Ciao, mi chiamo Andy Imparato e sono il direttore esecutivo del Disability Rights California. Ricordo di aver avuto sempre molti contatti con le persone disabili. La cosa che mi ha segnato di più è stata quando incominciando la mia carriera da avvocato mi fu diagnosticato il disturbo bipolare. Lavoravo per un'organizzazione che supportava i diritti delle persone disabili, con loro ho conosciuto l’elemento centrale presente in molte leggi federali sulla disabilità, ossia l'idea che la disabilità sia una parte naturale dell'esperienza umana, ho trovato questa affermazione molto potente. Mentre stavo cercando di affrontare la diagnosi di disturbo bipolare sentivo che il messaggio che stavo ricevendo dal mondo della salute mentale fosse invece che la mia condizione non era normale e che era un problema cronico a cui avrei dovuto far fronte a lungo termine. Non avrei mai immaginato che vivere con un disturbo bipolare mi potesse dare dei benefici anche professionali. Quello che ho ricevuto dallo stare a contatto con sostenitori per i diritti dei disabili, che avevano avuto esperienze con molti tipi di disabilità - vivevo a Boston all'epoca - è stata l'idea che la mia esperienza di vita era un punto di forza e che aggiungesse credibilità al lavoro che stavo facendo, e che se volevo essere un buon sostenitore dei diritti per i disabili dovevo imparare a guardare alla mia disabilità come ad un vantaggio. Penso che l’American’s with Disabilities Act rifletta i valori del movimento per i diritti dei disabili e uno di questi valori è proprio che la disabilità è normale, la tua vita da disabile è una normale parte dell'esperienza umana che non ti dovrebbe Impedire di fare ciò che vuoi, e quando ti viene impedito è discriminazione e la discriminazione non è normale. L'idea che la discriminazione sia anormale e la disabilità normale è stata molto importante per me e mi ha aiutato a inquadrare la mia esperienza di vita come persona con una disabilità cronica acquisita in età adulta. La cosa più importante che il movimento per i disabili ha ricevuto dall' Americans with Disability Act è stata inquadrare la disabilità come una questione che riguarda i diritti civili. Se guardiamo alla storia della politica per i disabili negli Stati Uniti e in altri paesi, vediamo che le persone spesso hanno affrontato il tema della disabilità attraverso un inquadramento di Social Welfare avendo in mente soltanto la povertà, una sorta di povertà che "dignitosa". L'idea era che se avessi voluto far fronte ai problemi delle persone disabili avresti dovuto semplicemente fornire loro i giusti servizi. Non era contemplato il concetto di discriminazione o di diritto civile o diritto umano. Leggi precedenti come la "Rehabilitation Act" hanno affrontato il problema della discriminazione ma l'ADA è stata la prima legge che ha risposto integralmente al problema della discriminazione e penso che per molti di noi che vivono con una disabilità quello dei diritti civili sia un quadro molto importante in quanto è in grado di difendere una persona disabile. La smette di incentrare il discorso soltanto su quello che è stato fatto di sbagliato o quale servizio sia necessario per evitare che lo faccia di nuovo e inizia ad affrontare tematiche come ad esempio: forse il sistema era fatto in modo tale da escluderti e questa è discriminazione. Quindi non guarda alla persona soltanto come la fonte del problema ma guarda anche all'ambiente. In questo senso penso sia stato veramente importante per aiutarci a stabilire perché cose spiacevoli accadono ai disabili, per quale ragione esistono l'esclusione, l'isolamento e la povertà. Ci aiuta ad avere aspettative più alte su noi stessi e aspettative più alte sull'ambiente che ci circonda. Ci sono molte cose concrete che l'ADA ha affatto come ad esempio rendere gli autobus infinitamente più accessibili ad un ampio range di disabilità. Ha reso le abitazioni più accessibili ma penso che lo abbia fatto inquadrando la problematica quasi come se fosse un diritto civile, come una questione di giustizia, come una questione di diritti umani. Penso che questo sia stato importante come qualsiasi altro elemento della legge. É difficile prendere in considerazione una sola problematica che vorrei vedere risolta nel futuro, ad esempio nei prossimi 30 anni dell' American's with Disabilities Act. Ma sento di dover dire che la cosa più importante che dobbiamo cambiare è la documentazione richiesta come prova della disabilità per ricevere il supporto dal governo, noi lo facciamo attraverso i nostri programmi. Se dai un’occhiata, abbiamo 4 programmi dedicati al servizio delle persone disabili: l’assicurazione sulla sicurezza sociale del disabile, il reddito di sicurezza supplementare, il Medicaid e l'assistenza sanitaria statale. Questi programmi richiedono di dimostrare di avere la disabilità e il modo in cui lo fai ossia l'evidenza medica che dimostra che tu a causa di una disabilità fisica o mentale non sei in grado di lavorare. Molte persone interpretano questo fatto come se a causa della loro disabilità loro non possono lavorare e questo modo di vedere la questione porta a pensare a chi sia meritevole del supporto del governo. Questo ci riporta al 1956 quando la definizione venne scritta nello statuto federale. Il nostro pensiero su ciò che le persone disabili possono arrivare a fare nel mercato del lavoro si è evoluta enormemente da quella data. Sappiamo che anche persone con disabilità significative possono raggiungere alti risultati in un mercato del lavoro che competitivo se ricevono il giusto supporto. E... Sfortunatamente continuiamo a richiedere alle persone evidenze mediche che certifichino la loro inabilità al lavoro per poi successivamente ricevere il giusto supporto per vivere indipendentemente e lavorare: è un sistema al contrario. Negli anni abbiamo tentato di introdurre degli incentivi sul lavoro nel servizio di Social Securities disability programs, abbiamo un programma per acquistare il Medicaid, abbiamo fatto molto per le persone disabili affinché potessero lavorare avere dei benefici ma non abbiamo affrontato la definizione fondamentale ossia: chi deve usufruire dei benefici. Quindi una delle questioni che spero di veder migliorare nel tempo è proprio quella dell’allineamento tra la definizione di disabilità nel Social Security e la legge per i benefici ai disabili con la visione di disabilità dell'American with disabilities Act. Invece di chiedere alla persona di dimostrare la sua disabilità, impedendogli di essere coinvolti nel mondo del lavoro, dovremmo chiedergli di quali supporti necessita per partecipare interamente alla vita della comunità così che possiamo decidere il grado di supporto di cui ha bisogno e allora sarà in grado di usufruire del reddito. Sarebbe una cosa totalmente innovativa all’interno del sistema di salute e degli altri servizi a lungo termine, resta il fatto che mai in nessuna circostanza dovremmo richiedere ai diciottenni appena diventati adulti, di fornirci evidenze mediche che attestino che la loro disabilità gli impedisce di lavorare, questa è la nostra politica e lo è dal 1956. Spendiamo centinaia di miliardi di dollari federali in programmi che richiedono alle persone una partecipazione iniziale. Questa è una cosa veramente importante che dobbiamo cambiare se vogliamo veramente realizzare appieno la visione dell'Americans with disabilities Act. Alla disabilities Price California abbiamo pensato a lungo a come rispondere alle tre crisi del momento all’interno del paese. La prima è la pandemia, un'altra è la recessione economica connessa alla pandemia, abbiamo molte persone che stanno perdendo il lavoro infine abbiamo il dibattito nazionale sulla giustizia razziale. La pandemia colpisce in maniera non equa le comunità di colore in California proprio come la recessione economica, e la violenza della polizia influenza in maniera negativa i bambini di colore, i latinX e gli adulti disabili insieme ad altre comunità in California. Quindi quando pensiamo ad un invito all'azione sento che una delle cose più importanti che possiamo fare, mentre celebriamo il trentesimo anniversario dell’ADA, sia dare una speranza alle popolazioni tanto in California che in tutto il paese che hanno ricevuto pochi benefici dall’Americans with disabilities Act. Dobbiamo anche pensare a cosa possiamo fare per ampliare l’effetto della legge alle comunità che non ne hanno tratto lo stesso beneficio della classe media che invece è stata quella che ne ha tratto maggior beneficio. Quindi cosa significa tutto questo? Significa che si deve fare di più nelle scuole, affinché non vi sia un eccesso di disciplina sui bambini di colore disabili e cercare di portare fuori dalle scuole la polizia fa parte di questo dibattito nazionale. Al nostro centro regionale in California rispondiamo alla disuguaglianza facendo sì che le famiglie più povere abbiano accesso a servizi e supporti quanto le famiglie più ricche applicando sempre misure eque e assicurandoci che la popolazione a cui stiamo offrendo il nostro servizio assomigli alla popolazione della California. Credo che questo che stiamo affrontando sia un dibattito nazionale ma la California, può essere un esempio nel paese perché siamo già un esempio in tante altre cose, infatti, siamo lo stato più diverso nel paese. Abbiamo un governo progressista che si prende cura delle diversità e si preoccupa dell'inclusività e dell’equità, abbiamo un governatore che ha creato una task force per ricostruire l'economia. Al suo interno è stata inclusa anche la mia predecessora Catherine Blakemore, l'ex direttrice esecutiva del disabilities Rights California oltre al CEO di Apple. L’Industria della tecnologia ha cambiato letteralmente il mondo, in termini di come le persone interagiscono. Abbiamo un'enorme opportunità per far sì che persone disabili provenienti da molteplici contesti sociali abbiano l'opportunità di lavorare nell'industria della tecnologia che tutti useremo nel futuro aiutandola a prendere forma. Penso che uno dei messaggi più importanti per questo anniversario sia di assicurarci che la visione contenuta nell'ADA raggiunga tutte le popolazioni che potrebbero trarne beneficio. Rispondiamo al problema del razzismo strutturale, alla disparità e alle disuguaglianze che esistono in ogni sistema che sta a servizio anche delle persone disabili. Quindi questa è la visione che dobbiamo ottenere, la visione inclusica dell'American's with disabilities Act e sicuramente tutta la nostra comunità potrà trarne beneficio. È stato fantastico. È stato... [senza parole] Grazie! Grazie, grazie, grazie!