Return to Video

L'incredibile verità sulla vostra salute: Lissa Rankin a TEDxFiDiWomen

  • 0:13 - 0:17
    Qual è la parte più importante
    della vostra salute?
  • 0:17 - 0:19
    Cosa ne pensate?
  • 0:19 - 0:25
    Seguire una dieta equilibrata,
    per lo più a base di vegetali,
  • 0:25 - 0:32
    tenere in equilibrio gli ormoni, fare esercizio
    ogni giorno, dormire a sufficienza...
  • 0:32 - 0:34
    Cosa pensate che sia?
  • 0:34 - 0:38
    Prendere le vitamine,
    farsi controllare regolarmente dal medico?
  • 0:38 - 0:40
    (Risate)
  • 0:40 - 0:45
    Tutte queste cose potranno sembrarvi
    fattori importanti, anzi fondamentali
  • 0:45 - 0:50
    per una vita sana,
    ma se vi dicessi
  • 0:50 - 0:56
    che aver cura del vostro corpo fosse
    la cosa meno importante per la vostra salute?
  • 0:56 - 0:59
    Che ne direste?
  • 0:59 - 1:02
    Io sono un medico e se cinque anni fa
    mi avessero detto una cosa del genere,
  • 1:02 - 1:04
    l'avrei considerata un sacrilegio bello e buono.
  • 1:04 - 1:07
    Quello che voglio dire è che
    ho passato 12 anni a studiare
  • 1:07 - 1:13
    che il corpo deve essere considerato
    la base di tutto nella vita.
  • 1:13 - 1:18
    Ma se vi dicessi che la professione medica
    ha capito tutto il contrario,
  • 1:18 - 1:23
    che il corpo non influisce
    sul modo in cui viviamo la nostra vita?
  • 1:23 - 1:29
    Se il corpo fosse in realtà
    lo specchio di come viviamo?
  • 1:29 - 1:33
    Pensateci un attimo.
    Pensate a un momento nella vostra vita
  • 1:33 - 1:37
    in cui non stavate vivendo
    come avreste dovuto.
  • 1:37 - 1:40
    Magari avevate una una relazione sbagliata
  • 1:40 - 1:42
    oppure vi trovavate
    in un ambiente di lavoro ostile,
  • 1:42 - 1:45
    a fare cose che pensavate di dover fare,
  • 1:45 - 1:51
    oppure, ancora, la vostra creatività era bloccata,
    vi sentivate scollegati dal punto di vista spirituale.
  • 1:51 - 1:55
    Se il corpo avesse iniziato a inviarvi
    piccoli segnali,
  • 1:55 - 1:58
    lievi sintomi fisici?
  • 1:58 - 2:00
    Tipo quando il corpo cerca di dirvi
    qualcosa e voi lo ignorate
  • 2:00 - 2:03
    perché dovete continuare a fare
    quel che state facendo.
  • 2:03 - 2:06
    E quindi il corpo va in scompenso totale.
  • 2:06 - 2:09
    Vi ricordate un periodo della vostra vita
    in cui è successa una cosa del genere?
  • 2:09 - 2:12
    Si, vedo molti che fanno sì con la testa.
  • 2:12 - 2:15
    Beh, anch'io.
    E successo anche a me.
  • 2:15 - 2:19
    Questo è ciò che fa il corpo
    ed è bravissimo a farlo,
  • 2:19 - 2:21
    ci parla a bassa voce.
  • 2:21 - 2:26
    Ma se ignoriamo i sussurri del corpo,
    allora inizierà ad urlare.
  • 2:26 - 2:31
    Milioni di persone in questo Paese
    stanno ignorando i sussurri del corpo.
  • 2:31 - 2:33
    Soffriamo di una malattia epidemica
  • 2:33 - 2:36
    ma la medicina moderna
    non ha la minima idea di cosa fare.
  • 2:36 - 2:41
    Le persone che soffrono
    di questa malattia sono affaticate,
  • 2:41 - 2:47
    ansiose e depresse,
    la notte sono agitate,
  • 2:47 - 2:51
    hanno perso la libido.
  • 2:51 - 2:55
    Soffrono di una
    serie di malesseri e di dolori,
  • 2:58 - 3:01
    e quindi vanno dal medico,
    perché c'è qualcosa che non va.
  • 3:01 - 3:06
    Il medico
    esegue le analisi di routine,
  • 3:06 - 3:10
    e i valori risultano tutti nella norma,
    per cui il paziente viene giudicato "sano".
  • 3:10 - 3:12
    Ma il paziente non si sente bene.
  • 3:12 - 3:15
    Perciò, va da un altro medico
    e ricomincia tutto il processo da capo,
  • 3:15 - 3:18
    perché è evidente che c'è qualcosa di sbagliato.
  • 3:18 - 3:21
    E in effetti è così,
    solo che non si tratta di ciò che il paziente pensa.
  • 3:23 - 3:26
    Una volta lavoravo in uno studio medico
    davvero molto affollato,
  • 3:26 - 3:29
    visitavo 40 pazienti al giorno.
  • 3:29 - 3:31
    Era dannatamente frustrante avere a che fare
    con quei pazienti.
  • 3:31 - 3:35
    Entravano ed era così evidente
    che soffrivano veramente.
  • 3:35 - 3:37
    Io facevo le analisi,
    tutto risultava normale,
  • 3:37 - 3:40
    La mia conclusione era che erano sani,
    ma loro mi guardavano come a dire:
  • 3:40 - 3:43
    No, non sto bene, c'è qualcosa che non va.
  • 3:43 - 3:47
    Mi sentivo talmente frustrata perché
    non riuscivo a formulare nessuna diagnosi.
  • 3:47 - 3:50
    Tutto quello che volevano da me
    era, santo Dio, che gli dessi una pillola.
  • 3:50 - 3:53
    Ma non c'erano pillole,
    non ci sono pillole
  • 3:53 - 3:56
    per trattare questa malattia,
    né test di laboratorio per diagnosticarla,
  • 3:56 - 4:01
    non ci sono vaccini per prevenirla,
    né interventi chirurgici per asportarla.
  • 4:01 - 4:03
    È stato solo qualche anno dopo
    che ho capito che anch'io soffrivo
  • 4:03 - 4:06
    della stessa malattia
    dei miei pazienti.
  • 4:06 - 4:09
    All'età di 33 anni,
  • 4:09 - 4:10
    ero il classico medico.
  • 4:10 - 4:14
    Pensavo di essere riuscita a realizzare
    tutto ciò che volevo nella vita.
  • 4:14 - 4:18
    Avevo tutti i crismi del successo,
    la casa con vista sull'oceano a San Diego,
  • 4:18 - 4:22
    la casa di vacanza, la barca,
    un sostanzioso piano pensionistico,
  • 4:22 - 4:27
    per poter essere felice
    un giorno, nel futuro.
  • 4:27 - 4:31
    A quell'epoca avevo divorziato due volte.
  • 4:31 - 4:33
    Avevo una diagnosi
    di ipertensione.
  • 4:33 - 4:36
    Prendevo tre farmaci al giorno che, però,
    non riuscivano a tenere sotto controllo la pressione
  • 4:36 - 4:38
    e mi avevano appena trovato
  • 4:38 - 4:42
    delle cellule precancerose al collo dell'utero
    che richiedevano un intervento chirurgico.
  • 4:42 - 4:48
    Ma, cosa ancora più importante,
    ero talmente scollegata da ciò che ero,
  • 4:48 - 4:56
    così completamente disillusa rispetto al mio lavoro
    e spiritualmente prostrata
  • 4:58 - 5:00
    da non sapere
    neppure più chi fossi.
  • 5:00 - 5:03
    Mi ero nascosta dietro
    tutta una serie di maschere.
  • 5:03 - 5:06
    C'era la maschera del medico, quella
    che ti metti quando indossi il camice bianco,
  • 5:06 - 5:08
    sali su un piedistallo,
    e fai finta di aver capito tutto,
  • 5:08 - 5:11
    di sapere tutto.
  • 5:11 - 5:13
    Io sono anche un'artista professionista,
    quindi avevo la maschera da artista,
  • 5:13 - 5:16
    quella in cui devi essere
    oscuro e meditabondo,
  • 5:16 - 5:22
    misterioso... morto di fame,
    ma neanche quella ero io.
  • 5:22 - 5:24
    Poi mi ero risposata
    per la terza volta,
  • 5:24 - 5:26
    e si sa, la terza volta è quella buona.
  • 5:26 - 5:28
    Quindi c'era la maschera da moglie
    che mi toccava doverosamente indossare,
  • 5:28 - 5:30
    quando dovevo servire la cena in tavola,
  • 5:30 - 5:33
    assicurandomi di avere messo
    la biancheria intima giusta, quella sexy.
  • 5:33 - 5:35
    Poi sono rimasta incinta e tutt'a un tratto
  • 5:35 - 5:38
    ecco l'enorme maschera da mammina
    che tutte dobbiamo portare, no?
  • 5:38 - 5:40
    La conoscete la maschera da mamma, vero?
  • 5:40 - 5:42
    Quella per cui devi ereditare all'istante il gene
  • 5:42 - 5:47
    che ti rende capace di cuocere
    il pasticcino perfetto.
  • 5:48 - 5:50
    Ecco io ero lì,
    con tutte quelle maschere addosso,
  • 5:50 - 5:53
    quando la mia tempesta perfetta ha colpito.
  • 5:54 - 6:00
    A quel punto della mia vita,
    era il gennaio del 2006,
  • 6:00 - 6:03
    ho dato alla luce mia figlia
    con un taglio cesareo,
  • 6:03 - 6:05
    il mio cane di 16 anni è morto,
  • 6:05 - 6:08
    mio fratello, giovane e sano, si è ritrovato
    con una insufficienza epatica conclamata
  • 6:08 - 6:11
    causata dall'antibiotico Zithromax
  • 6:11 - 6:18
    e il mio amato padre è morto
    di tumore al cervello, tutto in due settimane.
  • 6:18 - 6:21
    Cominciavo appena a riprendermi,
    quando mio marito,
  • 6:21 - 6:23
    che era quello che stava a casa con la neonata,
  • 6:23 - 6:29
    si è tagliato due dita della mano sinistra
    con la sega circolare.
  • 6:32 - 6:34
    Si...
  • 6:34 - 6:42
    Si dice che quando la tua vita va in frantumi,
    o cresci, o ti fai venire un tumore.
  • 6:42 - 6:47
    Fortunatamente per me io ho deciso di crescere,
    c'era qualcosa in me.
  • 6:47 - 6:54
    SARK lo chiamava il mio "Sé interiore saggio",
    io lo chiamo la spia luminosa interiore.
  • 6:54 - 7:00
    Mi diceva: "È ora di levarsi le maschere.
    È ora di finirla con questa follia.
  • 7:00 - 7:07
    È ora di smettere di fare ciò che dovresti
    e cominciare a fare ciò che senti."
  • 7:07 - 7:09
    In quel momento ho capito
    che dovevo lasciare il mio lavoro.
  • 7:09 - 7:14
    Questa era una cosa enorme per me, sapete?
    Ho studiato 12 anni per essere medico,
  • 7:14 - 7:16
    ho speso centinaia di migliaia di dollari
  • 7:16 - 7:19
    e poi avevamo tutte le insegne del successo,
    la casa, il mutuo,
  • 7:19 - 7:21
    tutta la roba da medici, giusto?
  • 7:21 - 7:25
    Mio marito non lavorava
    e io avevo un bambino piccolo.
  • 7:25 - 7:29
    Dovevo anche pagare l'assicurazione contro gli errori professionali, una copertura a 6 cifre,
  • 7:29 - 7:32
    per comprare la mia libertà nel caso che
    qualcuno, in futuro, mi citasse in giudizio.
  • 7:32 - 7:37
    Così ho deciso di farlo e Dio benedica mio marito,
    per aver detto: "facciamo questo salto insieme."
  • 7:37 - 7:39
    Ho lasciato il mio lavoro,
    ho dovuto vendere la casa,
  • 7:39 - 7:42
    ho liquidato il mio piano pensionistico
    e mi sono trasferita in campagna.
  • 7:42 - 7:47
    Ho trascorso alcuni mesi a dipingere,
    a scrivere e a leccarmi le ferite.
  • 7:47 - 7:53
    (Risate)
    (Applausi)
  • 7:53 - 7:57
    Ed è stato solo nove mesi dopo,
    tutti dicevano... nove mesi!
  • 7:57 - 7:58
    Io sono una specialista in Ostetricia e Ginecologia!
  • 7:58 - 8:02
    Nove mesi dopo ho capito che si può
    lasciare il lavoro ma non la vocazione.
  • 8:02 - 8:04
    E io ho ricevuto la mia quando ero molto giovane,
    avevo sette anni,
  • 8:04 - 8:09
    la vocazione al servizio, alla pratica,
    la pratica spirituale della medicina.
  • 8:09 - 8:11
    E quella vocazione non se n'era andata.
  • 8:11 - 8:16
    Ero stata talmente ferita dal sistema
    che non ci facevo neanche più caso.
  • 8:16 - 8:20
    Ma era tornata, dopo che mi ero riposata
    ed ero guarita.
  • 8:20 - 8:23
    Sapevo, però, che non potevo tornare indietro,
    non potevo visitare 40 pazienti al giorno,
  • 8:23 - 8:27
    7,5 minuti a paziente,
    non era per quello che avevo studiato medicina.
  • 8:27 - 8:33
    Così è cominciata questa ricerca, che
    dura da quasi cinque anni adesso,
  • 8:33 - 8:36
    alla riscoperta delle cose che amavo nella medicina.
  • 8:36 - 8:40
    Il che significava anche capire
    quello che detestavo nella medicina.
  • 8:40 - 8:41
    Così ho cominciato accusando tutti:
  • 8:41 - 8:44
    se non era l'ambulanza a caccia di
    avvocati per illeciti sanitari
  • 8:44 - 8:48
    era big pharma,
    o la gestione delle cure mediche,
  • 8:48 - 8:50
    o era colpa della compagnia assicurativa.
  • 8:50 - 8:53
    Poi ho pensato, oh no,
    è il sistema medico riduzionista,
  • 8:53 - 8:55
    abbiamo talmente tante sotto-specializzazioni!
  • 8:55 - 8:59
    Io sono un ginecologo, quindi vedevo
    pazienti con problemi pelvici.
  • 8:59 - 9:02
    Ma sapevo che c'era qualcosa
    di più grande
  • 9:02 - 9:05
    che era la causa dei loro problemi.
  • 9:05 - 9:08
    Solo che non ero stata addestrata
    a guardare veramente in quella direzione.
  • 9:08 - 9:10
    Quindi pensavo che il problema era che,
    tu andavi dal tuo medico
  • 9:10 - 9:14
    perché ti faceva male il mignolo e lui ti diceva:
    "Mi dispiace, io sono un medico del pollice."
  • 9:14 - 9:16
    (Risate)
  • 9:16 - 9:19
    Nessuno guarda al quadro d'insieme.
  • 9:19 - 9:22
    Quindi pensai che risposta fosse
    la medicina integrativa.
  • 9:22 - 9:24
    e mi associai a uno studio
    di medicina integrativa
  • 9:24 - 9:29
    e le cose andarono infinitamente meglio.
    Potevo stare coi pazienti per un'ora intera.
  • 9:29 - 9:30
    Avevo la possibilità di ascoltarli veramente,
  • 9:30 - 9:33
    non accettavamo convenzioni assicurative,
  • 9:33 - 9:35
    quindi le cose andavano veramente molto meglio.
  • 9:35 - 9:38
    Eppure, c'era ancora qualcosa
    con cui continuavo a scontrarmi,
  • 9:38 - 9:40
    perché se una persona depressa
    veniva da noi,
  • 9:40 - 9:44
    le davamo erbe e aminoacidi
    invece del Prozac.
  • 9:44 - 9:46
    Se c'erano altri sintomi fisici...
  • 9:46 - 9:48
    ma il modello era ancora quello allopatico,
  • 9:48 - 9:50
    in cui la risposta si trovava al di fuori della persona
  • 9:50 - 9:52
    e io dovevo dare al paziente
    qualcosa che potesse prendere.
  • 9:52 - 9:56
    Pensavo che forse quello non era il problema,
    che forse dovevo guardare fuori
  • 9:56 - 9:59
    e trovare nuovi strumenti
    per la mia cassetta degli attrezzi di guarigione.
  • 9:59 - 10:00
    Così cominciai a lavorare
    con tutte quelle figure sanitarie
  • 10:00 - 10:02
    integrative e alternative
  • 10:02 - 10:06
    che adoro, agopunturisti,
    naturopati e nutrizionisti.
  • 10:06 - 10:09
    Cominciai a curare i miei pazienti
    con aghi piantati nei meridiani energetici
  • 10:09 - 10:12
    e cibi crudi, ed era fantastico.
  • 10:12 - 10:15
    Ma continuavo a sbattere
    sempre contro lo stesso ostacolo:
  • 10:15 - 10:17
    i pazienti guarivano da un sintomo
  • 10:17 - 10:20
    ma se non curavamo la causa principale,
  • 10:20 - 10:23
    la ragione di quel sintomo fisico in primo luogo,
  • 10:23 - 10:25
    finivano solo per avere un sintomo diverso.
  • 10:25 - 10:29
    A questo punto, quindi, ero
    davvero frustrata, da un lato, e curiosa dall'altro
  • 10:29 - 10:32
    e ho iniziato a cercare di capire
  • 10:32 - 10:34
    che cosa, in realtà, renda un corpo sano
  • 10:34 - 10:37
    e cosa lo faccia ammalare.
  • 10:37 - 10:40
    Ho scavato nella letteratura scientifica
    e ho passato un anno alla ricerca
  • 10:40 - 10:44
    di tutti gli studi clinici randomizzati
    controllati esistenti.
  • 10:44 - 10:46
    Avevo deciso che quello era il mio obiettivo,
    avevo intenzione di capirlo.
  • 10:46 - 10:48
    Avrei trovato la risposta.
  • 10:48 - 10:53
    Passavo ore in biblioteca,
    a ricercare, leggere, studiare.
  • 10:53 - 10:56
    Quello che scoprii mi lasciò terribilmente sbalordita,
  • 10:56 - 11:00
    erano cose che nessuno mi aveva insegnato
    alla facoltà di medicina.
  • 11:00 - 11:04
    Tutte le cose che pensiamo siano salutari,
    tutte le cose che pensiamo siano importanti, lo sono.
  • 11:04 - 11:06
    È importante fare esercizio fisico,
    è importante mangiare correttamente,
  • 11:06 - 11:08
    è importante consultare il medico.
  • 11:08 - 11:17
    Ma nessuno mi aveva mai insegnato
    che quello che veramente conta sono le relazioni sane,
  • 11:17 - 11:22
    una vita professionale sana,
  • 11:23 - 11:27
    esprimersi in modo creativo,
  • 11:27 - 11:29
    essere connessi spiritualmente,
  • 11:35 - 11:37
    avere una vita sessuale sana,
  • 11:40 - 11:43
    avere una situazione finanziaria solida,
  • 11:45 - 11:48
    vivere in un ambiente salubre,
  • 11:51 - 11:53
    essere mentalmente sani
  • 11:55 - 11:58
    e, naturalmente, conta anche tutto ciò che
    di solito viene associato con la salute,
  • 11:58 - 12:01
    tutto ciò che nutre il corpo.
  • 12:02 - 12:04
    I dati su questo argomento sono incredibili.
  • 12:04 - 12:09
    Molti non si trovano
    nelle riviste che leggiamo di solito,
  • 12:09 - 12:13
    quelle che leggono i medici.
    Molti si trovano nelle riviste di psicologia
  • 12:13 - 12:15
    e di sociologia.
  • 12:15 - 12:18
    Ma se si guarda in profondità, questi dati si trovano
    nel New England Journal of Medicine,
  • 12:18 - 12:20
    nel Journal of the American Medical Association,
  • 12:20 - 12:23
    vengono da Harvard, Yale e Johns Hopkins.
  • 12:23 - 12:28
    Sono dati reali che provano
    quanto queste cose siano giuste e importanti,
  • 12:28 - 12:30
    se non di più.
  • 12:30 - 12:32
    Ho una paziente, che è vegetariana crudista,
  • 12:32 - 12:35
    corre nelle maratone,
    prende 20 integratori al giorno,
  • 12:35 - 12:38
    dorme otto ore a notte,
    fa tutto quello che le dice il dottore,
  • 12:38 - 12:42
    eppure ha una cartella clinica spessa così
    e ha ancora molti problemi di salute.
  • 12:42 - 12:47
    Ha sentito parlare della filosofia
    che ho cominciato a praticare con i miei pazienti,
  • 12:47 - 12:50
    e io ho un modulo di ammissione
    lungo circa 20 pagine
  • 12:50 - 12:54
    con domande su tutto ciò che riguarda
    relazioni, vita lavorativa, vita spirituale,
  • 12:54 - 12:58
    vita creativa, vita sessuale,
    tutte le cose che fanno di noi un essere totale.
  • 12:58 - 13:02
    Quando è venuta da me, ha riempito il suo modulo
    e mi ha chiesto, "Dottore, qual è la mia diagnosi?"
  • 13:02 - 13:06
    Io le ho risposto, "Tesoro, la tua diagnosi è che
    sei sposata con un uomo violento.
  • 13:06 - 13:10
    Detesti il tuo lavoro,
    ti senti bloccata dal punto di vista creativo,
  • 13:10 - 13:14
    non sei connessa spiritualmente
  • 13:14 - 13:16
    e non ti sei ancora liberata del risentimento
    che hai nei confronti di tuo padre
  • 13:16 - 13:18
    che ti ha molestato quando eri bambina.
  • 13:18 - 13:23
    Il tuo corpo non guarirà mai
    finché non guarirai tutto questo."
  • 13:23 - 13:27
    Dunque, se prendersi cura del corpo non è
    la parte più importante dell'essere sani,
  • 13:27 - 13:30
    cosa lo è?
  • 13:30 - 13:35
    È prendersi cura della mente,
    del cuore,
  • 13:35 - 13:38
    dell'anima,
  • 13:38 - 13:42
    facendo ricorso a quella che io chiamo
    la nostra spia luminosa interiore.
  • 13:42 - 13:45
    Quella spia luminosa fa parte di noi,
    quell'essenza,
  • 13:45 - 13:50
    quella parte di noi autentica, profonda,
    quella scintilla spirituale, divina
  • 13:50 - 13:52
    che sa sempre cosa è giusto per noi.
  • 13:52 - 13:56
    Nasce insieme a noi,
    ci accompagna fino alla morte
  • 13:56 - 13:59
    e sa sempre la verità
    su di noi e sul nostro corpo.
  • 13:59 - 14:02
    È quella che viene a sussurrarci,
    è l'intuizione,
  • 14:02 - 14:06
    è la parte bella di noi,
    il nostro più grande ammiratore,
  • 14:06 - 14:10
    la parte che ci scrive lettere d'amore.
  • 14:10 - 14:12
    Ed è il più grande guaritore
    al quale si possa far ricorso,
  • 14:12 - 14:16
    migliore di qualunque medicina,
    di qualunque dottore.
  • 14:16 - 14:21
    Quindi, sulla base di tutto quello che ho imparato,
    ho sviluppato un nuovo modello di benessere,
  • 14:21 - 14:24
    non fondato su grafici a torta e piramidi
  • 14:24 - 14:27
    come molti di quelli
    che avevo studiato.
  • 14:27 - 14:28
    Ho fondato il mio su una colonna di sassi.
  • 14:28 - 14:31
    Le avete mai viste queste cose
    dalle parti di San Francisco?
  • 14:31 - 14:34
    Sono pile di pietre in equilibrio,
    io le adoro, mi sono sempre piaciute.
  • 14:34 - 14:36
    Sono un'artista,
    quindi ne sono attratta visivamente.
  • 14:36 - 14:41
    Quello che mi piace è l'interdipendenza.
    Ogni pietra dipende dall'altra:
  • 14:41 - 14:44
    non si può semplicemente rimuovere una pietra
    senza far crollare tutto.
  • 14:44 - 14:47
    E la pietra più precaria
    è quella in cima.
  • 14:48 - 14:50
    Quello è il corpo,
    è ciò che mi fa pensare al corpo.
  • 14:50 - 14:53
    Il corpo è la pietra in cima.
  • 14:53 - 14:57
    Quando una delle sfaccettature
    è causa di squilibrio per il tutto,
  • 14:57 - 15:00
    il corpo è il primo che comincia a sussurrare,
  • 15:00 - 15:03
    e la prima pietra
    è la nostra spia luminosa interiore,
  • 15:03 - 15:07
    la nostra vera essenza,
    la nostra parte vulnerabile, trasparente.
  • 15:08 - 15:13
    Sulla base di ciò, ho creato un modello
    che ho chiamato la colonna della salute olistica.
  • 15:13 - 15:15
    Questo è l'argomento del mio prossimo libro
  • 15:15 - 15:19
    che copre tutte le sfaccettature
    di ciò che ci rende integri:
  • 15:19 - 15:25
    l'autoguarigione a partire dal nucleo.
    Una volta riconosciuto questo,
  • 15:25 - 15:29
    abbiamo tutti gli strumenti che ci occorrono
    per cominciare il nostro viaggio di guarigione.
  • 15:29 - 15:32
    Tutte le sfaccettature che fanno di voi un tutto
    sono circondate
  • 15:32 - 15:34
    da ciò che io chiamo la bolla di guarigione.
  • 15:34 - 15:38
    Che è amore, gratitudine e piacere.
  • 15:38 - 15:40
    E la scienza dimostra
    che tutte queste cose
  • 15:40 - 15:45
    fanno anche bene alla salute:
    sono il collante che tiene insieme tutto.
  • 15:45 - 15:50
    Quindi vi sfido.
    Se avete dei sintomi fisici,
  • 15:51 - 15:55
    se soffrite anche voi di quella malattia
    che affligge i paesi sviluppati,
  • 15:55 - 15:59
    vorrei che vi domandaste
    "Qual è il vero motivo per cui sono ammalato
  • 15:59 - 16:05
    o sofferente, che cosa nella mia colonna
    della salute olistica non è in equilibrio?"
  • 16:05 - 16:12
    Qual è la vera diagnosi
    e cosa si può fare?
  • 16:12 - 16:14
    Come si può essere più trasparenti?
  • 16:14 - 16:17
    Come ci si può aprire
    a un maggior numero di possibilità?
  • 16:17 - 16:22
    Come possiamo essere più onesti con noi stessi
    su quello di cui abbiamo bisogno e su chi siamo?
  • 16:22 - 16:25
    Se qualcuno di voi ha avuto la fortuna di vedere
    l'impressionante TEDTalk di Brene Brown
  • 16:25 - 16:27
    sul potere della vulnerabilità...
  • 16:27 - 16:30
    Vedo molti che fanno di si con la testa,
    a me piace moltissimo...
  • 16:30 - 16:34
    è davvero fantastico, ma parla della
    scienza che sta dietro all'essere veri,
  • 16:34 - 16:37
    vulnerabili, trasparenti.
  • 16:37 - 16:42
    Questo genera amore ed intimità
    che fanno aumentare l'ossitocina e le endorfine,
  • 16:42 - 16:46
    riducendo gli ormoni dannosi dello stress
    come cortisolo e adrenalina.
  • 16:46 - 16:52
    Quando permettiamo che il nostro vero sé
    divenga visibile, quando facciamo splendere
  • 16:52 - 16:53
    la nostra luce interiore,
    guariamo dall'interno verso l'esterno
  • 16:53 - 16:58
    ed è una cosa molto più potente di qualunque
    altra che la medicina possa darvi dall'esterno.
  • 16:58 - 17:01
    Vi sfido quindi a scrivere
    voi stessi la prescrizione.
  • 17:01 - 17:04
    Nessun dottore può farlo per voi.
    Noi possiamo darvi delle medicine,
  • 17:04 - 17:07
    possiamo operarvi,
    perché a volte ce n'è bisogno,
  • 17:07 - 17:11
    quella è la spinta iniziale
    verso il processo di autoguarigione.
  • 17:11 - 17:14
    Ma per guarire a livello del nucleo, in modo che
    non si sviluppino nuovi sintomi
  • 17:14 - 17:19
    e che non sia necessario un altro intervento chirurgico...
    siete voi che dovete fare la vostra prescrizione.
  • 17:19 - 17:27
    Quindi vi chiedo: "Di che cosa avete bisogno,
    di cosa ha bisogno il vostro corpo per essere sano?
  • 17:27 - 17:32
    Che cosa è necessario cambiare,
    cosa richiede una messa a punto nella vostra vita?"
  • 17:32 - 17:35
    Se vi dicessero
    che togliervi tutte le maschere
  • 17:35 - 17:37
    e mostrare a tutti
    la bella luce che avete dentro
  • 17:37 - 17:42
    fosse la soluzione ai vostri problemi di salute,
    sareste disposti a farlo?
  • 17:42 - 17:44
    Vi sfido a provarci.
  • 17:44 - 17:48
    Potrebbe fare miracoli
    per il vostro corpo.
  • 17:48 - 17:50
    Grazie.
  • 17:50 - 17:52
    (Applausi)
Title:
L'incredibile verità sulla vostra salute: Lissa Rankin a TEDxFiDiWomen
Description:

Lissa Rankin parla di medicina da un punto di vista più spirituale, introducendo il suo modello di "colonna del benessere e della salute".

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
18:03

Italian subtitles

Revisions Compare revisions