Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge
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0:00 - 0:04Lawrence Lessig: Grazie mille. È bellissimo essere qui.
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0:06 - 0:09Bello come quella volta che ho tenuto il discorso alla Pixar.
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0:09 - 0:12Penso a questi due eventi come i momenti culminanti della mia carriera.
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0:12 - 0:15Quindi, vi ringrazio molto per avermi invitato.
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0:17 - 0:22Ho un paio di piccoli spunti che vorrei usare come introduzione ad una riflessione,
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0:23 - 0:27sulla natura dell'accesso alla conoscenza scientifica nel contesto di Internet,
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0:28 - 0:33e usare quella premessa come un punto di partenza verso una riflessione comune su cosa si dovrebbe fare.
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0:33 - 0:36Così ecco la prima idea.
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0:36 - 0:39Vorrei chiamarla l'"effetto-White"
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0:40 - 0:46Denominandolo così dal Giudice Byron White, il giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti,
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0:46 - 0:50nominato da John F. Kennedy - eccolo qui nel 1962
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0:51 - 0:57- conosciuto in precedenza come "Scheggia" White della squadra di football della Yale University.
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0:58 - 1:00Quando fu nominato alla Corte Suprema, era un noto liberale,
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1:02 - 1:07un rinomato liberale, l'unico incaricato che John Kennedy aveva alla Corte Suprema.
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1:07 - 1:15Tuttavia "Scheggia" White invecchiò, ed è probabilmente più famoso per una sentenza infamante,
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1:16 - 1:19che emise a nome della Corte Suprema, la 'Bowers contro Hardwick',
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1:19 - 1:24un giudizio in cui la Corte Suprema confermò la penalizzazione delle leggi sulla sodomia,
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1:24 - 1:28con il brano: 'In questo contesto, sostenere che il diritto ad assumere
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1:28 - 1:34un comportamento del genere' - la sodomia omosessuale - 'sia "profondamente radicato nella storia e nella tradizione di questa Nazione"
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1:34 - 1:39o addirittura "implicito nel concetto di libertà regolamentata" è, nella migliore delle ipotesi, faceto.'
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1:40 - 1:43Ora, questo è quello a cui voglio pensare come "effetto-White".
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1:43 - 1:51Essere un liberale o un progressista è sempre relativo a un momento, e quel momento può cambiare,
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1:51 - 1:56e in troppi non sono più liberali o progressisti.
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1:58 - 2:00Bene, questo era l'"effetto-White". Ecco la seconda idea.
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2:00 - 2:05L'Harvard Gazette è una sorta di pubblicazione promozionale della Harvard University,
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2:05 - 2:08che parla di tutte le cose felici di Harvard.
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2:08 - 2:13Sicché, ecco un articolo che ha riportato, su di una eccezionale macro-economista,
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2:13 - 2:18Gita Gopinath, da poco venuta a Harvard, ha ricevuto la cattedra l'anno scorso
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2:18 - 2:21ed è uno dei macroeconomisti più influenti negli Stati Uniti in questo momento.
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2:22 - 2:25Questo articolo parla del suo lavoro e della sua ricerca, e proprio alla fine,
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2:26 - 2:27troviamo questo passaggio sconcertante, dove si dice:
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2:28 - 2:33'Praticamente, gli scaffali nel suo nuovo ufficio sono vuoti, poiché, ha detto Gopinath,
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2:34 - 2:38"Tutto quello che mi serve è su internet ora"'
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2:40 - 2:43Bene, questa è la seconda idea. Ecco la premessa.
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2:44 - 2:51Dunque, la legge sul copyright è una normativa da parte dello Stato intesa a modificare
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2:51 - 2:58un regolamento da parte del mercato. Si tratta di un diritto esclusivo, un diritto di monopolio,
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2:58 - 3:01un diritto di proprietà concesso dallo Stato, che è necessario
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3:01 - 3:04per ovviare a un'inevitabile fallimento del mercato.
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3:05 - 3:10Ora, dicendo che è necessario per ovviare a un'inevitabile fallire del mercato,
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3:10 - 3:14Mi sto autoetichettando come cultore pro-copyright,
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3:15 - 3:19nel senso che credo che il copyright sia necessario. Anche nell'era digitale,
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3:19 - 3:24in particolare nell'era digitale, il copyright è necessario per realizzare
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3:25 - 3:28alcuni incentivi che altrimenti andrebbero perduti.
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3:29 - 3:34Ma nell'era di Internet, quello che abbiamo visto come una lotta sul diritto d'autore,
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3:34 - 3:39circa lo scopo del diritto d'autore, condotta in modo particolarmente assiduo nell'ambito
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3:39 - 3:44della battaglia per i diritti degli artisti, in particolare, in campo musicale,
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3:44 - 3:51dove un massiccia 'condivisione' - condivisione che è tecnicamente illegale - ha portato a una lotta
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3:51 - 3:56combattuta dagli artisti e soprattutto da parte dei rappresentanti degli artisti.
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3:57 - 4:02E noi del movimento Free Culture, abbiamo sfidato le persone
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4:02 - 4:05che hanno sostenuto quella battaglia.
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4:05 - 4:09E difendono il diritto d'autore nel contesto di quella battaglia.
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4:09 - 4:16Ma se passiamo sopra al clamore di questo conflitto, la cosa importante da tenere a mente
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4:16 - 4:22è che entrambe le parti in questa lotta riconoscono l'essenzialità del copyright
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4:22 - 4:24per un determinato lavoro creativo,
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4:25 - 4:31e che occorre rispettare il diritto d'autore per quel lavoro creativo.
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4:31 - 4:36Noi, del movimento Free Culture, dobbiamo rispettare la proprietà intellettuale per quel lavoro
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4:36 - 4:41Dobbiamo riconoscere che c'è spazio per una politica ragionevole del copyright
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4:41 - 4:44al fine di tutelare e incentivare quel lavoro.
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4:46 - 4:48Ma, tuttavia - ecco la distinzione importante -
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4:50 - 4:58Non solo gli artisti fanno affidamento sul copyright, il copyright è anche invocato dagli editori,
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4:58 - 5:00e gli editori sono una razza a parte.
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5:02 - 5:08Non dobbiamo essere così negativi come John Milton quando ha scritto: gli editori sono
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5:08 - 5:11"Titolari di vecchi brevetti e monopolizzatori nel settore dei libri
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5:11 - 5:15- uomini che non si affaticano in una professione onesta, ai quali la cultura è in debito (loro sono in debito verso la cultura?) "
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5:16 - 5:20Non c'è bisogno di andare molto lontano per riconoscere perché gli editori sono diversi,
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5:20 - 5:24che il problema economico per gli editori è diverso
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5:24 - 5:28dai problemi economici presentati dall'atto creativo.
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5:29 - 5:34Allora, per chi è il copyright? Per gli editori o per gli artisti?
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5:35 - 5:39Beh, fin dalla nascita del concetto di diritto d'autore nella tradizione anglo-americana,
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5:39 - 5:44lo Statute of Anne del 1710, esiste questo dibattito sul fatto se il copyright
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5:44 - 5:46fosse da intendersi per gli editori o per gli artisti.
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5:47 - 5:53Quando lo Statute of Anne è stato originariamente introdotto, ha attribuito un termine perpetuo del diritto d'autore,
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5:53 - 5:56che gli editori hanno inteso come una tutela nei loro confronti.
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5:56 - 5:59E' stato poi corretto per dare solo un periodo limitato di copyright.
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5:59 - 6:04Gli editori rimasero perplessi su questo, perché non avrebbe avuto senso dare un periodo limitato
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6:04 - 6:05nel caso in cui fosse l'editore a dover essere tutelato.
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6:06 - 6:13Nel 1769, un caso giudiziario, nella causa Millar contro Taylor sembrò suggerire che
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6:13 - 6:17nonostante i limiti dello Statuto of Anne, il copyright avesse una durata perpetua.
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6:18 - 6:25Ma nel 1774, in un caso molto famoso su questo libro, "Le Stagioni", di James Thomson,
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6:25 - 6:30la House of Lords decretò che i diritti d'autore protetti dallo Statute of Anne erano limitati,
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6:31 - 6:35ritenendo per la prima volta che le opere dell'ingegno potessero diventare di pubblico dominio.
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6:35 - 6:40E per la prima volta nella storia inglese, delle opere, compreso Shakespeare,
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6:40 - 6:44diventarono di pubblico dominio. E in quel momento, si può dire che è nata la Free Culture.
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6:45 - 6:50Questo ha inoltre chiarito che il copyright non era destinato all'editore.
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6:50 - 6:53Pur avendone beneficiato gli editori, era un diritto creativo
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6:53 - 7:00e un diritto dell'autore. Nonostante ne traessero profitto gli editori, il copyright era per gli autori.
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7:02 - 7:07Quindi, faccio notare questi ovvi confini circa la portata del copyright
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7:07 - 7:14perché si tende a dimenticarli. Abbiamo combattuto una battaglia nel contesto del diritto d'autore
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7:14 - 7:19laddove il copyright è essenziale, e stiamo prestando troppa poca attenzione
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7:20 - 7:24a una battaglia in un contesto in cui il copyright non è essenziale.
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7:25 - 7:31Intendo nel contesto della scienza, nel contesto a cui la Gopinath alludeva
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7:31 - 7:35quando affermava la disponibilità di ogni cosa su Internet.
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7:35 - 7:40E la conseguenza del calo di attenzione a questo secondo ambito
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7:40 - 7:44entro il quale questa disputa viene contesa è che qui c'è un problema
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7:44 - 7:45di cui troppo pochi si accorgono.
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7:46 - 7:48Dunque, cerchiamo di pensare a questa affermazione che oramai c'è tutto su Internet.
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7:49 - 7:51Che cosa vuol dire?
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7:52 - 7:56Ecco un esempio particolare per valutare che cosa significa.
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7:57 - 8:00Gran parte del mio lavoro, in questi giorni, si sta concentrando sulla corruzione
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8:00 - 8:03nel contesto di questa istituzione, il Congresso.
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8:04 - 8:07Così diciamo che volevamo studiare, volevate studiare con me,
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8:07 - 8:13la corruzione in questo contesto. Andate su Google Scholar e impostate una ricerca per "campagna di finanziamento"
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8:14 - 8:17Ecco i primi risultati che sarebbero estratti da tale ricerca.
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8:18 - 8:20Quindi supponiamo che vogliate sfogliare questi articoli
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8:20 - 8:26e farvi un'idea di cos'è una campagna di finanziamento e come potrebbe essere collegata alla corruzione nel Congresso.
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8:27 - 8:30Ecco qui i primi 10 articoli. Il primo, molto famoso
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8:30 - 8:33dei miei ex colleghi Pam Karlan e Sam Issacharoff.
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8:34 - 8:38Scoprireste che, per avere accesso a questo articolo, dovreste pagare $ 29.95.
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8:39 - 8:43Per il secondo articolo, archiviato in JSTOR, dovreste passare per avere il permesso
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8:43 - 8:47dalla Columbia Law Review - non è del tutto chiaro come si dovrebbe fare.
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8:47 - 8:52Terzo articolo, di nuovo, $ 29.95. Il quarto articolo, protetto da Questia,
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8:52 - 8:59veniamo a sapere che è possibile ottenere una prova di 1 giorno gratuito per tutti questi articoli della Oxford University Press,
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8:59 - 9:02devi solo pagare, quando quel giorno è finito, 99 dollari
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9:02 - 9:03per continuare per un anno.
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9:03 - 9:06Ancora, il quarto articolo, protetto da JSTOR.
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9:06 - 9:10Il quinto articolo, è un articolo di economia, quindi il prezzo è bello in evidenza:
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9:10 - 9:1210 dollari per acquistare l'accesso a questo articolo.
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9:12 - 9:15Ecco il settimo articolo, Columbia Law Review.
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9:15 - 9:20ottavo articolo, Columbia Law Review, nono articolo, protetto ancora da JSTOR,
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9:20 - 9:28decimo articolo, $ 29.95. Quindi, in che modo è accessibile questa informazione al pubblico?
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9:29 - 9:33Ebbene, a uno solo di questi è possibile ottenere l'accesso a titolo gratuito, almeno per una volta,
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9:33 - 9:40Per un altro di loro puoi pagare $ 10. Per 3 di loro, $ 29.95, e per 5 di loro, condizioni sconosciute,
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9:40 - 9:41protetti da JSTOR.
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9:42 - 9:46Così, quando Gopinath dice: "Tutto quello che mi serve è su internet",
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9:46 - 9:51cosa vuol dire? Ciò che intende è che se - e questo è un grosso SE -
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9:54 - 9:58sei un professore di ruolo presso un'università d'elite o magari un professore,
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9:58 - 10:01o uno studente o docente in una università elitaria, o forse
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10:01 - 10:06uno studente o docente in un'università degli Stati Uniti, se sei un membro dell'elite della conoscenza,
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10:06 - 10:10allora avrai effettivamente accesso libero a tutte queste informazioni.
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10:10 - 10:14Ma se fai parte del resto del mondo? Non altrettanto.
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10:15 - 10:17Ora, la cosa da riconoscere è che abbiamo costruito questo mondo,
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10:18 - 10:24abbiamo mutuato questa architettura per l'accesso, questi flussi, dall'apparato del copyright,
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10:24 - 10:31ma in questo caso, il copyright è a beneficio degli editori. Non avvantaggia gli autori.
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10:31 - 10:35Nessuno di questi autori ottiene denaro da diritti d'autore.
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10:35 - 10:39Nessuno di loro ha interesse che la divulgazione dei propri articoli abbia una limitazione.
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10:39 - 10:44Nessuno di loro ha un modello di business basato su restrizioni di accesso al proprio lavoro.
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10:44 - 10:47Nessuno di loro dovrebbe sostenere questo sistema
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10:47 - 10:53come una politica della conoscenza per i creatori di questa conoscenza, questo è una follia.
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10:54 - 10:55E la follia non si ferma qui.
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10:57 - 11:02Bene, la terza dei miei figli, questa meraviglia di bimba, Samantha Tess,
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11:04 - 11:08alla nascita, i medici temevano che la sua situazione clinica
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11:08 - 11:12potesse essere indice di ittero neonatale. Io ho avuto l'ittero da bambino, così non pensai che fosse grave,
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11:12 - 11:18finché non mi venne detto con veemenza dal suo medico: questo è straordinariamente grave.
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11:19 - 11:23Se questa condizione si manifesta nel suo maggiore grado di gravità, si potrebbe avere un danno cerebrale,
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11:23 - 11:24forse la morte.
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11:25 - 11:29Così, naturalmente, eravamo terrorizzati. Tornai a casa e feci quello che ogni accademico avrebbe fatto e fa:
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11:29 - 11:34Ho tirato tutto quello che potevo dal web per esaminare cosa fosse l'ittero
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11:34 - 11:39e quale fosse la situazione. Ora, poiché io sono un professore di Harvard,
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11:39 - 11:43naturalmente, non ho dovuto pagare per ottenere l'accesso a queste informazioni, ma ho tenuto conto del costo corrispondente.
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11:43 - 11:48Per avere accesso ai 20 articoli a cui volevo accedere il totale sarebbe stato di $ 435,
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11:48 - 11:51per una persona qualunque, non un professore di Harvard. OK.
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11:51 - 11:57Così raccolsi questi articoli e li misi da parte, pensando che il problema
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11:57 - 11:59non si sarebbe manifestato in modo serio.
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12:00 - 12:06Ma a tre giorni di vita, la bambina cadde in stato di incoscienza, e chiamammo il medico,
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12:06 - 12:09e il dottore era nel panico e disse che dovevamo andare all'ospedale immediatamente.
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12:10 - 12:14Così, alle 3 del mattino, prendemmo la neonata in fretta e furia e ci precipitammo in ospedale.
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12:15 - 12:18Eravamo seduti nella sala d'attesa, e avevo portato gli articoli con me,
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12:18 - 12:22perché volevo qualcosa da fare, per distrarmi dal terrore
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12:22 - 12:24che mia figlia avesse questa malattia.
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12:24 - 12:28Presi il primo di questi articoli, che è veramente gratuito,
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12:28 - 12:31pubblicato sul web liberamente, presso la American Family Physician,
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12:31 - 12:33e ho iniziato a leggere di questa patologia.
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12:34 - 12:37E sono arrivato a questa tabella, una tabella che avrebbe dovuto descrivere
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12:37 - 12:44quando ci si dovrebbe preoccupare se il bambino mostra segni troppo gravi (?)
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12:44 - 12:46Ho voltato pagina, ed ecco cos'ho trovato:
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12:47 - 12:51"Il titolare dei diritti non ha concesso le autorizzazioni per riprodurre questo elemento nei media elettronici.
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12:51 - 12:54Per l'elemento mancante, vedere la versione originale cartacea di questa pubblicazione."
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12:56 - 13:00Allora ebbi un momento di liberazione dalla paura per mia figlia,
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13:00 - 13:04in quanto si mutò in paura per la nostra cultura. Ho pensato, questo è scandaloso!
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13:04 - 13:09L'idea che noi stiamo controllando l'accesso verso un grafico in un articolo
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13:09 - 13:13che era stato postato gratuitamente per aiutare, non i medici, ma i genitori
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13:13 - 13:15a capire cosa fosse questa malattia.
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13:15 - 13:19Siamo disciplinando l'accessibilità a parti di articoli.
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13:20 - 13:24Ora, qui e in tutta la nostra architettura per l'accesso,
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13:24 - 13:28stiamo costruendo una infrastruttura per questa regolamentazione.
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13:28 - 13:32Pensate al progetto Google Books, che sta perfezionando il controllo fino alla frase,
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13:32 - 13:35la capacità di regolare l'accesso fino alla singola frase.
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13:36 - 13:41A proposito, ho quasi dimenticato di dire questo: la bimba sta bene, non aveva l'ittero,
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13:41 - 13:44fu solo un falso allarme.
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13:44 - 13:48Ma il punto è, siamo architettando l'accesso qui, a che pro?
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13:48 - 13:54Per massimizzare i profitti. E perché? Le entrate per gli artisti?
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13:54 - 13:57I ricavi necessari a produrre l'incentivo a creare?
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13:57 - 14:01Si tratta di una limitazione utile a qualcuno degli obiettivi reali del diritto d'autore?
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14:02 - 14:03La risposta è no.
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14:04 - 14:08E' semplicemente la naturale conseguenza della produzione a fini di lucro
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14:08 - 14:12per ogni bene che noi, tra virgolette, dobbiamo avere.
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14:13 - 14:20Come Bergstrom e McAfee descrivono in un gran bel lavoro,
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14:20 - 14:24Se si confronta il costo per pagina di editori a scopo di lucro
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14:24 - 14:29e il costo per pagina di editori non-profit in questi diversi campi scientifici,
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14:29 - 14:34è 4 volte e mezza il fattore differenza di costo per pagina.
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14:34 - 14:40Che è una funzione di variabilità, di questi attori aventi obiettivi diversi
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14:40 - 14:43Un obiettivo è quello di diffondere la conoscenza: questi sono gli editori non-profit,
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14:43 - 14:48l'altro obiettivo, è massimizzare i profitti: questi sono gli editori a scopo di lucro.
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14:49 - 14:55Ora, questa architettura di accesso sta iniziando a sviluppare delle resistenze.
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14:56 - 14:58Quindi, pensiamo alla storia di JSTOR.
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14:59 - 15:02JSTOR è stata lanciata nel 1995, con una quantità incredibile di finanziamenti
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15:02 - 15:08dalla Mellon Foundation. Tale finanziamento ha prodotto un enorme archivio
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15:08 - 15:14di articoli di riviste. Cosìcché ora ci sono più di 1200 riviste, 20 collezioni,
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15:14 - 15:2053 discipline, 303.000 pubblicazioni, circa 38 milioni di pagine in archivio JSTOR.
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15:22 - 15:24Quando questo archivio è stato lanciato, tutti pensavano che fosse splendido.
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15:25 - 15:28Tutti pensavano che l'accesso qui fosse straordinario.
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15:28 - 15:33Ma oggi? Ci sono sempre più critiche là fuori
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15:33 - 15:36a proposito di come JSTOR renda le sue informazioni accessibili.
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15:36 - 15:39Si potrebbe pensare ad esso come a una sorta di "effetto-White"
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15:39 - 15:44Era liberale quando è stato lanciato, ma come è diventato con il passare del tempo?
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15:45 - 15:48Così, per esempio, ecco un articolo pubblicato nel
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15:48 - 15:52California Historical Society Quarterly. Si tratta di sei pagine.
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15:52 - 15:57Per averlo, si deve pagare $ 20 a JSTOR, questa organizzazione non-profit,
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15:57 - 16:01cosa che ha portato Carl Malamud, che naturalmente è famoso per il suo sito Public Resource
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16:02 - 16:04a scrivere su Tweeter: "JSTOR è moralmente offensivo.
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16:05 - 16:0920 dollari per un articolo di 6 pagine, a meno che non lavoriate in una scuola da fichetti. "
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16:09 - 16:13Ora, si potrebbe obiettare: "Questo è un archivio accademico molto importante" ,
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16:13 - 16:17ma la questione è se questo importante archivio accademico
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16:17 - 16:20stia per diventare una sorta di RIAA (Recording Industry Association of America, la nostra SIAE n.d.r.) per il mondo accademico.
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16:20 - 16:24Suggerendo la domanda irrisolta che l'"effetto-White" porta sempre con sè,
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16:24 - 16:28se avremmo potuto fare di meglio con presupposti diversi.
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16:29 - 16:34Ora, ovviamente il movimento Open Access è il movimento che è stato lanciato
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16:34 - 16:37per cercare di farlo meglio in diverse circostanze.
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16:37 - 16:42Ora, ha una lunga storia, ma la sua vera spinta è stata ispirata da
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16:42 - 16:46un drammatico aumento del costo delle riviste.
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16:47 - 16:52Quindi, se questo è uno studio tra il 1986 e il 2004 ad opera dell'American Research Libraries,
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16:52 - 16:58questo è l'aumento dell'inflazione, questo è l'aumento del costo dei periodici,
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16:58 - 17:02è ovvio che il potere di mercato di questi editori viene valorizzato,
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17:03 - 17:09perché gli acquirenti di questi periodici non hanno altra scelta che comprarli.
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17:09 - 17:15In parte trova motivazione da questa preoccupazione per il costo, ma anche da un senso di ingiustizia.
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17:16 - 17:18Noi facciamo tutto il lavoro, quelli prendono tutti i soldi, qui.
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17:19 - 17:23Quindi le risposte a questi due tipi di preoccupazioni sono state due:
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17:23 - 17:28# 1 un movimento open access di autoarchiviazione, dove la spinta è stata
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17:28 - 17:31"Tiriamo fuori tutto ciò che possiamo dagli archivi del web,
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17:31 - 17:34pre-prints e tutto ciò che riusciamo a ottenere, e assicuriamoci che
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17:34 - 17:39il Web possa renderli accessibili" - e un movimento per l'editoria Open Access.
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17:39 - 17:41Ora, qual è la differenza tra questi due movimenti?
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17:41 - 17:48La differenza è il tipo di licenza. Qualche "open" è "libero", nel senso che Richard Stallman
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17:48 - 17:53rese celebre con la sua definizione: "Il software libero è una questione di libertà, non di prezzo.
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17:53 - 17:57Per capire il concetto, si deve pensare a libero come in libertà di parola,
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17:57 - 17:59non come in birra gratis.",
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18:00 - 18:06Così, qualche aspetto dell'editoria Open Access è libero come in libertà di parola,
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18:06 - 18:11qualche "open" non lo è. Qualcuno è libero come in: "Puoi scaricarlo liberamente,
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18:11 - 18:16ma i diritti che si ottengono dal download sono tanto ampi
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18:16 - 18:19quanto rigidamente concessi da qualche norma implicita sul copyright.
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18:19 - 18:27Ora, "libero", come in licenza libera, è stato l'obiettivo che il progetto Science Commons,
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18:27 - 18:29che è un progetto che Creative Commons ha portato avanti,
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18:29 - 18:35premendo come parte di una strategia più ampia per la produzione
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18:35 - 18:38dell'architettura delle informazioni di cui la scienza ha bisogno, come annunciato
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18:38 - 18:41nel loro "Principles for open science". Vi sono quattro principi.
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18:41 - 18:46Il primo è: ci dovrebbe essere accesso aperto alla letteratura, col che Science Commons afferma:
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18:46 - 18:49si dovrebbe essere su internet, la letteratura "dovrebbe essere in rete
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18:49 - 18:53in forma digitale, con il permesso accordato in anticipo
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18:53 - 18:57agli utenti di leggere, scaricare, copiare, distribuire, stampare, ricercare o linkare
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18:57 - 19:03ai testi integrali degli articoli, indicizzarli, elaborarli come dati al software,
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19:03 - 19:05o utilizzarli per qualsiasi altro scopo lecito,
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19:05 - 19:10senza barriere finanziarie, giuridiche o tecniche diverse da quelle imprescindibili
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19:10 - 19:12per accedere ad Internet stessa."
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19:12 - 19:15Questo è ciò che "libero" qui, significa.
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19:15 - 19:18Seconda questione, l'accesso agli strumenti di ricerca: ci dovrebbero essere "i materiali necessari
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19:18 - 19:22per replicare la ricerca finanziata - linee di cellule, modelli animali , strumenti di analisi del DNA,
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19:22 - 19:26reagenti, eccetera - dovrebbero essere descritti in formati digitali,
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19:26 - 19:29messi a disposizione a condizioni standard di utilizzo o contratti,
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19:29 - 19:35con le infrastrutture o le risorse per soddisfare le esigenze di scienziati qualificati,
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19:35 - 19:38e con pieno credito fornito allo scienziato che ha creato gli strumenti."
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19:38 - 19:43# 3 I dati dovrebbero essere di dominio pubblico. "Dati della ricerca, insiemi di dati, database,
-
19:43 - 19:44e protocolli dovrebbero essere di dominio pubblico."
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19:44 - 19:46intendendo nessuna restrizione di copyright in assoluto.
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19:47 - 19:49E 4, Open cyber-infrastruttura :
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19:49 - 19:53"I dati privi di struttura e annotazione rappresentano una occasione persa."
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19:53 - 19:57I dati della ricerca dovrebbero confluire in una infrastruttura aperta, pubblica ed estensibile
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19:57 - 20:02che supporti la loro ricombinazione e riconfigurazione in modelli per computer,
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20:02 - 20:04la loro tracciabilità da parte dei motori di ricerca,
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20:04 - 20:08e il loro impiego sia da parte degli scienziati che del cittadino-contribuente.
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20:08 - 20:11Questa infrastruttura è un pubblico bene essenziale. "
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20:12 - 20:16Ora, la mia opinione è che questo sia la maniera giusta - si potrebbe pensare che sia una maniera di sinistra -
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20:16 - 20:22ma è il modo corretto per definire questo movimento Open Access.
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20:22 - 20:26I valori e l'efficienza e la giustizia in questa architettura
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20:26 - 20:30sono i valori giusti, efficienza e giustizia per un movimento Open Access.
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20:30 - 20:34Quindi chiamiamolo, come fa Stallman, Free Access Movement.
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20:34 - 20:37E la questione cruciale del Free Access Movement
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20:37 - 20:41è la licenza che regola l'accesso alle informazioni che vengono fornite.
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20:41 - 20:44La licenza garantisce le libertà?
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20:44 - 20:48E questa, naturalmente, è stata la motivazione all'interno del Public Library of Science -
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20:48 - 20:51ognuno dei loro articoli è pubblicato sotto una licenza Creative Commons
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20:51 - 20:53Attribution, la licenza più libera che abbiamo.
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20:54 - 21:00E che è sempre più la pratica, sorprendentemente, dei maggiori editori,
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21:00 - 21:03come descritto da questo meraviglioso progetto ospitato qui al CERN,
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21:03 - 21:06che sta studiando l'editoria Open Access.
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21:07 - 21:12Questa è la prima delle tre fasi di questo progetto. Nell'analizzare i grandi editori,
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21:12 - 21:16questo studio conclude che "La metà dei grandi editori utilizza qualche versione
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21:16 - 21:21di una licenza Creative Commons. Questi sette pubblicano il 72% dei titoli
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21:21 - 21:24e il 71% degli articoli esaminati.
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21:24 - 21:31E di questi, l'82% utilizza la più libera licenza CC-BY, e il 18% fa uso del cc-by-nc", non commerciale.
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21:32 - 21:39E questo, naturalmente, è un ottimo indice sui progressi fatti da questo movimento per il libero accesso
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21:39 - 21:40nel contesto dei più grandi editori.
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21:40 - 21:46Ma ciò che non è eccellente in questa storia sono gli altri editori qui.
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21:46 - 21:52Per questi altri editori, solo per il 73% è possibile determinare lo stato del copyright
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21:52 - 21:58Il 69% trasferisce il copyright all'editore. Solo il 21% degli articoli
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21:58 - 22:01è dotato di una qualche licenza Creative Commons.
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22:02 - 22:08Ora, questo è perché questi altri editori utilizzano il copyright come un mezzo,
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22:09 - 22:15mezzo per un fine di non-conoscenza, un fine di non-copyright.
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22:15 - 22:18Così, per esempio, lo stanno utilizzando per sostenere quelle società
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22:18 - 22:21che eventualmente siano associate con la pubblicazione
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22:21 - 22:24di quel giornale particolare, quella società che potrebbe studiare
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22:24 - 22:25un particolare campo della scienza.
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22:25 - 22:28Quella società, naturalmente, ha un valore, ma quello che fanno
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22:28 - 22:31è servirsi del copyright per sostenere quella società.
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22:31 - 22:37E la conseguenza di questa strategia è quello di bloccare l'accesso a tutti, tranne a pochi.
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22:37 - 22:40Noi non raggiungiamo gli obiettivi dell'Illuminismo,
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22:40 - 22:44noi otteniamo la realtà di un élit-ismo, l'élit-ismo
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22:44 - 22:48che descrive il modo in cui diffondiamo la conoscenza
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22:48 - 22:51nonostante gli ideali dell'Illuminismo.
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22:51 - 22:56E il punto che sottolineo qui è che non è per una buona ragione di copyright.
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22:57 - 23:02Ora, la lentezza all'interno della scienza ad abbracciare questo principio più in generale,
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23:02 - 23:05in particolare tra gli editori più piccoli, può sorprendere alcuni,
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23:05 - 23:09o forse non sorprende. L'intero progetto della scienza
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23:09 - 23:13è di essere moda-resistente, l'idea è di avere una infrastruttura
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23:14 - 23:17che evita le mode, e la tradizione diventa allora la metrica di ciò che è giusto
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23:18 - 23:19o di ciò che è buono nel campo della scienza.
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23:19 - 23:25Ma penso che sia tempo di riconoscere che il Free Access, libero come in libertà di parola
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23:25 - 23:27non è affatto una moda.
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23:27 - 23:33Ed è il momento di inculcare questa non-moda più in generale nel contesto della scienza.
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23:34 - 23:39Ora, solo perché sto parlando di quanto vadano male le cose in alcune aree della scienza,
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23:39 - 23:43Non intendo suggerire che l'arte è messa meglio, giusto?
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23:43 - 23:46Abbiamo pratiche nel contesto delle arti che sono altrettanto infelici, qui.
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23:46 - 23:51Ad esempio, pensate ad un recente episodio in giro per YouTube.
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23:52 - 23:55Vedete, non dovremmo minimizzare l'importanza di YouTube
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23:55 - 23:57nell' infrastruttura della cultura in questo momento.
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23:57 - 24:00YouTube ha ora 43 lingue diverse.
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24:00 - 24:03C'è più materiale caricato in un mese su Youtube
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24:04 - 24:08di quanto è stato trasmesso dalle reti principali negli Stati Uniti
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24:08 - 24:11nel corso degli ultimi 60 anni.
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24:11 - 24:16Ogni singolo giorno, 6 anni di nuovi video vengono caricati su YouTube.
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24:16 - 24:19Ci sono 2 miliardi di visualizzazioni su YouTube all' anno
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24:19 - 24:24anzi, ogni singolo giorno, scusate. Il 40% di aumento solo l'anno scorso.
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24:24 - 24:28E io sono notoriamente un fan di questo straordinario sito
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24:28 - 24:32perché celebra il genere di creatività di lettura-scrittura
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24:32 - 24:34che ritengo YouTube abbia incoraggiato.
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24:34 - 24:39E ho avuto questo senso di ciò a cui dovremmo pensare in termini di creatività di lettura-scrittura
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24:39 - 24:41quando stavo leggendo una testimonianza in questo posto
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24:41 - 24:44di questo uomo, John Philip Souza, nel 1906.
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24:44 - 24:49quando è stato - io non l'ho letto nel 1906 ma la testimonianza è stata resa nel 1906 -
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24:49 - 24:52quando Souza stava testimoniando su questa tecnologia,
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24:52 - 24:56che lui chiamava "macchine parlanti".
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24:57 - 25:00Ora, Souza non era certo un fan delle macchine parlanti.
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25:01 - 25:02Questo è quello che aveva da dire su di loro:
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25:03 - 25:06"Queste macchine parlanti stanno mandando in rovina lo sviluppo artistico
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25:07 - 25:08della musica in questo paese.
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25:08 - 25:11Quando ero ragazzo, davanti a ogni casa nelle sere d'estate
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25:11 - 25:14si potevano trovare dei giovani che cantavano insieme gli ultimi successi
-
25:14 - 25:16del giorno o le vecchie canzoni.
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25:16 - 25:21Oggi si sente queste macchine infernali andare notte e giorno.
-
25:22 - 25:25Non ci resterà nemmeno una corda vocale!", ha detto Souza,
-
25:25 - 25:28"Le corde vocali saranno eliminate da un processo di evoluzione,
-
25:28 - 25:32come la coda dell'uomo quando è disceso dalla scimmia".
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25:35 - 25:36Ora, questo è il quadro che voglio mettiate a fuoco.
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25:37 - 25:40Questa immagine di "giovani tutti insieme, cantando le canzoni del giorno
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25:40 - 25:41o le vecchie canzoni".
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25:41 - 25:47Questa è l'immagine di una cultura. Potremmo chiamarla, utilizzando la moderna terminologia del computer
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25:47 - 25:49una sorta di cultura di lettura-scrittura.
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25:49 - 25:53E' una cultura in cui le persone partecipano alla creazione e la ri-creazione
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25:53 - 25:55della loro cultura: in tal senso, è in lettura-scrittura, RW.
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25:56 - 25:59E il contrario di creatività di lettura-scrittura RW, allora, dovremmo chiamarla
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25:59 - 26:04cultura "in sola lettura", RO. Una cultura dove si consuma la creatività
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26:04 - 26:10ma il consumatore non è un creatore. Una cultura, in questo senso, che è top-down,
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26:10 - 26:13dove le corde vocali di milioni di normali potenziali creatori
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26:13 - 26:17sono state perse, e perse a causa, come ha detto Souza,
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26:17 - 26:23a causa di queste macchine infernali: la tecnologia, la tecnologia di questo tipo,
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26:23 - 26:26o una tecnologia come questa, per produrre una cultura come questa,
-
26:27 - 26:31una cultura che ha abilitato il consumo efficiente, che noi chiamiamo "lettura",
-
26:32 - 26:37ma una inefficiente produzione amatoriale, ciò che dovremmo chiamare "scrittura".
-
26:37 - 26:41Una cultura buona per ascoltare, ma non per parlare,
-
26:41 - 26:45una cultura buona per stare a guardare, ma non per fare.
-
26:46 - 26:49Ora, la prima esemplificazione popolare di Internet,
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26:49 - 26:51molto tempo dopo che voi ragazzi ci avevate dato il World Wide Web,
-
26:51 - 26:54ma la prima a cui la gente ha veramente prestato attenzione,
-
26:55 - 27:00intorno al 1997-98, era una internet di sola lettura.
-
27:00 - 27:05Così, Napster, che com'è noto, mise insieme il più grande archivio musicale,
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27:05 - 27:09è ancora un archivio musicale di musica creata da altri
-
27:09 - 27:13e la sua versione legale, iTunes Music Store, è stato un archivio della musica
-
27:13 - 27:17creata da altri, che si poteva acquistare per 99 centesimi.
-
27:17 - 27:19Queste sono state le tecnologie per consentire l'accesso,
-
27:19 - 27:21ma un accesso a una cultura creata altrove.
-
27:22 - 27:26Ma poi, a breve - dopo il giro di boa del secolo, credo,
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27:26 - 27:28Internet è diventato fondamentalmente di lettura-scrittura.
-
27:29 - 27:32La gente ha cominciato a prendere, remixare e condividere
-
27:32 - 27:36la propria creatività su internet, e YouTube è stato la piattaforma adatta.
-
27:36 - 27:41Quindi, il mio esempio preferito, che ho visto la prima volta su YouTube, è questo:
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27:41 - 27:46[Read my lips di: Atmo - http://www.youtube.com/watch?v=rhlHUTBgAMw]
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27:51 - 27:59"Bush: My love, there's only you in my life,
-
28:00 - 28:04the only thing that's right.
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28:07 - 28:15Blair: My first love: you're every breath that I take,
-
28:15 - 28:20you're every step I make.
-
28:21 - 28:29Bush: And I, I want to share
-
28:29 - 28:35Bush and Blair: all my love with you
-
28:35 - 28:39Bush: No one else will do.
-
28:42 - 28:44Blair: And your eyes
-
28:44 - 28:46Bush: Your eyes, your eyes
-
28:46 - 28:53Bush and Blair: they tell me how much you care for...
-
28:53 - 28:56annunciatore: ricordarsi di prendere appunti (?)"
-
28:56 - 29:00Lessig: OK. E poi, più di recente, non so se (?) Molti di voi
-
29:00 - 29:02hanno visto questo straordinario sito ThruYou.
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29:02 - 29:05E' un sito che prende i contenuti solo da YouTube
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29:05 - 29:10e li remixa per produrre album e video. E questo è l' ultimo, sapete.
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29:10 - 29:12Voce: Questa è mia madre:
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29:12 - 29:16Madre: Salve, Salve. OK.
-
29:16 - 29:20[Suona un continuo alla tastiera]
-
29:20 - 29:22Tenesan1 [vedi http://www.youtube.com/watch?v=-J8sSXO9VWk]
-
29:22 - 29:25Tenesan1: La canzone che sto per cantare, ho scritto, si chiama "Green"
-
29:25 - 29:29perché ... (?)
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29:30 - 29:36I'm seeing beauty created on the land
-
29:38 - 29:45On Earth the third day, producing all the plants
-
29:45 - 29:53Mother Nature created by the most high God
-
29:53 - 29:58I'm seeing beauty and it's green to me
-
29:58 - 30:04[Altri strumenti entrano]
-
30:04 - 30:09Spotting tranquillity, peace and restoration
-
30:11 - 30:19Check all the water travelling from roots
-
30:19 - 30:26Then you will see roots digging deep, building a strong foundation
-
30:26 - 30:33Then finally a stem shoots through
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30:33 - 30:38I'm seeing beauty, it's green..
-
30:38 - 30:42Lessig: Quindi ecco cosa ho in mente come piattaforma di creatività di lettura-scrittura RW
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30:42 - 30:45In seguito la seconda fase di questo, penso che sia in ultima analisi
-
30:45 - 30:47ancora più interessante. E' il modo in cui questa piattaforma
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30:47 - 30:49è diventata una piattaforma per comunità RW
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30:49 - 30:54il che significa creatività che viene poi elaborata da altri
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30:54 - 30:57in risposta alla prima creatività RW
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30:57 - 30:58Eccone un esempio. Questo video:
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30:58 - 31:03["Crank That" di Soulja Boy - http://www.youtube.com/watch?v=sLGLum5SyKQ + Superman:] È Soulja Boy ...
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31:03 - 31:07Ho un nuovo ballo per tutti voi chiamato Soulja Boy...
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31:07 - 31:10...
-
31:10 - 31:16...
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31:16 - 31:18Lessig: e questo video ha ispirato questo video:
-
31:18 - 31:33[Video 2] È Soulja Boy ...
-
31:33 - 31:36Lessig: che a sua volta ha ispirato questo video
-
31:36 - 31:52[Video 3] Soulja Boy ...
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31:52 - 31:55Lessig: Bene, qui c'è un altro esempio. Sono sicuro che molti di voi ricorderanno
-
31:55 - 31:56quei bei film commedia di John Hughes,
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31:56 - 31:59quello che eravamo abituati a pensare come il Brat Pack, fino a quando abbiamo saputo
-
31:59 - 32:01che c'è stato un Rat Pack prima di questi ragazzi.
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32:01 - 32:04Quindi questo è il primo pezzo di cultura
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32:04 - 32:06e penso che quest'altro sia il secondo.
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32:06 - 32:10Ecco un video musicale dei Phoenix, con la loro canzone Lisztomania:
-
32:11 - 32:17[Lisztomania: clip Phoenix ]
-
32:17 - 32:19Lessig (sopra la clip): Allora, classico stile di video musicale
-
32:19 - 32:23[Clip continua]
-
32:23 - 32:25So sentimental...
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32:25 - 32:29Lessig: Qualcuno ha avuto l'idea di prendere il contenuto di John Hughes
-
32:29 - 32:33e remixarlo con la musica dei Phoenix. Il risultato è questo:
-
32:34 - 32:51[Remix]
-
32:51 - 32:52Così sentimentale...
-
32:53 - 32:55...
-
32:55 - 32:57...
-
32:57 - 33:02...
-
33:04 - 33:05...
-
33:05 - 33:09...
-
33:09 - 33:12...
-
33:12 - 33:19...
-
33:19 - 33:23Lessig: Poi a qualcuno è venuto in mente di farne una versione locale
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33:23 - 33:26di questo video remix. Quindi questa è la versione Brooklyn:
-
33:26 - 33:58[Brooklyn remix:]
-
33:58 - 34:01Lessig: E poi San Francisco ha deciso di replicare:
-
34:01 - 34:29[San Francisco remix:]
-
34:29 - 34:32Lessig: E poi l'Università di Boston ha deciso di farne una copia:
-
34:32 - 34:59[Boston U remix:]
-
34:59 - 35:01Lessig: Ce ne sono altri, letteralmente decine di questi su internet,
-
35:01 - 35:03da ogni luogo del mondo.
-
35:03 - 35:05(1 frase ???)
-
35:05 - 35:10ogni altro luogo ... persone che fanno lo stesso tipo di remix.
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35:10 - 35:15Il punto è riconoscere che questo è poi ciò cui Souza alludeva romanticamente
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35:15 - 35:19quando parlava dei giovani che si riunivano
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35:19 - 35:20cantando i successi del giorno o le vecchie canzoni.
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35:21 - 35:23Solo che non stanno cantando successi o vecchie canzoni
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35:23 - 35:27nel loro cortile o all'angolo, ora le stanno cantando
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35:27 - 35:30su questa piattaforma digitale gratuita che permette alle persone di cantare e di rispondere,
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35:30 - 35:33e rispondere ancora una volta in tutto il mondo,
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35:33 - 35:37a mio avviso, importante e di grande valore, nella comprensione
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35:37 - 35:40di come questo tipo di cultura si sviluppa e si diffonde.
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35:40 - 35:41Ora, è legale?
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35:43 - 35:47Bene, YouTube ha appena fatto un passo in questa battaglia, se sia legale o meno.
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35:47 - 35:50Hanno lanciato questa scuola di Copyright
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35:50 - 35:52Vi faccio vedere un po' della loro scuola copyright.
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35:52 - 36:11[Video da http://www.youtube.com/copyright_school - originale sottotitolato in circa 40 lingue]
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36:11 - 36:14Non vediamo l'ora che esca il nuovo video
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36:14 - 36:15da Lumpy e the Lumpettes.
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36:16 - 36:18Anche Lumpy.
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36:23 - 36:28Russell è un grande fan. Non vede l'ora di raccontarlo tutti i suoi amici.
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36:29 - 36:33Ehi, Russell, tu non hai creato quel video!
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36:33 - 36:36Hai solo copiato il contenuto di qualcun altro.
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36:36 - 36:39Lessig: OK, questa prima parte è abbastanza standard,
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36:39 - 36:41parlando di copiare il contenuto della gente, caricarlo,
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36:41 - 36:43e anche registrare una performance live e caricarla.
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36:43 - 36:46E questo è corretto, vero, e preciso nella sua dichiarazione
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36:46 - 36:50di ciò che è legge sul copyright, e di cosa penso dovrebbe essere legge sul copyright.
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36:50 - 36:52Ma voglio concentrarmi sul loro discorso sul remix,
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36:52 - 36:55che potrebbe essere fonte di confusione per voi, e se è così, dovreste comprare
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36:55 - 36:57più copie del mio libro, "Remix" per capire di cosa si tratta.
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36:57 - 37:00Ma ecco la versione di YouTube della faccenda del remix
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37:00 - 37:05[Continua video di YouTube.] Oh, Russell! Il tuo riutilizzo dei contenuti di Lumpy è intelligente,
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37:05 - 37:07ma hai avuto il permesso per questo?
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37:07 - 37:10Anche i mashup o remix di contenuti possono aver bisogno di autorizzazione
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37:10 - 37:12da parte del detentore originale dei diritti d'autore, a seconda
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37:12 - 37:14che l'uso sia un uso corretto o meno.
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37:14 - 37:34Negli Stati Uniti [il testo sullo schermo è letto molto velocemente] ...
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37:35 - 37:36... Si dovrebbe consultare un legale esperto di copyright.
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37:38 - 37:41Lessig: OK. "Consultare un legale esperto di copyright"?
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37:41 - 37:46Questi sono ragazzi di 15 anni. Stai cercando di insegnare a dei 15enni,
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37:46 - 37:48come obbedire alla legge, e ciò che fai è dare loro
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37:48 - 37:50questa cosa chiamata uso corretto, e me lo leggi così in fretta
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37:50 - 37:52che nessuno può capirlo.
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37:52 - 37:54Tu credi che hai davvero spiegato qualcosa di sensato?
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37:54 - 37:55E' una bestialità!
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37:55 - 37:59Naturalmente alleniamo avvocati per comprenderli, e non pensare che siano bestialità
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37:59 - 38:02Ma i non avvocati dovrebbero riconoscere che sono assurdità.
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38:02 - 38:04E' un sistema assurdo qui.
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38:04 - 38:07E, naturalmente, un sistema sensato direbbe:
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38:07 - 38:12"Allora dovrebbe essere chiaramente legale per Russell fare un remix,
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38:12 - 38:15fare un remix ad uso personale, non commerciale dei contenuti
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38:15 - 38:19che vede là fuori, anche se non è legale per YouTube
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38:19 - 38:23distribuirlo senza pagare una qualche royalty
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38:23 - 38:26ai proprietari di diritti d'autore il cui lavoro è stato remixato.
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38:26 - 38:30Ora il punto è che il significato di questo tipo di cultura,
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38:30 - 38:32questa specie di cultura del remix, e l'opportunità
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38:32 - 38:35per questa cultura del remix di prosperare è riconosciuto a sinistra
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38:35 - 38:39e a destra. Ecco il mio pezzo preferito:
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38:39 - 38:42E' un video non perfetto tecnicamente, ma è fatto da uno dei miei preferiti
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38:42 - 38:45libertari del Cato Institute, che è uno dei
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38:45 - 38:47più importanti think tank libertari negli Stati Uniti,
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38:47 - 38:49e parla di questo:
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38:49 - 38:52Libertario: Le politiche di copyright non trattano solo di come incentivare
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38:52 - 38:54la produzione di un certo tipo di prodotto artistico.
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38:54 - 38:57Trattano del livello di controllo che che vogliamo permettere sia
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38:57 - 39:02esercitato sulla nostra realtà sociale, realtà sociali che sono ora
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39:02 - 39:05inevitabilmente permeate dalla cultura pop.
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39:05 - 39:08Penso che sia importante che teniamo a mente questi due generi diversi
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39:08 - 39:12di uso pubblico in mente. Se ci focalizziamo soltanto su come
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39:12 - 39:15massimizzare l'offerta di uno,
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39:15 - 39:19Penso che si rischi di sopprimerne un altro diverso e più ricco
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39:19 - 39:22e, per certi versi, forse ancora più importante.
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39:22 - 39:25Lessig: Bingo. Questo è il punto.
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39:25 - 39:28Ci sono due tipi di culture qui, due tipi di cultura:
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39:28 - 39:31la cultura commerciale e la cultura amatoriale.
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39:31 - 39:35E dobbiamo avere un sistema che cerchi di riconoscere e incoraggiare entrambe.
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39:35 - 39:39E anche YouTube, ora, l'azienda più responsabile
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39:39 - 39:42per questo revival di questa cultura del remix,
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39:42 - 39:46anche YouTube, ora, sta criminalizzando i remixer.
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39:46 - 39:47OK, ora ecco la mia tesi.
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39:47 - 39:48Ecco che cosa penso che dobbiamo fare qui.
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39:48 - 39:52In entrambi questi contesti, sia la scienza e la cultura,
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39:52 - 39:53abbiamo bisogno di riforme.
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39:53 - 39:56Il che non equivale a dire che abbiamo bisogno dell'abolizione del diritto d'autore.
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39:56 - 39:59Ci sono abolizionisti del copyright là fuori, e io non sono uno di loro.
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39:59 - 40:03Ciò di cui abbiamo bisogno sono riforme, sia del diritto che di noi stessi.
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40:03 - 40:08Così, per quanto riguarda il diritto: io, l'anno scorso, ha avuto l'opportunità -
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40:08 - 40:11cosa sorprendente, dal punto di vista di 10 anni fa -
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40:11 - 40:14ma sono stato invitato da WIPO (World Intellectual Property Organization, Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale o OMPI) per parlare con l'OMPI,
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40:14 - 40:17e sia la mia presentazione che l'attuale direttore generale
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40:17 - 40:20hanno una concezione di ciò che l'OMPI dovrebbe fare qui
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40:20 - 40:23ed è molto simile. Essi dovrebbero lanciare quello che si potrebbe considerare
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40:23 - 40:26come una Commissione Blue Skies , una commissione per pensare
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40:26 - 40:29al significato dell'architettura per il copyright nell'era digitale.
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40:29 - 40:32Il presupposto è, il copyright è necessario,
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40:32 - 40:35ma il presupposto è anche che l'architettura del 20° secolo
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40:35 - 40:38non ha alcun senso in un contesto digitale.
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40:38 - 40:41I soli elementi di questa architettura, a mio avviso,
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40:41 - 40:43che avrebbero senso, sono 5.
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40:43 - 40:47# 1 Il diritto d'autore deve essere semplice. Se si propone di dare delle regole a dei
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40:47 - 40:50ragazzi di 15 anni, i 15 anni devono essere in grado di capirlo.
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40:50 - 40:52Loro non le capiscono adesso.
-
40:52 - 40:54Nessuno lo capisce adesso.
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40:54 - 40:56E abbiamo bisogno di rifarlo daccapo, per renderlo semplice,
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40:56 - 41:00se tende a regolamentare in modo allargato quanto regola.
-
41:00 - 41:02# 2 Deve essere efficiente.
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41:02 - 41:05Il copyright è un sistema di proprietà. Si dà il caso che sia anche
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41:05 - 41:08il sistema di proprietà più inefficiente che esista.
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41:09 - 41:13Non è possibile sapere chi possiede cosa con questo sistema,
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41:13 - 41:16perché non abbiamo alcun sistema di registrazione delle proprietà
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41:16 - 41:18e che ci permetta di assegnare la proprietà come vogliamo.
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41:18 - 41:23E l'unico rimedio a quello di ripristinare una sorta di formalità,
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41:23 - 41:26almeno una formalità necessaria per mantenere un diritto d'autore.
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41:26 - 41:30E questa è una posizione che è anche supportata dalla RIAA
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41:30 - 41:32come una delle riforme essenziali al diritto d'autore.
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41:32 - 41:37# 3 Il copyright deve essere più mirato. Deve regolamentare in modo selettivo.
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41:37 - 41:40Quindi, se si pensa alla distinzione tra copie e remix,
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41:40 - 41:43e la distinzione tra il professionista e il dilettante,
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41:43 - 41:46Naturalmente, otteniamo questa matrice - gli avvocati se ne occupano in due dimensioni,
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41:46 - 41:49voi ragazzi in centinaia di dimensioni, ma ecco le mie due dimensioni -
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41:49 - 41:52Ciò che la legislazione attuale dei diritti d'autore comporta
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41:52 - 41:55è la supposizione che il diritto d'autore si regoli allo stesso modo
-
41:55 - 41:57tra queste quattro possibilità.
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41:57 - 42:00Ma questo è un errore. Ovviamente il copyright ha necessità di regolamentare
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42:00 - 42:04in modo efficiente, le copie di opere professionali,
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42:04 - 42:08così 10.000 copie dell'ultimo CD di Madonna costituiscono un problema
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42:08 - 42:10di cui la legislazione sul copyright deve preoccuparsi,
-
42:10 - 42:14Ma questa zona della cultura remix amatoriale deve essere libera
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42:14 - 42:17dalla regolamentazione del diritto d'autore. Non uso corretto ma uso libero.
-
42:17 - 42:20Nemmeno causando la minima preoccupazione di copyright.
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42:20 - 42:22E poi questi due casi di mezzo sono più complicati
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42:22 - 42:25Hanno bisogno di un po' più di libertà, ma devono assicurare
-
42:25 - 42:28qualche tipo di controllo. Quindi, se condividi l'ultimo CD di Madonna
-
42:28 - 42:31con i tuoi 10.000 migliori amici, è un problema.
-
42:31 - 42:33Ci dev'essere qualche risposta a questo problema.
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42:33 - 42:37Se si prende un libro e lo si trasforma in un film,
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42:37 - 42:39Penso che sia ancora opportuno che si ottenga il permesso per farlo,
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42:39 - 42:41anche se, ovviamente, è necessario essere capaci di remixare
-
42:41 - 42:44nel modo in cui abbiamo visto che Soderberg ha remixato quel video
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42:44 - 42:47di Bush e Endless love.
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42:47 - 42:49Il punto qui è che, se ci pensiamo bene, sto parlando di
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42:49 - 42:52deregolamentazione di uno spazio significativo della cultura,
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42:52 - 42:55e messa a fuoco della normativa del funzionamento del copyright e di fare qualcosa di buono.
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42:55 - 42:58# 4 Deve essere efficace. Per efficacia si intende
-
42:58 - 43:01che deve davvero far sì che gli artisti percepiscano i compensi.
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43:01 - 43:05Il sistema attuale non garantisce la remunerazione degli artisti.
-
43:05 - 43:07E # 5 deve essere realistico
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43:07 - 43:12Pensiamo al problema del peer-to-peer, la cosiddetta "pirateria", a livello internazionale,
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43:13 - 43:16Per l'ultimo decennio, abbiamo ingaggiato quella che viene definita
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43:16 - 43:20come una guerra. Il mio amico, il compianto Jack Valenti, ex capo della
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43:20 - 43:23Motion Picture Association of America era solito riferirsi ad essa come
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43:23 - 43:28la suo, cito, "guerra terroristica", dove a quanto pare i terroristi in questa guerra
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43:28 - 43:30sono i nostri figli.
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43:30 - 43:34Ora, questa guerra è stata un fallimento totale.
-
43:34 - 43:39Non ha raggiunto il suo obiettivo di ridurre la condivisione di materiale protetto
-
43:39 - 43:41o il peer-to-peer illegale.
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43:41 - 43:45Io so che il risultato di alcune guerre totalmente fallite
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43:45 - 43:48è di continuare a condurre quella guerra ad oltranza, e sempre più ferocemente,
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43:48 - 43:51ma io suggerisco di adottare l'opzione opposta.
-
43:51 - 43:55Noi chiediamo la pace. Chiediamo la pace in questa guerra,
-
43:55 - 43:57e prendere in considerazione proposte che ci diano l'opportunità
-
43:57 - 44:00per raggiungere gli obiettivi del diritto d'autore,
-
44:00 - 44:01senza portare avanti questo conflitto.
-
44:01 - 44:05Così, le licenze obbligatorie, le licenze volontarie collettive
-
44:05 - 44:08o il suggerimento dei Verdi tedeschi di una tariffa flat culturale
-
44:08 - 44:10che sarebbe raccolta e destinata agli artisti
-
44:10 - 44:14sulla base del danno subito a causa del P2P file-sharing,
-
44:14 - 44:16Tutte queste sono alternative al condurre una guerra
-
44:16 - 44:20per interrompere la condivisione, quando la condivisione è ovviamente al centro
-
44:20 - 44:21del modello architettonico della Rete,
-
44:21 - 44:25e tutti riconoscono che se otteniamo
-
44:25 - 44:30tali alternative, non abbiamo bisogno di bloccare questo sistema di condivisione.
-
44:30 - 44:34Ora, la cosa da pensare è, se avessimo avuto una di queste alternative
-
44:34 - 44:3810 anni fa, che cosa sarebbe il mondo al giorno d'oggi,
-
44:38 - 44:39Come sarebbe diverso?
-
44:39 - 44:41Ora, una differenza è, gli artisti avrebbero ottenuto più soldi,
-
44:41 - 44:43avrebbero avuto più soldi, perché
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44:43 - 44:45mentre noi siamo stati in guerra contro i pirati
-
44:45 - 44:48gli artisti non hanno avuto niente, solo gli avvocati.
-
44:48 - 44:49Le imprese avrebbero avuto più concorrenza,
-
44:49 - 44:52le regole sarebbe stato chiare, avremmo avuto più imprese
-
44:52 - 44:54rispetto alle sole Apple e Microsoft pensando a
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44:54 - 44:57come avrebbero potuto sfruttare la nuove tecnologie digitali.
-
44:57 - 44:59Ma la cosa più importante per me, è, non avremmo una generazione
-
44:59 - 45:02di criminali che sono cresciuti con l'essere chiamati criminali
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45:02 - 45:04perché sono tecnicamente pirati, secondo
-
45:04 - 45:06questa legge sul copyright obsoleta.
-
45:07 - 45:09Così questi 5 obiettivi andrebbero nella concezione di ciò che
-
45:09 - 45:11questa commissione Blue Skies dovrebbe pensare
-
45:11 - 45:14e credo che dovrebbe pensarci in un processo di 5 anni
-
45:14 - 45:17parlando di qualcosa che non entrerà in vigore per i prossimi 10 anni.
-
45:17 - 45:22Pensate ad esso come una sorta di Mappa per Berna II, ma Berna II come
-
45:22 - 45:25un sistema che potrebbe funzionare per conseguire gli obiettivi del diritto d'autore
-
45:25 - 45:28in un'era digitale. Questo è ciò che la legge deve fare.
-
45:28 - 45:30Ma la cosa più importante è che cosa dobbiamo fare al presente.
-
45:30 - 45:35Noi, sia nel contesto di business - e dunque in un contesto di business,
-
45:35 - 45:38abbiamo bisogno di riflettere su come consentire un migliore riutilizzo legale
-
45:38 - 45:39di materiale protetto da copyright.
-
45:39 - 45:43E le aziende come Google e Bing di Microsoft
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45:43 - 45:44devono fare di più qui.
-
45:44 - 45:47Siamo nell'era del remix, in cui la scrittura è remix,
-
45:47 - 45:50dove gli insegnanti dicono agli studenti di andare in giro per il web
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45:50 - 45:52e raccogliere quanto più contenuto possibile, al fine di
-
45:52 - 45:55scrivere un rapporto su qualsiasi argomento abbiano loro assegnato
-
45:55 - 45:56di scrivere i rapporti.
-
45:56 - 46:00Ciò significa che Google e Bing devono aiutare i nostri figli
-
46:00 - 46:03a farlo legalmente, cosa che in questo momento non possono fare.
-
46:03 - 46:05Per esempio, questo straordinario servizio, che Google
-
46:05 - 46:07ti dà quando si vuole fare una ricerca di immagini:
-
46:07 - 46:10diciamo che stai cercando un'immagine, una ricerca di immagini sui fiori,
-
46:10 - 46:14Questo menu qui - non so se ci giocate mai -
-
46:14 - 46:16è davvero straordinario: puoi anche restringere la ricerca
-
46:16 - 46:18sulla base di molte di queste categorie,
-
46:18 - 46:20compreso il colore delle fotografie.
-
46:20 - 46:23Così vuoi dei fiori rosa, puoi vedere tutti i fiori rosa,
-
46:23 - 46:24semplicemente cliccando sul link.
-
46:24 - 46:28Ma perché, in questa estrazione, non abbiamo anche una opzione
-
46:28 - 46:31del genere: show riutilizzabile?
-
46:31 - 46:35Mostra il contenuto che è esplicitamente autorizzato per essere riutilizzabile,
-
46:35 - 46:37perché Google indicizza le licenze Creative Commons
-
46:37 - 46:39associate a queste immagini.
-
46:39 - 46:43Perché non rendere a tutti gli effetti facile cominciare a filtrare
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46:43 - 46:45quelli che è possibile utilizzare con il permesso dell'autore
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46:45 - 46:47da quelli che richiedono presumibilmente un avvocato?
-
46:47 - 46:50Stessa cosa nel contesto di un sito come YouTube.
-
46:50 - 46:53Perché non consentire più facilmente la segnalazione da parte di un creatore
-
46:53 - 46:56che gli altri possano essere in grado di scaricare e riutilizzare i contenuti,
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46:56 - 47:00non tanto per ridefinire ciò che è Uso Corretto -
-
47:00 - 47:02Credo ancora che ci sia una pretesa d'uso corretto, anche se non c'è
-
47:02 - 47:06un permesso espresso di re-impiego - ma almeno per incoraggiare la gente
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47:06 - 47:08per cominciare a segnalare che la loro libertà di condividere
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47:08 - 47:10è stata autorizzata dall'autore.
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47:10 - 47:15E poi nel mondo accademico, del quale credo stiamo parlando
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47:15 - 47:17a proposito adesso.
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47:17 - 47:19Dobbiamo riconoscere nel mondo accademico, penso,
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47:19 - 47:24un obbligo etico molto più forte di quello a cui Stallman si riferisce
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47:24 - 47:27nel contesto del software. Un obbligo etico
-
47:27 - 47:29che è al fulcro della nostra missione.
-
47:29 - 47:31La nostra missione è l'accesso universale alla conoscenza.
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47:31 - 47:34Accesso universale alla conoscenza:
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47:34 - 47:36Non accesso alla conoscenza da parte dell'Università Americana,
-
47:36 - 47:40ma l'accesso universale alla conoscenza, in ogni parte del globo.
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47:40 - 47:43E tale obbligo comporta alcune conseguenze.
-
47:43 - 47:49Conseguenza # 1 è che abbiamo bisogno di mantenere questo lavoro libero,
-
47:49 - 47:51dove per libero si intende licenza libera.
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47:51 - 47:55Ora, questo deve essere parte di una questione etica su cosa facciamo.
-
47:55 - 47:59E' osteggiato da chi sostiene che l'archiviazione sia sufficiente.
-
47:59 - 48:02Ma questo è sbagliato, credo.
-
48:02 - 48:06Archiviare non è sufficiente, perché quello che fa è
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48:06 - 48:10lasciare i diritti fuori là. E trascurando questi diritti
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48:10 - 48:12incoraggia questa architettura di accesso chiuso.
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48:12 - 48:16A sua volta incoraggia i modelli di accesso che bloccano l'accesso
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48:16 - 48:18alla non-elite in tutto il mondo.
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48:18 - 48:24E inibisce la non pianificata, imprevista e "non-cool" innovazione.
-
48:24 - 48:26Questa è la cosa che gli editori avrebbero detto
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48:26 - 48:28di Google Books, quando Google Books ha avuto l'idea
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48:28 - 48:31di prendere tutti i libri pubblicati e di metterli sul web.
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48:31 - 48:33Certo, gli editori pensavano che fosse una pessima idea,
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48:33 - 48:35ma è esattamente il tipo di innovazione che dobbiamo incentivare,
-
48:36 - 48:38e sappiamo che non saranno gli editori
-
48:38 - 48:39a promuovere questo tipo di rinnovamento.
-
48:39 - 48:44Non abbiamo bisogno per il nostro lavoro, di esclusività.
-
48:44 - 48:47E non dovrebbero praticare, con il nostro lavoro, l'esclusività.
-
48:47 - 48:51E dovremmo definire quelli che lo fanno, ingiusti.
-
48:51 - 48:57Quelli che lo fanno sono in contrasto con l'etica del nostro lavoro.
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48:57 - 49:00Ora, come possiamo farlo? Penso tramite l'esercizio della leadership,
-
49:00 - 49:05leadership da parte di coloro che possono permettersi di prendere la guida
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49:05 - 49:09gli studiosi senior, quelli di ruolo, coloro che possono affermare,
-
49:09 - 49:12nei comitati concessione di permanenza in carica, che non importa
-
49:12 - 49:14che non si sia pubblicato sulle riviste più prestigiose
-
49:14 - 49:18se poi quella rivista non è Open Access.
-
49:18 - 49:22Persone che possono cominciare a contribuire a una ridefinizione di cosa sia l'accesso alla conoscenza,
-
49:22 - 49:25sostenendo Open Access e rispettare Open Access
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49:25 - 49:28e incoraggiando Open Access.
-
49:28 - 49:30Ora, io sono davvero onorato e felice di poter parlare di questo
-
49:30 - 49:34proprio qui, dove ovviamente ci avete dato il Web,
-
49:34 - 49:39e il CERN ha assunto un ruolo guida nel sostenere l'Open Access
-
49:39 - 49:42in uno spazio fondamentale della fisica.
-
49:42 - 49:46Il lavoro che state facendo adesso avrà un effetto cruciale
-
49:46 - 49:50sulla modifica il dibattito scientifico in tutto il mondo.
-
49:50 - 49:52Ma quello che dobbiamo fare è pensare
-
49:52 - 49:56a come sfruttare questa leadership nella leadership per il mondo,
-
49:56 - 50:02a beneficio di questo settore del mondo tanto quanto quella zona del globo.
-
50:02 - 50:04Grazie molte.
-
50:04 - 50:07(Applausi)
-
50:07 - 50:08[Credits per le foto di Flickr]
-
50:08 - 50:15[Questo lavoro ha una licenza: CC-BY]
-
50:15 - 50:19[[Sottotitoli: universalsubtitles.org/videos/jD5TB2eebD5d /]]
- Title:
- Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge
- Description:
-
Lecture at CERN, Geneva, Switzerland, 18 April 2011: A new talk about open access to academic or scientific information, with a bit of commentary about YouTube Copyright School. ;
- Video Language:
- English
- Team:
- Captions Requested
- Duration:
- 50:19
Maggie S (Amara staff) edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge | ||
r.ranzani edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge | ||
r.ranzani edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge | ||
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r.ranzani edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge | ||
r.ranzani edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge | ||
r.ranzani edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge | ||
r.ranzani edited Italian subtitles for Lawrence Lessig: The Architecture of Access to Scientific Knowledge |