The Anatomy of Loneliness - Teal Swan
-
0:01 - 0:04Siamo concepiti nella connessione.
-
0:04 - 0:07Siamo immersi nel calore e nella sicurezza della connessione
-
0:07 - 0:11dal momento che nostra madre ci stringe al seno.
-
0:11 - 0:14Non pensiamo nemmeno a chi siamo,
-
0:14 - 0:16perchè non siamo differenziati.
-
0:16 - 0:21è in quel momento che siamo più vicini a Chi e a Cosa siamo veramente.
-
0:21 - 0:24Ma, come ho detto, noi non pensiamo a Chi o Cosa siamo.
-
0:24 - 0:28Perchè l'idea non è qualcosa che emerge nella nostra psicologia.
-
0:28 - 0:33Ma da questo luogo di connessione sperimentiamo una caduta dalla grazia
-
0:33 - 0:37La caduta dalla grazia è quel profondo senso di connessione
-
0:37 - 0:39Iniziamo a differenziarci
-
0:39 - 0:44Iniziamo a vedere il mondo attraverso le lenti del Me e Tutto il Resto
-
0:44 - 0:48Ed è in questo momento che perdiamo il nostro senso di connessione.
-
0:48 - 0:52La solitudine è qualcosa che tutte le persone su questo pianeta
-
0:52 - 0:56sperimentano a qualche livello
-
0:56 - 0:58Ma ci sono due tipi di solitudine.
-
0:58 - 1:00La prima è un tipo di solitudine che si può risolvere
-
1:00 - 1:02stando con altre persone.
-
1:02 - 1:05è quando ci sentiamo isolati e avere delle persone intorno
-
1:05 - 1:07ci fa semplicemente sentire meglio.
-
1:07 - 1:09C'è un'altro tipo di solitudine.
-
1:09 - 1:12Questo tipo di solitudine non si risolve con l'avere accanto altre persone.
-
1:12 - 1:15Infatti, è il tipo di solitudine che persiste
-
1:15 - 1:17a prescindere dall'essere o meno in una stanza affollata.
-
1:17 - 1:19ed è questo secondo tipo di solitudine
-
1:19 - 1:23che crea il tipo più intenso di sofferenza nella razza umana.
-
1:23 - 1:27è quando percepiamo noi stessi completamente isolati
-
1:27 - 1:29dal mondo attorno a noi.
-
1:29 - 1:33perchè questo tipo di solitudine è così pervasiva
-
1:33 - 1:36che oggi possiamo considerarla un'epidemia sul pianeta.
-
1:36 - 1:39Ho scritto un libro per risolvere questo problema.
-
1:39 - 1:43L'ho chiamato "L'Anatomia della Solitudine".
-
1:43 - 1:46In questo libro rivelo in modo abbastanza letterale l'anatomia della solitudine.
-
1:46 - 1:48Che cosa crea esattamente la solitudine.
-
1:48 - 1:50e come risolvere queste cose, così come
-
1:50 - 1:53creare connessioni durevoli con altre persone
-
1:53 - 1:55Questo libro è disponibile sul mio sito
-
1:55 - 1:57www.tealswan.com
-
1:57 - 1:59insieme ad altri librerie online come
-
1:59 - 2:02Barns & Noble, Booktopia e Amazon.
-
2:02 - 2:05Se volete apprendere sulla soliudine in profondità e in grande dettaglio,
-
2:05 - 2:08così come trovare la via per tornare alla connessione,
-
2:08 - 2:11ti suggerisco caldamente di procurarti una copia di questo libro
-
2:11 - 2:16L'anatomia della solitudine è composta di tre diverse parti o pilastri.
-
2:16 - 2:19La prima è la separazione
-
2:19 - 2:22la seconda è la vergogna, e la terza è la paura.
-
2:22 - 2:26La storia della separazione accade molto prima della tua nascita.
-
2:26 - 2:29Si verifica infatti prima della forma fisica.
-
2:29 - 2:35è l'idea di se stessi contro gli altri
-
2:35 - 2:40ovviamente il concetto di sè, "Io", è l'ego.
-
2:40 - 2:44La separazione è uno stato di frammentazione
-
2:44 - 2:46quando si percepisce se stessi
-
2:46 - 2:49come separati da tutto ciò che c'è attorno.
-
2:49 - 2:52Questa frammentazione non solo si verifica all'esterno
-
2:52 - 2:55riguardo a noi e alle cose attorneo nel mondo.
-
2:55 - 2:56Si verifica anche internamente.
-
2:56 - 3:01La frammentazione che si crea dentro ogni persona e crea una divisione interna.
-
3:01 - 3:04Causa una separazione tra noi e certe parti di noi.
-
3:04 - 3:08Fa si che queste parti si sentano ostracizzate, rifiutate, non accolte e isolate.
-
3:08 - 3:11Ma ecco come stanno le cose: noi non possiamo realmente sradicare
-
3:11 - 3:13parti del nostro essere da noi stessi.
-
3:13 - 3:16Non è realmente possibile separarci da parti di noi stessi.
-
3:16 - 3:19Possiamo provare a rinnegarle, respingerle, rifiutarle
-
3:19 - 3:21ma esse rimangono ancora connese con noi.
-
3:21 - 3:23Questo significa che noi sentiamo quello che esse sentono.
-
3:23 - 3:26Questo vuol dire che mentre noi procediamo in questo processo di frammentazione interna
-
3:26 - 3:30noi ci tagliamo fuori da arti interne a noi e esterne a noi.
-
3:30 - 3:33Facciamo sentire quelle parti di noi sole.
-
3:33 - 3:35Noi sentiamo quella solitudine.
-
3:35 - 3:38Per maggiori indormazioni su questo guarda il mio video intitolato
-
3:38 - 3:41Fragmentation the World Wide Disease
-
3:41 - 3:43La seconda parte della solitudine è la vergogna.
-
3:43 - 3:46Molte persone pensano che a vergogna sia solo
-
3:46 - 3:47la reazione emotiva
-
3:47 - 3:51a esperienze che hanno una natura avvilente.
-
3:51 - 3:53Ci fanno sentire male riguardo a noi stessi,
-
3:53 - 3:56a livello mentale, a livello fisico
-
3:56 - 3:58e a livello emotivo
-
3:58 - 4:01ma questa non è la vera comprensione della vergogna.
-
4:01 - 4:03La vergogna è molto più complessa
-
4:03 - 4:06e molto più importante per la nostra natura.
-
4:06 - 4:09La vergogna è il meccanismo di frammentazione.
-
4:09 - 4:13Per capire la vergogna voglio che pensiate a un anemone di mare.
-
4:13 - 4:17Se immagini di raccogliere un anemone di mare con le tue dita o con un bastoncino
-
4:17 - 4:21quello che potresti notare è che si chiuderebbe immediatamente a riccio.
-
4:21 - 4:25Questa è una reazione, è una reazione primitiva.
-
4:25 - 4:30L'anemone di mare non deve pensare molto per fare questo.
-
4:30 - 4:33Quello che le persone non capiscono della vergogna,
-
4:33 - 4:37è che è una reazione emotiva biologica organiza.
-
4:37 - 4:41La vergogna è in realtà una reazione primitiva codificata nel tuo organismo
-
4:41 - 4:43proprio come il meccanismo di "attacco o fuga"
-
4:43 - 4:47e, cosa abbastanza interessante, anche l'amore è così.
-
4:47 - 4:49Quando sperimentiamo la vergogna,
-
4:49 - 4:52spingiamo noi stessi lontano da noi stessi
-
4:52 - 4:55come risposta a qualcosa che è accaduta nel nostro ambiente esterno
-
4:55 - 4:57o come risposta ad un pensiero
-
4:57 - 5:00che abbiamo adottato dall'ambiente esterno
-
5:00 - 5:02ma non possiamo realmente farlo.
-
5:02 - 5:05Ovviamente com'è che tu spingi via te stesso?
-
5:05 - 5:09L'unico modo per farlo è dividere la tua stessa coscienza.
-
5:09 - 5:14Diventiamo internamente isolati da noi stessi.
-
5:14 - 5:17Poichè la coscienza può essere divisa
-
5:17 - 5:20allora noi sentiamo, come risultato di ciò, il secondo livello della vergogna.
-
5:20 - 5:23è l'emozione della vergogna.
-
5:23 - 5:25Quello che questa emozione ci porta a fare,
-
5:25 - 5:28è che ci porta a ritirarci dalle persone.
-
5:28 - 5:31Facciamo con loro la stessa cosa che facciamo internamente.
-
5:31 - 5:33Ci separiamo.
-
5:33 - 5:36Lo facciamo o attraverso un evitamento diretto,
-
5:36 - 5:38cioè, diventiamo estremamente timidi,
-
5:38 - 5:42o invece facciamo l'opposto, diventiamo completamente inautentici.
-
5:42 - 5:44Gli consentiamo di essere in relazione solo
-
5:44 - 5:46con la facciata che portiamo avanti.
-
5:46 - 5:49In entrembi i modi siamo isolati.
-
5:49 - 5:52La terza parte della solitudine è la paura.
-
5:52 - 5:55Aver paura di qualcosa è l'esatto opposto dell'amare qualcosa.
-
5:55 - 5:58Amare qualcosa significa prendere qualcosa come parte di te stesso.
-
5:58 - 6:02Temere qualcosa significa respingerla.
-
6:02 - 6:05Renderla non facente parte di te stesso.
-
6:05 - 6:06Non puoi respingere qualcosa,
-
6:06 - 6:10senza diventare nello stesso tempo separato da essa.
-
6:10 - 6:12Quindi, più abbiamo paura
-
6:12 - 6:15più ci sentiamo separati da ogni cosa attorno.
-
6:15 - 6:18La paura è la numero uno delle esperienze più isolanti sulla terra.
-
6:18 - 6:21Paura delle relazioni o delle altre persone
-
6:21 - 6:23semplicemente serve a separarci dalle persone
-
6:23 - 6:26e renderci soli quando si tratta di contatto umano.
-
6:26 - 6:29Noi abbiamo 4 paure primarie, quano si tratta di relazioni.
-
6:29 - 6:33Abbandono, rifiuto o disapprovazione,
-
6:33 - 6:35essere intrappolati nella sofferenza in una relazione,
-
6:35 - 6:39e la perdita di sè, anche detta irrettimento.
-
6:39 - 6:44Quello che le persone non sanno è che è impossibie aver paura di ciò che non si conosce
-
6:44 - 6:49Abbiamo paura di ciò che abbiamo sperimentato e da cui siamo stati traumatizzati.
-
6:49 - 6:53Qualcosa che ci fa sentire un'angoscia che non sappiamo risolvere.
-
6:53 - 6:56Quindi, che cosa ci dice questo della paura?
-
6:56 - 6:59Se è impossibile temere qualcosa che non conosciamo
-
6:59 - 7:02e noi sperimentiamo una paura che ci separa nelle relazioni,
-
7:02 - 7:06significa che andare oltre la paura e entrare in uno stato di connessione,
-
7:06 - 7:09ha a che fare con il risolvere esperienze passate.
-
7:09 - 7:13Cose che abbiamo di cui abbiamo fatto esperienza che non abbiamo ancora risolto.
-
7:13 - 7:17Paure su qualcosa che noi stiamo proiettando sull'ignoto.
-
7:17 - 7:20La cosa critica è sapere che non puoi spingerti attraverso la paura
-
7:20 - 7:22in modo da raggiungere la connessione.
-
7:22 - 7:26Se cerchi di spingere qualcosa o di forzare o di agire a dispetto di essa,
-
7:26 - 7:29non la stai prendendo come parte di te.
-
7:29 - 7:31Quindi, sei separato da essa in quel momento.
-
7:31 - 7:32Quindi la cosa ironica è che
-
7:32 - 7:34il modo in cui la maggior parte di noi affronta la paura
-
7:34 - 7:38in realtà, rafforza la solitudine perchè crea una maggiore
-
7:38 - 7:42separazione tra noi e le nostre paure.
-
7:42 - 7:44Ora, parliamo di connessione per un minuto.
-
7:44 - 7:47Si può pensare alla connessione come un legame con qualcos'altro
-
7:47 - 7:51dove tu percepisci un legame o un'associazione tra te stesso e quall'altra cosa.
-
7:51 - 7:53Ma in uno stato di unicità non puoi essere connesso
-
7:53 - 7:55in nessun modo più di quanto tu puoi essere separato.
-
7:55 - 7:58Perchè tu sei qualsiasi altra cosa e qualsiasi altra cosa sei tu.
-
7:58 - 8:00In altre parole, in uno stato di Unità,
-
8:00 - 8:02non c'è bisogno di connessione.
-
8:02 - 8:05Ma ovviamente la maggior parte di noi non sta vivendo in uno stato di Unità.
-
8:05 - 8:07La maggior parte di noi non riesce a percepire di
-
8:07 - 8:10essere tutt'uno con il tavolo su cui beve il caffè
-
8:10 - 8:15Quindi, fondamentalmente, viviamo in una terra dove dobbiamo sviluppare la connessione
-
8:15 - 8:19come passo cruciale, per ri-realizzare
-
8:19 - 8:21la nostra condizione di Unità
-
8:21 - 8:24Quando si tratta di creare una connessione genuina con qualcun'altro
-
8:24 - 8:28il legame deve essere scelto in modo cosciente e deliberato
-
8:28 - 8:31da entrambe le persone coinvolte nella connessione.
-
8:31 - 8:34La nostra connessione può esistere ad ogni livello del nostro essere.
-
8:34 - 8:36Possiamo essere legati mentalmente, emotivamente,
-
8:36 - 8:39energeticamente o fisicamente.
-
8:39 - 8:42Quando ci disconnettiamo rompiamo quel legame
-
8:42 - 8:44in uno a in tutti i livelli del nostro essere.
-
8:44 - 8:48Perchè una connessione genuina è un legame con qualcuno
-
8:48 - 8:50che è stato scelto coscientemente e non forzato verso di noi
-
8:50 - 8:54dobbiamo focalizzarci sullo scegliere di crearlo così come sul manterenlo
-
8:54 - 8:57La nostra sopravvivenza come razza umana dipende dalla nostra capacità di essere connessi . In questo momento la solitudine è un'epidemia
-
8:57 - 9:01
0:09:00.681,0:09:03.001
è un'epidemia devastante -
9:03 - 9:06
0:09:06.161,0:09:09.821 -
9:10 - 9:13La sofferenza della condizione umana per cui camminiamo su questo pianeta con diversi miliardi di altre persone eppure ognuno di noi
-
9:13 - 9:17fa esperienza di un senso di isolamento e si sente solo
-
9:17 - 9:19è un problema serio, non potrei pensare a niente di peggio, è come morire di fame in un negozio di alimentari
-
9:19 - 9:22
0:09:21.841,0:09:25.381
Ora, è già abbastanza brutto che un problema come questo che sta raggiungendo proporzioni epidemiche -
9:25 - 9:30
0:09:29.661,0:09:33.041
colpisca solo noi -
9:33 - 9:35Ma non colpisce solo noi. è molto di più di questo. Il dolore della disconnessione scorre per il pianeta
-
9:35 - 9:38
0:09:38.491,0:09:42.491
Il pericolo della disconnessione è che : quando ci disconnettiamo da qualcosa non lo percepiamo più -
9:42 - 9:45come connesso o legato a noi stessi o parte di noi stessi
-
9:45 - 9:47Perciò quando abbiamo causato dolore non percepiamo direttamente che noi lo abbiamo causato
-
9:47 - 9:49
0:09:49.381,0:09:55.121 -
9:55 - 9:58Pensa alle conseguenze di ciò. Se percepisco me stesso come qualcosa di diverso o come disconnesso da qualcosa posso causare dolore
-
9:58 - 10:01
0:10:01.021,0:10:05.941
senza sentire che questo mi causa dolore -
10:06 - 10:08Quando ci sentiamo disconnessi non sentiamo più l'onda dell'unità, che è la nostra verità fondamentale
-
10:08 - 10:12Non sentiamo più l'impatto che tutto ha su di noi e che noi abbiamo su tutto il resto
-
10:12 - 10:15
0:10:14.631,0:10:16.251
E come risultato possiamo provocare dolore a qualcuno o a qualcosa senza percepire quel dolore in noi -
10:16 - 10:20
0:10:19.981,0:10:21.031
Il concetto che c'è qualcosa di doloroso o perfino pericoloso nella disconnessione -
10:21 - 10:24
0:10:23.621,0:10:25.841
è qualcosa che non riesce a raggiungerci fino a che realizziamo la nostra -
10:26 - 10:31storia e quale disconnessione si è manifestata nel passato
-
10:31 - 10:34In altre parole
-
10:34 - 10:39Il concetto che la disconnessione sia pericolosa sembra teoria e astrazione fino a che realizzi che questo è il motivo per cui per molti anni in molti paesi c'erano
-
10:39 - 10:42
0:10:41.801,0:10:44.616
persone completamente segregate -
10:45 - 10:47
0:10:47.398,0:10:49.401
Questo è il motivo per cui nel 1940 i sono stati creati Aushwitz e altri campi di concentramento e streminati ebrei e altri -
10:49 - 10:53
0:10:52.701,0:10:54.501 -
10:55 - 10:57invisi al regime nazista.
-
10:57 - 11:00Disconnessione è ciò che ha portato Gli USA a sganciare la bomba su Hiroshima nel 1945.
-
11:00 - 11:02E' il motivo per cui il regime di Pol Pot ha eliminato
-
11:02 - 11:06il 21 percento dell'intera popolazione
della Cambogia -
11:06 - 11:08e oggi questa disconnessione è il motivo per cui un uomo può allenarsi per anni
-
11:08 - 11:10
0:11:10.351,0:11:12.601
col solo compito di mettersi addosso una cintura esplosiva -
11:13 - 11:16di farsi esplodere con essa in un attacco per creare terrore e distruzione verso chiunque abbia deciso essere il suo nemico
-
11:16 - 11:19
0:11:19.061,0:11:22.101 -
11:22 - 11:25Ogni crimini che sia mai stato commesso deriva dal fatto che chi lo ha commesso ha creduto se stesso separato da
-
11:25 - 11:27
0:11:27.451,0:11:31.211
disconnesso da e isolato in qualche modo dalle persone contro cui ha commesso il crimine -
11:31 - 11:38
0:11:37.671,0:11:42.881
L'unico modo di salvare le nostre specie sul pianeta -
11:43 - 11:47L'unico modo di salvare il pianeta stesso in questo momento e l'unico modo di mettere fine alla sofferenza umana
-
11:47 - 11:49è creare un senso di connessione
-
11:49 - 11:51Mettere fine al senso di isolamento e solitudine all'interno del mondo e inizia col mettere fine a esso dentro te stesso
-
11:51 - 11:55
0:11:54.601,0:11:58.371 -
11:58 - 12:01Buona settimana :)
-
12:17 - 12:20
- Title:
- The Anatomy of Loneliness - Teal Swan
- Description:
-
Loneliness is comprised of three basic pillars. These pillars can be seen as the anatomy of loneliness. In this episode, Teal explains the anatomy of loneliness, which also just so happens to be the title of her new book ‘The Anatomy of Loneliness’ which is the 4th book written by Teal Swan.
Published by Watkins books
pre-order a copy of the book here
https://tealswan.com/Teal Swan is an International Contemporary Spiritual Leader. She offers perspective on a wide range of topics including relationships, anxiety, meditation, shadow work, authenticity, the law of attraction, The Completion Process, healing, PTSD, emotions and spirituality
Website: www.tealswan.com
For daily updates, monthly online Synchronization Workshops join TealSwan.com/premium
Facebook: https://www.facebook.com/thespiritualcatalyst/
Instagram: https://www.instagram.com/tealspiritualcatalyst/?hl=en
Twitter: TEALCATALYST
Newsletter: https://tealswan.com/newsletter
Completion Process Book: https://thecompletionprocess.com/#the-bookTeal's Meditations: https://gumroad.com/tealswan
Teal's e-shop: tealswan.com/teals-products
Beginning Song:
Kuan Yin's Mantra (c) 2002 Lisa ThielHelp us caption & translate this video!
http://amara.org/v/9Hq9/
- Video Language:
- English
- Duration:
- 12:20
Damiano Sanna edited Italian subtitles for The Anatomy of Loneliness - Teal Swan |