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Bitcoin, l'oro del ventunesimo secolo | Ferdinando Ametrano | TEDxLivorno

  • 0:18 - 0:22
    Noi siamo all'alba
    della civilizzazione digitale.
  • 0:23 - 0:26
    Ce ne siamo accorti, probabilmente,
    perché la posta è diventata elettronica,
  • 0:27 - 0:29
    perché la musica e i film
    sono diventati liquidi,
  • 0:30 - 0:34
    perché tutto ciò che una volta
    pesava sui nostri scaffali,
  • 0:34 - 0:38
    pensiamo alle enciclopedie,
    è scomparso, sostituito da Wikipedia.
  • 0:39 - 0:41
    Bene, oggi c'è l'aspettativa,
    a torto o ragione,
  • 0:41 - 0:44
    che un intero sistema
    bancario e finanziario
  • 0:44 - 0:45
    entri nei nostri smartphone.
  • 0:46 - 0:48
    Lo aveva già predetto, peraltro,
  • 0:48 - 0:50
    un premio Nobel per l'economia
    come Milton Friedman,
  • 0:50 - 0:52
    il quale nel '99 ha detto:
  • 0:52 - 0:55
    ciò che manca, e che sarà
    sicuramente inventato a breve,
  • 0:55 - 0:58
    è una forma di contante digitale -
  • 0:58 - 1:02
    badate, non di moneta elettronica,
    che è associata a degli individui,
  • 1:02 - 1:04
    ma di contante al portatore,
  • 1:04 - 1:08
    utilizzabile senza identificazione,
    da tutti, su Internet.
  • 1:08 - 1:13
    Ecco, quella profezia vede oggi
    la sua realizzazione in bitcoin,
  • 1:13 - 1:17
    che è assolutamente
    in pole position in questa gara.
  • 1:17 - 1:18
    Perché?
  • 1:18 - 1:22
    Non tanto per il fatto
    di essere evidentemente digitale:
  • 1:22 - 1:25
    anche i nostri euro e dollari, di fatto,
    sono ormai da tempo digitali.
  • 1:26 - 1:29
    Quanto per essere decentralizzato:
  • 1:29 - 1:33
    non ha cioè, alle sue spalle,
    un'organizzazione, un governo
  • 1:33 - 1:35
    che in qualche maniera ne coordinino,
  • 1:35 - 1:38
    facciano da supervisori
    del suo funzionamento.
  • 1:38 - 1:43
    E questo, anche se un po' ci inquieta,
    è in realtà una garanzia molto forte
  • 1:43 - 1:46
    sul fatto che Bitcoin
    non potrà mai essere manipolato.
  • 1:47 - 1:50
    Si tratta di quella forma di innovazione
  • 1:50 - 1:53
    che gli anglosassoni chiamano
    "permissionless innovation".
  • 1:54 - 1:57
    Cosa si intende per un'innovazione
    che non chiede permesso?
  • 1:57 - 2:00
    È un'innovazione che non ha
    meccanismi di sicurezza centralizzati,
  • 2:01 - 2:03
    che non ha controlli all'ingresso,
  • 2:03 - 2:07
    che non ha un sistema
    di controllo editoriale dei contenuti.
  • 2:07 - 2:10
    Se vi sembra un piano
    un po' troppo anarchico,
  • 2:10 - 2:11
    e vi state spaventando,
  • 2:11 - 2:13
    no, non fatelo.
  • 2:13 - 2:15
    È un'innovazione
    che avete già visto all'opera,
  • 2:15 - 2:18
    e sa essere molto efficace,
    ma anche molto gentile.
  • 2:19 - 2:20
    L'e-mail, ad esempio,
  • 2:20 - 2:23
    non è stato inventato
    da un consorzio di uffici postali.
  • 2:24 - 2:27
    Internet non è stata inventata
    da un consorzio di telecomunicazioni.
  • 2:28 - 2:31
    Per quale motivo un network
    transazionale del valore
  • 2:31 - 2:34
    debba essere inventato
    da un consorzio di banche -
  • 2:34 - 2:38
    beh, lasciatemi dire che il sottoscritto
    lo trova alquanto implausibile.
  • 2:39 - 2:41
    Io ho scoperto Bitcoin nel 2014.
  • 2:41 - 2:45
    Di formazione sono un fisico,
    e ho lavorato per oltre 20 anni
  • 2:45 - 2:49
    nel mondo delle banche di investimento
    su finanza e derivati.
  • 2:50 - 2:55
    Bene, io non mi ero mai posto la domanda
    su cosa fosse la moneta.
  • 2:55 - 2:57
    La prima volta in vita mia
    che me la sono posta
  • 2:57 - 2:59
    fu quando ho scoperto Bitcoin.
  • 2:59 - 3:02
    Questo è il più bel regalo
    che Bitcoin mi abbia finora fatto.
  • 3:03 - 3:06
    E allora proverei con voi,
    giocosamente s'intende,
  • 3:06 - 3:09
    a fare tutta la storia
    della moneta in tre minuti.
  • 3:10 - 3:11
    Proviamoci.
  • 3:11 - 3:14
    La prima forma di moneta
    che vediamo affermarsi nella storia
  • 3:14 - 3:15
    è l'oro.
  • 3:15 - 3:16
    Perché l'oro?
  • 3:16 - 3:19
    Vi sembrerà strano, ma per due
    caratteristiche fondamentali:
  • 3:19 - 3:22
    perché è scarso e perché luccica.
  • 3:22 - 3:26
    Sì, pare che ci piacciano veramente molto,
    a noi esseri umani, le cose che luccicano.
  • 3:27 - 3:29
    L'oro è anche molto malleabile,
  • 3:29 - 3:33
    e apprezzarne la purezza
    è relativamente facile.
  • 3:34 - 3:36
    Prendete un paiolo,
    accendete un fuoco sotto,
  • 3:36 - 3:39
    fate fondere l'oro,
    attendete che si raffreddi.
  • 3:40 - 3:44
    Se, dopo questo violentissimo
    ciclo termodinamico, luccica ancora è oro;
  • 3:44 - 3:46
    qualsiasi altra cosa,
    vi garantisco, smette di luccicare.
  • 3:47 - 3:52
    Se però, per ogni transazione commerciale
    noi dovessimo accendere un paiolo -
  • 3:52 - 3:54
    insomma, è piuttosto faticoso.
  • 3:55 - 3:58
    Ecco che allora abbiamo chiesto
    a Giulio - sì, Giulio Cesare:
  • 3:58 - 3:59
    senti, Giulio,
  • 3:59 - 4:02
    perché non metti la tua faccia
    sulla moneta d'oro
  • 4:02 - 4:05
    in maniera da garantirne
    il suo contenuto aureo?
  • 4:05 - 4:07
    La prima crisi inflazionaria della storia
  • 4:07 - 4:12
    è già sotto il successore
    di Giulio Cesare, Cesare Augusto.
  • 4:12 - 4:13
    Anche la plebe si rende conto
  • 4:13 - 4:17
    che nel sesterzio non c'è l'oro
    che dovrebbe esserci.
  • 4:17 - 4:21
    Ma se siete un mercante medioevale,
    l'oro ha anche un altro problema:
  • 4:22 - 4:25
    pesa tantissimo,
    ha una densità elevatissima,
  • 4:25 - 4:26
    e quindi è scomodo da portar dietro.
  • 4:26 - 4:32
    Nonché piuttosto pericoloso,
    perché i briganti possono derubarvi.
  • 4:32 - 4:36
    E allora quasi contemporaneamente,
    nella storia, gli orefici londinesi
  • 4:36 - 4:38
    e quelli che diventeranno
    i banchieri italiani
  • 4:38 - 4:39
    hanno la stessa idea:
  • 4:40 - 4:43
    propongono ai mercanti
    di lasciare l'oro presso i loro forzieri
  • 4:44 - 4:48
    e danno in cambio un certificato
    che è prima nominativo,
  • 4:48 - 4:51
    ma poi diventa al portatore:
  • 4:51 - 4:56
    è una nota di banco con la quale,
    presso il loro banco pegni,
  • 4:56 - 4:58
    è possibile redimere l'oro depositato.
  • 4:58 - 5:00
    Nasce la banconota,
  • 5:00 - 5:03
    moneta rappresentativa
    di valore custodito altrove.
  • 5:04 - 5:07
    Entrambi, però,
    non resistono alla tentazione
  • 5:07 - 5:09
    perché fanno un'osservazione fondamentale:
  • 5:10 - 5:14
    notano che ben pochi
    redimono la banconota in oro,
  • 5:15 - 5:18
    e quindi hanno quella che potremmo
    definire un'alzata di ingegno.
  • 5:19 - 5:23
    Se emettiamo più banconote
    dell'oro che abbiamo nei nostri forzieri,
  • 5:23 - 5:25
    chi se ne accorge?
  • 5:25 - 5:27
    E la risposta sapete qual'è?
  • 5:27 - 5:28
    Nessuno!
  • 5:28 - 5:31
    Nasce quindi la moneta frazionaria.
  • 5:31 - 5:35
    Ci sono più banconote
    dell'oro che c'è a garanzia.
  • 5:35 - 5:38
    Andiamo veloci nella storia: 1972,
  • 5:39 - 5:41
    pur in un regime di moneta frazionaria,
  • 5:42 - 5:44
    la redimibilità aurea delle monete,
  • 5:44 - 5:48
    o del dollaro statunitense
    nel caso che stiamo analizzando,
  • 5:48 - 5:50
    resta un po' una palla al piede
  • 5:50 - 5:52
    della discrezionalità
    di politica monetaria.
  • 5:52 - 5:55
    Ecco che allora Richard Nixon
    decide che no, basta:
  • 5:55 - 5:58
    il dollaro statunitense
    non è più convertibile in oro.
  • 5:58 - 6:01
    Da allora abbiamo Fiat money,
  • 6:01 - 6:03
    proprio nel senso di
    "Fiat Lux et Lux Fuit":
  • 6:03 - 6:06
    moneta che ha valore solo convenzionale,
  • 6:06 - 6:10
    solo perché decidiamo che abbia valore
    da contratto sociale.
  • 6:11 - 6:13
    E se qualcuno non è d'accordo con noi,
  • 6:13 - 6:16
    lo costringiamo attraverso una cosa
    che si chiama "corso legale":
  • 6:16 - 6:21
    cioè l'irrifiutabilità del fiat money
    nell'estinzione di un debito.
  • 6:22 - 6:25
    Lasciatemi dire che questa moneta
    è una cattiva moneta,
  • 6:25 - 6:28
    anzi potremmo anche dire
    una pessima moneta:
  • 6:28 - 6:30
    senza andare a guardare esempi
  • 6:30 - 6:34
    assolutamente macroscopici,
    o deleteri, della storia della moneta,
  • 6:34 - 6:37
    anche il buon vecchio,
    caro dollaro statunitense
  • 6:37 - 6:40
    non ha proprio
    una performance impeccabile.
  • 6:40 - 6:42
    Pensate che dal 1913,
  • 6:42 - 6:44
    l'anno di fondazione
    della Federal Reserve,
  • 6:44 - 6:46
    il dollaro statunitense ha perso
  • 6:46 - 6:49
    oltre il 96 per cento
    del suo potere di acquisto:
  • 6:50 - 6:52
    è quindi una cattiva moneta,
  • 6:52 - 6:55
    tipico risultato
    di una situazione di monopolio.
  • 6:56 - 6:58
    Friedrich von Hayek,
    Premio Nobel per l'economia
  • 6:58 - 7:01
    e fondatore della scuola austriaca
    del pensiero economico,
  • 7:02 - 7:05
    scrive un intero trattato
    lamentando il fatto
  • 7:05 - 7:08
    che "noi possiamo considerare
    il monopolio governativo della moneta
  • 7:08 - 7:10
    come indispensabile.
  • 7:10 - 7:14
    Noi che non accetteremmo
    il monopolio di nulla, di nessun bene,
  • 7:14 - 7:15
    in un'economia di mercato,
  • 7:15 - 7:18
    accettiamo proprio il monopolio
    di quel bene sintetico
  • 7:18 - 7:22
    che entra al 50 percento
    di qualunque transazione commerciale,
  • 7:22 - 7:23
    cioè la moneta.
  • 7:23 - 7:26
    Come tutti i monopoli,
    non solo ci ha dato un cattivo prodotto,
  • 7:26 - 7:30
    ma ci ha impedito di sperimentare
    alla ricerca di prodotti migliori."
  • 7:31 - 7:32
    E allora, concluderà Hayek,
  • 7:32 - 7:37
    "semmai vorremo rivedere una buona moneta,
    dobbiamo toglierla dalle mani degli Stati.
  • 7:37 - 7:40
    E siccome non possiamo farlo
    con la violenza -
  • 7:40 - 7:44
    bontà sua, e io mi adeguo
    volentieri a questo invito,
  • 7:44 - 7:49
    dovremo farlo con un astuto stratagemma,
    qualcosa che non possano fermare".
  • 7:50 - 7:54
    Bitcoin è esattamente
    questo astuto stratagemma.
  • 7:55 - 7:59
    Ma proviamo ad approfondire
    più intrinsecamente che cosa è la moneta.
  • 7:59 - 8:02
    La moneta è fondamentalmente
    uno strumento di relazione sociale.
  • 8:03 - 8:06
    Sì, lo so che magari
    vi spiazza questa definizione;
  • 8:06 - 8:11
    ma se voi pensate alla vostra esperienza,
    noi tutti nasciamo nell'economia del dono.
  • 8:11 - 8:13
    Spero per voi che nessuno di voi
    abbia dovuto pagare
  • 8:13 - 8:16
    per le cure parentali
    che mamma e papà gli hanno fornito,
  • 8:16 - 8:21
    altrimenti veramente mi dispiace per voi
    e sono lieto per il vostro analista,
  • 8:21 - 8:24
    che sicuramente avrà da lavorare con voi.
  • 8:24 - 8:26
    Ma questa economia del dono
  • 8:27 - 8:31
    non si allarga solo alla famiglia,
    agli amici, ai vicini,
  • 8:32 - 8:35
    diciamo così tra virgolette
    "a tutta la tribù".
  • 8:36 - 8:38
    È un'economia che però non scala,
  • 8:38 - 8:42
    perché prima o poi incontriamo
    persone che non conosciamo
  • 8:42 - 8:43
    e per questo non ci fidiamo di loro;
  • 8:43 - 8:44
    o a volte, talvolta,
  • 8:44 - 8:47
    non ci fidiamo di loro
    perché le conosciamo,
  • 8:47 - 8:48
    ma è un po' lo stesso.
  • 8:48 - 8:49
    E allora noi,
  • 8:49 - 8:53
    che però siamo intrinsecamente
    animali socievoli,
  • 8:53 - 8:57
    siamo antropologicamente sociali,
  • 8:58 - 9:01
    vogliamo cooperare anche con coloro
    di cui non ci fidiamo.
  • 9:01 - 9:03
    E allora, prima abbiamo
    inventato il baratto:
  • 9:03 - 9:04
    io dò le mie uova a lei,
  • 9:04 - 9:08
    ma sarà il caso che io
    debba volere il suo latte oggi.
  • 9:08 - 9:13
    Oppure, per disintermediare
    nel tempo e nello spazio il baratto,
  • 9:13 - 9:14
    inventiamo la moneta:
  • 9:14 - 9:20
    un bene sintetico per cooperare
    con coloro di cui non ci fidiamo.
  • 9:20 - 9:24
    Non so voi, ma io auspico
    un momento di commozione intellettuale,
  • 9:24 - 9:28
    perché a me questa osservazione
    sembra di una portata gigantesca:
  • 9:28 - 9:33
    la moneta è lo strumento per cooperare
    con i nostri simili di cui non ci fidiamo.
  • 9:34 - 9:35
    E allora, è evidente che oggi,
  • 9:35 - 9:38
    in un'economia che per la prima volta
    è un'economia dell'informazione,
  • 9:38 - 9:40
    digitale e globale,
  • 9:40 - 9:43
    viene la necessità
    di una moneta sovranazionale,
  • 9:43 - 9:46
    di una moneta digitale.
  • 9:46 - 9:48
    Ma di una moneta
    non controllata da Stati,
  • 9:48 - 9:51
    di una moneta globale,
    di una moneta di Internet.
  • 9:51 - 9:54
    Il problema è che nel tentare di fare
    una moneta di Internet
  • 9:54 - 9:56
    ci sono difficoltà gigantesche.
  • 9:56 - 10:00
    La difficoltà più grossa è il cosiddetto
    "problema della doppia spesa".
  • 10:01 - 10:02
    Tutte le volte che noi abbiamo
  • 10:02 - 10:05
    un artefatto digitale
    che rappresenta valore,
  • 10:06 - 10:08
    abbiamo sempre avuto bisogno
    di un'autorità centrale,
  • 10:08 - 10:10
    che ne impedisca la duplicazione.
  • 10:11 - 10:14
    Sì, essendo digitale
    è duplicabile, non è difficile:
  • 10:14 - 10:17
    pensate al saldo
    del vostro conto corrente.
  • 10:17 - 10:20
    Se io bonificassi a lei
    il saldo del mio conto corrente -
  • 10:20 - 10:23
    non si faccia illusioni, frattaglie,
  • 10:23 - 10:25
    quando poi tentassi
    di bodificarlo anche al signore,
  • 10:25 - 10:26
    la mia banca,
  • 10:26 - 10:29
    che presiede all'aggiornamento
    del suo registro contabile,
  • 10:29 - 10:31
    mi direbbe: "No Ferdinando,
    non puoi farlo."
  • 10:32 - 10:37
    Come facciamo a creare
    un asset digitale che abbia valore,
  • 10:37 - 10:39
    cioè non sia duplicabile, perché -
  • 10:39 - 10:40
    pensate ad esempio alla Gioconda.
  • 10:40 - 10:42
    Bellissima, senza dubbio.
  • 10:42 - 10:45
    Il suo prezzo di mercato è inestimabile.
  • 10:45 - 10:48
    Ma se fosse duplicabile arbitrariamente,
  • 10:48 - 10:50
    in un numero illimitato
    di copie perfette,
  • 10:50 - 10:51
    resterebbe altrettanto bella,
  • 10:51 - 10:53
    ma il suo valore di mercato
    crollerebbe a zero.
  • 10:54 - 10:57
    Bene, Bitcoin riesce proprio in questo,
  • 10:57 - 11:00
    ed è quindi limitato
    a 21 milioni di Bitcoin.
  • 11:01 - 11:06
    Bitcoin, da un certo punto di vista,
    è scarso come l'oro a livello fisico;
  • 11:06 - 11:08
    Bitcoin lo è a livello digitale.
  • 11:09 - 11:13
    Bitcoin è, o perlomeno vuole essere,
    l'equivalente digitale dell'oro.
  • 11:13 - 11:14
    E qui io auspicherei
  • 11:14 - 11:17
    un secondo momento
    di commozione intellettuale,
  • 11:17 - 11:19
    perché tutto sommato
    sono abbastanza sicuro
  • 11:19 - 11:22
    che entrando in questo teatro
    voi tutti siete entrati
  • 11:22 - 11:26
    convinti che qualsiasi cosa digitale
    può essere duplicata.
  • 11:26 - 11:30
    Bitcoin vi smentisce
    proprio su questo punto straordinario:
  • 11:30 - 11:31
    è un oro digitale,
  • 11:31 - 11:36
    peraltro con annesso,
    intrinseco a Bitcoin medesimo,
  • 11:36 - 11:40
    il network transazionale,
    incensurabile e sicuro,
  • 11:40 - 11:42
    con cui trasferire
    a livello globale questo oro.
  • 11:43 - 11:46
    Lo so che siete scettici,
    lo vedo dalle facce.
  • 11:46 - 11:48
    Allora facciamo un altro gioco:
  • 11:48 - 11:50
    immaginiamo che arrivi
    un alieno, d'accordo?
  • 11:50 - 11:54
    Voi spiegate le monete tradizionali,
    ed io spiego Bitcoin.
  • 11:55 - 11:58
    Io parto subito,
    e comincio a dire all'alieno:
  • 11:58 - 12:01
    guarda che le loro monete
    non hanno alcun valore intrinseco.
  • 12:01 - 12:03
    E voi, giustamente,
    un po' piccati ribattete:
  • 12:03 - 12:07
    sì, ma Ferdinando, anche il tuo Bitcoin
    non ha alcun valore intrinseco!
  • 12:07 - 12:11
    Ed io: ma come, vi ho appena spiegato
    la scarsità in ambito digitale!
  • 12:11 - 12:12
    Ma avete gioco facile:
  • 12:12 - 12:15
    Sì però vuoi mettere
    il contratto sociale,
  • 12:15 - 12:18
    secoli su questa storia
    della moneta, il corso legale -
  • 12:18 - 12:20
    Bene, uno pari,
    palla al centro, ripartiamo.
  • 12:21 - 12:23
    Io però a questo punto
    incomincio a prendervi in giro,
  • 12:23 - 12:26
    dicendovi che il contante
    che vi portate in giro
  • 12:26 - 12:28
    sono foglietti colorati.
  • 12:28 - 12:31
    Sì, va bene, carta speciale,
    inchiostro speciale:
  • 12:31 - 12:34
    ma signori, sono le banconote
    del Monopoli, né più né meno.
  • 12:34 - 12:38
    Invece, il mio contante
    è matematica e crittografia.
  • 12:39 - 12:41
    Non solo, ma poi
    faccio notare a questo alieno
  • 12:41 - 12:43
    che mentre io sono gentile,
  • 12:43 - 12:47
    il mio Bitcoin a voi
    non lo forzo in alcun modo,
  • 12:47 - 12:49
    eh, voi siete abbastanza coercitivi.
  • 12:49 - 12:52
    Il vostro euro, io,
    non posso fare a meno di usarlo.
  • 12:52 - 12:54
    Il corso legale dice
  • 12:54 - 13:00
    che se un mio debitore vuole saldare
    il suo debito con me in euro,
  • 13:00 - 13:02
    io non posso rifiutarlo.
  • 13:02 - 13:06
    Lascio a voi ricavare
    quale sia l'impressione
  • 13:06 - 13:08
    che l'alieno si farà di questa cosa.
  • 13:08 - 13:12
    Ah, ma dimenticavo: forse
    bisognerebbe dire all'alieno, anche,
  • 13:12 - 13:14
    che abbiamo un signore a Francoforte -
  • 13:15 - 13:17
    uno serissimo per carità,
    il più serio fra di noi,
  • 13:17 - 13:19
    che di quei foglietti di carta colorata
  • 13:19 - 13:24
    può stamparne quanti ne vuole,
    quando vuole, darli a chi vuole,
  • 13:24 - 13:26
    non è stato eletto
  • 13:26 - 13:30
    e non dovrà rispondere a nessuno
    di come interpreta il suo mandato.
  • 13:30 - 13:31
    Io invece ho già spiegato all'alieno
  • 13:31 - 13:36
    che la politica monetaria di Bitcoin
    è perfettamente deterministica,
  • 13:36 - 13:38
    non influenzabile da nessuno.
  • 13:38 - 13:39
    Mi direte:
  • 13:39 - 13:43
    Sì, ma sto Bitcoin non lo usa nessuno.
    Non si vedono transazioni in Bitcoin.
  • 13:43 - 13:48
    Eh, ci credo: chi ha comprato, nel 2010,
    due pizze, pagandole 10.000 Bitcoin,
  • 13:48 - 13:51
    cioè al corso attuale
    40 milioni di dollari -
  • 13:52 - 13:56
    be', speriamo che quelle pizze
    fossero almeno molto, ma molto buone,
  • 13:56 - 13:59
    perché io non sarei riuscito
    a digerirle in qualche modo.
  • 13:59 - 14:03
    Bitcoin è un bene rifugio,
    quindi si tesaurizza,
  • 14:03 - 14:07
    e allora è più opportuno confrontarlo
    non con la moneta, ma con l'oro fisico.
  • 14:08 - 14:10
    L'oro è stato accettato
    da tutte le civilizzazioni
  • 14:10 - 14:15
    come prima forma di moneta,
    senza alcuna pianificazione centralizzata.
  • 14:16 - 14:19
    Per secoli è stata la forma di moneta
    di maggior successo,
  • 14:20 - 14:21
    ha innescato lo sviluppo
  • 14:21 - 14:24
    di tutti i sistemi monetari
    che conosciamo,
  • 14:24 - 14:27
    è stato superato da forme
    di moneta più sofisticata,
  • 14:27 - 14:29
    senza per questo diventare obsoleto.
  • 14:30 - 14:32
    Bene, quello che è successo
    nei secoli all'oro fisico
  • 14:32 - 14:37
    sta succedendo in questi dieci anni,
    e probabilmente nei prossimi decenni,
  • 14:37 - 14:38
    a Bitcoin.
  • 14:38 - 14:42
    Di Bitcoin spaventa moltissimo
    questa volatilità: sale e scende.
  • 14:42 - 14:45
    Guardate che non c'è molto da spaventarsi.
  • 14:45 - 14:47
    Per carità, tutte le volte
    che si parla di Bitcoin
  • 14:47 - 14:50
    fate bene ad allacciare
    le cinture di sicurezza,
  • 14:50 - 14:52
    i percorsi sono sempre molto accidentati;
  • 14:52 - 14:54
    ma questa volatilità è fisiologica.
  • 14:54 - 14:57
    Quando domanda e offerta sul mercato
  • 14:57 - 15:00
    tentano di mettere a fuoco
    il valore di un bene,
  • 15:00 - 15:03
    se questo bene è controverso,
    come l'oro digitale,
  • 15:03 - 15:05
    il processo sarà altrettanto controverso.
  • 15:05 - 15:08
    Lo abbiamo visto accadere, nella storia,
    anche per il commercio elettronico:
  • 15:08 - 15:12
    andate a guardare la storia
    della quotazione di Amazon,
  • 15:12 - 15:13
    com'è volatile.
  • 15:13 - 15:16
    Di Bitcoin quello che spaventa, però,
    è il cosiddetto drowdown,
  • 15:16 - 15:18
    cioè il fatto che da massimo a minimo
  • 15:18 - 15:23
    è stato in grado di perdere
    ben oltre il 93 per cento del suo valore.
  • 15:23 - 15:25
    Quindi il messaggio da portare a casa
  • 15:25 - 15:27
    è che, se mai voleste
    investire in Bitcoin,
  • 15:27 - 15:31
    vi prego, fatelo con una piccola
    percentuale dei vostri risparmi,
  • 15:31 - 15:32
    con la quantità dei vostri risparmi
  • 15:32 - 15:35
    di cui potete, ragionevolmente,
    sostenere la perdita integrale.
  • 15:36 - 15:38
    Ma la buona notizia
    è che Bitcoin non ha correlazione
  • 15:38 - 15:42
    con le altre asset class di investimento,
    con le altre opportunità di investimento:
  • 15:42 - 15:47
    non si muove assieme a loro,
    diversifica i rischi;
  • 15:47 - 15:49
    quindi, introdotto
    in un portafoglio d'investimento,
  • 15:49 - 15:51
    sembrerà paradossale,
  • 15:51 - 15:55
    ma abbatte i rischi di quel portafoglio
    a parità di rendimento atteso,
  • 15:56 - 16:00
    o, a parità di rischio,
    aumenta grandemente il rendimento atteso.
  • 16:00 - 16:04
    È quindi ragionevole fare
    un piccolo investimento in Bitcoin,
  • 16:04 - 16:07
    e questo ci dà uno spunto
    per qualche valutazione di massima.
  • 16:07 - 16:11
    Immaginiamo che il 2 percento
    dei patrimoni gestiti -
  • 16:11 - 16:14
    badate, non parlo del 2 per cento
    della ricchezza globale mondiale,
  • 16:14 - 16:17
    ma il 2 per cento dei patrimoni
    gestiti professionalmente -
  • 16:17 - 16:19
    investano nei prossimi anni in Bitcoin.
  • 16:19 - 16:21
    Be', se facciamo due conti,
  • 16:21 - 16:23
    un bitcoin deve andare a valere
    100 mila dollari.
  • 16:23 - 16:29
    Se Bitcoin invece è,
    o dimostrasse di essere, oro digitale -
  • 16:30 - 16:31
    e dico se perché, ricordiamoci,
  • 16:31 - 16:34
    è un esperimento ardito,
    e potrebbe fallire,
  • 16:34 - 16:39
    ma è un esperimento culturalmente
    e tecnologicamente sostanziato -
  • 16:39 - 16:41
    ripeto, se fosse oro digitale,
  • 16:41 - 16:43
    be', signori, è meglio dell'oro fisico:
  • 16:43 - 16:44
    leggerissimo,
  • 16:44 - 16:49
    trasferibile istantaneamente,
    con costi transazionali bassissimi,
  • 16:49 - 16:54
    senza problemi logistici,
    in maniera incensurabile e inarrestabile.
  • 16:54 - 16:57
    E allora, se Bitcoin
    andasse a capitalizzare
  • 16:57 - 16:59
    quanto capitalizza oggi l'oro al mondo,
  • 16:59 - 17:02
    un bitcoin dovrebbe
    valere 400.000 dollari.
  • 17:03 - 17:05
    100.000 dollari, 400 mila dollari -
  • 17:05 - 17:08
    signori, io non sono qui
    a vendere Bitcoin.
  • 17:08 - 17:12
    Io sto soltanto dicendo
    che se Bitcoin è oro digitale,
  • 17:12 - 17:15
    allora oggi è grandemente sottovalutato.
  • 17:15 - 17:16
    Ma qualcuno mi obietta:
  • 17:16 - 17:19
    no, ma ho letto che non è il Bitcoin,
  • 17:19 - 17:23
    è la blockchain, la tecnologia
    sottostante Bitcoin,
  • 17:23 - 17:24
    a essere fondamentale.
  • 17:24 - 17:27
    Io amo, da questo punto di vista,
    parafrasare Confucio,
  • 17:27 - 17:28
    il quale diceva:
  • 17:28 - 17:32
    "Quando un uomo saggio indica la luna,
    gli stolti guardano il dito".
  • 17:32 - 17:35
    La luna è Bitcoin,
    e il dito la blockchain.
  • 17:36 - 17:41
    Perché non può sfuggirvi
    la rilevanza del fenomeno Bitcoin.
  • 17:41 - 17:43
    Se avete un minimo di consapevolezza
  • 17:43 - 17:46
    di quale sia stato
    il ruolo dell'oro fisico
  • 17:46 - 17:50
    nella storia della civilizzazione,
    della finanza e della moneta,
  • 17:51 - 17:53
    l'emergere dell'equivalente
    digitale dell'oro
  • 17:53 - 17:57
    nella civilizzazione digitale
    e nel futuro della finanza e della moneta
  • 17:57 - 17:58
    sarà dirompente.
  • 17:58 - 18:02
    E allora, io concluderei
    con una osservazione:
  • 18:02 - 18:09
    25-27 anni fa, io che usavo l'email
    e in generale navigavo sul web,
  • 18:10 - 18:12
    non avrei mai potuto immaginare
  • 18:12 - 18:15
    che sul protocollo TCP/IP,
  • 18:16 - 18:19
    cioè sulla tecnologia
    sottostante web ed e-mail,
  • 18:19 - 18:22
    avremmo in futuro
    organizzato i nostri weekend
  • 18:22 - 18:24
    in dei club digitali - Facebook,
  • 18:24 - 18:30
    piuttosto che comprato libri e dischi
    in formato liquido sui negozi online,
  • 18:30 - 18:33
    o ancora che avremmo fatto domande
    in lingua naturale
  • 18:33 - 18:36
    ad un computer, a un assistente digitale,
  • 18:36 - 18:38
    aspettandoci delle risposte sensate.
  • 18:38 - 18:45
    Ecco io non so dirvi, tra 20 anni,
    sul TCP/IP del valore, che cosa avremo,
  • 18:45 - 18:47
    quali applicazioni incredibili
    ci potranno essere:
  • 18:47 - 18:52
    questa è proprio l'avventura
    che aspetta tutti noi oltre l'orizzonte.
  • 18:52 - 18:53
    Grazie.
  • 18:53 - 18:55
    (Applausi)
Title:
Bitcoin, l'oro del ventunesimo secolo | Ferdinando Ametrano | TEDxLivorno
Description:

Immaginiamo per un attimo di dover spiegare cos’è la moneta ad un alieno, paragonando le attuali monete nazionali o sovranazionali al bitcoin. Preferirebbe un contante stampato su carta speciale e con inchiostri speciali oppure una moneta digitale basata su crittografia e matematica?

Oltre alle risposte a questi e ad altri interrogativi, il Professor Ametrano percorre la storia della moneta convinto che, se abbiamo consapevolezza di quale sia stato il ruolo dell’oro nella storia della civiltà, riusciremo a contestualizzare l’emergere dell’equivalente digitale dell’oro ed a comprenderne l’effetto dirompente nell’attuale civiltà digitale, nel futuro della finanza e della moneta.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.

Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
Italian
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
18:59

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