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Quando prendere posizione - e quando lasciar correre

  • 0:01 - 0:08
    Quest'estate sono tornata
    in Ohio per un matrimonio in famiglia,
  • 0:08 - 0:10
    e mentre ero lì,
  • 0:10 - 0:13
    c'è stato un incontro
    con Anna ed Elsa di "Frozen".
  • 0:13 - 0:17
    Non le Anna e Elsa di "Frozen",
  • 0:17 - 0:20
    non era un evento
    organizzato dalla Disney.
  • 0:20 - 0:24
    Queste due imprenditrici si occupavano
    di organizzare feste con principesse.
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    Il tuo bimbo compie cinque anni?
  • 0:26 - 0:30
    Suonano un paio di canzoni, spargono
    un po' di polvere di fata, è bello.
  • 0:30 - 0:33
    E non si sarebbero mai
    lasciate sfuggire l'opportunità
  • 0:33 - 0:36
    che è stato il fenomeno "Frozen".
  • 0:36 - 0:38
    Vengono assunte
    da un negozio di giocattoli locale,
  • 0:38 - 0:39
    i bimbi arrivano il sabato mattina,
  • 0:39 - 0:43
    comprano cose Disney,
    si fanno la foto con le principesse,
  • 0:43 - 0:44
    tutto qui.
  • 0:44 - 0:47
    È come Babbo Natale,
    senza vincoli di stagionalità.
  • 0:47 - 0:48
    (Risate)
  • 0:48 - 0:54
    Mia nipote di tre anni e mezzo,
    Samantha, era al centro di tutto.
  • 0:54 - 0:59
    Non le importava che quelle due
    autografassero poster e libri da colorare
  • 0:59 - 1:04
    come Regina delle Nevi e Principessa Ana --
    una N sola per non infrangere copyright.
  • 1:04 - 1:05
    (Risate)
  • 1:05 - 1:10
    Secondo mia nipote e i 200 e più
    bambini nel parcheggio quel giorno,
  • 1:10 - 1:15
    quelle erano le Anna e Elsa di "Frozen".
  • 1:16 - 1:22
    Era un rovente sabato mattina d'agosto
    in Ohio.
  • 1:22 - 1:25
    Ci rechiamo lì alle 10 in punto,
    l'orario prefissato,
  • 1:25 - 1:27
    e riceviamo il numero 59.
  • 1:27 - 1:32
    Per le 11 avevano chiamato
    i numeri dal 21 al 25.
  • 1:32 - 1:33
    ci sarebbe voluto un bel po',
  • 1:33 - 1:38
    e non c'era pittura per il viso
    o tatuaggio temporaneo
  • 1:38 - 1:41
    che potesse prevenire le crisi di nervi
    fuori del negozio.
  • 1:41 - 1:43
    (Risate)
  • 1:43 - 1:47
    Alle 12:30 ci chiamano:
  • 1:47 - 1:50
    "Dal 56 al 63, prego."
  • 1:50 - 1:54
    E non appena mettiamo piede dentro,
    posso solo descrivere la scena:
  • 1:54 - 1:57
    sembrava che la Norvegia avesse vomitato.
  • 1:57 - 1:58
    (Risate)
  • 1:58 - 2:02
    C'erano fiocchi di neve di cartone
    sul pavimento,
  • 2:02 - 2:07
    brillantini su ogni superficie piatta,
    e ghiaccio su tutti i muri.
  • 2:08 - 2:09
    E mentre eravamo in fila
  • 2:09 - 2:12
    nel cercare di dare a mia nipote
    un miglior punto d'osservazione
  • 2:12 - 2:14
    del didietro della madre
    del numero 58,
  • 2:14 - 2:16
    la metto sulle mie spalle,
  • 2:16 - 2:20
    e viene istantaneamente catturata
    dalla visione delle principesse.
  • 2:20 - 2:23
    Mentre avanzavamo,
    cresceva l'agitazione,
  • 2:23 - 2:25
    e arrivati finalmente
    alla fine della coda,
  • 2:25 - 2:28
    e il numero 58 srotola il suo poster
    per farlo autografare dalle principesse,
  • 2:28 - 2:32
    sentivo letteralmente
    l'emozione attraverso il suo corpo.
  • 2:32 - 2:35
    E siamo sinceri, a quel punto,
    ero un po' emozionata anch'io.
  • 2:35 - 2:36
    (Risate)
  • 2:36 - 2:39
    Voglio dire, la decadenza scandinava
    era affascinante.
  • 2:39 - 2:41
    (Risate)
  • 2:41 - 2:43
    Quindi arriviamo alla fine della coda,
  • 2:43 - 2:46
    e la commessa, esausta, si rivolge
    a mia nipote e dice,
  • 2:46 - 2:47
    "Ciao, tesoro. Sei la prossima!
  • 2:47 - 2:50
    Vuoi scendere o preferisci rimanere
  • 2:50 - 2:52
    sulle spalle di papà per la foto?"
  • 2:52 - 2:53
    (Risate)
  • 2:53 - 2:57
    Ero impietrita.
  • 2:57 - 2:59
    (Risate)
  • 2:59 - 3:04
    È incredibile come in un solo istante
    ci si ritrovi di fronte la domanda,
  • 3:04 - 3:05
    "Chi sono?"
  • 3:05 - 3:08
    "Sono una zia? O un difensore?"
  • 3:08 - 3:12
    Milioni di persone hanno visto il mio
    video sulle conversazioni difficili,
  • 3:12 - 3:15
    ed eccone qui una,
    proprio di fronte a me.
  • 3:15 - 3:16
    Allo stesso tempo,
  • 3:16 - 3:19
    niente è più importante
    nella mia vita dei bimbi,
  • 3:19 - 3:23
    mi sono ritrovata in una situazione
    in cui ci ritroviamo spesso,
  • 3:23 - 3:26
    schiacciata tra due cose,
    due scelte impossibili.
  • 3:26 - 3:28
    Sarei stato un difensore?
  • 3:28 - 3:32
    Mi sarei tolta la nipotina dalle spalle
    per rivolgermi alla commessa e spiegarle
  • 3:32 - 3:35
    che ero di fatto la zia, e non il padre,
  • 3:35 - 3:38
    e che dovrebbe fare più attenzione
  • 3:38 - 3:43
    e non saltar subito a conclusioni basate
    su tagli di capelli e giri sulle spalle
  • 3:43 - 3:44
    (Risate)
  • 3:44 - 3:46
    e facendo questo,
  • 3:46 - 3:50
    perdermi il momento più importante
    della vita di mia nipote.
  • 3:51 - 3:53
    O sarei stata una zia?
  • 3:53 - 3:56
    Non avrei dato peso al commento,
    mi sarei fatta un milione di foto,
  • 3:56 - 4:01
    senza farmi distrarre nemmeno
    un attimo dalla pura gioia del momento,
  • 4:01 - 4:03
    e, facendo ciò,
  • 4:03 - 4:06
    andarmene via con la vergogna
    del non essermi fatta valere,
  • 4:06 - 4:09
    specialmente in presenza di mia nipote.
  • 4:09 - 4:10
    Chi ero io?
  • 4:10 - 4:15
    Cos'era più importante?
    Quale ruolo valeva più la pena?
  • 4:15 - 4:18
    Ero una zia? O ero un difensore?
  • 4:18 - 4:21
    Avevo un quarto di secondo
    per decidere.
  • 4:22 - 4:24
    Ci insegnano al giorno d'oggi
  • 4:24 - 4:28
    che viviamo in un mondo
    di costante e crescente polarità.
  • 4:28 - 4:33
    È così bianco e nero, così noi e loro,
    così giusto e sbagliato.
  • 4:34 - 4:38
    Non c'è via di mezzo, non c'è grigio,
    solo polarità.
  • 4:38 - 4:40
    La polarità è uno stato in cui
    due idee o opinioni
  • 4:40 - 4:43
    sono l'una l'opposto dell'altra;
  • 4:43 - 4:45
    un'opposizione diametrale.
  • 4:46 - 4:49
    Da che parte stai?
  • 4:49 - 4:53
    Sei senza dubbio un pacifista, pro-scelta,
    contro la pena di morte,
  • 4:53 - 4:56
    pro regolamentazione delle armi,
    a favore di confini aperti e pro-unione?
  • 4:56 - 5:01
    Oppure, sei assolutamente
    e inflessibilmente
  • 5:01 - 5:04
    a favore di guerra,
    vita e pena di morte,
  • 5:04 - 5:06
    un sostenitore del Secondo Emendamento,
  • 5:06 - 5:08
    anti-immigrazione e pro-business?
  • 5:08 - 5:10
    È tutto o niente, sei con noi
    o contro di noi.
  • 5:10 - 5:12
    Questa è la polarità.
  • 5:12 - 5:17
    Il problema della polarità
    e dell'assoluto è
  • 5:17 - 5:22
    che eliminano l'individualità
    dell'esperienza umana
  • 5:22 - 5:26
    e li rende contraddittori
    rispetto alla nostra natura umana.
  • 5:27 - 5:29
    Ma se siamo tirati
    in queste due direzioni,
  • 5:29 - 5:31
    ma non è questo il nostro posto --
  • 5:31 - 5:34
    la polarità non è la nostra realtà --
  • 5:34 - 5:35
    dove andiamo a questo punto?
  • 5:35 - 5:38
    Cosa c'è dall'altra parte?
  • 5:38 - 5:42
    Non penso sia un'utopia
    armoniosa e irraggiungibile,
  • 5:42 - 5:46
    penso che l'opposto
    della polarità sia la dualità.
  • 5:46 - 5:48
    La dualità è lo stato in cui
    ognuno ha due parti,
  • 5:48 - 5:52
    ma non opposte l'una all'altra,
  • 5:52 - 5:55
    coesistenti.
  • 5:55 - 5:57
    Non credete sia possibile?
  • 5:57 - 5:58
    Ecco le persone che conosco:
  • 5:58 - 6:01
    conosco cattolici pro-scelta,
    femministe che portano l'hijab,
  • 6:01 - 6:03
    veterani contro la guerra,
  • 6:03 - 6:06
    e membri dell'NRA che pensano
    che dovrei potermi sposare.
  • 6:06 - 6:09
    Queste sono le persone che conosco,
    i miei amici e la mia famiglia,
  • 6:09 - 6:12
    questa è la maggioranza della società,
    questo siete voi, questo sono io.
  • 6:12 - 6:14
    (Applausi)
  • 6:21 - 6:26
    La dualità è la capacità
    di avere entrambe le cose.
  • 6:26 - 6:30
    Ma la domanda è:
    siamo capaci di essere duali?
  • 6:30 - 6:34
    Abbiamo il coraggio
    di essere entrambe le cose?
  • 6:34 - 6:36
    Lavoro in un ristorante in città,
  • 6:36 - 6:39
    sono diventata amica con il lavapiatti.
  • 6:39 - 6:42
    Facevo la cameriera
    e avevamo un bel rapporto,
  • 6:42 - 6:44
    ci divertivamo insieme.
  • 6:44 - 6:48
    Il suo spagnolo era fantastico
  • 6:48 - 6:49
    perché era messicana.
  • 6:49 - 6:51
    (Risate)
  • 6:51 - 6:54
    Questa battuta doveva essere al contrario.
  • 6:54 - 6:58
    Il suo inglese era limitato, ma di sicuro
    migliore del mio spagnolo.
  • 7:00 - 7:04
    Ma eravamo unite dalle nostre affinità,
  • 7:04 - 7:07
    non separate dalle nostre differenze.
  • 7:07 - 7:10
    Eravamo vicine, anche se venivamo
    da mondi diversi.
  • 7:10 - 7:11
    Era messicana,
  • 7:11 - 7:14
    lasciò la famiglia per poter venire qui
  • 7:14 - 7:16
    e dare loro una vita migliore
    al ritorno.
  • 7:16 - 7:19
    Era una devota cattolica conservatrice,
  • 7:19 - 7:22
    credeva nei tradizionali
    valori della famiglia,
  • 7:22 - 7:24
    ruoli stereotipati di uomini e donne,
  • 7:24 - 7:27
    e io ero me stessa.
  • 7:27 - 7:29
    (Risate)
  • 7:29 - 7:32
    Ma quello che ci univa era
    quando mi chiedeva della mia ragazza,
  • 7:32 - 7:36
    o condivideva foto
    della sua famiglia a casa.
  • 7:36 - 7:38
    Queste erano le cose che ci univano.
  • 7:38 - 7:40
    Un giorno, eravamo nel retro,
  • 7:40 - 7:44
    a ripulire cibo velocemente,
    intorno a un tavolino,
  • 7:44 - 7:45
    in un rarissimo momento di calma,
  • 7:45 - 7:47
    e arriva un ragazzo nuovo dalla cucina --
  • 7:47 - 7:49
    che guarda caso era suo cugino --
  • 7:49 - 7:52
    e si siede macho e valoroso
  • 7:52 - 7:54
    come solo può essere
    un ragazzo di 20 anni.
  • 7:54 - 7:56
    (Risate)
  • 7:56 - 8:01
    E le dice, [in Spagnolo]
    "Ash ha un ragazzo?"
  • 8:02 - 8:06
    Lei risponde, [in Spagnolo]
    "No, ha una ragazza."
  • 8:07 - 8:11
    Lui dice, [in Spagnolo]
    "Una ragazza?!?"
  • 8:11 - 8:14
    Lei posa la forchetta, lo fissa,
  • 8:14 - 8:19
    e dice, [in Spagnolo],
    "Sì, una ragazza. Discorso chiuso."
  • 8:19 - 8:24
    Il suo sorriso compiaciuto
    si trasforma in rispetto materno,
  • 8:24 - 8:27
    prende il piatto,
    e se ne torna a lavorare.
  • 8:27 - 8:29
    Non mi ha mai guardato negli occhi.
  • 8:30 - 8:31
    Se n'è andato, e anch'io--
  • 8:31 - 8:35
    una conversazione da 10 secondi,
    un'interazione brevissima.
  • 8:35 - 8:37
    Sulla carta,
    aveva molto più in comune con lui:
  • 8:37 - 8:42
    lingua, cultura, storia, famiglia,
    la sua comunità, la sua base
  • 8:42 - 8:46
    ma la sua bussola morale l'ha ingannata.
  • 8:46 - 8:50
    Un po' più tardi, stavano scherzando
    in cucina in spagnolo,
  • 8:50 - 8:52
    senza nessun riferimento a me,
  • 8:52 - 8:54
    e questo è dualismo.
  • 8:54 - 8:59
    Non doveva decidere,
    omosessualità o eredità
  • 8:59 - 9:02
    Non doveva scegliere
    tra la sua famiglia e l'amicizia.
  • 9:02 - 9:04
    Non era o Gesù o Ash.
  • 9:04 - 9:06
    (Risate)
  • 9:09 - 9:10
    (Applausi)
  • 9:15 - 9:20
    La sua moralità individuale
    era così fortemente radicata
  • 9:20 - 9:23
    che aveva il coraggio
    di essere entrambe le cose.
  • 9:23 - 9:26
    La nostra integrità morale
    è nostra responsabilità
  • 9:26 - 9:31
    e dobbiamo essere pronti
    a difenderla anche quando è scomodo.
  • 9:31 - 9:34
    Questo significa essere un alleato,
    e se sarete un alleato,
  • 9:34 - 9:36
    dovete essere un alleato attivo:
  • 9:36 - 9:40
    fate domande, agite quando sentite
    qualcosa di inappropriato,
  • 9:40 - 9:42
    siate intraprendenti.
  • 9:42 - 9:47
    Avevo un'amica di famiglia che per anni
    chiamava la mia ragazza la mia amante.
  • 9:49 - 9:51
    Davvero? Amante?
  • 9:51 - 9:53
    Così esageratamente sessuale,
  • 9:53 - 9:55
    così tanto porno gay anni '70.
  • 9:55 - 9:56
    (Risate)
  • 9:59 - 10:02
    Ma ci provava, e chiedeva.
  • 10:02 - 10:04
    Poteva chiamarla la mia amica,
  • 10:04 - 10:08
    o la mia "amica",
    o la mia "amica speciale" --
  • 10:08 - 10:09
    (Risate) --
  • 10:09 - 10:12
    o anche peggio, non chiedere del tutto.
  • 10:12 - 10:16
    Credetemi, preferiamo che chiediate.
  • 10:16 - 10:21
    Preferisco che dica amante,
    al non dire nulla.
  • 10:21 - 10:24
    La gente spesso mi dice,
    "Ash, non mi importa.
  • 10:24 - 10:28
    Non vedo razza o religione o sessualità.
  • 10:28 - 10:31
    A me non importa. Non lo vedo."
  • 10:32 - 10:37
    Ma credo che l'opposto dell'omofobia,
    del razzismo e della xenofobia
  • 10:37 - 10:39
    non sia l'amore, ma l'apatia.
  • 10:39 - 10:43
    Se non vedete la mia omosessualità,
    allora non vedete me.
  • 10:43 - 10:46
    Se non vi importa con chi vado a letto,
  • 10:46 - 10:48
    allora non potete immaginare
    cosa si prova
  • 10:48 - 10:51
    camminando per strada tardi la sera
    tenendole la mano,
  • 10:51 - 10:54
    avvicinarsi a delle persone
    e dover prendere una decisione
  • 10:54 - 10:56
    se tenerla o lasciarla andare
  • 10:56 - 10:58
    quando quello che voglio
    è stringerla più forte.
  • 10:58 - 11:01
    La piccola vittoria che provo
  • 11:01 - 11:04
    quando ce la faccio
    senza doverla lasciare andare.
  • 11:04 - 11:09
    L'incredibile vigliaccheria e delusione
    che provo quando la lascio.
  • 11:09 - 11:11
    Se non vedete quella battaglia
  • 11:11 - 11:17
    peculiare per la mia esperienza
    perché sono gay, allora non vedete me.
  • 11:17 - 11:23
    Se volete essere degli alleati,
    dovete vedermi.
  • 11:23 - 11:26
    In quanto individui, alleati,
    esseri umani,
  • 11:26 - 11:29
    dobbiamo poter essere entrambe le cose:
  • 11:29 - 11:31
    il positivo e il negativo,
  • 11:31 - 11:33
    il facile e il difficile.
  • 11:33 - 11:37
    Non si impara a essere le due cose
    dalle sciocchezze,
  • 11:37 - 11:40
    lo si impara dalla determinazione.
  • 11:40 - 11:43
    E se il dualismo
    fosse solo il primo passo?
  • 11:44 - 11:49
    Se attraverso la compassione,
    l'empatia e l'interazione umana
  • 11:49 - 11:52
    fossimo in grado di imparare
    a essere entrambe le cose?
  • 11:52 - 11:54
    Se possiamo essere due cose,
    possiamo essere quattro,
  • 11:54 - 11:56
    se possiamo quattro,
    anche otto,
  • 11:56 - 11:58
    e se possiamo otto,
    possiamo essere centinaia.
  • 11:58 - 12:01
    Siamo individui complessi,
  • 12:01 - 12:02
    vortici di contraddizioni.
  • 12:02 - 12:05
    Siete tante cose contemporaneamente.
  • 12:06 - 12:09
    Cosa potete fare per essere
    qualcuna in più?
  • 12:10 - 12:12
    Torniamo a Toledo, Ohio.
  • 12:12 - 12:14
    Sono alla fine dela fila,
  • 12:14 - 12:19
    nipote sulle spalle,
    commessa esausta mi chiama papà.
  • 12:19 - 12:22
    Vi hanno mai scambiato
    per una persona dell'altro sesso?
  • 12:23 - 12:25
    Neanche.
  • 12:25 - 12:30
    Vi hanno mai etichettato
    per quel che non siete?
  • 12:32 - 12:34
    Ecco cosa provo io:
  • 12:34 - 12:38
    sono immediatamente una tempesta interna
    di emozioni contrastanti.
  • 12:38 - 12:44
    Comincio a sudare, una combinazione
    di rabbia e umiliazione,
  • 12:44 - 12:47
    ho la sensazione che tutto il negozio
    mi stia guardando,
  • 12:47 - 12:49
    e contemporaneamente mi sento invisibile.
  • 12:49 - 12:52
    Voglio esplodere
    in un'invettiva di rabbia,
  • 12:52 - 12:55
    e voglio strisciare sotto un sasso.
  • 12:55 - 12:58
    Oltre a tutto questo
    con la frustrazione addosso
  • 12:58 - 13:01
    indosso un'insolita
    maglietta viola aderente,
  • 13:01 - 13:03
    così tutto il negozio
    vede le mie tette,
  • 13:03 - 13:06
    per assicurarmi che non si verifichi più.
  • 13:06 - 13:09
    (Risate)
  • 13:09 - 13:13
    Ma nonostante i miei sforzi
    per essere vista del sesso che sono,
  • 13:13 - 13:15
    accade ancora.
  • 13:15 - 13:19
    E spero con tutta me stessa
    che nessuno abbia sentito --
  • 13:19 - 13:24
    non mia sorella, non la mia ragazza,
    e certamente non mia nipote.
  • 13:24 - 13:26
    Sono abituata a questo dolore,
  • 13:26 - 13:31
    ma farò qualunque cosa
    per proteggere le persone che amo.
  • 13:32 - 13:34
    Faccio scendere mai nipote,
  • 13:34 - 13:37
    corre da Elsa e Anna --
  • 13:37 - 13:39
    la cosa che aspettava da tempo -
  • 13:39 - 13:41
    e tutto sparisce.
  • 13:41 - 13:45
    Quello che conta
    è il sorriso sul suo viso.
  • 13:45 - 13:51
    I 30 secondi finiscono,
  • 13:51 - 13:56
    raccogliamo le nostre cose,
    e fisso di nuovo la commessa;
  • 13:56 - 13:59
    mi fa un sorriso dispiaciuto e mima,
  • 13:59 - 14:01
    "Mi dispiace molto!"
  • 14:01 - 14:03
    (Risate)
  • 14:03 - 14:09
    La sua umanità, la sua disponibilità
    ad ammettere l'errore mi disarmano
  • 14:09 - 14:14
    e le dico: "Tutto ok, capita. Ma grazie."
  • 14:14 - 14:17
    E mi rendo conto in quel momento
  • 14:17 - 14:19
    che non devo essere
  • 14:19 - 14:24
    né una zia, né un difensore,
    posso essere entrambi.
  • 14:25 - 14:30
    Posso vivere il dualismo,
    e posso essere entrambe le cose.
  • 14:30 - 14:33
    E se posso essere due cose
    in quell'ambiente,
  • 14:33 - 14:36
    posso essere tante cose.
  • 14:36 - 14:39
    Mentre la mia ragazza e mia nipote
    se la squagliano tenendosi per mano,
  • 14:39 - 14:42
    mi giro verso mia sorella
    e dico, "Ne valeva la pena?"
  • 14:42 - 14:44
    E mi dice, "Stai scherzando?"
  • 14:44 - 14:48
    Hai visto il suo sguardo?
    È il giorno più bello della sua vita!"
  • 14:48 - 14:49
    (Risate)
  • 14:49 - 14:52
    "Valeva le due ore e mezzo sotto il caldo,
  • 14:52 - 14:56
    valeva il libro da colorare fuori prezzo
    di cui avevamo già una copia."
  • 14:56 - 14:58
    (Risate)
  • 14:58 - 15:02
    "Valeva anche il farti chiamare Papà."
  • 15:02 - 15:03
    (Risate)
  • 15:05 - 15:11
    E per la prima volta nella vita,
    ne era valsa la pena.
  • 15:11 - 15:13
    Grazie, Boulder. Buona notte.
  • 15:13 - 15:15
    (Applausi)
Title:
Quando prendere posizione - e quando lasciar correre
Speaker:
Ash Beckham
Description:

Ash Beckham si è trovata recentemente a doversi chiedere: chi sono? Si è sentita intrappolata in due ruoli, zia e difensore. Entrambi sono talvolta una lotta, dice, e propone suggerimenti audaci su come prendere posizione per la propria integrità morale quando questo risulta scomodo.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
15:35

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