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Prima persona vs. Seconda persona vs. Terza persona - Rebekah Bergman

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    "Io sono un uomo invisibile."
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    "La signora Dalloway disse che i fiori
    li avrebbe comprati lei."
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    "Stai per cominciare a leggere
    il nuovo romanzo di Italo Calvino."
  • 0:26 - 0:31
    Questi tre incipit,
    da "Uomo invisibile" di Ralph Ellison,
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    "La signora Dalloway" di Virginia Woolf
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    e "Se una notte d'inverno
    un viaggiatore" di Italo Calvino,
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    stabiliscono tutti
    un punto di vista diverso.
  • 0:40 - 0:43
    Chi racconta la storia
    e da quale prospettiva
  • 0:43 - 0:46
    sono fra le scelte
    più importanti per un autore.
  • 0:46 - 0:51
    Raccontata da un punto di vista diverso,
    una storia può cambiare completamente.
  • 0:53 - 0:54
    Prendi questa fiaba:
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    "Raperonzolo, Raperonzolo" gridò
    il principe "sciogliti i capelli".
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    Raperonzolo si sciolse la treccia
    e lanciò i capelli fuori dalla finestra.
  • 1:03 - 1:06
    Il principe scalò le ciocche
    alla volta della torre.
  • 1:06 - 1:11
    Di solito Raperonzolo è raccontata così,
    con un narratore esterno alla storia.
  • 1:11 - 1:14
    Questo punto di vista
    si chiama terza persona.
  • 1:14 - 1:18
    Ma Raperonzolo può anche essere raccontata
    da un personaggio della storia:
  • 1:18 - 1:20
    un narratore in prima persona.
  • 1:20 - 1:23
    "Le punte dei riccioli di Raperonzolo
    caddero ai miei piedi.
  • 1:23 - 1:26
    Io le afferrai e cominciai
    ad arrampicarmi... bleah!
  • 1:26 - 1:28
    Non riuscivo a districarmi.
  • 1:28 - 1:32
    Le ciocche mi cadevano addosso,
    attaccandosi alla mia pelle sudata."
  • 1:32 - 1:36
    In un racconto in prima persona,
    la storia può cambiare moltissimo
  • 1:36 - 1:41
    a seconda di quale personaggio
    sia il narratore.
  • 1:41 - 1:44
    Mettiamo che sia Raperonzolo
    a narrare, non il principe:
  • 1:44 - 1:47
    "Spero che capisca quanto ci vuole
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    a sciogliere sette metri
    di capelli, pensai.
  • 1:51 - 1:56
    Ahi! Sarò sincera: credevo mi si sarebbe
    staccato il cuoio capelluto dal cranio.
  • 1:56 - 2:00
    "Puoi arrampicarti
    più in fretta?" gridai."
  • 2:00 - 2:05
    Alla seconda persona, il narratore
    si rivolge al lettore:
  • 2:05 - 2:10
    "Grida il tuo nome.
    Vuole che tu sciolga i capelli.
  • 2:10 - 2:14
    Hai appena finito di intrecciarli, ma ehi!
    Non ricevi molte visite".
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    Le prospettive in terza persona,
    prima persona e seconda persona
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    hanno ciascuna particolari
    possibilità e limiti.
  • 2:22 - 2:26
    Allora come si sceglie un punto di vista
    per la propria storia?
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    I limiti non sono necessariamente
    una brutta cosa,
  • 2:28 - 2:33
    possono aiutare a focalizzare una storia
    o a sottolineare certi elementi.
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    Per esempio,
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    un narratore in terza persona
    è un po' distaccato dai personaggi,
  • 2:39 - 2:40
    ma può andare bene per le storie
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    dove è importante che ci sia
    una certa distanza.
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    Un narratore in terza persona
    può essere limitato,
  • 2:47 - 2:51
    nel senso che resta vicino ai pensieri
    e ai sentimenti di un personaggio solo,
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    oppure onnisciente, in grado di vagare
    tra le menti dei personaggi
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    e dare al lettore più informazioni.
  • 2:57 - 3:02
    Una storia scritta in prima persona crea
    vicinanza tra il lettore e il narratore.
  • 3:02 - 3:05
    È anche ristretta
    a ciò che il narratore sa.
  • 3:05 - 3:07
    Questo può creare suspense
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    perché il lettore scopre le informazioni
    man mano che le scopre il personaggio.
  • 3:11 - 3:12
    Un narratore in prima persona
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    non deve per forza rappresentare
    fedelmente l'esperienza del personaggio,
  • 3:16 - 3:19
    può essere delirante o bugiardo.
  • 3:19 - 3:23
    Nel romanzo di Kazuo Ishiguro
    "Quel che resta del giorno"
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    Stevens, un anziano maggiordomo inglese,
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    racconta nel 1956
    i suoi molti anni di servizio,
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    ma non riconosce i difetti
    dell'uomo per cui lavora.
  • 3:33 - 3:37
    Le crepe nella narrazione alla fine
    puntano l'attenzione del lettore
  • 3:37 - 3:41
    sui difetti sottovalutati
    della cultura e del sistema sociale
  • 3:41 - 3:43
    in cui il maggiordomo vive.
  • 3:43 - 3:46
    Justin Torres, nel suo romanzo
    "Noi, gli animali",
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    comincia la narrazione
    con la prima persona plurale:
  • 3:49 - 3:53
    "Eravamo sei mani che strappavano,
    sei piedi che pestavano;
  • 3:53 - 3:55
    eravamo fratelli, tre maschi,
  • 3:55 - 3:58
    tre piccoli re asserragliati
    nella smania di avere di più".
  • 3:58 - 4:00
    A metà della storia,
  • 4:00 - 4:05
    il punto di vista passa alla prima
    persona singolare, da noi a io,
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    quando i ragazzi crescono e uno
    dei fratelli si sente escluso dagli altri.
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    La seconda persona
    è una scelta meno comune.
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    Il lettore deve sospendere
    l'incredulità per diventare un altro "tu".
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    Mettere un lettore
    nella prospettiva del personaggio
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    può creare impazienza e suspense.
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    A volte, però,
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    ha lo scopo di distanziare il narratore
    dalla sua stessa storia
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    piuttosto che quello di avvicinare
    il lettore alla storia.
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    In questi casi,
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    il narratore alla seconda persona descrive
    se stesso col "tu" invece che con "io".
  • 4:38 - 4:43
    Gli scrittori sperimentano continuamente
    nuove variazioni sul punto di vista.
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    Le nuove tecnologie
    della realtà virtuale e aumentata
  • 4:46 - 4:50
    possono espandere le possibilità
    di questi esperimenti.
  • 4:50 - 4:52
    Mettendo le persone in un particolare
    punto d'osservazione
  • 4:52 - 4:54
    in uno spazio virtuale,
  • 4:54 - 4:58
    come possiamo cambiare il modo
    in cui raccontiamo e viviamo le storie?
Title:
Prima persona vs. Seconda persona vs. Terza persona - Rebekah Bergman
Speaker:
Rebekah Bergman
Description:

Per vedere la lezione completa: https://ed.ted.com/lessons/first-person-vs-second-person-vs-third-person-rebekah-bergman

Chi narra la storia e da quale prospettiva sono alcune delle scelte più importanti che un autore compie. Raccontata da un punto di vista diverso, una storia può cambiare completamente. Le prospettive in terza, prima o seconda persona hanno ciascuna possibilità e limiti particolari. Quindi come si sceglie un punto di vista per la propria storia? Rebekah Bergman analizza le diverse maniere in cui si può focalizzare una storia.

Lezione di Rebekah Bergman, diretta da Gibbons Studio.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TED-Ed
Duration:
05:00

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