♪ (musica jazz) ♪ Sono cresciuto in modo diverso fin dalla nascita a causa delle mie dimensioni e così ero continuamente sul palcoscenico. Non appena uscivo di casa la gente mi guardava e mi fissava. Quando andavo al supermercato o facevo un giro in bici la gente mi guardava e si avvicinava per parlarmi. Non potevo mai essere anonimo. Tante persone fanno di tutto per non essere anonime Io ero così, che lo volessi oppure no nel momento esatto in cui mettevo piede fuori casa. Così quando ho scoperto il palcoscenico, è stato l'unico momento in cui potevo avere il controllo delle persone che mi guardavano. E di ciò che provavano nei miei confronti. Non potevo avere il controllo di quello che pensavano quando ero al supermercato. (Intervistatore): Come ci si sente a volte? E' molto fastidioso. Sono giunto alla conclusione che sono loro, e non io, tutta questa situazione. E così mi sento molto tranquillo. Ogni volta che...voglio dire... ...siete stati così carini ad affidarmi qualche seminario per Meet the Biz. Ciò che provo a trasmettere più di ogni altra cosa agli altri attori è che devi conoscere te stesso. Dentro e fuori. E conoscere tutti i trucchi che usi per nascondere ciò di cui ti senti insicuro. Esserne consapevole e capirli, magari non riuscirai mai a superarli, ma devi conoscere profondamente te stesso. Credo che molte persone pensino che recitare sia semplicemente fingere di essere qualcun'altro quindi indosso questa facciata e sono una persona diversa. Io credo che non sia possibile, a meno che tu non conosca realmente te stesso. Tutti i difetti e tutte le qualità. ♪ (muisica jazz) ♪