Mi emoziono sentendo passare di nuovo I motorini truccati, le autoradio veloci e il profumo Dei tigli mischiato ad un altro più strano Mi fa ricordare che da bambino sognavo di fare il benzinaio Di colpo oggi come allora la stessa fatica A stare in casa e annusando l'aria Di nuovo la stessa smania di allora Con la stessa voglia di andare scappare dove non sono stato mai PRIMAVERA PRIMAVERA PRIMAVERA PRIMAVERA È primavera e mi prende un bisogno di leggerezza E di pesanti passioni e un sentimento indefinibile Al tramonto dalla finestra guardo il mondo E mi viene voglia di tuffarmi lì dentro... E mi viene voglia di non lasciarlo mai È primavera e torna come allora una voce Che dice "Lascia ad altri i progetti troppo lunghi" "Arricchisci il tuo tempo e non cercare più del pane quotidiano" "Lasciati andare alla vita e non disperarti mai" PRIMAVERA PRIMAVERA PRIMAVERA PRIMAVERA