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Sono Sean Marihugh
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lavoro per Microsoft.
Sono addetto all'assistenza tecnica
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del cosiddetto help desk
per la disabilità,
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che è un servizio gratuito
di assistenza tecnica
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per clienti affetti
da disabilità.
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Mi chiamo Jean Hodgson.
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lavoro per PROVAIL.
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Siamo un'ssociazione
no profit
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che lotta per i diritti
dei disabili.
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Li aiutiamo ad entrare
nel mercato del lavoro,
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a trovare lavori normali
assieme ad altri americani
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nei più disparati ambiti lavorativi.
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Sono Sam Sepah.
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esperto di risorse umane;
ho lavorate per diverse aziende
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del settore tecnologico
in 10 anni di carriera.
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Il mio attuale lavoro
è selezionare tecnici informatici.
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Sono Susann Sears,
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lavoro per l'Università dell'Illinois,
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in particolare con l'ufficio risorse
e servizi per la disabilità.
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Sono Mike Forehand.
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lavoro nell'ufficio selezione,
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con un'attenzione speciale
a programmi di solidarietà
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soprattutto verso
la comunità disabile.
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Mi chiamo Tony Baylis.
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lavoro al laboratorio nazionale
Lawrence Livermore
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a Livermore, California.
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Uno dei 17 laboratori
del Dipartimento per l'energia.
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Ci occupiamo di sicurezza nazionale.
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[musica]
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Selezionare e mantenere
personale con disabilità.
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Chi è affetto da disabilità
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sono sottorappresentate
in molti settori.
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L'informatica è certamente
uno dei settori chiave,
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Penso sia importante
che noi studenti
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veniamo incoraggiati e stimolati
a studiare informatica
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perché ci dà l'opportunità
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di migliorare l'esperienza altrui
con la tecnologia.
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Come potremmo
risolvere le questioni sociali
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se la società non viene
equamente rappresentata?
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Perciò dobbiamo includere
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tutte le categorie sociali
che assisti, l'intera popolazione.
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Se ci sono 2 miliardi di disabili
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come potremmo ignorarli?
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Come potremmo non invitarli
a partecipare al dibattito?
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I candidati con disabilità
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portano processi mentali
particolari nell'azienda.
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Il nostro paese è diversificato,
perciò il mercato deve attrarre
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diverse categorie di individui
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che comprino i nostri prodotti
o servizi.
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Se il paese è vario, deve esserlo
anche la squadra di lavoro,
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per rappresentare al meglio
la composizione demografica.
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Come membri della squadra
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hanno la stessa passione
di chiunque altro,
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la stessa voglia di aiutare
e di fare squadra.
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La differenza è
la loro prospettiva
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e le loro capacità
di problem-solving,
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che li portano a trovare
soluzioni diverse.
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Non penso che chi è affetto
da una disabilità
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sappia tutto dei problemi
di ogni altro disabile,
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ma credo che porti in azienda
un certo livello di empatia,
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e di comprensione verso chi
ha esperienze di vita diverse;
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avere tirocinanti e dipendenti
affetti da disabilità
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può portare
un diverso punto di vista.
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Per me, includere
dei disabili nella propria cultura
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aiuta le persone
a comprendere meglio
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le diversità culturali,
le diversità di apprendimento,
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ed i diversi punti di vista
che si possono avere.
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Serve maggiore sensibilità
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quando si intervista
questo tipo di candidati.
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Bisogna anticipare il tipo di aiuto
di cui avranno bisogno
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durante il colloquio.
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Razionalizzare il processo
di selezione
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per farli sentire a proprio agio
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fin dall'inizio del colloquio,
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in modo che si sentano
ben accolti nel gruppo.
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Sapere ciò che accadrà
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durante l'intervista,
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infonde loro sicurezza
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e trasforma il colloquio
in un momento magico.
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Al momento siamo partner
di Microsoft,
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nel piano di assunzione
di personale autistico.
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Li aiutiamo a trovare ed assumere
molte persone
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che potrebbero far parte
del loro ufficio selezione.
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Addestriamo i responsabili
della selezione,
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ma aiutiamo anche i candidati
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ad affrontare alcuni
momenti critici,
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come il fltraggio telefonico,
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alleggerendo un po'
la procedura di colloquio
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per capire bene
le capacità dei singoli candidati
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e vedere se sono adatti
a quel posto di lavoro.
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Una delle ricerche
più interessanti per me
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è quella in cui si chiedeva
ad alcuni consumatori
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sul mercato
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se sapevano che una data azienda
assumeva disabili.
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Si è scoperto che i clienti
che facevano questa scoperta
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erano più disponibili ad acquistare
beni e servizi di quelle aziende.
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Questo perché i clienti
hanno più rispetto
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per questo tipo di aziende,
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non solo perché è la cosa giusta da fare,
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ma anche perché si fanno carico
di questa responsabilità.
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Cercano di diversificare
la loro forza lavoro,
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dando spazio alla disabilità.
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Quando entra in gioco l'inclusione,
ci guadagnano tutti.
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Quando anche la tecnologia
diventa inclusiva,
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come i video sottotitolati,
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o siti internet più accessibili
a persone con diverse difficoltà,
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si diversifica il pubblico
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ed aumentano le possibilità
di profitto.
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Penso che investire
sul futuro di tutti
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implichi disegnare e costruire
cose più accessibili
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fin dall'inizio.
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E' un investimento
per il futuro di tutti,
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non solo per chi è affetto
da disabilità.
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Non sappiamo che cosa
ci riserva il futuro.
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La vita può cambiare
nel giro di pochi secondi.
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Chiunque può diventare disabile
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ed aver bisogno di tali agevolazioni.
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Quindi non si tratta solo
di assumere personale,
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è un investimento
per la collettività.
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Per noi è una sfida,
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ma includere persone affette
da disabilità
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significa dimenticare i pregiudizi
in generale,
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pregiudizi impliciti e inconsci
che tutti ci portiamo dietro,
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intendo, anche le persone
affette da disabilità.
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Purtroppo la strada
è ancora lunga,
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ma è un percorso che
si può affrontare insieme.
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Abbiamo bisogno che
organizzazioni e imprese
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collaborino in questo senso.
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In un ambiente
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in cui l'industria si basa
sulla collaborazione interculturale
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e tutto si basa sul lavoro
di squadra,
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un punto di vista del tutto diverso
è importantissimo.
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Includere diversi punti di vista,
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o prendere in considerazione
quelli di altre persone
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può rendere molto più inclusivi
in nostri prodotti,
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ma anche la nostra cultura,
o il posto di lavoro,
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renderli più inclusivi e migliori.
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Bisogna dare importanza
alle attitudini individuali.
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inclusione significa soprattutto
questo.
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Non alle capacità fisiche,
ma a quelle attitudinali.
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Dobbiamo cambiare la cultura,
sappiamo che ci vuole tempo
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e che non sarà facile,
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ma credo che iniziare in piccolo
ed avere successo
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sia un ottimo inizio e possa
darci lo stimolo per continuare.
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Contatta AccessComputing
per elaborare una strategia
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di assunzione, accoglienza e
mantenimento
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di personale affetto da disabilità.
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Per maggiori informazioni,
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uw.edu/accesscomputing
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tra DO-IT, la Facoltà di informatica e ingegneria
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dell'università di Washington.
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