L'impatto dello streaming nel futuro dell'intrattenimento

Emmett Shear, co-fondatore di Twitch, condivide in un discorso dimostrativo la sua visione circa il futuro dell'intrattenimento interattivo - e spiega come lo streaming dei videogiochi stia contribuendo alla creazione di comunità di persone online. "Sono eccitato all'idea di un mondo in cui l'intrattenimento possa connetterci invece che isolarci; un mondo dove gli interessi comuni facciano da collante per creare sia legami bilaterali, sia forti ed autentiche comunità," afferma Shear.

Sono ossessionato dall'idea
di creare delle comunità salutari

e questo mi ha spinto a ideare Twitch --

per permettere di guardare la gente
mentre gioca ai videogiochi online.

(Risate)

Grazie per essere venuti al mio TED Talk.

(Risate)

Seriamente,

i videogiochi sono davvero
legati all'idea di comunità.

Sin dall'inizio della storia umana

ci siamo intrattenuti
all'interno di piccoli gruppi.

Condividevamo le storie attorno al fuoco,

cantavamo e ballavamo insieme.

La prima forma di intrattenimento
era comunitaria e interattiva.

Solo recentemente, nella grande linea
del tempo della storia umana

quell'interattività si è ridotta

lasciando il posto all'intrattenimento
trasmesso.

La radio e i dischi hanno portato
la musica nelle nostre auto e case.

La TV e le videocassette hanno portato
lo sport e i film nei nostri salotti.

L'accesso all'intrattenimento trasmesso
era del tutto inedito.

Fornì alle persone contenuti fantastici
da tutto il mondo.

Creò una cultura condivisa
per milioni di persone.

Oggi, se volete vedere o ascoltare Mozart

non dovete acquistare un costosissimo
biglietto e trovare un'orchestra.

Se vi piace cantare --

(Canta) Posso mostrarvi il mondo --

avrete sicuramente qualcosa in comune
con altri individui da qualche parte.

Con questo tipo di accesso, però,

abbiamo agevolato la separazione
tra il creatore e il consumatore

e la relazione tra le due parti
è diventata per lo più unilaterale.

Ci siamo trovati in un mondo in cui
c'era un gruppo di pochi creatori,

mentre la maggior parte di noi
è diventata spettatore

e ciò ha agevolato la fruizione
di quei contenuti in solitudine.

C'è però una controtendenza:

la scarsità.

Nel 1900 Vienna era celebre
per i suoi caffè letterari.

Uno dei maggiori diffusori
di quel tipo di cultura

consisteva in alcuni
costosi giornali difficili da reperire

e di conseguenza

le persone si recavano
presso i caffè per leggerne una copia.

Una volta arrivati lì,

conoscevano altre persone
che leggevano lo stesso giornale,

parlavano, si scambiavano idee

creando una comunità.

In maniera analoga,

la TV via cavo una volta non era economica

e la partita non l'avreste vista da casa.

Sareste invece andati in un bar della zona

e lì avreste fatto il tifo
con altri sostenitori.

Con il continuo diminuire del prezzo
di questi strumenti grazie alla tecnologia

diminuisce anche la necessità che riuniva
e accomunava le nostre comunità.

Abbiamo l'imbarazzo della scelta
sulle opzioni di intrattenimento

e non è mai stato così facile
ritrovarsi a consumarle in solitudine.

La nostra società ne sta conoscendo
le ripercussioni.

Per esempio,

il numero di persone che afferma
di avere almeno due amici stretti

è ai minimi storici.

Penso che una delle maggiori cause
scatenanti

sia la possibilità di fruire dei media
in totale autonomia.

C'è però una controtendenza che
contrasta l'atomizzazione della società:

i moderni videogame multigiocatori.

Questi giochi sono come un falò condiviso.

Sono sia interattivi che sociali.

Ora questi falò vantano magari
belle animazioni,

missioni eroiche,

a volte troppi bottini,

ma i giochi di oggi sono molto diversi

dall'attività solitaria di 20 anni fa.

Sono profondamente complessi,

sono intellettualmente più stimolanti,

e soprattutto sono
intrinsecamente sociali.

Uno dei più recenti generi
che esemplifica questo cambiamento

è la battle royale.

100 persone si paracadutano su un'isola
in una gara all'ultimo sangue.

Pensatelo come una specie di
talent tipo "American Idol",

ma con molti più combattimenti
e molto meno Simon Cowell.

Avrete forse sentito parlare
di "Fortnite",

un tipico esempio
del genere "battle royale",

che è stato giocato da più di 250
milioni di persone in tutto il mondo.

Tutti, dai bambini del vostro quartiere

a Drake e Ellen DeGeneres.

2,3 miliardi di persone nel mondo
giocano ai videogiochi.

I primi giochi come "Tetris" e "Mario"
erano semplici enigmi o missioni,

ma con la nascita degli arcade
poi dei giochi online,

e ora i giochi di massa con
enormi e fiorenti comunità online,

i giochi sono diventati
l'unica forma di intrattenimento

il cui consumo richiede veramente
una connessione sociale.

E questo ci porta allo streaming.

Perché le persone fanno lo streaming
mentre giocano ai videogiochi?

E perché centinaia di milioni di persone
di tutto il mondo

si incontrano per guardarli?

Vorrei che tutti voi immaginaste
per un secondo --

immaginaste di atterrare
su un pianeta alieno,

e su questo pianeta
c'è un enorme rettangolo verde,

e in questo rettangolo verde ci sono

alieni con vestiti coordinati

intenti a infilare una sfera
a scacchi tra due pali

usando solo i piedi.

I giocatori sono abili,

quindi la palla va avanti e indietro,

ma ci sono centinaia di milioni di persone
che guardano da casa

fanno il tifo e si entusiasmano
insieme a loro.

Ora io sono cresciuto
guardando lo sport con mio padre,

quindi capisco perché il calcio sia
divertente e coinvolgente.

Ma se non guardate lo sport,

magari vi piace guardare
"Ballando con le stelle"

o "Masterchef".

In ogni caso il principio è lo stesso.

Se c'è un'attività che ti piace davvero,

ti potrebbe piacere guardare
altre persone che la svolgono

con abilità e competenza.

Potrebbe essere sconcertante
per un alieno,

ma condividere una passione
è una cosa tipicamente umana.

Oggi i giocatori si aspettano
l'intrattenimento dal vivo e interattivo,

mentre il consumo passivo
non sembra altrettanto appagante.

Ecco perché lo streaming live
è decollato con i videogiochi.

Perché offre lo stesso tipo
di sensazione interattiva.

Quindi, quando immaginate
come funzioni Twitch,

non voglio che pensiate
a un milione di livestream di videogiochi.

Vorrei invece che immaginaste
milioni di falò.

Alcuni sono falò enormi.

Fiamme ruggenti con centinaia di migliaia
di persone intorno,

altri sono più piccoli,
incontri più intimi

dove tutti si conoscono.

Proviamo a sederci
intorno a uno di quei falò.

Ehi, Cohh, come va?

Cohh: Bene e tu, Emmett?

ES: Sono qui al TED
con circa 1000 dei miei amici più cari

e abbiamo pensato di
metterci in contatto con voi.

Cohh: Fantastico!
Sono felice di vedervi, ragazzi.

ES: Allora, Cohh, puoi spiegare
al pubblico di TED

cosa hai imparato
su Twitch nella tua comunità?

Cohh: OK, da dove posso cominciare?

Ne faccio parte da più di cinque anni

e se c'è una cosa che non smette
di sorprendermi ogni giorno,

è quanto
tutto questo favorisca la comunicazione.

Gioco ai videogiochi
da 20 anni ormai,

ho condotto gilde MMO online per oltre 10

ed è una di quelle cose,
uno dei pochissimi posti nella vita

dove puoi incontrare
così tante persone con interessi simili.

Ti stavo ascoltando un po' prima,

adoro l'analogia del falò,
e anche io ne uso una simile.

Io vedo tante persone
su un grande divano,

ma solo una di loro ha il telecomando.

È una situazione del tipo
"Passami le patatine!", capisci?

Con altre 700 persone cosi--

ma è fantastico e in realtà è ...

ES: Allora Cohh,
che sta succedendo in chat ora?

Puoi spiegarcelo un po'?

Perché io non ci vedo benissimo,
ma vedo un sacco di emoticon.

Cohh: Questa è la mia comunità,
è la Cohhlizione.

Faccio streaming ogni giorno.

Ho appena concluso
una sfida di 2000 giorni,

e ormai abbiamo creato
una comunità fantastica

qui nel canale.

In questo momento
sono collegati 6200 utenti.

Quello che stai vedendo è uno spam
di emoticon positivi "Ciao TED"

emoticon d'amore,

"È fantastico",

"Ciao, ragazzi", "Ciao".

Fondamentalmente è solo un enorme
gruppo di persone,

un ampio gruppo di giocatori

che stanno vivendo
un evento positivo insieme.

ES: Possiamo fare un sondaggio in chat?

La domanda è per chi è in chat.

C'è qualcosa che vorreste che tutti,

e in particolare queste persone
ora qui con me al TED,

sapessero riguardo a cosa significhi
per voi giocare ai videogiochi

e far parte di questa comunità?

Cohh: Oh, wow.

Vedo già un sacco di risposte.

"Mi piace l'atmosfera positiva".

"Le migliori comunità sono su Twitch."

(Risate)

"Ci aiuta a superare i momenti brutti."

Oh, questo è un messaggio
che vedo spesso su Twitch,

che è molto bello.

"Una comunità molto positiva".

"Un sacco di positività".

Una cosa grandiosa.

ES: Quindi Cohh, prima che io torni
al mio TEDTalk,

che in realtà dovrei
prima o poi tornare a fare

(Risate)

Hai qualcos'altro da condividere con noi

o una domanda da fare,

qualcosa che hai sempre desiderato
dire davanti a un pubblico?

Cohh: In realtà no.

Voglio dire, mi piace molto
quello che stai facendo.

Penso che lo streaming interattivo

sia la grande frontiera inesplorata
del futuro dell'intrattenimento

e ti ringrazio per tutto quello che fai.

Più persone ascoltano
quello che fai, meglio è

per tutti i presenti qui.

ES: Ottimo, Cohh. Grazie mille.

Ora tornerò a fare questo discorso,

ma ci aggiorneremo più tardi.

Cohh: Sicuramente!

(Applausi)

ES: Questo è un nuovo modo di interagire.

Abbiamo influito su
ciò che è successo durante lo streaming,

abbiamo creato
un'esperienza insieme a lui,

e abbiamo interagito con la chat e Cohh.

In Twitch abbiamo iniziato a definirlo,

di conseguenza,
"intrattenimento multigiocatore".

Perché passare dal vedere un video da soli
a uno streaming interattivo in diretta

è simile alla differenza tra
una partita con un giocatore singolo

e una partita multigiocatore.

I giocatori sono spesso i primi
a esplorare le nuove tecnologie.

I microcomputer, ad esempio,
sono stati usati presto per i videogiochi.

Il primo dispositivo digitale di massa
non è stato il cellulare,

ma il Gameboy....

per i videogiochi.

Di conseguenza

un modo per avere un'idea
di ciò che potrebbe avvenire in futuro

è guardare questo mondo dei videogiochi
divertente e interattivo

e chiedersi:

"Cosa faranno oggi questi giocatori?"

E questo potrebbe darvi un'idea
di ciò che il futuro ha in serbo

per tutti noi.

Una delle cose
che stiamo già osservando su Twitch

è l'intrattenimento multigiocatore
negli sport.

Twitch e la NFL si sono uniti
per offrire calcio in streaming dal vivo,

ma invece di commentatori
in giacca e cravatta

abbiamo gli utenti di Twitch,

che trasmettono in streaming
sul proprio canale

e interagiscono con la loro comunità

rendendola una vera e propria
esperienza multigiocatore.

Quindi penso che se guardate al futuro

solo poche centinaia di persone
diventano oggi commentatori sportivi.

È limitato il numero di persone
che hanno questa opportunità.

Ma gli sport
stanno per diventare multigiocatore

e questo significa che chiunque
voglia farlo

avrà l'opportunità
di diventare commentatore sportivo,

giusto per provarci.

E penso che questo aprirà le porte
a tantissimi nuovi talenti

per tutti noi.

E non chiederemo più:
"Hai visto la partita?"

Chiederemo invece:

"Nel canale di chi
hai visto la partita?"

Lo vediamo già
con la cucina, con il canto,

c'è persino chi fa saldature in streaming.

E tutto questo accadrà
intorno al metaforico falò.

Ci saranno milioni di questi falò
in tutto il mondo

nei prossimi anni.

E per ogni argomento

potremo trovare un falò

che ci permetterà di connetterci
con persone di tutto il mondo.

Per gran parte della storia dell'umanità,

l'intrattenimento è stato multigiocatore.

Cantavamo insieme,

condividevamo le notizie
nella piazza del paese,

ma a un certo punto
la conversazione bidirezionale

si è trasformata
in una trasmissione a senso unico.

Dato che mi preoccupo delle comunità

sono entusiasta di un mondo

dove il nostro intrattenimento
potrebbe collegarci invece che isolarci.

Un mondo dove possiamo ritrovarci
grazie ai nostri interessi comuni

e creare delle comunità salde e vere.

I giochi, lo streaming e le interazioni
che essi stimolano

stanno iniziando a far tornare
indietro la ruota

verso il nostro passato multigiocatore,
interattivo, ricco di comunità.

Grazie a tutti per aver condiviso
questa esperienza con me,

vi auguro di trovare
il vostro falò migliore.

(Applausi)