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B.: Buongiorno Ms. Hayes!
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I.: : Siete pronti ad apprendere i nuovi strumenti che un buon lettore usa per leggere?
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Bene. Ho saputo che anche Ms. Stolen ha già lavorato con voi su queste cose
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portandovi a riflettere su cosa l'autore intende comunicarvi attraverso il proprio libro
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Qualche volta compiete un'azione, qualche volta ponete delle domande
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Oggi vi insegnerò un nuovo strumento
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una parte l’avete già conosciuta
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un’altra ve la insegno oggi
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Siete pronti a conoscere questo nuovo strumento?
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Questo strumento è davvero molto importante
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Oggi lavoreremo su quattro fasi
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Sono le quattro fasi che i lettori, siano essi giovani, esperti, mamma e papà, o gli studenti del college
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fanno quando leggono per cercare di comprendere cosa lo scrittore intenda dirgli
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Perchè ciò che si pensa è la cosa più importante
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E ciò che si impara da ciò che l'autore del libro intende comunicarci
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Posso illustrarvi ora quali sono queste quattro fasi?
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Ciò che fanno tutti i lettori ogni volta che leggono è una cosa che avete già studiato
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I lettori si pongono domande
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Sapete quali sono le parole che utilizziamo per porre domande?
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Cosa
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Quando
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Perchè
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Chi
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Abbiamo dunque: cosa, quando, perchè, chi
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Come e dove
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Dunque quando leggiamo ci domandiamo Chi, Cosa, Quando, Dove, Perché e Come
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per aiutarci a ricordare cosa lo scrittore intende dirci
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Quando vedrete il cappello giallo e il microfono saprete che quello è il momento di porre domande
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Ma c’è qualcos’altro che fanno i lettori quando leggono
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Qualche volta quando leggiamo un testo può succedere che ci scontriamo con un termine che non conosciamo
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E allora ci domandiamo: “Che parole è questa?"
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"Non l’ho mai sentita prima"
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"Che cosa significa? Che cosa intende dire l'autore? Non ho capito..."
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Può anche succedere che ci sentiamo un po’ confusi e incerti sul messaggio che intende inviarci l’autore
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Vi è mai capitato?
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Quando accade ciò conviene fermarsi e chiarire
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Riconoscerete questa fase da questi grandi occhiali e da questa lente di ingrandimento
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che permettono una visione più precisa
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Vi insegnerò più tardi quali sono le cose da fare per chiarire il messaggio dell’autore
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Quando un lettore ha già letto una parte,
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si è posto le domande,
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ha chiarito i dubbi,
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ecco che si domanda: qual è il messaggio dell'autore?
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Questo è il momento di sintetizzare
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Che cosa è questo?
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B.: Un setaccio!
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Esatto, un setaccio. Perché usiamo un setaccio?
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B.: […]
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Giusto. Il setaccio trattiene i pezzi più grossi e lascia cadere i pezzi più piccoli
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È utile per sintetizzare un testo perché consente di lasciare andare i dettagli inutili e di trattenere le cose più importanti
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Dunque, vediamo se vi ricordate,
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se metto il cappello giallo e prendo il microfono cosa sto facendo?
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B.: Fai le domande
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E quali sono le domande che mi pongo?
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Chi, Cosa, Quando, Dove, Perché e Come
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Qualche volta poi, leggendo, ci sentiamo un po’ confusi e allora se metto i grossi occhiali e prendo la lente di ingrandimento, sto cercando di…..
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B.: Chiarire
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Quando poi abbiamo terminato di leggere è il momento del setaccio, ossia di dire con poche parole quelle che sono le idee più importanti…
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B.: Sintetizzare
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Infine, c’è un’ultima fase, la fase del predire
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Voi avete mai provato ad immaginare cosa ci sarà scritto in un testo prima ancora di leggerlo?
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Pensate mai a che cosa vi dirà di nuovo un testo?
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I lettori lo fanno
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Quando si accingono a leggere un testo, indossano il cappello da mago e la bacchetta magica e si domandano: di che cosa tratterà questo libro?
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Ad esempio, proviamo ad immaginare insieme di cosa possa parlare questo libro
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Il titolo è "Il becco degli uccelli"
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e in copertina ci sono due immagini che illustrano i becchi di due uccelli
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Quale potrà essere l’argomento del libro?
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Immagino che il libro mi insegnerà qualcosa su……
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B.: Gli uccelli
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Non tutto sugli uccelli! Penso piuttosto che mi insegnerà qualcosa su…...
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B.: Il becco degli uccelli
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Proprio del becco degli uccelli
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Prima di leggere la storia è necessario chiarire che cosa sono i becchi
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Guardiamo la pagina e cerchiamo di farci un’idea. Che ne pensate?
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B.: Penso che sia la bocca dell’uccello
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Bene. Qualcuno di voi ha qualche idea su che cosa potrà raccontare questo libro circa i becchi degli uccelli?
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B.: [...]
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Siamo pronti per iniziare a leggere il libro ora
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"Il becco degli uccelli"
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(leggendo dal libro) “Qualcuno usa forchetta e coltello per mangiare il proprio pasto. Qualcun altro usa il cucchiaio e delle bacchette. Gli uccelli usano il loro becco”.
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Quali domande potrei formulare su ciò che ho letto?
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Ho una domanda: a quale scopo gli uccelli usano il loro becco?
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B.: Per mangiare
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Ora passiamo alla fase del chiarire
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C’è qualcosa che mi lascia un po’ confusa…
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Cosa sono le bacchette?
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Quando vogliamo chiarire un termine bisogna innanzitutto leggere l’intera frase
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(leggendo dal libro) “Qualcuno usa forchetta e coltello per mangiare il proprio pasto. Qualcun altro usa il cucchiaio e delle bacchette”.
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Leggendo questo penso che si riferisca a qualcosa per…
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B.: Mangiare meglio!
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Ora devo cercare nel mio schema mentale se e dove ho già visto o sentito questa parola (bacchette) prima d’ora
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Ho visto o sentito questa parola prima d'ora? Dove?
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B.: Le bacchette sono usate per mangiare il cibo cinese
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È vero, avevo già sentito e visto questa parola prima d’ora
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Ora mi domando però: che forma hanno queste bacchette cinesi?
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B.: [...]
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Chi mi può aiutare...che forma hanno queste bacchette cinesi? Di che cosa sono fatte?
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B.: Sono due bastoncini (sticks)
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Ora mi è tutto più chiaro
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Vediamo se è possibile studiare la struttura della parola
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Possiamo dividere la parola per chiarirne il significato?
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B.: Si compone di chop e di stick
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C’è la parola stick (bastoncino) come avevamo visto prima!
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Ora dobbiamo pensare a come sostituire la parola
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Leviamo la parola "bacchette" e cerchiamo un’altra parola che abbia lo stesso significato
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Quale potrebbe essere?
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B.: Bastoncini di legno (woodsticks)
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(leggendo dal libro) “Qualcuno usa forchetta e coltello per mangiare il proprio pasto. Qualcun altro usa il cucchiaio e dei bastoncini di legno”.
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Benissimo, mi sembra tutto più chiaro ora
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Ora vediamo se riusciamo a sintetizzare
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Di cosa ho bisogno per sintetizzare?
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B.: Del setaccio
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Ora usando il setaccio voglio lasciare tutti i piccoli dettagli e tenere solo le idee più importanti
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Penso che l’idea più importante sia che gli uccelli usano il loro becco per mangiare
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Pensate che sia questo che l’autore voleva dirci?
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Vediamo quante parole usiamo per questo riassunto
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“Gli uccelli usano il loro becco per mangiare”
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Possiamo usarne all’incirca dieci
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Prima di iniziare di nuovo a leggere proviamo a ricordare quelle che erano state le nostre predizioni su ciò che avrebbe affrontato il testo
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Io avevo pensato che il testo ci avrebbe insegnato qualcosa sul becco degli uccelli e così è stato
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poiché ci ha detto che gli uccelli mangiano con il loro becco
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Qualcuno di voi aveva pensato che il testo avrebbe detto che alcuni uccelli mangiano piccoli pesci
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È stato detto?
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Non ancora, ma potrebbe!
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Abbiamo appena finito di leggere questa parte, chi di voi potrebbe fare una predizione su quello che verrà detto nelle prossime pagine?
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B.: Gli uccelli usano il becco anche per annusare
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Bene. Un’altra predizione?
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B.: Potrebbe dire quanto abbiamo detto finora sugli uccelli, ossia che mangiano piccoli pesci…
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Vediamo che cosa ci racconta l’autore nelle prossime pagine
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(leggendo dal libro) “Ogni uccello ha un becco speciale per prendere il proprio cibo preferito. Alcuni uccelli che vivono sul mare hanno un becco lungo e sottile. Alcuni di questi uccelli affondano il loro becco nella sabbia in cerca di cibo”.
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Noi avevamo predetto che gli uccelli usano il loro becco per annusare e cercare le loro prede
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Che ne pensate? Ci ha detto ciò?
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Il testo non ci dice proprio che gli uccelli usano il loro becco per annusare ma ci dice comunque che il becco viene usato per cercare il cibo
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B.: [...]
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B.: [...]
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Ora è il momento di porsi le domande
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(leggendo lo stesso passo dal libro) “Ogni uccello ha un becco speciale per prendere il proprio cibo preferito. Alcuni uccelli che vivono sul mare hanno un becco lungo e sottile. Alcuni di questi uccelli affondano il loro becco nella sabbia in cerca di cibo”.
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Allora vi chiedo come gli uccelli usano il loro becco per cercare il cibo?
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B.: Mettono il loro becco dentro la sabbia per trovare il cibo
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Gli uccelli usano il loro becco per cercare cibo
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Esatto! È proprio quello che ci viene detto.
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Abbiamo incontrato qualcosa che ci ha lasciati un po’ confusi?
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C’è qualche punto da chiarire?
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Forse dovremmo chiarire la parola “affondare”
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Per chiarire una parola abbiamo detto che bisogna leggere l’intera frase che gli sta intorno
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(leggendo dal libro) “Gli uccelli affondano il loro becco nella sabbia in cerca di cibo”
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Che cosa pensate possa significare questa parola?
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B.: […]
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Cercate nel vostro schema mentale se avete già sentito o visto questa parola
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B.: [...]
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Sarà difficile cercare la struttura di questa parola
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quindi saltiamo questa fase e andiamo direttamente all’ultima
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ossia alla fase della sostituzione
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Possiamo sostituire questa parola con una di significato simile? Quale parola possiamo usare?
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B.: Infilare (stick).
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Se diciamo “gli uccelli infilano il loro becco dentro la sabbia per cercare il cibo” possiamo capire meglio?
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Dopo avere chiarito, è il momento di procedere con…
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B.: la sintesi
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Abbiamo un sacco di informazioni in questa pagina,
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ma bisogna pensare a quali informazioni più importanti ci vuole trasmettere l’autore.
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(leggendo dal libro) “Ogni uccello ha un becco speciale per prendere il proprio cibo preferito. Alcuni uccelli che vivono sul mare hanno un becco lungo e sottile. Alcuni di questi uccelli affondano il loro becco nella sabbia in cerca di cibo”.
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Questo testo si riferisce a quale tipo di uccelli?
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B.: Gli uccelli che vivono vicino al mare
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Bene, quindi è necessario partire da loro
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Ma cosa sta cercando di dirci su questo tipo di uccelli?
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L’idea più importante che ci vuole trasmettere qual è?
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B.: Gli uccelli che vivono vicino al mare usano il loro becco lungo e sottile per cercare il cibo dentro la sabbia.
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È piuttosto lungo, riusciamo a sintetizzarlo ulteriormente?
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“Gli uccelli di mare infilano il loro becco nella sabbia per trovare il cibo”
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Pensate che sia quello che l’autore intendeva dirci?
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Prima di procedere con la prossima pagina è necessario fare qualche predizione
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B.: Tutti gli uccelli hanno un becco lungo e sottile?
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Questa è una buona domanda. Probabilmente nelle prossime pagine troveremo la risposta
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Cosa pensate che ci dirà l'autore nelle prossime pagine?
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B.: Penso che nelle prossime pagine leggeremo che qualche uccello può essere grande qualcun altro piccolo.
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B.: [...]
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Il libro è intitolato “I becchi degli uccelli” quindi penso che nelle prossime pagine tratti delle diverse tipologie di becco
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Domani leggendo le altre pagine scopriremo se effettivamente parla delle tipologie di becco degli uccelli, oppure delle diverse taglie, oppure del nutrimento, …
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Ora indosserò e prenderò diversi oggetti e voi mi direte quali sono le azioni che devo compiere
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Ditemi, che azione devo compiere?
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B.: Porre domande
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E con cosa iniziano le domande?
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B.: Chi, Cosa, Quando, Dove, Perché o Come.
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E se mi sento un po’ confusa, mi fermo e che cosa devo fare?
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B.: Fare chiarezza
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Faccio chiarezza leggendo l’intera frase, cercando nei miei schemi mentali se ho già visto o sentito la parola, analizzando la struttura della parola e sostituendola con un sinonimo
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Quando poi abbiamo terminato di leggere il libro, ci fermiamo e iniziamo a…
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B.: Sintetizzare
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Cosa facciamo quando sintetizziamo?
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B.: Setacciamo e lasciamo andare via le cose più piccole per tenere quelle più grandi e importanti
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Infine immaginiamo che cosa l’autore voglia dirci, ossia facciamo delle predizioni