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Un Internet senza schermi potrebbe essere così

  • 0:01 - 0:05
    Vorrei cominciare con il chiedervi, di
    andare nella vostra oasi interiore.
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    Si, la vostra oasi,
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    Lo so che ne avete una, anche se è finta
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    (Risate)
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    Ok, quindi, state comodi?
  • 0:11 - 0:12
    Bene.
  • 0:12 - 0:15
    Ora vorrei che rispondiate mentalmente
    alla seguenti domande.
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    Ci sono luci al NEON nella
    vostra oasi interiore?
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    Tavole di plastica?
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    Pavimento di poliestere?
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    Cellulari?
  • 0:25 - 0:26
    No?
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    Penso sappiamo tutti che la nostra oasi
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    debba essere un posto
    naturale, all'aperto,
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    su una spiaggia, con un focolare.
  • 0:32 - 0:36
    Staremo leggendo, mangiando
    o lavorando a maglia.
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    E saremo circondati da
    luce naturale e elementi organici.
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    Le cose naturali ci rendono felici.
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    E la felicità è un grande motivatore;
    aspiriamo alla felicità.
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    Forse per questo
    ridisegniamo sempre tutto,
  • 0:50 - 0:55
    nella speranza che le nostre soluzioni
    sembrino più naturali.
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    Quindi incominciamo da lì,
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    Dall'idea che un buon disegno
    dovrebbe sembrare naturale.
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    Il vostro telefono non è molto naturale.
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    Magari voi pensate di essere
    dipendenti dai telefoni,
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    ma non lo siete.
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    Non siamo dipendenti dagli apparecchi
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    siamo dipendenti dall'informazione
    che scorre attraverso loro.
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    Mi chiedo par quanto tempo sareste
    felici nella vostra oasi
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    senza alcuna informazione
    dal mondo esterno.
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    Mi interessa come
    accediamo alle informazioni,
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    come viviamo tutto ciò.
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    Ci stiamo muovendo da un periodo
    di informazioni statiche,
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    contenute in libri e biblioteche e
    nelle fermate dei pullman,
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    attraverso un periodo di informazioni
    digitali,
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    ad un periodo di informazioni fluide,
  • 1:37 - 1:44
    dove i vostri figli si aspetteranno di
    poter accedere a tutto, ovunque e sempre,
  • 1:44 - 1:48
    dalla fisica quantistica alla
    viticoltura medievale,
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    dalla teoria del gender al meteo di
    domani,
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    proprio come accendere una lampadina --
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    Provate ad immaginarlo.
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    Le persone amano anche gli attrezzi
    semplici.
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    Il vostro telefono non è un attrezzo
    semplice.
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    Una forchetta lo è.
  • 2:04 - 2:05
    (Risate)
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    E a noi non piacciono quando sono di
    plastica,
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    allo stesso modo a me non piace
    molto il mio telefono
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    non è come voglio vivere
    le informazioni.
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    Penso che ci siano soluzioni migliori
    di un mondo mediato da schermi.
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    Non odio gli schermi,
    ma non mi sento bene
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    e penso che nessuno di noi si senta
    bene
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    per tutto il tempo che stiamo
    gobbi su di loro.
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    Per fortuna,
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    le compagnie tecnologiche
    sono d'accordo
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    Stanno fortemente investendo nel tatto,
    nella parola e nei gesti,
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    e anche nei sensi --
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    delle cose che possono far diventare
    oggetti come tazze,
  • 2:41 - 2:44
    e le pervadono con la magia
    dell'Internet,
  • 2:44 - 2:47
    potenzialmente rendendo questa
    nuvola digitale
  • 2:47 - 2:49
    in qualcosa che possiamo toccare e muovere.
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    I genitori in crisi nell'era degli schermi
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    vogliono giochi digitali concreti
    che insegnino i figli a leggere,
  • 2:56 - 2:58
    insieme ad app stores adatti per famiglie.
  • 3:00 - 3:03
    E penso, in realtà, che ciò
    sta già accadendo.
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    La realtà è più ricca degli schermi.
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    Ad esempio, io amo i libri.
  • 3:12 - 3:17
    Per me sono delle macchine del tempo,
    atomi e molecole vincolati nello spazio,
  • 3:17 - 3:21
    dalla loro creazione al
    momento della mia esperienza.
  • 3:21 - 3:23
    Ma francamente,
  • 3:23 - 3:25
    il contenuto è identico sul mio telefono.
  • 3:25 - 3:30
    Quindi cosa rende questa un'esperienza
    più ricca di uno schermo?
  • 3:30 - 3:33
    Voglio dire, scientificamente.
  • 3:33 - 3:35
    Abbiamo bisogno di schermi, ovviamente
  • 3:35 - 3:40
    Farò vedere un film,
    ho bisogno di un enorme schermo.
  • 3:41 - 3:44
    Ma si può fare altro con queste
    scatole magiche.
  • 3:45 - 3:48
    Il vostro telefono non è
    il buttafuori dell'Internet.
  • 3:48 - 3:49
    (Risate)
  • 3:49 - 3:52
    Possiamo costruire delle cose
    cose concrete,
  • 3:52 - 3:54
    usando la fisica e i pixel,
  • 3:54 - 3:57
    che possono integrare l'Internet
    nel mondo circondante.
  • 3:57 - 4:00
    E io vi mostrerò qualche
    esempio.
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    Un po' di tempo fa ho lavorato
    con un'agenzia di design, Berg,
  • 4:05 - 4:10
    su di un'esplorazione di come l'Internet
    senza schermi potrebbe essere.
  • 4:10 - 4:12
    E ci hanno mostrato una gamma di modi
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    in cui la luce può lavorare con semplici
    sensi e oggetti concreti
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    per rendere vivo l'Internet,
    renderlo tangibile.
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    Come questo magnificamente meccanico
    Youtube Player.
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    E questa è stata un'ispirazione per me.
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    Poi, ho lavorato con l'agenzia
    Giapponese, AQ,
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    su una ricerca sulla salute mentale.
  • 4:36 - 4:37
    Volevamo cerare un oggetto
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    che potesse registrare i dati soggettivi
    dei cambiamenti d'umore
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    che sono essenziali per la diagnosi.
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    Questo oggetto registra il vostro tocco,
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    quindi potreste schiacciarlo con forza
    se siete arrabbiati,
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    o accarezzarlo se siete tranquilli.
  • 4:51 - 4:54
    È come un righello di emozioni digitale.
  • 4:54 - 4:57
    E poi potreste rivedere questi momenti
    dopo,
  • 4:57 - 4:59
    e aggiungerci un contesto online.
  • 4:59 - 5:01
    Soprattutto,
  • 5:01 - 5:04
    volevamo creare qualcosa di
    intimo, bello
  • 5:04 - 5:06
    che potesse vivere nelle vostre tasche
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    e essere amato.
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    I binocoli sono
    un regalo di compleanno
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    per il 40˚ anniversario
    della Sydney Opera House
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    I nostri amici al Tellart di Boston
    portarono un paio di binocoli da strada,
  • 5:17 - 5:20
    come quelli nell'Empire State Building
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    e li adattarono per delle viste
    di 360-gradi
  • 5:22 - 5:25
    del loro iconico patrimonio
    mondiale di bellezze
  • 5:25 - 5:27
    (Risate)
  • 5:27 - 5:29
    usando Street View.
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    E poi li abbiamo messi sotto le scale.
  • 5:32 - 5:37
    Quindi diventarono molto concreti,
    una semplice ri-appropriazione,
  • 5:37 - 5:39
    o come un portale di queste altre icone.
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    Quindi potreste vedere Versailles o
    Capo Royds.
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    Praticamente, è una realtà virtuale
    del 1955 circa.
  • 5:45 - 5:47
    (Risate)
  • 5:47 - 5:51
    Nel nostro ufficio usiamo
    le palline hacky sack per scambiarci URL.
  • 5:51 - 5:54
    Questo è molto semplice,
    è come l'abbonamento del treno.
  • 5:54 - 5:57
    Basta mettere un sito web
    sulla piccola chip qui,
  • 5:58 - 6:01
    e poi fate così ed... ecco fatto!
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    il sito appare sul vostro telefono.
  • 6:03 - 6:06
    Costa più o meno 10 centesimi
  • 6:06 - 6:08
    Treehugger è un progetto
    su cui stiamo lavorando
  • 6:08 - 6:10
    con Grumpy Sailor e Finch,
    qui a Sydney.
  • 6:11 - 6:13
    E sono molto eccitato all'idea
    di vedere cosa succederà
  • 6:13 - 6:17
    quando verranno smontati i telefoni
    e i pezzi verranno messi negli alberi,
  • 6:17 - 6:20
    così che i miei figli
    possano avere l'opportunità
  • 6:20 - 6:25
    di visitare una foresta incantata
    guidati da una bacchetta magica,
  • 6:25 - 6:28
    dove possano parlare con fate digitali
    e farle domande,
  • 6:28 - 6:30
    e ricevere delle domande loro stessi.
  • 6:30 - 6:31
    Come potete vedere,
  • 6:31 - 6:33
    siamo alla fase del cartone,
    con questo.
  • 6:33 - 6:35
    (Risate)
  • 6:35 - 6:36
    Ma sono molto emozionato
  • 6:36 - 6:40
    per la possibilità di far uscire i
    bambini di nuovo e senza schermi,
  • 6:40 - 6:44
    ma con tutta la magia potente
    dell'Internet nelle loro dita.
  • 6:44 - 6:48
    E speriamo di avere qualcosa del genere
    entro la fine dell'anno.
  • 6:50 - 6:51
    Quindi ricapitoliamo.
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    Le persone amano le soluzioni naturali.
  • 6:54 - 6:56
    Le persone amano le informazioni.
  • 6:56 - 6:58
    Le persone amano gli attrezzi semplici.
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    Questi principi dovrebbero sorreggere
    il modo in cui disegniamo per il futuro,
  • 7:04 - 7:06
    non solo per l'Internet.
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    Potreste sentirvi a disagio nell'era
    dell'informazione in cui stiamo entrando
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    Potreste sentirvi messi alla prova,
    piùttosto che semplicemente entusiasti.
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    Ma indovinate? Anch'io.
  • 7:18 - 7:22
    È un periodo veramente straordinario
    della storia umana.
  • 7:24 - 7:28
    Siamo le perone che stanno
    davvero costruendo il nostro mondo,
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    non c'è alcuna intelligenza artificiale...
  • 7:30 - 7:31
    per ora.
  • 7:31 - 7:33
    (Risate)
  • 7:33 - 7:39
    Siamo noi -- designers, architetti,
    artisti, ingegneri.
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    E se ci mettiamo alla prova,
  • 7:41 - 7:45
    penso che potremmo trovare
    veramente la nostra oasi felice
  • 7:45 - 7:48
    piena delle informazioni che amiamo
  • 7:48 - 7:53
    e che ci sembri naturale e semplice
    come accendere una lampadina.
  • 7:53 - 7:54
    E anche se può sembrare inevitabile,
  • 7:54 - 8:00
    che ciò che il pubblico vuole
    sono orologi e siti e dispoditivi,
  • 8:00 - 8:06
    forse possiamo pensare un po'
    alle querce, alla luce e alle palline.
  • 8:06 - 8:07
    Grazie mille.
  • 8:07 - 8:10
    (Applausi)
Title:
Un Internet senza schermi potrebbe essere così
Speaker:
Tom Uglow
Description:

Il Designer Tom Uglow sta creando un futuro in cui l'amore dell'umanità per le soluzioni naturali e gli attrezzi semplici può convivere con il nostro bisogno di informazioni e di strumenti che ce le provvedono. "La realtà è più ricca degli schermi," dice. "Possiamo avere un'oasi felice piena delle informazioni che ci sembrano naturali come accendere una lampadina."

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English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
08:23

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