hai sempre voluto suonare. O iniziare con uno sport o unirti a quel corso di arte o qualsiasi altra cosa. Noi dobbiamo costruirci un sistema di supporto Per esempio se già frequentate la chiesa, potete unirvi a un gruppo giovani. Oppure se avere amici molto vicini passate molto tempo a casa loro e iniziate a conoscere alcuni del loro amici e i gruppi di amici. Dobbiamo cercare di spingerci al di fuori così da essere ricordati ogni singolo giorno che non siamo da soli. E che il tuo genitore non è l'unica persona nella tua vita e non dovrebbero esserlo. E poi dobbiamo stare con persone che hanno interazioni sane con i loro genitori così da vedere qual è la norma. Questo può essere utile quando definiamo i nostri limiti. Possiamo vederla come "ah loro madre fa così..ecco non mi piace quando mia mamma fa in quest'altro modo" E così possiamo imparare da ciò. Può essere davvero una grande opportunità per imparare dalle cose che vanno bene nelle loro vite. Allo stesso tempo, cerca ulteriore supporto. Numero tre, vedi un terapista o unisciti a un gruppo. Lo sappiamo quando siamo in una relazione emotivamente incestuosa che c'è molto che dobbiamo affrontare. Ci sono cose che dobbiamo dire al nostro terapista e chiedere "è normale?" "sono pazzo?" Abbiamo bisogno di quella conferma e di comprensione. La terapia è un posto sicuro anche la terapia di gruppo lo è ed è per questo che l'ho citata Questi possono essere occasioni in cui imparare da cosa è successo e processarlo, così da iniziare a guarire. E il mio quarto consiglio Esci se puoi. Se stai ancora vivendo con i tuoi genitori, metti via i soldi trova un lavoro anche per poche ore alla settimana e inizia a risparmiare. vedi se puoi stare con un amico o con qualche altro membro della famiglia. Ti prego esci da quella situazione Non sei tu a dover essere responsabile per il tuo genitore. Loro sono responsabili per loro stessi E se non possono rispettare i tuoi limiti e non permettono che una relazione sana venga portata avanti, beh..te ne devi allontanare in modo che tu possa guarire. E il mio quinto e ultimo consiglio non è un vero consiglio è più che altro un commento sappi che sarà difficile e doloroso ma che ne varrà la pena. é un processo non una scienza perfetta. Provare a lasciare un genitore che è stato così dipendente da noi può essere molto difficile. Ci può far sentire dei cattivi figli, una cattiva figlia, un cattivo figlio o in generale una brutta persona. Ma non è così. Cerca di darti del tempo. E cerca di capire che la relazione che avete non è sana. E non va bene. E se non vogliono lavorare con te, cosa che spesso non accade con genitori così, anche se alcuni possono, certo. Non è mai tutto ad un colpo non è 100% no Ci potrebbe essere un genitore che vuole lavorare con te E quindi sii disponibile a questa opportunità sempre tenendo in testa che potrebbero non essere in grado di avere una relazione sana con te. Questo può essere doloroso, e ci può essere molto senso di perdita da elaborare. Ne ho parlato molto, e penso che ognuno elabori questo senso di perdita a punti diversi della nostra vita e questo potrebbe essere solo il tuo turno. Ma resisti. Continua a farti valere e a parlarne continua a provarci, risparmia così puoi allontanarmi perchè può e sarà sempre meglio. Grazie per aver visto il video spero sia stato utile e come sempre condividi nei commenti come sei guarito? o quali sintomi hai provato sulla tua pelle che ti hanno allertato? Fatemi sapere nei commenti. ci vediamo alla prossima Ciao