1 00:00:12,217 --> 00:00:16,550 È un vero onore per me essere qui. 2 00:00:16,550 --> 00:00:20,128 Ho pianto, ho riso, 3 00:00:20,128 --> 00:00:25,418 sono stata toccata nel profondo 4 00:00:25,418 --> 00:00:29,659 e mi sento privilegiata di essere viva. 5 00:00:29,659 --> 00:00:33,849 Sono grata di essere viva. 6 00:00:33,849 --> 00:00:37,938 Nel 1944, i miei genitori si trovavano in un campo di concentramento 7 00:00:37,938 --> 00:00:41,719 a Vichy, in Francia. 8 00:00:41,719 --> 00:00:46,230 Mia madre architettò una fuga. 9 00:00:46,230 --> 00:00:50,423 Di fatto, lei tirò fuori di lì mio padre. 10 00:00:50,423 --> 00:00:56,101 I miei genitori attraversarono le Alpi a piedi. 11 00:00:56,101 --> 00:00:59,781 Mia madre era incinta di me. 12 00:00:59,781 --> 00:01:02,434 Quando finalmente arrivarono al confine svizzero, 13 00:01:02,434 --> 00:01:07,151 era chiuso ai rifugiati. 14 00:01:07,151 --> 00:01:11,641 Mia madre si catapultò letteralmente in Svizzera. 15 00:01:11,641 --> 00:01:15,824 Tutto per lei era meglio che tornare indietro 16 00:01:15,824 --> 00:01:19,584 all'inferno dal quale proveniva. 17 00:01:19,584 --> 00:01:27,580 Anche mio padre riuscì ad entrare di contrabbando pochi giorni dopo. 18 00:01:27,580 --> 00:01:34,857 Nel 1944, sono nata io. 19 00:01:34,857 --> 00:01:37,819 Qualche decennio dopo, eccomi seduta con mia madre 20 00:01:37,819 --> 00:01:41,817 in una casa di riposo in Israele. 21 00:01:41,817 --> 00:01:46,382 E non ce la faccio a guardarla. 22 00:01:46,382 --> 00:01:51,902 (tormento, lacrime, sospiri) 23 00:01:51,902 --> 00:01:54,820 Lei è su una sedia a rotelle. 24 00:01:54,820 --> 00:01:58,902 Non sa più chi sono io. 25 00:01:58,902 --> 00:02:05,488 Mi sento in colpa. Triste. Combattuta. Sono piena di rabbia. 26 00:02:05,488 --> 00:02:11,503 Lei è il mio eroe. Perché deve trovarsi qui? 27 00:02:11,503 --> 00:02:16,900 E mi rendo conto che non sto facendo una visita a lei. 28 00:02:16,900 --> 00:02:19,224 Sono sola con le mie emozioni. 29 00:02:19,224 --> 00:02:22,740 Allora prendo una decisione. 30 00:02:22,740 --> 00:02:25,661 Attraverserò il ponte 31 00:02:25,661 --> 00:02:27,426 che conduce al mondo di mia madre. 32 00:02:27,426 --> 00:02:32,899 Lascerò il mondo dove io sto lottando. 33 00:02:32,899 --> 00:02:35,340 E andrò ad incontrarla. 34 00:02:35,340 --> 00:02:40,262 Porterò con me nuovi occhi. 35 00:02:40,262 --> 00:02:48,332 E così ho fatto. Sono venuta, mi sono seduta di fronte a lei e ho attraversato il ponte. 36 00:02:48,332 --> 00:02:54,385 Sono atterrata nel suo mondo. E l'ho guardata. 37 00:02:54,385 --> 00:02:57,060 E lei ha guardato me. 38 00:02:57,060 --> 00:03:01,867 Poi mi ha detto in Yiddish: 39 00:03:01,867 --> 00:03:04,425 "Du bist mein Tochter." 40 00:03:04,425 --> 00:03:07,722 Tu sei mia figlia. 41 00:03:07,722 --> 00:03:17,308 Io ho cominciato a piangere e lei con le mani asciugava delicatamente le mie lacrime. 42 00:03:17,308 --> 00:03:20,660 Non mi aveva riconosciuto per mesi. 43 00:03:20,660 --> 00:03:29,981 Era ovvio che emotivamente era come se non fossi mai stata lì. 44 00:03:29,981 --> 00:03:33,254 Il miracolo accaduto con mia madre illustra 45 00:03:33,254 --> 00:03:40,101 i tre connettori invisibili di cui voglio parlarvi oggi e che sono 46 00:03:40,101 --> 00:03:44,224 lo spazio relazionale - lo spazio. 47 00:03:44,224 --> 00:03:48,905 Il ponte tra i mondi - il ponte 48 00:03:48,905 --> 00:03:51,818 e l'incontro. 49 00:03:51,818 --> 00:03:59,885 Da essere umano a essere umano. L'incontro. 50 00:03:59,885 --> 00:04:07,061 Voi tutti conoscete questi tre connettori invisibili. 51 00:04:07,061 --> 00:04:08,870 Li vivete. 52 00:04:08,870 --> 00:04:12,551 Ma probabilmente non li avete mai inquadrati in questo modo. 53 00:04:12,551 --> 00:04:15,628 Avendo lavorato per molti anni con coppie, 54 00:04:15,628 --> 00:04:24,162 ho constatato che proprio questi sono i tre connettori invisibili. 55 00:04:24,162 --> 00:04:27,876 Lasciate che vi parli prima dello spazio. 56 00:04:27,876 --> 00:04:33,901 Il filosofo ebreo Martin Buber diceva: 57 00:04:33,901 --> 00:04:41,100 "La nostra relazione vive nello spazio tra di noi." 58 00:04:41,100 --> 00:04:45,061 Non vive in me o in te 59 00:04:45,061 --> 00:04:50,900 e neanche nel dialogo tra noi due. 60 00:04:50,900 --> 00:04:56,986 Vive nello spazio che viviamo insieme. 61 00:04:56,986 --> 00:05:03,941 Buber diceva anche che: "Quello spazio è uno spazio sacro." 62 00:05:03,941 --> 00:05:07,704 Ora, se noi non sappiamo nulla dello spazio, 63 00:05:07,704 --> 00:05:10,974 se non sappiamo come prenderci la responsabilità 64 00:05:10,974 --> 00:05:13,940 dello spazio che viviamo insieme, 65 00:05:13,940 --> 00:05:17,186 di fatto lo inquineremo 66 00:05:17,186 --> 00:05:19,905 allo stesso modo in cui io ho inquinato lo spazio con mia madre. 67 00:05:19,905 --> 00:05:21,860 Io ho inquinato lo spazio con mia madre 68 00:05:21,860 --> 00:05:25,174 non perché sentivo ciò che sentivo. 69 00:05:25,174 --> 00:05:27,211 Ho inquinato lo spazio con mia madre 70 00:05:27,211 --> 00:05:33,970 perché inconsciamente mettevo tutte queste emozioni tra di noi 71 00:05:33,970 --> 00:05:36,942 ... inconsciamente. 72 00:05:36,942 --> 00:05:40,940 Quando non siamo a conoscenza dello spazio, 73 00:05:40,940 --> 00:05:44,942 lo inquiniamo in modo del tutto automatico. 74 00:05:44,942 --> 00:05:51,143 Una parola, uno sguardo, una reazione, un ritrarsi, 75 00:05:51,143 --> 00:05:53,102 una critica, un giudizio. 76 00:05:53,102 --> 00:05:57,385 Lo buttiamo lì, inconsapevolmente. 77 00:05:57,385 --> 00:06:02,025 E lo spazio diviene scomodo. 78 00:06:02,025 --> 00:06:03,982 Quando lo spazio è scomodo, 79 00:06:03,982 --> 00:06:06,765 noi reagiamo al disagio col risultato che 80 00:06:06,765 --> 00:06:10,503 lo spazio diventa ancora più scomodo. 81 00:06:10,503 --> 00:06:18,183 E lentamente e inesorabilmente, disagio dopo disagio, lo spazio diventa pericoloso. 82 00:06:18,183 --> 00:06:23,101 Quindi, reagiamo al pericolo presente nello spazio. 83 00:06:23,101 --> 00:06:25,628 In che modo reagiamo? 84 00:06:25,628 --> 00:06:29,148 Alcuni di noi reagiscono con un'esplosione di energia. 85 00:06:29,148 --> 00:06:32,662 Parliamo ad alta voce, sbraitiamo, diciamo tante parole, 86 00:06:32,662 --> 00:06:35,184 diventiamo ostili. 87 00:06:35,184 --> 00:06:39,376 Altri reagiscono al pericolo presente nello spazio 88 00:06:39,376 --> 00:06:45,312 comprimendosi, nascondendosi, ritraendo le energie. 89 00:06:45,312 --> 00:06:48,577 E quando queste due reazioni compaiono insieme 90 00:06:48,577 --> 00:06:51,140 come reazione all'insidia presente nello spazio, 91 00:06:51,140 --> 00:06:52,900 il pericolo aumenta 92 00:06:52,900 --> 00:06:57,901 e noi reagiamo sia all'inquinamento che al pericolo 93 00:06:57,901 --> 00:07:03,502 che abbiamo contribuito a creare nello spazio della relazione. 94 00:07:03,502 --> 00:07:04,900 Che cosa dobbiamo fare? 95 00:07:04,900 --> 00:07:11,262 Come ci prendiamo la responsabilità dello spazio tra di noi? 96 00:07:11,262 --> 00:07:15,224 Che tra l'altro è sacro, come dice Martin Buber. 97 00:07:15,224 --> 00:07:18,096 Ecco che arriva la metafora del ponte. 98 00:07:18,096 --> 00:07:22,140 Ci assumiamo la responsabilità dello spazio tra noi 99 00:07:22,140 --> 00:07:26,580 attraversando il ponte che porta al mondo dell'altro 100 00:07:26,580 --> 00:07:33,305 e portando con noi dall'altra parte tutta la nostra presenza. 101 00:07:33,305 --> 00:07:35,902 Come si fa? 102 00:07:35,902 --> 00:07:40,261 Innanzitutto, sedetevi. 103 00:07:40,261 --> 00:07:42,520 Fate un respiro profondo. 104 00:07:42,520 --> 00:07:46,730 Appoggiate i piedi per terra. 105 00:07:46,730 --> 00:07:51,102 Consentitevi di arrivare al momento presente. 106 00:07:51,102 --> 00:07:56,421 Concentratevi sul qui ed ora. 107 00:07:56,421 --> 00:08:01,306 Siate consapevoli di essere vivi! Siate grati 108 00:08:01,306 --> 00:08:07,064 per questo momento nella vostra vita. Questo preciso istante! 109 00:08:07,064 --> 00:08:12,031 Questo è già un momento molto importante 110 00:08:12,031 --> 00:08:14,490 per il vostro viaggio attraverso il ponte. 111 00:08:14,490 --> 00:08:20,185 Quindi, coscientemente e deliberatamente, cominciate 112 00:08:20,185 --> 00:08:25,399 a camminare sul ponte, lasciando scivolare quell'elastico 113 00:08:25,399 --> 00:08:29,822 che vi tira indietro verso i vostri pregiudizi, la vostra storia, la vostra identità, 114 00:08:29,822 --> 00:08:36,525 quello che pensate di essere, i sentimenti, le emozioni, qualunque cosa sia nel vostro mondo. 115 00:08:36,525 --> 00:08:39,871 Tutto quello che dovete portarvi dietro sul ponte 116 00:08:39,871 --> 00:08:43,424 è una piccola busta di plastica trasparente, 117 00:08:43,424 --> 00:08:46,502 con un passaporto e un visto. 118 00:08:46,502 --> 00:08:48,500 La ragione per cui deve essere trasparente è che 119 00:08:48,500 --> 00:08:54,630 non potete portare nulla di vostro al di là del ponte. 120 00:08:54,630 --> 00:08:56,580 E quando siete arrivati 121 00:08:56,580 --> 00:09:00,639 dall'altra parte, cosa dovete fare? 122 00:09:00,639 --> 00:09:03,019 Ascoltate. 123 00:09:03,019 --> 00:09:07,697 Ascoltate con il cuore aperto. 124 00:09:07,697 --> 00:09:11,728 Ascoltate con occhi nuovi. 125 00:09:11,728 --> 00:09:15,485 Marcel Proust, lo scrittore francese, disse: 126 00:09:15,485 --> 00:09:21,702 "L'avventura della vita non è la scoperta di nuovi paesaggi. 127 00:09:21,702 --> 00:09:27,472 L'avventura della vita è vedere paesaggi vecchi con occhi nuovi." 128 00:09:27,472 --> 00:09:30,341 Portatevi dietro nuovi occhi e il cuore aperto, 129 00:09:30,341 --> 00:09:31,951 portate la generosità del vostro spirito 130 00:09:31,966 --> 00:09:37,018 e ascoltate come se foste lì per imparare una nuova lingua, 131 00:09:37,018 --> 00:09:40,737 una musica nuova, un nuovo ritmo. 132 00:09:40,737 --> 00:09:44,860 Ascoltate ripetendo le parole. 133 00:09:44,860 --> 00:09:48,581 Io ascolto quello che dici. 134 00:09:48,581 --> 00:09:51,396 "Ho capito bene?" 135 00:09:51,396 --> 00:10:00,726 E così imparate. Imparate a conoscere il paesaggio in quest'altro mondo. 136 00:10:00,726 --> 00:10:04,745 A questo punto cosa può succedere dall'altra parte? 137 00:10:04,745 --> 00:10:07,100 Quello che accade dall'altra parte 138 00:10:07,100 --> 00:10:09,585 è l'incontro. 139 00:10:09,585 --> 00:10:13,320 Che cos'è l'incontro? 140 00:10:13,320 --> 00:10:16,501 Sul piano biologico, l'incontro 141 00:10:16,501 --> 00:10:19,999 è la risonanza tra due cervelli. 142 00:10:19,999 --> 00:10:26,202 I neurobiologi relazionali chiamano questa risonanza ponte cerebrale. 143 00:10:26,202 --> 00:10:30,825 Due sistemi limbici che vibrano insieme. 144 00:10:30,825 --> 00:10:36,660 I nuclei delle nostre emozioni iniziano a vibrare all'unisono. 145 00:10:36,660 --> 00:10:40,229 I neurobiologi relazionali hanno scoperto che 146 00:10:40,229 --> 00:10:43,740 quando esiste questa vibrazione tra due cervelli, 147 00:10:43,740 --> 00:10:49,075 il nostro sistema nervoso inizia a calmarsi. 148 00:10:49,075 --> 00:10:51,989 Questo perché, come è stato scoperto, 149 00:10:51,989 --> 00:10:57,580 il cervello è l'unico organo del nostro corpo 150 00:10:57,580 --> 00:11:00,500 che non si regola dall'interno. 151 00:11:00,500 --> 00:11:07,741 Si regola dall'esterno attraverso un altro cervello. 152 00:11:07,741 --> 00:11:11,696 Abbiamo bisogno l'uno dell'altro per autoregolarci. 153 00:11:11,696 --> 00:11:15,341 L'unico modo per regolare noi stessi è attraverso l'altro 154 00:11:15,341 --> 00:11:19,782 Attraverso gli occhi dell'altro. Attraverso quella vibrazione. 155 00:11:19,782 --> 00:11:22,703 Quello che accade è molto interessante 156 00:11:22,703 --> 00:11:27,105 perché circa 10 anni fa, i neurobiologi relazionali 157 00:11:27,105 --> 00:11:30,089 hanno scoperto i cosiddetti neuroni-specchio 158 00:11:30,089 --> 00:11:31,942 che si trovano nel cervello. 159 00:11:31,942 --> 00:11:35,690 Vale a dire la nostra capacità di provare compassione, 160 00:11:35,690 --> 00:11:37,509 empatia, 161 00:11:37,509 --> 00:11:42,415 comprensione profonda dell'altro. 162 00:11:42,415 --> 00:11:48,001 Durante l'incontro, questi neuroni specchio diventano molto attivi. 163 00:11:48,001 --> 00:11:50,020 E poi? Cosa succede? 164 00:11:50,020 --> 00:11:54,820 Nel cervello iniziano a formarsi nuovi percorsi neurali. 165 00:11:54,820 --> 00:11:58,105 Nuovi percorsi neurali che ci rendono 166 00:11:58,105 --> 00:12:01,742 capaci di entrare in relazione. 167 00:12:01,742 --> 00:12:06,670 Perché, come è stato scoperto, il cervello ha una plasticità enorme. 168 00:12:06,670 --> 00:12:11,785 Può cambiare in ogni momento nel corso della vita. 169 00:12:11,785 --> 00:12:15,982 Questi nuovi percorsi neurali che si formano nel cervello 170 00:12:15,982 --> 00:12:18,106 ci danno la possibilità di diventare 171 00:12:18,106 --> 00:12:21,182 più intelligenti e più maturi 172 00:12:21,182 --> 00:12:26,180 dal punto di vista relazionale. 173 00:12:26,180 --> 00:12:33,912 Ecco, questo è l'incontro dal punto di vista biologico. 174 00:12:33,912 --> 00:12:38,942 Ma c'è un ambito diverso in cui è più difficile definire 175 00:12:38,942 --> 00:12:41,580 che cos'è l'incontro. 176 00:12:41,580 --> 00:12:48,500 È il ritrovarsi di due presenze umane nella loro completezza. 177 00:12:48,500 --> 00:12:54,992 O, potremmo dire, di due essenze umane. O, ancora, della forza vitale presente in ciascuno. 178 00:12:54,992 --> 00:12:58,824 Oppure l'incontro di due anime. 179 00:12:58,824 --> 00:13:00,942 Ma che cos'è la forza vitale? 180 00:13:00,942 --> 00:13:05,091 Cos'è l'essenza umana? 181 00:13:05,091 --> 00:13:07,471 Mio padre ha una storia a questo proposito. 182 00:13:07,471 --> 00:13:13,661 Mio padre aveva la più grande collezione dell'universo di storielle yiddish 183 00:13:13,661 --> 00:13:16,260 E amava raccontarle. 184 00:13:16,260 --> 00:13:18,700 E rideva più forte di chiunque altro 185 00:13:18,700 --> 00:13:22,415 quando le raccontava. 186 00:13:22,415 --> 00:13:27,596 Questa è la storia del signor Goldberg, il sarto. 187 00:13:27,596 --> 00:13:32,782 Un tizio un giorno andò da Goldberg il sarto a ritirare un vestito. 188 00:13:32,782 --> 00:13:34,861 Lo provò e disse: 189 00:13:34,861 --> 00:13:37,261 "Signor Goldberg, questo vestito mi sembra molto strano. 190 00:13:37,261 --> 00:13:39,431 Questa manica non va affatto." 191 00:13:39,431 --> 00:13:42,131 Il signor Goldberg lo guardò con gran serietà e disse: 192 00:13:42,131 --> 00:13:49,146 "Ha ragione. Per quella manica bisogna che tenga la mano in questo modo. Vede? 193 00:13:49,146 --> 00:13:52,780 L'uomo disse: "Si, ma anche l'altra manica non va bene." 194 00:13:52,780 --> 00:13:55,288 "Guardi, guardi qua!" - Il signor Goldberg allora disse: 195 00:13:55,288 --> 00:14:00,074 "Lei ha assolutamente ragione. Per quella manica lì tenga la mano così 196 00:14:00,074 --> 00:14:04,048 e questa spalla così. Va bene? 197 00:14:04,048 --> 00:14:10,780 "Si, ma che mi dice della gamba? La gamba destra è davvero strana. Che ne dice?" 198 00:14:10,780 --> 00:14:13,860 Il signor Goldberg disse: "Ha ragione. Basta che metta il piede 199 00:14:13,860 --> 00:14:16,608 un po' in dentro, così." 200 00:14:16,608 --> 00:14:21,046 "E quest'altra allora?". "Beh, per questa può mettere il piede in questo modo qui." 201 00:14:21,046 --> 00:14:26,024 Alla fine il vestito andava bene e l'uomo uscì dal negozio del sarto. 202 00:14:26,024 --> 00:14:29,745 Mentre camminava per strada, incrociò una coppia di passanti 203 00:14:29,745 --> 00:14:33,661 e la moglie disse al marito: "Che sarto formidabile! 204 00:14:33,661 --> 00:14:39,778 A un uomo in queste condizioni è riuscito a fare un vestito perfetto! 205 00:14:39,778 --> 00:14:42,420 (Applausi) 206 00:14:42,420 --> 00:14:48,285 Beh... Per noi è lo stesso. Noi siamo in questo vestito. 207 00:14:48,285 --> 00:14:53,303 Ce ne andiamo in giro con questo vestito perché ci siamo adattati al nostro modo di vivere. 208 00:14:53,303 --> 00:14:57,872 E non ci rendiamo neanche conto che questo è un vestito, una muta di sopravvivenza. 209 00:14:57,872 --> 00:15:00,863 Pensiamo che si tratti di noi. 210 00:15:00,863 --> 00:15:07,702 Se, ad esempio, io mi fossi adattata ad essere un tipo introverso, freddo e distante, 211 00:15:07,702 --> 00:15:09,909 penserei che sono fatta così. 212 00:15:09,909 --> 00:15:16,336 Ma dentro il vestito c'è la nostra essenza umana, intatta! 213 00:15:16,337 --> 00:15:24,303 Dentro la nostra versione di sopravvivenza c'è la nostra essenza. 214 00:15:24,303 --> 00:15:30,661 Andare sul ponte ci permette di nutrire il nostro spirito. 215 00:15:30,661 --> 00:15:36,197 E rende possibile la trasformazione dalla muta di sopravvivenza 216 00:15:36,197 --> 00:15:39,585 alla nostra vera essenza umana. 217 00:15:39,585 --> 00:15:46,365 È nel nostro essere con l'altro che la nostra essenza si rivela. 218 00:15:46,365 --> 00:15:50,101 Questo mi ricorda un modo di dire molto bello: 219 00:15:50,101 --> 00:15:57,666 "Una volta ero diverso. Ma ora sono lo stesso." 220 00:15:57,666 --> 00:16:00,903 Ho cominciato con una storia su mia madre. 221 00:16:00,903 --> 00:16:05,864 Ora mi piacerebbe raccontarvene una su mio nipote Leo. 222 00:16:05,864 --> 00:16:11,404 Ero a Istanbul con Leo. Ed eravamo sul letto 223 00:16:11,404 --> 00:16:15,753 a farci le coccole e a guardare un film. 224 00:16:15,753 --> 00:16:18,181 Alla fine del film Leo mi guardò 225 00:16:18,181 --> 00:16:20,419 e disse: 226 00:16:20,419 --> 00:16:25,048 "Bube, nonna, ti voglio bene." 227 00:16:25,048 --> 00:16:29,901 Io risposi: "Ti voglio bene anch'io, Leo." 228 00:16:29,901 --> 00:16:35,098 E lui: "No. Io voglio bene a te." 229 00:16:35,098 --> 00:16:41,299 Io dissi: "Certo, tesoro, tu mi vuoi bene e io voglio bene a te." 230 00:16:41,299 --> 00:16:46,608 E lui: "No, Bube. Io ti voglio bene." 231 00:16:46,608 --> 00:16:49,069 Allora compresi. 232 00:16:49,069 --> 00:16:52,219 Lui non voleva che io deviassi il suo amore. 233 00:16:52,219 --> 00:16:56,229 Voleva che attraversassi il ponte per andare da lui 234 00:16:56,229 --> 00:17:04,106 per accettare quell'amore puro, essenziale che lui mi stava dando. 235 00:17:04,106 --> 00:17:09,182 E così feci. Lo guardai. Lo accettai. 236 00:17:09,182 --> 00:17:14,515 Lasciai che ciò che mi stava dando in quel momento entrasse in me. 237 00:17:14,515 --> 00:17:19,784 E dissi: "Leo, sento che tu mi dici: Ti voglio bene." 238 00:17:19,784 --> 00:17:23,839 Il suo viso si illuminò. 239 00:17:23,839 --> 00:17:31,790 Mi stava insegnando che ci vuole coraggio per entrare in relazione. 240 00:17:31,790 --> 00:17:36,255 Ora vorrei condividere con voi una delle mie citazioni preferite 241 00:17:36,255 --> 00:17:41,301 appartiene al poeta Sufi Rumi, del 13° secolo, 242 00:17:41,301 --> 00:17:46,861 il quale diceva: "Di là da ciò che è giusto 243 00:17:46,861 --> 00:17:49,902 o sbagliato 244 00:17:49,902 --> 00:17:52,542 c'è un luogo. 245 00:17:52,542 --> 00:17:56,270 Incontriamoci là." 246 00:17:56,270 --> 00:18:01,850 Io ho un sogno. Immagino 90 milioni di coppie 247 00:18:01,850 --> 00:18:05,662 che celebrano i tre connettori invisibili, 248 00:18:05,662 --> 00:18:09,902 rispettando lo spazio che esiste tra loro, attraversando il ponte che conduce all'altro 249 00:18:09,902 --> 00:18:13,781 e incontrandosi, da essere umano a essere umano. 250 00:18:13,781 --> 00:18:18,538 Questo è immensamente importante secondo me perché i nostri figli crescono 251 00:18:18,538 --> 00:18:22,263 nello spazio tra di noi. 252 00:18:22,263 --> 00:18:24,867 Lo spazio della coppia 253 00:18:24,867 --> 00:18:27,903 è il terreno di gioco del bambino. 254 00:18:27,903 --> 00:18:30,779 E quando sappiamo come rispettare quello spazio 255 00:18:30,779 --> 00:18:34,009 e renderlo sacro, i nostri figli possono fiorire 256 00:18:34,009 --> 00:18:36,338 in uno spazio sacro. 257 00:18:36,338 --> 00:18:43,661 Ho in mente una data. 11 novembre 2012. 258 00:18:43,661 --> 00:18:49,453 Giornata internazionale di attraversamento del ponte. 259 00:18:49,453 --> 00:18:52,544 Non soltanto per le coppie. 260 00:18:52,544 --> 00:18:56,776 È dedicata agli esseri umani e alle nazioni. 261 00:18:56,776 --> 00:19:00,591 M'immagino un tempo in cui le nazioni 262 00:19:00,591 --> 00:19:04,992 sapranno che lo spazio che le separa 263 00:19:04,992 --> 00:19:08,239 è uno spazio sacro. Che c'è un ponte 264 00:19:08,239 --> 00:19:12,284 da attraversare per conoscere la cultura dell'altro. 265 00:19:12,284 --> 00:19:15,730 E che possiamo incontrarci. 266 00:19:15,730 --> 00:19:21,342 Da essere umano a essere umano. 267 00:19:21,342 --> 00:19:26,508 Di là da ciò che è giusto o sbagliato 268 00:19:26,508 --> 00:19:28,902 c'è un luogo. 269 00:19:28,902 --> 00:19:32,609 Incontriamoci là. 270 00:19:32,609 --> 00:19:34,535 Grazie. 271 00:19:34,535 --> 00:19:41,906 (Applausi)