TEDxLakeComo -- Telmo Pievani - La solitudine è un'invenzione recente
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0:07 - 0:09L'evoluzione è il campo della scienza
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0:09 - 0:12che forse racconta più storie
di tutti gli altri. -
0:13 - 0:14Racconta un sacco di storie:
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0:14 - 0:16solo che a differenza dei miti,
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0:16 - 0:18e delle narrazioni
che raccontiamo ai bimbi -
0:18 - 0:20noi cerchiamo di ricostruirle
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0:20 - 0:22attraverso delle prove,
delle evidenze, degli indizi. -
0:22 - 0:24Un po' come Sherlock Holmes.
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0:24 - 0:27Le storie però, lo sappiamo,
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0:27 - 0:29sono scivolose,
hanno dei pro e dei contro. -
0:29 - 0:32Ci possono affascinare,
ma ci possono anche ingannare: -
0:32 - 0:35ci possono raccontare
delle ricostruzioni false. -
0:37 - 0:40Molti anni fa un mio collega,
molto più illustre di me, -
0:40 - 0:42si chiamava J. B. S. Haldane,
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0:42 - 0:45è stato uno dei padri
della genetica delle popolazioni, -
0:45 - 0:50si trovava in un salotto
ad Oxford molto formale, -
0:50 - 0:54con presenti teologi,
signore e principesse. -
0:54 - 0:56E una di queste,
a un certo punto, gli chiese: -
0:56 - 0:58"Senta Professore,
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0:58 - 1:02ma se lei dovesse
immaginarsi il Creatore, -
1:02 - 1:05che cosa vedrebbe?
Come se lo immagina? " -
1:05 - 1:06Era una domanda un po' tendenziosa
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1:06 - 1:09perché Haldane era noto
per essere ateo, miscredente, comunista. -
1:09 - 1:13Le aveva addosso tutte, in Inghilterra,
soprattutto in quell'epoca. -
1:13 - 1:15E Haldane rispose:
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1:15 - 1:16"Guardi signora, non lo so.
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1:16 - 1:18Però, se dovessi immaginarmi il Creatore,
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1:18 - 1:23penso che egli abbia
una smodata passione per i coleotteri". -
1:24 - 1:25Cosa voleva dire Haldane?
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1:25 - 1:29Voleva dire che se noi guardiamo
la terra, e la biodiversità, -
1:29 - 1:30dal punto di vista di un evoluzionista,
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1:30 - 1:32la prima cosa che notiamo
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1:32 - 1:34è che noi siamo
alla periferia dell'impero, -
1:34 - 1:36noi non siamo al centro di questa storia.
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1:36 - 1:41Siamo una delle tante, meravigliose specie
prodotte dalla storia naturale. -
1:41 - 1:44La storia che vi racconto
adesso, brevemente, -
1:44 - 1:46è frutto di ricerche recentissime.
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1:47 - 1:50Quindi vi racconto cose
che abbiamo scoperto da pochi mesi, -
1:50 - 1:52e che sconvolgono decisamente
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1:52 - 1:54il nostro modo di raccontare
l'evoluzione umana. -
1:54 - 1:57È la storia di una
delusione, tutto sommato; -
1:57 - 2:01ma una delusione costruttiva,
una delusione che ci fa bene, -
2:01 - 2:02che ci fa pensare,
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2:02 - 2:06che rimette in moto le grandi domande
che la scienza è capace di sollevare. -
2:06 - 2:09Da dove veniamo? Perché?
Cosa ci facciamo qua? -
2:09 - 2:11Qual è il posto dell'uomo nella natura?
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2:11 - 2:12L'inizio della storia
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2:12 - 2:15è in questa immagine
che vedete alle mie spalle. -
2:15 - 2:20È una pagina affascinante, misteriosa,
scritta da Charles Darwin stesso, -
2:20 - 2:23risale al luglio del 1837.
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2:23 - 2:26Se vi ricordate le date,
vuol dire che era giovanissimo: -
2:26 - 2:29era nato nel 1809,
non aveva ancora 30 anni. -
2:29 - 2:30Era appena tornato
-
2:30 - 2:32da un viaggio meraviglioso
in giro per il mondo, -
2:32 - 2:35che abbiamo studiato tutti,
durato cinque anni. -
2:35 - 2:36Torna nel '36,
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2:36 - 2:41e appena tornato inizia a scrivere
questi taccuini privati, privatissimi. -
2:41 - 2:44Così segreti che saranno, praticamente,
-
2:44 - 2:48l'unico scritto darwiniano
che lui deciderà di non pubblicare mai. -
2:48 - 2:49Dirà proprio:
-
2:49 - 2:51"Mi raccomando, non diffondete mai
-
2:51 - 2:54quello che ho scritto da ragazzo
appena tornato da questo viaggio". -
2:54 - 2:57In una di queste pagine
c'è questo diagramma bellissimo -
2:57 - 3:00che lui chiama "The Tree of Life",
l'albero della vita. -
3:00 - 3:03E scrive, vedete "I think", io penso che:
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3:03 - 3:07e per la prima volta scrive a se stesso,
perché sta parlando a sé, -
3:07 - 3:09quello che ha capito dell'evoluzione.
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3:09 - 3:11Cioè che l'evoluzione è un albero.
-
3:11 - 3:14E come un albero ha un fusto,
cioè gli antenati comuni, -
3:14 - 3:15e poi ha delle ramificazioni,
-
3:15 - 3:18le specie che si diversificano
nel corso del tempo -
3:18 - 3:21e poi si estinguono,
che si moltiplicano e così via. -
3:21 - 3:24Una storia interessante,
una storia plurale, -
3:24 - 3:26fatta di tante specie diverse.
-
3:27 - 3:30Perché vi racconto una storia
che in realtà è una delusione? -
3:30 - 3:35Perché quando poi siamo andati
ad applicare questa idea darwiniana - -
3:35 - 3:36già nel '37,
-
3:36 - 3:40poi lui diventa famoso, pubblicherà
"L'origine delle specie" 20 anni dopo - -
3:41 - 3:43quando abbiamo trattato
l'evoluzione umana, -
3:43 - 3:46stranamente gli scienziati stessi
hanno fatto un'eccezione. -
3:46 - 3:48E dico gli scienziati stessi,
-
3:48 - 3:53non persone esterne alla scienza
o degli avversari dell'evoluzione; -
3:53 - 3:54ma se guardate, per esempio,
-
3:54 - 3:56come Thomas H. Huxley
ricostruiva l'evoluzione umana, -
3:56 - 4:00vedete che è molto diversa
dall'albero che vi ho fatto vedere prima. -
4:00 - 4:03Quella di prima era una storia
di diversità, di molteplicità, -
4:03 - 4:04di convivenza di specie diverse.
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4:04 - 4:09Questa è una storia molto diversa,
in cui c'è una sola specie per volta, -
4:09 - 4:11si procede in modo lineare.
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4:11 - 4:13Questa è una grande storia di progresso.
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4:14 - 4:15È quella che un mio collega,
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4:15 - 4:17che è stato molto importante
nella mia formazione, -
4:17 - 4:19si chiamava Stephen Jay Gould,
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4:19 - 4:21definiva "la nostra grande illusione".
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4:21 - 4:23L'illusione è che Homo Sapiens -
-
4:23 - 4:27che è sempre messo in fondo,
all'estrema destra -
4:27 - 4:29e rappresenta il culmine dell'evoluzione -
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4:29 - 4:34l'illusione che la Storia dovesse,
necessariamente, portare fino a noi. -
4:34 - 4:37Sicuramente questa è un'immagine
molto familiare per tutti noi. -
4:37 - 4:40La troviamo sempre scritta
sui giornali, in televisione, -
4:40 - 4:42l'abbiamo vista citata tante volte.
-
4:42 - 4:46Quello che abbiamo scoperto di recente
è che questa eccezione non vale. -
4:46 - 4:48È caduta, l'abbiamo messa in discussione.
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4:48 - 4:52L'evoluzione umana non è
andata affatto in questo modo. -
4:52 - 4:55Vi faccio vedere altre alternative
a questa immagine, -
4:55 - 4:58che viene usata in pubblicità,
viene usata ovunque. -
4:58 - 5:00La mia preferita
è quella in alto a destra, -
5:00 - 5:02che è comparsa su una rivista femminista
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5:02 - 5:05e mette a confronto
l'evoluzione del maschio, -
5:05 - 5:07molto lenta e graduale ma progressiva;
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5:07 - 5:10e quella della femmina,
stranamente molto stabile. -
5:10 - 5:12Ma la trovate in tutte le salse,
questa immagine. -
5:12 - 5:15È una sorta di grande icona.
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5:15 - 5:16Un'iconografia.
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5:16 - 5:19Anche oggi, quando noi pubblichiamo
-
5:19 - 5:21articoli riguardanti l'evoluzione umana,
che vadano sui giornali, -
5:21 - 5:23ci mettono sempre questa immagine.
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5:23 - 5:25A me è capitato anche di recente.
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5:25 - 5:27La prima riga del mio articolo era:
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5:27 - 5:30"Non esistono anelli mancanti
nell'evoluzione" -
5:30 - 5:32e immediatamente
mi hanno messo quest'immagine, -
5:32 - 5:34con gli anelli mancanti.
-
5:34 - 5:35Quindi è qualcosa di molto potente,
-
5:35 - 5:38di profondamente radicato
nella nostra mente. -
5:38 - 5:42La versione decisamente che io scelgo
come la migliore in assoluto al mondo -
5:42 - 5:46è questa, che è stata
proposta nei Simpson, -
5:46 - 5:50dove l'evoluzione culmina,
inesorabilmente e meravigliosamente, -
5:50 - 5:53in Homersapiens,
che vedete all'estrema destra. -
5:53 - 5:56Perché è molto strana questa eccezione?
-
5:56 - 6:01Perché mentre noi continuavamo
a tenere in piedi -
6:01 - 6:03questa grande iconografia della speranza,
-
6:03 - 6:05gli scienziati andavano avanti
-
6:05 - 6:08e ricostruivano le storie evolutive,
le storie naturali delle specie, -
6:08 - 6:10in un modo molto diverso.
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6:10 - 6:13Questa è un'immagine
meno decifrabile delle precedenti, -
6:13 - 6:15ma è meravigliosa.
-
6:15 - 6:17Vi dico solo una cosa:
-
6:17 - 6:20io penso che se un extraterrestre
dovesse cadere sulla Terra, fra un po', -
6:20 - 6:22e noi dovessimo raccontargli
-
6:22 - 6:25una delle grandi conquiste
della scienza e del sapere - -
6:25 - 6:29ci sarebbe la teoria della relatività,
un sacco di scoperte in ambito fisico; -
6:29 - 6:30ma io gli farei vedere questa immagine.
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6:30 - 6:33E gli direi: guarda, qui c'è
la specie Homo Sapiens, -
6:33 - 6:34che grazie alla scienza
-
6:34 - 6:38è riuscita a mettere insieme,
a ricostruire l'albero della vita. -
6:38 - 6:42Cioè a capire la parentela
tra tutti gli esseri viventi; -
6:42 - 6:46ma proprio tutti, dal battere
fino all'animale più complesso, -
6:46 - 6:48fino al giaguaro, alla giraffa,
-
6:48 - 6:51agli esseri umani che hanno abitato
e che abitano questo pianeta. -
6:51 - 6:54Questo albero della vita mette insieme
tutti i viventi che noi conosciamo". -
6:54 - 6:58E vedete che è un albero,
che è ramificato, ci sono tante specie. -
6:58 - 7:01E se volete trovarvi,
è estremamente complicato -
7:01 - 7:03perché noi siamo qua,
siamo gli animali dentro qua -
7:03 - 7:06e tra l'altro siamo un po' più vicini
ai funghi che non alle piante, -
7:06 - 7:08anche questa cosa non ci piace tanto.
-
7:08 - 7:11E dentro gli animali dovete fare
-
7:11 - 7:14un ramoscello di un ramoscello
di un ramoscello, per nove volte -
7:14 - 7:15prima di trovare Homo Sapiens.
-
7:15 - 7:18Quindi siamo alla periferia
dell'impero della biodiversità, -
7:18 - 7:21come aveva detto Haldane
con quella battuta spiritosa -
7:21 - 7:23per scandalizzare la signora.
-
7:23 - 7:28La stessa cosa se ci avviciniamo
alla nostra storia più particolare, -
7:28 - 7:29alla nostra famiglia:
-
7:29 - 7:31troviamo lo stesso schema, vedete?
-
7:31 - 7:34Questo non voglio raccontarvelo
perché è un po' tecnico, -
7:34 - 7:38ma se guardate questa immagine
noi siamo qui, noi siamo questa specie, -
7:38 - 7:40siamo dentro questo genere,
che è il genere Homo. -
7:40 - 7:42Se guardate alle vostre spalle,
-
7:42 - 7:45trovate una storia
di grandi ramificazioni come queste. -
7:46 - 7:48Quindi trovate
un cespuglio, non una scala. -
7:48 - 7:51Non trovate una linearità,
trovate una molteplicità. -
7:51 - 7:54E la cosa interessante,
per esempio in schemi come questi, -
7:54 - 7:56è che in qualsiasi momento
tiriate una linea del tempo - -
7:56 - 7:59immaginatevi di avere
una macchina del tempo, -
7:59 - 8:03scegliete un'epoca qualsiasi,
per esempio 10 milioni di anni fa, -
8:03 - 8:04tirate la linea,
-
8:04 - 8:07scoprite che in qualsiasi momento
della storia evolutiva -
8:07 - 8:10c'erano tante specie diverse
contemporaneamente. -
8:10 - 8:13Chi più, chi meno, cugina delle altre.
-
8:13 - 8:15E qui vedete, se partite dall'oggi,
-
8:15 - 8:18che l'Homo ha un antenato
in comune con lo scimpanzé -
8:18 - 8:21vissuto all'incirca sei, sette
milioni di anni fa, -
8:21 - 8:23e andando più indietro ne ha uno
-
8:23 - 8:27con i gorilla, gli oranghi, i gibboni
e con tutto il resto del vivente. -
8:27 - 8:29Quindi un'immagine
molto sintetica, molto potente. -
8:30 - 8:33Perché è entrata in crisi
-
8:33 - 8:35questa immagine così potente
dell'evoluzione? -
8:35 - 8:38Come capita spesso nella scienza,
c'è un po' d'inerzia, -
8:38 - 8:41le idee nuove a volte
fanno un po' fatica a entrare; -
8:41 - 8:43poi però vengono sommerse dalle anomalie.
-
8:43 - 8:44Non funzionava, quel modello;
-
8:44 - 8:47e alla fine, con molta fatica,
l'abbiamo abbandonato. -
8:47 - 8:50Questa è una scoperta
bellissima, fatta nel 2009. -
8:50 - 8:53Pensate che ha conquistato
ben due copertine di Science, -
8:53 - 8:55data l'importanza della scoperta.
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8:55 - 8:58La scoperta più importante del 2009
è un nostro possibile antenato, -
8:58 - 9:01e si chiama Ardi, Ardipithecus.
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9:01 - 9:03Se lo guardate un po', vedete che è un mix
-
9:03 - 9:07di caratteri moderni
e di caratteri arcaici. -
9:07 - 9:11È un po' uno scimmione, lo si vede
dagli arti superiori così lunghi, -
9:11 - 9:13dall'alluce divaricato;
però è perfettamente bipede. -
9:13 - 9:15Ha la faccia piatta -
-
9:15 - 9:16e quindi è un mix di caratteri.
-
9:16 - 9:18La cosa interessante che abbiamo scoperto
-
9:18 - 9:23è che questo nostro antenato
non è stato all'inizio di tutta la storia, -
9:23 - 9:25ma ha vissuto insieme con tanti altri.
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9:25 - 9:27Guardate, questo è un esempio
abbastanza incredibile; -
9:27 - 9:30questa è una sola vallata dell'Etiopia.
-
9:30 - 9:33Noi - anche noi Sapiens
siamo nati da quelle parti lì, -
9:33 - 9:36in una di quelle vallate.
-
9:36 - 9:37E in una sola di queste vallate
-
9:37 - 9:41c'erano, addirittura,
tre generi umani differenti -
9:41 - 9:43che sono indicati con i colori diversi.
-
9:43 - 9:47E non succede mai che sparisce uno
e viene sostituito da un altro. -
9:47 - 9:49Quello che succede
è che convivono insieme, -
9:49 - 9:51in un modo cespuglioso.
-
9:51 - 9:54Qualcuno si estingue,
qualche specie nuova nasce -
9:54 - 9:58e si crea quell'immagine complicata,
e interessante, dell'evoluzione -
9:58 - 10:00che ci riguarda anche direttamente.
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10:00 - 10:03Ecco, questo è il modo in cui noi oggi,
insieme con i miei colleghi, -
10:03 - 10:05ricostruiamo l'evoluzione umana.
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10:05 - 10:07Vedete? il tempo scorre
dal basso verso l'alto. -
10:07 - 10:09È un vero e proprio cespuglio.
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10:09 - 10:13Vedete che da quando c'è stato
l'antenato comune tra noi e gli scimpanzé, -
10:13 - 10:14ci sono stati tra noi e loro
-
10:14 - 10:19quasi 20, forse addirittura 22,
c'è chi dice 25 specie diverse. -
10:19 - 10:21Altro che la scala lineare.
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10:21 - 10:23È molto più complicato:
un sacco di specie diverse. -
10:24 - 10:27Anche qua, in qualsiasi momento
voi tiriate una linea, -
10:27 - 10:29trovate un sacco
di specie contemporaneamente. -
10:30 - 10:33La cosa che abbiamo scoperto
di recente, nell'ultimo anno e mezzo, -
10:33 - 10:35e che ci ha un po' sconvolto
perché non ce l'aspettavamo, -
10:35 - 10:38è che questa storia riguarda
anche i tempi recentissimi. -
10:39 - 10:42Se voi guardate dentro qua,
Homo sapiens è in alto a destra -
10:42 - 10:44e noi siamo l'ultimo
ramoscello, questo qua. -
10:44 - 10:46Qua è l'oggi, il presente.
-
10:46 - 10:51Se voi andate indietro pochissimo tempo,
anche solo 40,50 mila anni, -
10:51 - 10:55scoprite che sulla Terra
esistevano altre specie umane. -
10:55 - 10:57Quello che abbiamo scoperto, di recente,
-
10:57 - 11:01è che fino a 30, 35,
massimo 40 mila anni fa, -
11:01 - 11:06pensate, sulla Terra esistevano
cinque specie umane contemporaneamente. -
11:06 - 11:08Che è una cosa che facciamo
quasi fatica ad immaginare: -
11:08 - 11:10cinque specie umane.
-
11:10 - 11:12Se un extraterrestre
fosse caduto 40.000 anni fa, -
11:12 - 11:16avrebbe visto circolare sulla Terra
noi Sapiens, un po' dappertutto, -
11:16 - 11:18e altre quattro forme umane.
-
11:18 - 11:21Questo apre un sacco di interrogativi,
-
11:21 - 11:25naturalmente molto importanti
e anche intriganti. -
11:26 - 11:29Questa è una delle ultime scoperte,
fatta in Indonesia, -
11:29 - 11:31su una piccola isola, Flores.
-
11:31 - 11:34Abbiamo trovato: cicogne
alte un metro e ottanta; -
11:35 - 11:38topi lunghi un metro
e mezzo, coda compresa; -
11:38 - 11:40e Hominini piccoli,
-
11:40 - 11:42che non superavano
quasi mai un metro. -
11:42 - 11:44Questo è un nostro parente,
un nostro cugino -
11:44 - 11:47scoperto pochi anni fa su quest'isola.
-
11:47 - 11:50È rimasto bloccato su quell'isola
per centinaia di migliaia anni. -
11:50 - 11:51Ed è diventato piccolo.
-
11:51 - 11:54Questo è un meccanismo evolutivo
che si chiama nanismo insulare, -
11:54 - 11:55e succede spesso.
-
11:56 - 11:57È successo anche in Italia.
-
11:57 - 11:59Sapete che in Sicilia
c'erano gli elefanti nani, -
11:59 - 12:03che erano grandi come un cane
di grandi dimensioni; -
12:03 - 12:04in Sardegna c'erano i mammut, nani.
-
12:04 - 12:05Questo perché,
-
12:05 - 12:08quando specie a sangue caldo
di grandi dimensioni -
12:08 - 12:10rimangono bloccate sulle isole,
-
12:10 - 12:13conviene loro, per selezione naturale,
diventare più piccoli. -
12:13 - 12:15Però questa è la prima volta
che, incredibilmente, -
12:15 - 12:18vediamo questa cosa succedere
in una specie umana. -
12:19 - 12:23Ma il fatto ancora più sconvolgente,
tant'è che ci abbiamo messo qualche anno -
12:23 - 12:27prima di accettarlo davvero,
e rassegnarci all'evidenza, -
12:27 - 12:28è che questo Homino qua,
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12:28 - 12:32chiamato subito "Hobbit Man"
dagli scienziati, -
12:32 - 12:34l'Hobbit Man su quell'isola, di Flores,
-
12:34 - 12:39è andato avanti, è sopravvissuto
fino a 12.000 anni fa, l'altro ieri. -
12:39 - 12:43Praticamente noi tutti, a scuola,
abbiamo studiato gli Egizi, i Sumeri, -
12:43 - 12:45le civiltà della scrittura, le piramidi.
-
12:45 - 12:48Prendete le piramidi,
andate indietro qualche migliaio di anni, -
12:48 - 12:52e sulla Terra esisteva
un'altra specie umana nostra cugina, -
12:52 - 12:56con la quale noi abbiamo vissuto
e con la quale ci siamo incontrati, pure. -
12:56 - 12:58Perché noi siamo passati, da quell'isola.
-
12:58 - 13:01Lo sappiamo perché i Sapiens
sono arrivati in Australia -
13:01 - 13:03molto tempo prima
che questa si estinguesse. -
13:03 - 13:05Quindi sappiamo, anche,
che li abbiamo incontrati, -
13:05 - 13:06e che ci siamo visti.
-
13:06 - 13:09Ma incontri ravvicinati
di tipo preistorico -
13:09 - 13:12ce ne sono stati
ancora di più sconvolgenti. -
13:12 - 13:14Questa è l'ultima scoperta,
-
13:14 - 13:16vedete che il paper
è dell'aprile del 2010: -
13:16 - 13:19per farla breve, in Asia è stata scoperta,
-
13:19 - 13:23in questa grotta, sui monti Altai
nella Siberia meridionale, -
13:23 - 13:26un'altra specie umana
che non ci aspettavamo esistesse. -
13:26 - 13:30Noi sapevamo che in questa grotta,
la grotta di Denisova, -
13:30 - 13:36ci stavano già due specie: noi Sapiens,
già da 40-50 mila anni fa, e i Neandertal. -
13:36 - 13:39Famosissimi, li abbiamo
studiati tutti a scuola. -
13:39 - 13:42Sapete che l'uomo di Neandertal
non è un nostro antenato; -
13:42 - 13:43era un nostro cugino.
-
13:43 - 13:47Abbiamo vissuto insieme con lui,
anche qua in Italia, in queste vallate, -
13:47 - 13:48proprio in queste zone;
-
13:48 - 13:50c'erano i villaggi dei Sapiens
e i villaggi dei Neandertal. -
13:50 - 13:52Comunicavamo, probabilmente,
-
13:52 - 13:55forse ci scambiavamo
addirittura le tecnologie. -
13:55 - 13:57Ci sono dei siti in cui, a volte,
-
13:57 - 13:59una novità compare
nell'accampamento dei Sapiens -
13:59 - 14:01e poi la vedi nei Neandertal, e viceversa.
-
14:01 - 14:04Quindi vuol dire che c'era una relazione.
-
14:04 - 14:06La nostra storia evolutiva
ha avuto un sacco di alter ego. -
14:06 - 14:08Non siamo mai stati soli.
-
14:08 - 14:11È da pochissimo tempo
che siamo soli su questo pianeta. -
14:11 - 14:13E in quella grotta,
-
14:13 - 14:18gli scienziati pensavano di trovare
o Sapiens, o Neandertal, o tutti e due. -
14:18 - 14:20Sono andati a prendersi
un piccolo mignolo, -
14:20 - 14:22una falange di uno scheletro,
-
14:23 - 14:26l'hanno portato in Germania,
hanno tirato fuori il DNA - -
14:26 - 14:28sapete che oggi si può fare:
non è Jurassic Park, -
14:28 - 14:32ma insomma si può fare, si tira fuori,
e si può vedere a quale specie appartenga. -
14:32 - 14:35E si è scoperto che non era
né dei Sapiens né dei Neandertal, -
14:35 - 14:36ma di un'altra specie ancora.
-
14:36 - 14:40Quindi una storia
molto complicata di convivenze. -
14:40 - 14:43So già che vi state chiedendo
una cosa che ci chiediamo tutti, -
14:43 - 14:46perché l'evoluzione,
lo diceva Gould stesso, -
14:46 - 14:48è una storia di morte e di sesso.
-
14:48 - 14:50E le due cose ci interessano
sempre un sacco. -
14:50 - 14:54Quindi, come sono finite
tutte queste specie non lo sappiamo, -
14:54 - 14:57quindi come si sono estinte,
il lato morte non lo sappiamo. -
14:57 - 15:00Si sono estinte tutte molto di recente:
-
15:00 - 15:02e forse, so che state
già pensando anche a questo, -
15:02 - 15:03c'è il nostro zampino.
-
15:03 - 15:06Quindi, un po' abbiamo contribuito
anche noi ad estinguerle; -
15:06 - 15:10ma non sappiamo esattamente come,
perché non è stato niente di drammatico. -
15:10 - 15:12Su questo siamo sicuri:
non è stato un genocidio. -
15:12 - 15:14Non le abbiamo estinte direttamente.
-
15:14 - 15:16Dev'essere successo qualcosa d'altro
-
15:16 - 15:18che ha portato al loro
regresso progressivo. -
15:18 - 15:20Fatto sta che, da poco tempo,
-
15:20 - 15:22siamo rimasta l'unica
specie umana sul pianeta. -
15:22 - 15:27Poi c'è il versante sesso,
ed è anche questo sorprendente. -
15:27 - 15:28Fino a qualche mese fa,
-
15:28 - 15:32vi avrei risposto che le specie
non potevano accoppiarsi tra di loro: -
15:32 - 15:34c'era una barriera genetica, pensavamo.
-
15:34 - 15:36Ma l'ultima scoperta fatta
è che non è così. -
15:37 - 15:41Pensate: tutti i Sapiens non africani,
-
15:41 - 15:44cioè quelli usciti dall'Africa
e poi rimasti fuori dall'Africa, -
15:44 - 15:46contengono nel loro sangue, probabilmente,
-
15:46 - 15:49una traccia neandertaliana
dal quattro al sei percento. -
15:49 - 15:54Quindi nel nostro DNA, nel nostro sangue,
scorre una piccola traccia del Neandertal. -
15:54 - 15:55Com'è possibile questo?
-
15:56 - 16:00L'unico modo, o per lo meno,
il modo più plausibile per spiegarlo -
16:00 - 16:03è che almeno in un momento,
si pensa in Medio Oriente, -
16:03 - 16:07per 10, 15.000 anni ci siamo accoppiati.
-
16:07 - 16:08Abbiamo avuto accoppiamenti fertili,
-
16:08 - 16:12quindi le due specie
si sono unite insieme. -
16:12 - 16:15Per poco: poi si sono separate,
una delle due si è estinta -
16:15 - 16:17e noi Sapiens abbiamo avuto
il sopravvento. -
16:17 - 16:20Però questo è un bel dogma che cade,
-
16:20 - 16:23perché il nostro genoma non è solo nostro,
-
16:23 - 16:25quindi non dobbiamo esserne troppo gelosi;
-
16:25 - 16:26ma è un mantello di arlecchino,
-
16:26 - 16:29dentro il quale ci sono tracce
addirittura di altre specie. -
16:29 - 16:32Non siamo soli nemmeno
dentro il nostro genoma. -
16:32 - 16:35Vi faccio vedere questa immagine,
perché noi siamo usciti da qui. -
16:35 - 16:38Questo è un altro dato recentissimo:
lo stretto di Gibuti. -
16:38 - 16:42Da questo piccolo passaggio
sono uscite le popolazioni dei Sapiens, -
16:42 - 16:46che poi, uscendo, hanno incontrato
le altre specie uscite prima: -
16:46 - 16:49i Neandertal; l'uomo di Denisova
che vi ho fatto vedere prima; -
16:49 - 16:52e poi le specie indonesiane.
-
16:52 - 16:55Questo è un quadro riassuntivo
di tutto quello che vi ho raccontato: -
16:55 - 16:56noi usciamo dall'Africa;
-
16:56 - 17:00siamo usciti più volte
da 100, 120.000 anni fa; -
17:00 - 17:04e uscendo incontriamo
forme viventi già esistenti, -
17:04 - 17:05specie umane nostre cugine.
-
17:05 - 17:11Conviviamo, qualche volta ci accoppiamo,
e poi colonizziamo tutto il mondo. -
17:11 - 17:13E soltanto noi, per esempio,
siamo arrivati in Australia -
17:13 - 17:15e poi abbiamo colonizzato le Americhe,
-
17:15 - 17:19perché nelle ere glaciali
il mondo era diverso da come appare qua. -
17:19 - 17:23C'erano degli interi continenti
che ora sono sommersi, come la Beringia, -
17:23 - 17:26oppure tutta questa zona qua
era percorribile via terra; -
17:26 - 17:30e quindi si poteva arrivare,
senza attraversare il mare, -
17:30 - 17:33dal Sud Africa fino all'America del Sud.
-
17:34 - 17:37Una delle conseguenze, ovviamente,
di tutta questa storia è: -
17:37 - 17:38primo, che forse
-
17:38 - 17:41dobbiamo guardare all'evoluzione
con un pochino più di umiltà, -
17:41 - 17:44senza pensarci come l'apice
di questa storia, -
17:44 - 17:47anche perché appunto
ci siamo mescolati insieme; -
17:47 - 17:48e la cosa interessante,
-
17:48 - 17:51ma la dico solo in chiusura
perché non vorrei scandalizzare nessuno, -
17:51 - 17:55è che noi sappiamo, anche,
che gli accoppiamenti erano asimmetrici, -
17:55 - 17:58cioè era sempre il maschio Neanderthal
con una femmina Sapiens. -
17:58 - 18:01Che per noi maschietti Sapiens
è veramente sconfortante -
18:01 - 18:02(Risate)
-
18:02 - 18:05perché ci siamo fatti rubare
le femmine già 40.000 anni fa, -
18:05 - 18:08e quindi usciamo malissimo
dall'evoluzione. -
18:08 - 18:10Ma la seconda conseguenza è più seria,
-
18:10 - 18:12ed è il fatto che,
se la storia è andata così, -
18:12 - 18:16quelle che abbiamo sempre chiamato
"razze umane" non esistono. -
18:16 - 18:17Siamo una specie giovane,
-
18:17 - 18:19veniamo fuori tutti
da un piccolissimo gruppo, -
18:19 - 18:22e non c'è stato il tempo
per separare le razze umane. -
18:22 - 18:25Quindi cancelliamo,
dal linguaggio della scienza, -
18:25 - 18:27il concetto di razza umana.
-
18:27 - 18:28Grazie.
-
18:28 - 18:30(Applausi)
- Title:
- TEDxLakeComo -- Telmo Pievani - La solitudine è un'invenzione recente
- Description:
-
Pensatore, professore di filosofia della scienza all'Università di Milano-Bicocca, autore di un gran numero di pubblicazioni, direttore di Pikaia, il portale italiano dell'evoluzione (www.pikaia.eu), segretario del comitato scientifico del Festival della Scienza di Genova e direttore scientifico di quello di Roma, membro del comitato editoriale di prestigiose riviste italiane e internazionali, si è sempre dedicato, come scienziato e divulgatore, a investigare e analizzare i meccanismi e la storia dell'evoluzione.
In the spirit of ideas worth spreading, TEDx is a program of local, self-organized events that bring people together to share a TED-like experience. At a TEDx event, TEDTalks video and live speakers combine to spark deep discussion and connection in a small group. These local, self-organized events are branded TEDx, where x = independently organized TED event. The TED Conference provides general guidance for the TEDx program, but individual TEDx events are self-organized.* (*Subject to certain rules and regulations)
- Video Language:
- Italian
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