Return to Video

Le leggi che i lavoratori del sesso vogliono veramente

  • 0:01 - 0:03
    Voglio parlare di sesso a pagamento.
  • 0:03 - 0:05
    Non sono come la maggior parte di quelli
  • 0:05 - 0:08
    che avrete sentito parlare
    di prostituzione finora.
  • 0:08 - 0:11
    Non sono un'agente di polizia
    o un'assistente sociale.
  • 0:11 - 0:14
    Non sono un'accademica,
    una giornalista o un politico.
  • 0:14 - 0:17
    E come forse avrete colto
    dall'introduzione di Maryam,
  • 0:17 - 0:18
    non sono neanche una suora.
  • 0:18 - 0:19
    (Risate)
  • 0:19 - 0:23
    La maggior parte di quelle persone
    vi direbbero che vendere sesso è umiliante;
  • 0:23 - 0:26
    che nessuno sceglierebbe mai di farlo;
  • 0:26 - 0:28
    che è pericoloso;
    le donne vengono maltrattate e uccise.
  • 0:29 - 0:31
    Anzi, la maggior parte di loro direbbe,
  • 0:31 - 0:33
    "Dovrebbe essere vietato!"
  • 0:33 - 0:35
    Forse questo vi pare ragionevole.
  • 0:36 - 0:40
    È parso ragionevole anche a me
    fino agli ultimi mesi del 2009,
  • 0:40 - 0:43
    quando facevo due lavori senza sbocco,
    a salario minimo.
  • 0:44 - 0:47
    Ogni mese i miei salari bastavano solo
    a coprire il mio scoperto.
  • 0:47 - 0:50
    Ero esausta e la mia vita
    non stava andando da nessuna parte.
  • 0:50 - 0:52
    Come molti altri prima di me,
  • 0:52 - 0:55
    ho deciso che il sesso a pagamento
    era una scelta migliore.
  • 0:55 - 0:56
    Non fraintendetemi...
  • 0:56 - 0:59
    mi sarebbe piaciuto invece
    vincere alla lotteria.
  • 0:59 - 1:01
    Ma non era verosimile
    che accadesse presto,
  • 1:01 - 1:02
    e dovevo pagare l'affitto.
  • 1:03 - 1:06
    Così mi sono registrata
    per il mio primo turno in un bordello.
  • 1:06 - 1:08
    Negli anni trascorsi,
  • 1:08 - 1:10
    ho avuto un sacco di tempo per pensare.
  • 1:10 - 1:14
    Ho riconsiderato le idee
    che avevo un tempo sulla prostituzione.
  • 1:14 - 1:16
    Ho meditato molto sul consenso
  • 1:16 - 1:18
    e la natura del lavoro nel capitalismo.
  • 1:18 - 1:20
    Ho pensato alla disuguaglianza di genere
  • 1:20 - 1:23
    e alla fatica sessuale
    e riproduttiva delle donne.
  • 1:23 - 1:27
    Ho sperimentato lo sfruttamento
    e la violenza al lavoro.
  • 1:27 - 1:29
    Ho pensato a cosa serve per proteggere
  • 1:29 - 1:31
    gli altri lavoratori del sesso
    da queste cose.
  • 1:31 - 1:33
    Forse ci avete pensato anche voi.
  • 1:33 - 1:35
    In questo intervento,
    vi guiderò attraverso
  • 1:35 - 1:39
    i quattro principali approcci legali
    verso i lavoratori del sesso nel mondo,
  • 1:39 - 1:40
    e spiegherò perché non funzionano;
  • 1:40 - 1:44
    perché proibire l'industria del sesso
    inasprisce tutti i mali
  • 1:44 - 1:46
    a cui i lavoratori del sesso sono esposti.
  • 1:46 - 1:50
    Poi vi dirò cosa noi,
    come lavoratori del sesso, vogliamo.
  • 1:52 - 1:55
    Il primo approccio
    è la criminalizzazione totale.
  • 1:55 - 1:56
    Metà del mondo,
  • 1:56 - 1:59
    inclusi Russia, Sudafrica
    e la maggior parte degli USA,
  • 1:59 - 2:02
    regolamenta il lavoro sessuale
    criminalizzando tutti i coinvolti.
  • 2:02 - 2:04
    Ovvero chi vende, chi compra
    e le terze parti.
  • 2:04 - 2:07
    I legislatori di quei Paesi
    apparentemente sperano
  • 2:07 - 2:11
    che la paura dell'arresto
    distoglierà le persone dal vendere sesso.
  • 2:11 - 2:13
    Ma se dovete scegliere
    tra rispettare la legge
  • 2:13 - 2:15
    e nutrire voi o la vostra famiglia,
  • 2:15 - 2:17
    lo farete lo stesso,
  • 2:17 - 2:19
    e correrete il rischio.
  • 2:19 - 2:20
    La criminalizzazione è una trappola.
  • 2:21 - 2:25
    È difficile ottenere un lavoro normale
    quando hai precedenti penali.
  • 2:25 - 2:27
    I potenziali datori di lavoro
    non ti assumeranno.
  • 2:27 - 2:28
    Se hai ancora bisogno di soldi,
  • 2:28 - 2:31
    rimarrai sul mercato
    informale, più flessibile.
  • 2:31 - 2:34
    La legge ti costringe
    a continuare a vendere sesso,
  • 2:34 - 2:37
    che è l'esatto opposto
    dell'effetto desiderato.
  • 2:37 - 2:42
    Essere criminalizzato ti espone
    a maltrattamenti da parte dello Stato.
  • 2:42 - 2:44
    In molti posti puoi esser costretto
    a pagare una mazzetta
  • 2:44 - 2:47
    o anche far sesso
    con un agente di polizia
  • 2:47 - 2:48
    per evitare l'arresto.
  • 2:48 - 2:50
    Ci sono prove che in Cambogia,
    ad esempio,
  • 2:50 - 2:53
    la polizia e i secondini
    hanno inflitto a lavoratori del sesso
  • 2:53 - 2:56
    cose che possono solo
    essere definite tortura:
  • 2:56 - 2:57
    minacce a mano armata,
  • 2:57 - 3:00
    pestaggi, scosse elettriche, stupri
  • 3:00 - 3:01
    e privazione del cibo.
  • 3:02 - 3:03
    Un'altra questione preoccupante:
  • 3:03 - 3:08
    se vendi sesso in luoghi
    come il Kenya, il SudAfrica o New York,
  • 3:08 - 3:11
    un agente di polizia ti può arrestare
    se vieni preso con dei preservativi,
  • 3:11 - 3:15
    perché i preservativi possono essere usati
    legalmente come prova che vendi sesso.
  • 3:16 - 3:18
    Ovviamente, questo aumenta
    il rischio di HIV.
  • 3:18 - 3:20
    Immaginate: sapete che
    se vi beccano con dei preservativi
  • 3:20 - 3:22
    verranno usati contro di voi.
  • 3:22 - 3:25
    È un incentivo piuttosto forte
    a lasciarli a casa, giusto?
  • 3:25 - 3:29
    I lavoratori del sesso che lavorano lì
    sono costretti a scegliere
  • 3:29 - 3:31
    tra rischiare l'arresto
    e avere sesso non protetto.
  • 3:32 - 3:33
    cosa scegliereste?
  • 3:34 - 3:36
    Mettereste in borsa dei preservativi
    per andare al lavoro?
  • 3:36 - 3:38
    E se temete
  • 3:38 - 3:41
    che l'agente di polizia vi violenti
    quando vi mette sul furgone?
  • 3:41 - 3:45
    Il secondo approccio nel regolamentare
    il lavoro sessuale in questi Paesi
  • 3:45 - 3:46
    è la criminalizzazione parziale,
  • 3:46 - 3:49
    dove comprare e vendere sesso è legale,
  • 3:49 - 3:50
    ma le attività corollarie,
  • 3:50 - 3:54
    come tenere un bordello o adescare
    clienti sulla strada, sono proibite.
  • 3:54 - 3:54
    Leggi così
  • 3:54 - 3:56
    - come nel Regno Unito e in Francia -
  • 3:56 - 3:59
    essenzialmente dicono
    a noi lavoratori del sesso:
  • 3:59 - 4:00
    "Ehi, non ci importa se vendete sesso,
  • 4:00 - 4:03
    ma fatelo dietro porte chiuse
  • 4:03 - 4:04
    e da soli."
  • 4:04 - 4:06
    E tenere un bordello, per inciso,
    è solo definito
  • 4:06 - 4:09
    come due o più lavoratori del sesso
    che lavorano assieme.
  • 4:09 - 4:12
    Renderlo illegale significa
    che molti di noi lavorano soli,
  • 4:12 - 4:15
    il che ovviamente ci rende
    vulnerabili a violenze.
  • 4:15 - 4:16
    Ma siamo vulnerabili anche
  • 4:16 - 4:19
    se scegliamo di infrangere la legge
    lavorando insieme.
  • 4:19 - 4:20
    Un paio d'anni fa,
  • 4:21 - 4:23
    una mia amica era nervosa
    dopo esser stata aggredita al lavoro,
  • 4:23 - 4:27
    così le ho detto che poteva ricevere
    i suoi clienti da me per un po'.
  • 4:27 - 4:28
    In quel periodo,
  • 4:28 - 4:30
    ci è capitato un altro tipo sgradevole.
  • 4:30 - 4:33
    Ho detto al tipo di andarsene
    o avrei chiamato la polizia.
  • 4:33 - 4:36
    E lui ci ha guardato e ha detto:
  • 4:36 - 4:38
    "Non potete chiamare gli sbirri.
  • 4:38 - 4:41
    Lavorate insieme,
    questo posto è illegale."
  • 4:41 - 4:42
    Aveva ragione.
  • 4:42 - 4:44
    Poi se n'è andato
    senza diventare violento,
  • 4:44 - 4:46
    ma sapere che stavamo
    infrangendo la legge
  • 4:46 - 4:48
    ha dato a quell'uomo
    il potere di minacciarci.
  • 4:48 - 4:50
    Si sentiva sicuro di passarla liscia.
  • 4:51 - 4:53
    Anche il divieto di prostituirsi in strada
  • 4:53 - 4:55
    fa più danni di quelli che rimedia.
  • 4:55 - 4:56
    Primo, per evitare l'arresto,
  • 4:56 - 4:59
    chi lavora in strada corre rischi
    per evitare di esser visto,
  • 4:59 - 5:02
    e questo significa lavorare da soli
    o in posti isolati
  • 5:02 - 5:04
    come foreste buie
    dove sono esposti ad aggressioni.
  • 5:05 - 5:07
    Se venite sorpresi a vendere sesso
    all'esterno,
  • 5:07 - 5:08
    pagate una multa.
  • 5:08 - 5:11
    Come pagate quella multa
    senza tornare sulle strade?
  • 5:11 - 5:13
    È stato il bisogno di denaro
  • 5:13 - 5:15
    a spingervi in strada in prima istanza.
  • 5:15 - 5:16
    E così le multe si accumulano,
  • 5:16 - 5:18
    e siete presi in un circolo vizioso
  • 5:18 - 5:21
    di vendere sesso per pagare le multe
    che avete preso perché vendevate sesso.
  • 5:22 - 5:24
    Vi racconto di Mariana Popa
  • 5:24 - 5:26
    che lavorava a Redbridge,
    nella parte est di Londra.
  • 5:26 - 5:29
    Chi lavora nel suo quartiere
    solitamente aspetta i clienti in gruppo
  • 5:29 - 5:31
    perché l'unione fa la forza
  • 5:31 - 5:34
    e per avvertirsi a vicenda
    su come evitare tipi pericolosi.
  • 5:34 - 5:38
    Ma durante un giro di vite della polizia
    su lavoratori del sesso e clienti,
  • 5:38 - 5:41
    è stata costretta a lavorare da sola
    per evitare di venir arrestata.
  • 5:41 - 5:45
    È stata pugnalata a morte
    nelle prime ore del 29 ottobre 2013.
  • 5:46 - 5:48
    Aveva lavorato più tardi del solito
  • 5:48 - 5:51
    per cercare di pagare una multa
    ricevuta per adescamento.
  • 5:52 - 5:55
    Quindi se criminalizzare
    i lavoratori del sesso nuoce loro,
  • 5:55 - 5:58
    perché non criminalizzare
    solo chi lo compra?
  • 5:58 - 6:01
    Questo è lo scopo del terzo approccio
    di cui voglio parlare...
  • 6:01 - 6:03
    il modello svedese o nordico.
  • 6:03 - 6:04
    L'idea dietro a questa legge
  • 6:04 - 6:07
    è che vendere sesso
    è intrinsecamente dannoso
  • 6:07 - 6:10
    e quindi di fatti aiuti
    i lavoratori del sesso, impedendoglielo.
  • 6:10 - 6:12
    Nonostante un crescente appoggio
  • 6:12 - 6:14
    per questo approccio
    "Fine alla domanda",
  • 6:14 - 6:16
    non ci sono prove che funzioni.
  • 6:16 - 6:20
    In Svezia c'è tanta prostituzione
    quanta ce n'era prima.
  • 6:20 - 6:21
    Come mai?
  • 6:22 - 6:24
    Perché le persone che vendono sesso
  • 6:24 - 6:25
    spesso non hanno altre entrate.
  • 6:25 - 6:27
    Se hai bisogno di quel denaro
  • 6:27 - 6:29
    l'unico effetto che avrà
    una riduzione degli affari
  • 6:29 - 6:31
    sarà costringerti ad abbassare i prezzi
  • 6:31 - 6:34
    o offrire servizi sessuali più rischiosi.
  • 6:34 - 6:35
    Se devi trovare più clienti,
  • 6:35 - 6:37
    potresti cercare l'aiuto di un agente.
  • 6:37 - 6:39
    Quindi vedete, anziché fermare
  • 6:39 - 6:41
    ciò che è spesso descritto
    come sfruttamento,
  • 6:41 - 6:43
    una legge del genere alimenta
  • 6:43 - 6:45
    terze parti potenzialmente sfruttatrici.
  • 6:46 - 6:47
    Per stare al sicuro nel mio lavoro,
  • 6:47 - 6:49
    cerco di non accettare prenotazioni da chi
  • 6:49 - 6:51
    mi chiama da "numero privato".
  • 6:51 - 6:53
    Se è una visita a casa o in hotel,
  • 6:53 - 6:55
    cerco di avere nome completo e contatti.
  • 6:56 - 6:58
    Se lavorassi sotto il modello svedese,
  • 6:58 - 7:01
    il cliente avrebbe troppa paura
    di darmi queste informazioni.
  • 7:01 - 7:02
    Potrei non aver altra scelta
  • 7:02 - 7:05
    che accettare una prenotazione
    da un uomo non rintracciabile
  • 7:05 - 7:07
    che si può scoprire essere violento.
  • 7:08 - 7:09
    Se hai bisogno dei loro soldi,
  • 7:09 - 7:11
    devi proteggere
    i tuoi clienti dalla polizia.
  • 7:11 - 7:13
    Se lavori all'esterno,
  • 7:13 - 7:15
    questo implica lavorare da solo
    o in luoghi isolati,
  • 7:15 - 7:17
    proprio come se tu stesso
    fossi criminalizzato.
  • 7:17 - 7:20
    Può significare salire in macchina
    più in fretta,
  • 7:20 - 7:23
    meno tempo per negoziare
    significa decisioni lampo.
  • 7:23 - 7:26
    Questo tipo è pericoloso
    o solo nervoso?
  • 7:26 - 7:28
    Puoi permetterti
    di correre questo rischio?
  • 7:28 - 7:30
    Puoi permetterti di non farlo?
  • 7:32 - 7:33
    Una cosa che sento spesso è:
  • 7:33 - 7:34
    "La prostituzione andrebbe bene
  • 7:34 - 7:37
    se venisse resa legale e regolamentata."
  • 7:37 - 7:39
    Chiamiamo questo approccio legalizzazione,
  • 7:39 - 7:41
    ed è usato in Paesi come Olanda, Germania
  • 7:41 - 7:43
    e il Nevada negli USA.
  • 7:44 - 7:46
    Ma non è un gran modello
    per i diritti umani.
  • 7:46 - 7:49
    E nella prostituzione regolamentata
    il sesso mercenario può avvenire solo
  • 7:49 - 7:52
    in determinate aree o locali
    legalmente deputati,
  • 7:52 - 7:55
    e i lavoratori del sesso devono attenersi
    a speciali restrizioni,
  • 7:55 - 7:57
    come la registrazione
    e controlli medici obbligatori.
  • 7:58 - 8:00
    La regolamentazione sembra
    fantastica sulla carta,
  • 8:00 - 8:04
    ma i politici rendono deliberatamente
    le norme sull'industria del sesso costose
  • 8:04 - 8:06
    e difficili da rispettare.
  • 8:06 - 8:11
    Questo crea un sistema a due corsie:
    lavoro legale ed illegale.
  • 8:11 - 8:14
    A volte la chiamiamo
    "criminalizzazione dalla porta sul retro".
  • 8:14 - 8:16
    Proprietari di bordello
    ricchi e con agganci
  • 8:16 - 8:17
    possono attenersi alle norme,
  • 8:17 - 8:21
    ma per le persone più emarginate
    è come fare salti mortali.
  • 8:21 - 8:23
    E anche se teoricamente è possibile
  • 8:23 - 8:26
    per ottenere una licenza o un locale
    appropriato servono tempo e denaro.
  • 8:26 - 8:28
    Non sarà possibile per chi è disperato
  • 8:28 - 8:30
    e ha bisogno di soldi stanotte.
  • 8:30 - 8:33
    Possono essere rifugiati
    o in fuga da una violenza domestica.
  • 8:33 - 8:35
    In questo sistema a due corsie,
  • 8:35 - 8:38
    le persone più vulnerabili
    sono costrette a lavorare illegalmente,
  • 8:38 - 8:39
    quindi sono ancora esposte
  • 8:39 - 8:43
    a tutti i pericoli della criminalizzazione
    di cui parlavo prima.
  • 8:43 - 8:44
    Dunque.
  • 8:44 - 8:46
    Pare che tutti i tentativi di controllare
  • 8:46 - 8:48
    o impedire il lavoro sessuale
  • 8:48 - 8:50
    renda le cose più pericolose
    per coloro che vendono sesso.
  • 8:51 - 8:54
    La paura della polizia li fa lavorare
    soli in luoghi isolati,
  • 8:54 - 8:56
    e permette a clienti e poliziotti
  • 8:56 - 8:59
    di diventare violenti
    sapendo che non avranno conseguenze.
  • 8:59 - 9:02
    Multe e precedenti penali forzano
    le persone a continuare a vendere sesso,
  • 9:02 - 9:04
    anziché permettere loro di smettere.
  • 9:04 - 9:07
    I giri di vite sui compratori portano
    chi vende a correre rischi
  • 9:07 - 9:09
    e a mettersi nelle mani
    di potenziali sfruttatori.
  • 9:09 - 9:13
    Queste leggi rafforzano lo stigma e l'odio
    verso i lavoratori del sesso.
  • 9:13 - 9:17
    Quando la Francia ha temporaneamente
    adottato il modello svedese due anni fa,
  • 9:17 - 9:19
    dei cittadini l'hanno preso come segnale
  • 9:19 - 9:21
    per iniziare a sferrare
    attacchi da vigilantes
  • 9:21 - 9:23
    contro chi lavorava in strada.
  • 9:23 - 9:25
    In Svezia, sondaggi d'opinione mostrano
  • 9:25 - 9:29
    che significativamente più gente vuole ora
    che i lavoratori del sesso siano arrestati
  • 9:29 - 9:31
    rispetto a prima
    dell'introduzione della legge.
  • 9:32 - 9:34
    Se il divieto è dannoso,
  • 9:34 - 9:36
    potreste chiedere,
    perché va per la maggiore?
  • 9:36 - 9:40
    Primo, il lavoro sessuale è ed è sempre
    stato una strategia di sopravvivenza
  • 9:40 - 9:43
    per tutta una serie di minoranze
    non ben accette:
  • 9:43 - 9:44
    gente di colore,
  • 9:44 - 9:45
    migranti,
  • 9:45 - 9:46
    persone disabili,
  • 9:46 - 9:48
    persone LBGTQ,
  • 9:48 - 9:49
    in particolare donne trans.
  • 9:50 - 9:52
    Questi sono i gruppi
    più fortemente schedati
  • 9:52 - 9:54
    e puniti con le leggi proibizioniste.
  • 9:54 - 9:56
    Non penso sia un caso.
  • 9:56 - 9:58
    Queste leggi hanno appoggio politico
  • 9:58 - 10:01
    proprio perché prendono di mira persone
  • 10:01 - 10:04
    che gli elettori non vogliono vedere,
    né saperne nulla.
  • 10:04 - 10:07
    Per che altro motivo le persone
    potrebbero appoggiare il divieto?
  • 10:07 - 10:11
    Molte persone hanno paure comprensibili
    sul traffico di esseri umani.
  • 10:12 - 10:16
    La gente pensa che le donne straniere
    rapite e vendute come schiave sessuali
  • 10:16 - 10:18
    possano essere salvate
    chiudendo l'intera industria.
  • 10:19 - 10:20
    Allora parliamo di traffico.
  • 10:22 - 10:24
    La gente viene costretta a lavorare
    in molti settori,
  • 10:25 - 10:28
    soprattutto quelli in cui i lavoratori
    sono migranti o altrimenti vulnerabili,
  • 10:28 - 10:30
    e di questo dobbiamo occuparci.
  • 10:31 - 10:35
    Ma è meglio occuparcene con una legge
    che colpisca quegli specifici abusi,
  • 10:35 - 10:36
    non un intero settore.
  • 10:36 - 10:39
    Quando 23 cinesi immigrati clandestini
  • 10:39 - 10:42
    sono affogati pescando molluschi
    nella Baia di Morecambe nel 2004,
  • 10:42 - 10:45
    non ci sono state richieste di bandire
    l'intera industria del pesce
  • 10:45 - 10:47
    per salvare le vittime del traffico.
  • 10:47 - 10:51
    La soluzione è chiaramente dare
    ai lavoratori più difese legali,
  • 10:51 - 10:53
    permettendo loro di opporsi alla violenza
  • 10:53 - 10:55
    e denunciarla alle autorità
    senza temere l'arresto.
  • 10:55 - 10:58
    Il modo in cui si usa tanto
    il termine traffico
  • 10:58 - 11:02
    implica che tutti i migranti clandestini
    che si prostituiscono vi siano costretti.
  • 11:02 - 11:05
    In realtà, molti migranti
    hanno preso la decisione,
  • 11:05 - 11:07
    per necessità economiche,
  • 11:07 - 11:09
    di mettersi nelle mani di trafficanti.
  • 11:09 - 11:11
    Molti lo fanno con la piena consapevolezza
  • 11:12 - 11:15
    che venderanno sesso
    quando giungeranno a destinazione.
  • 11:15 - 11:16
    E sì, spesso accade
  • 11:16 - 11:19
    che questi trafficanti
    chiedano somme enormi,
  • 11:19 - 11:22
    costringano i migranti a fare un lavoro
    che questi non vogliono fare
  • 11:22 - 11:24
    e ne abusino quando sono vulnerabili.
  • 11:24 - 11:26
    Questo vale per la prostituzione,
  • 11:26 - 11:28
    ma anche per il lavoro agricolo,
  • 11:28 - 11:30
    alberghiero o domestico.
  • 11:31 - 11:34
    Dopotutto, nessuno vuole
    esser costretto a fare qualsiasi lavoro,
  • 11:34 - 11:37
    ma è un rischio che molti migranti
    sono disposti a correre,
  • 11:37 - 11:38
    per via di ciò che lasciano.
  • 11:38 - 11:40
    Se le persone potessero migrare legalmente
  • 11:40 - 11:43
    non dovrebbero mettere la propria vita
    nelle mani dei trafficanti.
  • 11:43 - 11:44
    I problemi sorgono
  • 11:45 - 11:47
    dalla criminalizzazione della migrazione,
  • 11:47 - 11:49
    proprio come dalla criminalizzazione
    del lavoro sessuale.
  • 11:50 - 11:52
    Questa è una lezione di storia.
  • 11:52 - 11:55
    Se provate a proibire qualcosa
    che la gente vuole o deve fare,
  • 11:55 - 11:59
    che sia bere alcool
    o attraversare frontiere
  • 11:59 - 12:00
    o ottenere un aborto
  • 12:00 - 12:02
    o vendere sesso,
  • 12:02 - 12:04
    create problemi più che risolverne.
  • 12:04 - 12:06
    Il divieto ha poco impatto
  • 12:06 - 12:09
    sul numero di persone
    che effettivamente fanno quelle cose.
  • 12:09 - 12:10
    Ma ha un impatto enorme
  • 12:10 - 12:13
    sulla loro sicurezza mentre le fanno.
  • 12:14 - 12:17
    Per che altro motivo le persone
    potrebbero appoggiare il divieto?
  • 12:17 - 12:20
    Come femminista, so
    che l'industria del sesso è luogo
  • 12:20 - 12:23
    di disuguaglianza sociale
    profondamente radicata.
  • 12:23 - 12:26
    È un fatto che per lo più chi compra
    sono uomini coi soldi,
  • 12:26 - 12:28
    e per lo più chi vende sono donne senza.
  • 12:28 - 12:31
    Si può essere d'accordo con tutto ciò
    - io lo sono -
  • 12:31 - 12:35
    e comunque pensare che il divieto
    sia una linea politica terribile.
  • 12:35 - 12:37
    In un mondo migliore, più equo,
  • 12:37 - 12:41
    forse ci sarebbero molte meno persone
    che vendono sesso per sopravvivere,
  • 12:41 - 12:44
    ma non si può semplicemente
    creare un mondo migliore con la legge.
  • 12:44 - 12:47
    Se qualcuno deve vendere sesso
    perché è povero
  • 12:47 - 12:48
    o senza casa
  • 12:48 - 12:51
    o immigrato clandestino e non può
    trovare un lavoro legalmente,
  • 12:51 - 12:55
    togliergli quella possibilità
    non lo rende meno povero
  • 12:55 - 12:57
    né gli dà una casa
  • 12:57 - 12:59
    né cambia la sua condizione di immigrato.
  • 12:59 - 13:01
    La gente si preoccupa che
    vendere sesso sia umiliante.
  • 13:02 - 13:04
    Chiedetevi: è più umiliante
    che avere fame
  • 13:05 - 13:07
    o vedere i propri figli avere fame?
  • 13:07 - 13:10
    Non c'è un appello per vietare
    ai ricchi di assumere tate
  • 13:10 - 13:12
    o farsi fare la manicure,
  • 13:12 - 13:15
    sebbene per lo più chi fa quel lavoro
    sono donne migranti, povere.
  • 13:15 - 13:19
    È il fatto che donne migranti e povere
    vendano sesso in particolare
  • 13:19 - 13:22
    che mette a disagio qualche femminista.
  • 13:22 - 13:24
    E posso capire
  • 13:24 - 13:26
    perché l'industria del sesso
    provochi reazioni forti.
  • 13:26 - 13:29
    Le persone hanno tutta una serie
    di emozioni complicate
  • 13:29 - 13:31
    quando si tratta di sesso.
  • 13:32 - 13:35
    Ma non possiamo basare le politiche
    sulle sole emozioni,
  • 13:35 - 13:36
    soprattutto non sulla pelle
  • 13:36 - 13:39
    di chi viene veramente toccato
    da quelle politiche.
  • 13:39 - 13:41
    Se ci fissiamo
    sull'abolizione del lavoro sessuale,
  • 13:41 - 13:44
    finiamo per preoccuparci più
    di una specifica manifestazione
  • 13:44 - 13:46
    della disuguaglianza di genere,
  • 13:46 - 13:48
    anziché delle cause
    che ne stanno alla base.
  • 13:48 - 13:51
    Le persone sono ossessionate
    dalla domanda:
  • 13:51 - 13:53
    "Be', vorresti che tua figlia lo facesse?"
  • 13:53 - 13:55
    È la domanda sbagliata.
  • 13:55 - 13:58
    Invece, immagina che tua figlia lo faccia.
  • 13:59 - 14:00
    Quanto è sicura al lavoro stanotte?
  • 14:01 - 14:03
    Perché non è più sicura?
  • 14:04 - 14:07
    Abbiamo visto
    la criminalizzazione totale,
  • 14:07 - 14:10
    la criminalizzazione parziale,
    il modello svedese o nordico
  • 14:10 - 14:12
    e la legalizzazione,
  • 14:12 - 14:13
    e come tutte fanno danni.
  • 14:13 - 14:16
    Una cosa che non sento mai chiedere è:
  • 14:17 - 14:19
    "Cosa vogliono i lavoratori del sesso?"
  • 14:20 - 14:22
    Dopotutto, siamo quelli più toccati
    da queste leggi.
  • 14:23 - 14:26
    La Nuova Zelanda ha depenalizzato
    il lavoro sessuale nel 2003.
  • 14:27 - 14:28
    È cruciale ricordare
  • 14:28 - 14:32
    che depenalizzazione e legalizzazione
    non sono la stessa cosa.
  • 14:32 - 14:34
    Depenalizzazione significa
    rimuovere le leggi
  • 14:34 - 14:37
    che disciplinano in modo punitivo
    l'industria del sesso,
  • 14:37 - 14:40
    e trattare invece il lavoro sessuale
    come ogni altro lavoro.
  • 14:40 - 14:43
    In Nuova Zelanda,
    si può lavorare assieme per sicurezza,
  • 14:43 - 14:46
    e i datori di lavoro
    devono render conto allo Stato.
  • 14:46 - 14:48
    Un lavoratore del sesso può rifiutarsi
    di vedere un cliente
  • 14:48 - 14:49
    in qualunque momento,
  • 14:49 - 14:50
    per qualunque ragione,
  • 14:50 - 14:53
    e il 96 per cento di chi lavora in strada
  • 14:53 - 14:56
    riferisce che sente che la legge
    protegge i loro diritti.
  • 14:56 - 14:58
    La Nuova Zelanda
    non ha di fatto avuto un aumento
  • 14:58 - 15:00
    nel numero delle persone
    che fanno lavoro sessuale,
  • 15:01 - 15:03
    ma depenalizzarlo
    lo ha reso molto più sicuro.
  • 15:03 - 15:05
    Dalla Nuova Zelanda impariamo
  • 15:05 - 15:07
    non solo che la sua legislazione va bene,
  • 15:07 - 15:08
    ma che, e questo è cruciale,
  • 15:08 - 15:11
    è stata scritta in collaborazione
    con lavoratori del sesso; ovvero
  • 15:11 - 15:13
    il New Zealand Prostitutes' Collective.
  • 15:13 - 15:15
    Per rendere più sicuro il lavoro sessuale,
  • 15:16 - 15:18
    sono stati pronti ad ascoltare
    i lavoratori del sesso stessi.
  • 15:19 - 15:20
    Qui nel Regno Unito,
  • 15:20 - 15:23
    sono parte di gruppi
    retti da lavoratori del sesso come
  • 15:23 - 15:26
    la Sex Worker Open University e
    l'English Collective of Prostitutes.
  • 15:26 - 15:28
    E facciamo parte di un movimento globale
  • 15:28 - 15:31
    che chiede la depenalizzazione
    e l'autodeterminazione.
  • 15:31 - 15:34
    Il simbolo universale del nostro movimento
    è l'ombrello rosso.
  • 15:34 - 15:38
    Siamo appoggiati nelle nostre richieste
    da enti mondiali come UNAIDS,
  • 15:38 - 15:40
    l'Organizzazione Mondiale della Sanità
  • 15:40 - 15:41
    e Amnesty International.
  • 15:41 - 15:43
    Ma abbiamo bisogno di più alleati.
  • 15:43 - 15:46
    Se vi importa dell'uguaglianza di genere
  • 15:46 - 15:48
    o della povertà o della migrazione
    o della salute pubblica,
  • 15:48 - 15:51
    allora vi importa dei diritti
    dei lavoratori del sesso.
  • 15:51 - 15:53
    Fate spazio per noi nei vostri movimenti.
  • 15:53 - 15:57
    Non significa solo ascoltare
    noi lavoratori del sesso quando parliamo
  • 15:57 - 15:59
    ma amplificare le nostre voci.
  • 15:59 - 16:01
    Opponetevi a quelli
    che ci mettono a tacere,
  • 16:01 - 16:05
    quelli che dicono che una prostituta
    o è troppo succube,
  • 16:05 - 16:07
    troppo ferita per sapere
    cos'è meglio per lei,
  • 16:07 - 16:09
    o è troppo privilegiata
  • 16:09 - 16:11
    e staccata dalle vere difficoltà,
  • 16:11 - 16:15
    non rappresentativa dei milioni
    di vittime senza voce.
  • 16:16 - 16:21
    Questa distinzione tra chi è vittima
    e chi ha il controllo è immaginaria.
  • 16:21 - 16:23
    Esiste solo per screditare
    i lavoratori del sesso
  • 16:23 - 16:25
    e rendere più facile ignorarci.
  • 16:26 - 16:28
    Senza dubbio molti di voi lavorano
    per guadagnarsi da vivere.
  • 16:29 - 16:30
    Be', anche il lavoro sessuale è lavoro.
  • 16:31 - 16:32
    Proprio come voi,
  • 16:32 - 16:34
    ad alcuni di noi il nostro lavoro piace,
  • 16:34 - 16:35
    altri lo odiano.
  • 16:36 - 16:39
    In fin dei conti, molti di noi
    provano sentimenti contrastanti.
  • 16:39 - 16:43
    Ma il punto non è
    come viviamo il nostro lavoro.
  • 16:44 - 16:48
    E senz'altro non è
    come lo vivono gli altri.
  • 16:48 - 16:51
    Ciò che conta è che abbiamo
    il diritto di lavorare in sicurezza
  • 16:51 - 16:52
    e alle nostre condizioni.
  • 16:52 - 16:54
    I lavoratori del sesso sono persone vere.
  • 16:55 - 16:57
    Abbiamo avuto esperienze complicate
  • 16:58 - 17:01
    e reazioni complicate a quelle esperienze.
  • 17:02 - 17:04
    Ma le nostre richieste
    non sono complicate.
  • 17:04 - 17:07
    Potete chiedere
    a costose escort di New York,
  • 17:07 - 17:11
    a chi lavora nei bordelli in Cambogia,
    a chi lavora in strada in Sudafrica
  • 17:11 - 17:13
    e ad ogni ragazza di turno
    al mio vecchio lavoro a Soho,
  • 17:13 - 17:16
    e vi diranno tutti la stessa cosa.
  • 17:16 - 17:18
    Potete parlare a milioni
    di lavoratori del sesso
  • 17:18 - 17:21
    e innumerevoli organizzazioni
    rette da lavoratori del sesso.
  • 17:21 - 17:24
    Vogliamo la depenalizzazione completa
    e i diritti dei lavoratori.
  • 17:25 - 17:27
    Oggi ci sono solo io su questo palco,
  • 17:27 - 17:30
    ma porto un messaggio
    da parte di tutto il mondo.
  • 17:30 - 17:31
    Grazie.
  • 17:31 - 17:37
    (Applausi)
Title:
Le leggi che i lavoratori del sesso vogliono veramente
Speaker:
Toni Mac
Description:

Tutti hanno un'opinione su come legiferare sul lavoro sessuale (se legalizzarlo, proibirlo o persino tassarlo)... ma i lavoratori del sesso stessi cosa pensano che sarebbe meglio? L'attivista Toni Mac illustra quattro modelli legali usati nel mondo e ci mostra il modello che lei ritiene funzionerebbe meglio per tenere al sicuro i lavoratori del sesso ed offrire maggior autodeterminazione. "Se vi importa dell'uguaglianza di genere
o della povertà o della migrazione o della salute pubblica, allora vi importa dei diritti dei lavoratori del sesso," dice. "Fate spazio per noi nei vostri movimenti." (Tematiche adulte)

more » « less
Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDTalks
Duration:
17:50

Italian subtitles

Revisions