La vita di Bruno Segre non ha nulla da invidiare alla trama di un romanzo.

Nato a Torino il 4 settembre 1918, la sua storia è costellata di eventi straordinari.

Per citarne uno: nel 1942 viene arrestato per disfattismo e nel 1944, come in un film di Hollywood, si salva da una sparatoria della Guardia Nazionale Repubblicana grazie al portasigarette di metallo che porta in tasca.

Tramite la narrazione della sua storia personale - sul palco di Ready Player X, l’evento di TEDxTorino di febbraio 2020 - l'Avv. Segre ci illustra un lucido spaccato di storia e della politica dell'ultimo secolo; il tutto intervallato a consigli, spunti e idee innovative che ci spingono a lottare per un futuro migliore.

Perché come diceva Cicerone “La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria, maestra di vita.”

Nasce a Torino il 4 settembre 1918, quando tuonano ancora i cannoni della I Guerra mondiale. Si laurea in Giurisprudenza nel giugno del 1940, mentre il fascismo aggredisce la Francia.

Nel 1942 viene arrestato per disfattismo e nel 1944, come in un film di Hollywood, si salva da una sparatoria della Guardia Nazionale Repubblicana grazie a un portasigarette di metallo che portava in tasca.

Verrà, poi, catturato e rinchiuso nella caserma di via Asti e successivamente trasferito nelle carceri Le Nuove. Nell’estate del 1946 scriverà un libro su tale vicenda, “Quelli di via Asti” (edito nel 2013 da Edizioni SEB27).

Partecipa alla Resistenza nella I Divisione Alpina “Giustizia e Libertà”. Dopo la Liberazione lavora come cronista nel quotidiano liberale “L’Opinione” ed entra in contatto con personaggi del calibro di Alcide De Gasperi, Ferruccio Parri, Gaetano Salvemini, Piero Calamandrei e Pietro Nenni.

Nel 1946 diventa redattore del quotidiano socialdemocratico “Mondo Nuovo”, diretto da Corrado Bonfantini.

Nel 1949 partecipa alla pubblicazione del primo numero de “L’INCONTRO”, un mensile indipendente politico culturale. Successivamente fonda la rivista “Libero Pensiero” e la rivista “L’Ara”, portavoce della Federazione Italiana delle Società per la Cremazione.

Attualmente è presidente della Federazione provinciale torinese dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti (ANPPIA).

Ha pubblicato il libro “Non mi sono mai arreso” e un’antologia degli aforismi apparsi a fianco della testata “L’INCONTRO”. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx