Cosa significa essere un papà transgender
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0:01 - 0:03L'altra mattina, al supermercato,
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0:03 - 0:04un dipendente mi ha accolto
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0:04 - 0:07con un "Buongiorno, signore,
posso esserle utile?" -
0:07 - 0:09Ho risposto: "No, grazie,
sono a posto così". -
0:10 - 0:12Ha sorriso e ognuno
è andato per la sua strada. -
0:12 - 0:14Ho preso dei Cheerios,
sono uscito dal negozio -
0:14 - 0:17e sono passato dal drive through
di una caffetteria locale. -
0:17 - 0:19Ho ordinato e la voce
dall'altra parte ha detto: -
0:19 - 0:22"Grazie, signora.
Faccia il giro con l'auto". -
0:22 - 0:23Così, in meno di un'ora,
-
0:23 - 0:26ero stato identificato
sia come "signore" che come "signora". -
0:27 - 0:29Secondo me nessuna
di queste persone è nel torto, -
0:29 - 0:31ma non è neanche del tutto nella ragione.
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0:32 - 0:36Questo adorabile piccolo essere umano
è Elliot, mia figlia di quasi due anni. -
0:36 - 0:38Ok, bene.
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0:39 - 0:40Negli ultimi due anni,
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0:40 - 0:42mi ha costretto a ripensare al mondo
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0:42 - 0:43e al modo in cui vi prendo parte.
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0:43 - 0:46Mi identifico come transgender
e come genitore, -
0:46 - 0:48e questo mi rende un "trans-parente".
-
0:48 - 0:51(Risate)
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0:51 - 0:52(Applausi)
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0:52 - 0:54(Acclamazioni)
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0:54 - 1:00(Applausi)
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1:00 - 1:03Come potete vedere, ho preso
il tema di quest'anno molto alla lettera. -
1:03 - 1:04(Risate)
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1:04 - 1:07Come dovrebbe fare
ogni buona battuta sui papà. -
1:08 - 1:10Nello specifico, mi identifico
come genderqueer. -
1:10 - 1:13Ci sono tanti modi
di sentirsi genderqueer, -
1:13 - 1:16ma per me significa che non mi identifico
né come uomo né come donna. -
1:16 - 1:19Mi sento nel mezzo, e a volte
fuori da questo binarismo di genere. -
1:20 - 1:21Ed essendo fuori da questo binarismo,
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1:21 - 1:25a volte mi chiamano "signore",
altre "signora", in meno di un'ora, -
1:25 - 1:27mentre faccio le cose di ogni giorno,
come comprare i Cheerios. -
1:28 - 1:31Ma è in questa corsia di mezzo
che mi sento più a mio agio, -
1:31 - 1:33dove posso essere
sia un signore che una signora -
1:33 - 1:35sembra il più giusto e il più autentico.
-
1:35 - 1:38Ciò non significa che queste interazioni
non siano spiacevoli. -
1:38 - 1:41Il disagio può andare
da un fastidio di poco conto -
1:41 - 1:42al sentirsi fisicamente in pericolo.
-
1:42 - 1:44Come quando, in un bar al college,
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1:44 - 1:48il buttafuori mi prese per il collo
e mi buttò fuori dal bagno delle donne. -
1:49 - 1:52Ma per me, autenticità non significa
"essere a proprio agio", -
1:52 - 1:55ma saper gestire e affrontare
i disagi della vita di tutti i giorni, -
1:55 - 1:56anche quando si è in pericolo.
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1:57 - 1:59È stato quando la mia esperienza
come persona trans -
1:59 - 2:02si è scontrata
con la mia identità di genitore -
2:02 - 2:04che ho capito la profondità
delle mie vulnerabilità -
2:04 - 2:07e di come queste mi impediscano
di essere il mio più autentico me. -
2:08 - 2:11Per molte persone,
il modo in cui i loro figli le chiamano, -
2:11 - 2:13non è qualcosa a cui danno molto peso,
-
2:13 - 2:16al di fuori di parole culturali specifiche
o variazioni sul tema di genere -
2:16 - 2:18come "mamma","mammina",
o "papà", "babbo". -
2:18 - 2:21Ma per me, la possibilità
sul modo in cui questa bambina, -
2:21 - 2:24che diventerà un'adolescente
e poi un'adulta, -
2:24 - 2:26mi chiamerà per il resto della vita,
-
2:26 - 2:28era estremamente spaventosa ed eccitante.
-
2:29 - 2:32E ho trascorso nove mesi
combattendo con la realtà -
2:32 - 2:33che essere chiamata "mamma"
-
2:33 - 2:35o qualcosa del genere,
non era adatto a me. -
2:35 - 2:38Non importa quante versioni
di "mamma" ho provato, -
2:38 - 2:40sembravano sempre forzate
e profondamente spiacevoli. -
2:41 - 2:43So che essere chiamato "mamma"
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2:43 - 2:45sarebbe stato più facile
da digerire per molte persone. -
2:45 - 2:47L'idea di avere due mamme
non è una novità, -
2:47 - 2:49specialmente dove viviamo.
-
2:50 - 2:51Così ho provato con altre parole,
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2:51 - 2:54e mentre trafficavo con la parola "papà",
mi suonava meglio. -
2:55 - 2:56Meglio, ma non perfettamente.
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2:57 - 3:00Era come avere un paio di scarpe
che ti piacciono molto, -
3:00 - 3:01ma che devono essere indossate e rodate.
-
3:02 - 3:05E sapevo che l'idea che una donna
venisse chiamata "papà", -
3:05 - 3:08sarebbe stata più difficile
e con molti più momenti spiacevoli. -
3:08 - 3:11Ma, prima che me ne accorgessi,
era arrivato il momento, -
3:11 - 3:14ed Elliot venne al mondo urlando,
come fanno molti bambini, -
3:14 - 3:16e iniziò la mia nuova
identità di genitore. -
3:16 - 3:18Ho deciso di diventare un papà,
-
3:18 - 3:20e la nostra nuova famiglia
ha fronteggiato il mondo. -
3:21 - 3:24Una delle cose più comuni
che accadono quando la gente ci incontra, -
3:24 - 3:25è che mi diano della "mamma".
-
3:25 - 3:28E quando succede,
ci sono diversi modi di reagire, -
3:28 - 3:32e ho creato questa mappa
per illustrare le mie opzioni. -
3:32 - 3:33(Risate)
-
3:33 - 3:36Opzione uno:
ignorare la loro supposizione -
3:36 - 3:39e permettere loro di continuare
a riferirsi a me come "mamma", -
3:39 - 3:41il che non è problematico per gli altri,
-
3:41 - 3:44ma in genere lo è molto per noi.
-
3:44 - 3:47E di solito questo mi porta a limitare
la mia interazione con queste persone. -
3:47 - 3:49Questa, l'opzione uno.
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3:49 - 3:52Opzione due: fermarli e correggerli
-
3:52 - 3:53e dire qualcosa come:
-
3:53 - 3:56"In realtà, sono il papà di Elliot"
o "Elliot mi chiama 'papà'". -
3:56 - 3:59E quando lo faccio,
accadono una o due delle seguenti cose. -
4:00 - 4:03La gente la prende bene
e dice qualcosa come: "Ah, ok", -
4:03 - 4:04e va avanti.
-
4:04 - 4:07Oppure rispondono
scusandosi abbondantemente, -
4:07 - 4:10perché si sentono male,
imbarazzati, colpevoli o strani. -
4:10 - 4:14Ma più spesso, succede
che la gente diventa molto confusa, -
4:14 - 4:17mi guarda intensamente
e dice qualcosa come: -
4:17 - 4:19"Questo significa che ti opererai?
-
4:19 - 4:21Vuoi diventare un uomo?"
-
4:21 - 4:22O dice cose come:
-
4:22 - 4:24"Come può essere un padre?
-
4:24 - 4:26Solo gli uomini possono essere papà".
-
4:26 - 4:29Beh, l'opzione uno
è spesso la più facile. -
4:29 - 4:31L'opzione due è la più autentica.
-
4:31 - 4:34E tutti questi scenari
implicano un livello di disagio, -
4:34 - 4:35persino nei casi migliori.
-
4:35 - 4:39E vi dirò che col tempo, la mia abilità
di farmi strada in questa mappa -
4:39 - 4:40è diventata più semplice.
-
4:40 - 4:42Ma il disagio è sempre lì.
-
4:42 - 4:44Ora, non starò qui a fingere
-
4:44 - 4:46di essere diventato un esperto,
ne sono ben lontano. -
4:46 - 4:49E ci sono giorni
in cui uso ancora l'opzione uno, -
4:49 - 4:52perché l'opzione due
è troppo difficile o troppo rischiosa. -
4:52 - 4:55Non ci sono modi per essere sicuri
della reazione di qualcuno, -
4:55 - 4:58e voglio essere sicuro
che la gente abbia buone intenzioni, -
4:58 - 5:00che le persone siano buone.
-
5:00 - 5:03Ma viviamo in un mondo in cui l'opinione
di qualcuno sulla mia esistenza -
5:03 - 5:05può rappresentare serie minacce per me,
-
5:05 - 5:07o per la sicurezza emotiva
e fisica della mia famiglia. -
5:07 - 5:12Così valuto i rischi e i benefici
-
5:12 - 5:16e a volte viene prima la sicurezza
della mia famiglia sulla mia autenticità. -
5:17 - 5:18Ma nonostante questo rischio,
-
5:18 - 5:22so che Elliot sta crescendo anche
nelle abilità di linguaggio e di coscienza -
5:22 - 5:25e se io non correggo le persone,
lo farà lei. -
5:26 - 5:29Non voglio caricarla
delle mie paure e insicurezze, -
5:29 - 5:32spegnere il suo entusiasmo
o farle dubitare la propria voce. -
5:32 - 5:35Devo adattare l'agire,
l'autenticità e la vulnerabilità, -
5:35 - 5:39il che significa abbracciare quei momenti
spiacevoli in cui vengo chiamata "mamma", -
5:39 - 5:41reagire e dire: "No, sono un papà.
-
5:41 - 5:44E so persino delle battute
da papà per provarlo". -
5:44 - 5:45(Risate)
-
5:46 - 5:49Ci sono stati moltissimi
momenti spiacevoli -
5:49 - 5:50e alcuni persino dolorosi.
-
5:50 - 5:53Ma ci sono anche stati,
in questi due brevi anni, -
5:53 - 5:56momenti di conferma e cambiamento
nel mio viaggio come papà -
5:56 - 5:58e nel mio cammino verso l'autenticità.
-
5:58 - 6:00Durante la nostra prima ecografia,
-
6:00 - 6:03decidemmo di sapere il sesso del bambino.
-
6:03 - 6:06Il tecnico vide una vulva e disse:
"È femmina", battendo le dita -
6:06 - 6:09sullo schermo, ce ne diede
una copia e ci lasciò andare. -
6:09 - 6:12Condividemmo la foto
con le nostre famiglie come fanno tutti -
6:12 - 6:15e subito dopo, mia madre arrivò
a casa nostra con una borsa piena, -
6:15 - 6:17non sto esagerando,
-
6:17 - 6:22era alta così ed era piena,
strapiena di vestiti e giocattoli rosa. -
6:23 - 6:26Ero un po' infastidito
dall'avere a che fare con tante cose rosa, -
6:26 - 6:28e avendo studiato il gender
-
6:28 - 6:31e passato infinite ore
a insegnarlo in seminari e in aula, -
6:31 - 6:35pensavo di essere abbastanza esperto
sulla costruzione sociale di genere -
6:35 - 6:37e su come il sessismo
svaluti la femminilità -
6:37 - 6:40e su come si manifesti
sia esplicitamente che implicitamente. -
6:41 - 6:45Ma questa situazione, questa avversione
verso una borsa piena di cose rosa, -
6:45 - 6:49mi ha forzato a esplorare il mio rifiuto
per le cose altamente femminilizzate -
6:49 - 6:50nel mio mondo di bambina.
-
6:51 - 6:54Ho capito che stavo
rafforzando il sessismo -
6:54 - 6:56e le norme culturali che insegno
essere problematiche. -
6:57 - 7:00Non importa quanto credessi
nella neutralità di genere in teoria, -
7:00 - 7:05nella pratica, l'assenza di femminilità
non è neutralità, è mascolinità. -
7:06 - 7:09Se vestissi mia figlia
di verde, blu e grigio, -
7:09 - 7:13il mondo esterno non penserebbe:
"Oh, che bel bambino di genere neutrale". -
7:13 - 7:16Penserebbe: "Oh, che bel bimbo".
-
7:16 - 7:20Così la mia comprensione teorica
del gender e il mio mondo genitoriale -
7:20 - 7:21si scontrarono.
-
7:21 - 7:24Sì, voglio una diversità di colori
e giocattoli da far provare a mia figlia. -
7:24 - 7:27Voglio un ambiente bilanciato
che lei possa esplorare -
7:27 - 7:28e a cui dare un suo senso.
-
7:28 - 7:31Abbiamo persino scelto un nome
di genere neutrale per nostra figlia. -
7:31 - 7:35Ma la neutralità di genere
è più facile come sforzo teorico, -
7:35 - 7:36che non nella pratica.
-
7:37 - 7:39E nei miei tentativi di creare
una neutralità di genere, -
7:39 - 7:43stavo inavvertitamente privilegiando
la mascolinità sulla femminilità. -
7:43 - 7:47Così, piuttosto che attenuare o eliminare
la femminilità nelle nostre vite, -
7:47 - 7:49ci sforziamo concretamente di celebrarla.
-
7:49 - 7:52Abbiamo cose rosa
tra una varietà di colori, -
7:52 - 7:54bilanciamo l'adorabile con il bellissimo
-
7:54 - 7:56e il carino con il forte e l'intelligente,
-
7:56 - 7:59e lavoriamo sodo
per non associare le parole al genere. -
7:59 - 8:01Diamo valore alla femminilità
e alla mascolinità, -
8:01 - 8:03pur essendo critici nei loro confronti.
-
8:03 - 8:06E facciamo del nostro meglio,
perché non si senta limitata -
8:06 - 8:07dai ruoli di genere.
-
8:07 - 8:08E facciamo questo sperando
-
8:08 - 8:12di costruire per Elliot una sana
ed emancipata relazione col genere. -
8:13 - 8:17Questo lavoro di sviluppo di una sana
relazione col genere per Elliot, -
8:17 - 8:20mi ha fatto ripensare e valutare come
ho permesso al sessismo di manifestarsi -
8:20 - 8:22nella mia identità di genere.
-
8:22 - 8:25Ho cominciato a rivalutare
il modo in cui rifiutavo la femminilità, -
8:25 - 8:27per poter essere all'altezza
di una mascolinità non sana, -
8:27 - 8:29o di qualcosa che volevo trasmettere.
-
8:30 - 8:33Fare questo lavoro su di me
significava dover rifiutare l'opzione uno. -
8:33 - 8:35Non potevo ignorare e andare avanti.
-
8:35 - 8:36Dovevo scegliere l'opzione due.
-
8:37 - 8:40Dovevo confrontarmi
con le parti più spiacevoli di me -
8:40 - 8:42per muovermi
verso il mio io più autentico. -
8:42 - 8:45Ciò significava essere realistico
sul disagio che provavo nel mio corpo. -
8:46 - 8:50È abbastanza comune per le persone trans
sentirsi a disagio nel proprio corpo, -
8:50 - 8:53e questo disagio può andare
dal debilitante all'irritante -
8:53 - 8:54e tutto ciò che sta nel mezzo.
-
8:54 - 8:58E imparare a sentirmi a mio agio
nel mio corpo come persona trans -
8:58 - 8:59è un viaggio che dura tutta la vita.
-
8:59 - 9:02Ho sempre avuto dei problemi
con le parti del mio corpo -
9:02 - 9:03definite come più femminili:
-
9:03 - 9:06il seno, i fianchi, la voce.
-
9:06 - 9:09E ho preso la decisione,
a volte semplice, a volte difficile, -
9:09 - 9:12di non prendere ormoni
o operarmi per cambiarle, -
9:12 - 9:15per rendermi più mascolino
secondo gli standard della società. -
9:15 - 9:19E, sebbene non abbia superato
tutti i sentimenti di insoddisfazione, -
9:19 - 9:21ho compreso
che non affrontando quel disagio -
9:21 - 9:24e non arrivando a un punto positivo
e affermativo col mio corpo, -
9:24 - 9:27stavo rafforzando il sessismo,
la transfobia -
9:27 - 9:29e gettando le basi per il body shaming.
-
9:29 - 9:30Se odio il mio corpo,
-
9:30 - 9:33in particolare, le parti che la società
giudica femminili o da donna, -
9:33 - 9:35sto potenzialmente danneggiando il modo
-
9:35 - 9:38in cui mia figlia vede
le possibilità del suo corpo -
9:38 - 9:39e le sue parti femminili e da donna.
-
9:40 - 9:42Se odio o non mi sento
a mio agio col mio corpo, -
9:42 - 9:44come posso aspettarmi
che mia figlia ami il suo? -
9:46 - 9:48Ora sarebbe più semplice per me
scegliere l'opzione uno: -
9:49 - 9:53ignorare mia figlia quando
mi chiede del mio corpo e nasconderglielo. -
9:53 - 9:55Ma devo scegliere l'opzione due
ogni giorno. -
9:56 - 9:59Devo affrontare le mie supposizioni
su come il corpo di un papà -
9:59 - 10:00deve e può essere.
-
10:00 - 10:03Lavoro ogni giorno per cercare
di essere più a mio agio in questo corpo -
10:03 - 10:05e nei modi in cui esprimo la femminilità.
-
10:05 - 10:07Così ne parlo di più,
-
10:07 - 10:09esploro le profondità di questo disagio
-
10:09 - 10:11e trovo il linguaggio
con cui mi sento più a mio agio. -
10:11 - 10:14E il disagio quotidiano mi aiuta
a costruire l'agire e l'autenticità -
10:14 - 10:17con cui mi mostro
nel mio corpo e nel mio genere. -
10:17 - 10:19Mi impegno a non limitare me stesso.
-
10:19 - 10:22Voglio mostrarle che un papà
può avere dei fianchi, -
10:22 - 10:24che un papà non deve avere
per forza un petto piatto -
10:24 - 10:26o farsi crescere la barba.
-
10:26 - 10:28E quando sarà arrivata all'età giusta,
-
10:28 - 10:31le parlerò del cammino col mio corpo.
-
10:31 - 10:33Voglio che veda il mio viaggio
verso l'autenticità, -
10:33 - 10:36anche se significa mostrarle
le parti più caotiche. -
10:37 - 10:39Abbiamo un pediatra meraviglioso
-
10:39 - 10:42e abbiamo stabilito una buona relazione
col medico di nostra figlia. -
10:42 - 10:45E come tutti sapete,
mentre il medico rimane lo stesso, -
10:45 - 10:47infermiere e infermiere professioniste
cambiano spesso. -
10:47 - 10:50E quando Elliot è nata,
l'abbiamo portata dal pediatra -
10:50 - 10:53e abbiamo incontrato
la prima infermiera, Sarah. -
10:53 - 10:55Nei nostri primi incontri con Sarah
-
10:55 - 10:57le dicemmo che mi sarei fatto
chiamare "papà" -
10:57 - 10:58e la mia compagna "mamma".
-
10:58 - 11:01Sarah era una persona
che gestiva le cose senza problemi, -
11:01 - 11:03e le visite successive
proseguirono senza problemi. -
11:03 - 11:05Un anno dopo, Sarah cambiò turno,
-
11:05 - 11:08e iniziamo ad avere a che fare
con una nuova infermiera, Becky. -
11:08 - 11:10Non affrontammo la conversazione sul papà,
-
11:10 - 11:13e non lo facemmo, finché Sarah,
la nostra prima infermiera, -
11:13 - 11:15entrò per salutare.
-
11:15 - 11:18Sarah era calorosa e vivace,
e salutò Elliot, me e mia moglie, -
11:18 - 11:20e mentre parlava con Elliot, disse:
-
11:20 - 11:22"Il tuo papà ha il tuo giocattolo?"
-
11:22 - 11:23Con la coda nell'occhio
-
11:23 - 11:25potevo vedere Becky rigirarsi sulla sedia
-
11:25 - 11:27e lanciare frecciatine a Sarah.
-
11:28 - 11:31Mentre la parola
passava al nostro pediatra, -
11:31 - 11:34l'interazione tra Sarah e Becky continuò
all'incirca in questo modo. -
11:34 - 11:38Becky scuoteva la testa
e mimava con le labbra: "Mamma". -
11:39 - 11:43Sarah scuoteva la testa
e mimava con le labbra: "No, papà". -
11:43 - 11:45(Risate)
-
11:46 - 11:47Imbarazzante, vero?
-
11:47 - 11:50Andò avanti così in totale silenzio
un altro paio di volte, -
11:50 - 11:51finché non andammo via.
-
11:52 - 11:54Questa interazione mi ha fatto riflettere.
-
11:54 - 11:56Sarah avrebbe potuto scegliere
l'opzione uno, -
11:56 - 11:59ignorare Becky e lasciare
che si riferisse e me come mamma. -
11:59 - 12:01Sarebbe stato più semplice per Sarah.
-
12:01 - 12:05Avrebbe potuto lasciare a me
la responsabilità o non dire nulla. -
12:05 - 12:08Ma in quel momento, scelse l'opzione due.
-
12:08 - 12:11Scelse di affrontare le supposizioni
e affermare la mia esistenza. -
12:11 - 12:13Ribadì che una persona col mio aspetto
-
12:13 - 12:15può essere un papà.
-
12:15 - 12:17E in un piccolo ma significativo modo,
-
12:17 - 12:20sostenne me, la mia autenticità
e la mia famiglia. -
12:22 - 12:24Sfortunatamente, viviamo in un mondo
-
12:24 - 12:26che rifiuta di riconoscere
le persone trans -
12:26 - 12:29e in generale la diversità
delle persone trans. -
12:30 - 12:32La mia speranza,
quando si presenta l'opportunità -
12:32 - 12:34di difendere qualcun altro,
-
12:34 - 12:37è quella di comportarsi come Sarah,
anche quando ci sono dei rischi. -
12:39 - 12:43Ci sono giorni in cui il rischio
di essere un papà genderqueer è troppo. -
12:43 - 12:46E aver deciso di diventare un papà
è stato molto difficile. -
12:46 - 12:48E sono sicuro
che sarà sempre più difficile, -
12:48 - 12:51pur restando l'esperienza
più appagante della mia vita. -
12:51 - 12:54Ma nonostante questa sfida,
ogni giorno vale ogni suo secondo. -
12:55 - 12:58Allora, ogni giorno confermo
la mia promessa a Elliot -
12:58 - 13:00e faccio la stessa promessa a me stesso.
-
13:00 - 13:02Di amare sia lei che me stesso con forza,
-
13:02 - 13:05con perdono e compassione,
-
13:05 - 13:07con un amore tenace e con generosità.
-
13:07 - 13:11Per dare spazio alla crescita,
per andare oltre la zona di comfort, -
13:11 - 13:14nella speranza di raggiungere
e vivere una vita più significativa. -
13:14 - 13:16Testa e cuore mi dicono
-
13:16 - 13:19che ci saranno giorni duri,
dolorosi e spiacevoli. -
13:19 - 13:21Testa e cuore sanno anche
-
13:21 - 13:24che tutto questo porterà a un vita
più ricca e autentica, -
13:24 - 13:26alla quale potrò guardare senza rimpianti.
-
13:26 - 13:27Grazie
-
13:27 - 13:31(Applausi)
- Title:
- Cosa significa essere un papà transgender
- Speaker:
- LB Hannahs
- Description:
-
LB Hannahs condivide in maniera onesta la sua esperienza di genitorialità come individuo genderqueer, e quello che può insegnarci a proposito dell'autenticità e del sostegno. "Autenticità non significa 'sentirsi a proprio agio'. Significa saper gestire e affrontare i disagi della vita di tutti i giorni", afferma Hannahs.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 13:44
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