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Stupidità del gregge o Intelligenza della folla? | Giorgio De Carlo | TEDxMontebelluna

  • 0:21 - 0:23
    Io mi occupo, da 30 anni ormai,
  • 0:23 - 0:29
    di sondaggi d'opinione e ricerche
  • 0:29 - 0:34
    e sono più che altro proiettato
    verso le cosiddette ricerche
  • 0:34 - 0:38
    verso la comprensione
    di quello che sarà il futuro,
  • 0:38 - 0:40
    quindi le previsioni.
  • 0:40 - 0:44
    Chi vincerà le elezioni;
    quanto potrà costare un prodotto;
  • 0:44 - 0:50
    quale sarà la soddisfazione dell'utenza
    per un prodotto o un servizio;
  • 0:50 - 0:52
    e cose di questo genere.
  • 0:52 - 0:57
    Ho notato che nel corso
    dei 15 anni precedenti
  • 0:57 - 1:00
    non si è mossa una foglia
  • 1:01 - 1:05
    nelle tecnologie e nelle metodologie
    che si utilizzavano.
  • 1:05 - 1:08
    Nel corso degli ultimi 15 anni,
    invece, è cambiato molto.
  • 1:09 - 1:14
    Sono intervenute le neuroscienze,
    le nuove tecniche statistiche,
  • 1:14 - 1:20
    ci sono tutta una serie di nuovi approcci
    verso l'utente finale
  • 1:20 - 1:27
    che può essere consultato
    rispetto ai vari eventi previsionali,
  • 1:27 - 1:30
    e quindi le cose si stanno muovendo molto.
  • 1:30 - 1:34
    Uno dei temi che mi sta molto a cuore,
  • 1:34 - 1:37
    e che sto cercando
    di sviluppare, ultimamente,
  • 1:37 - 1:41
    è quello della cosiddetta
    "intelligenza della folla".
  • 1:42 - 1:47
    Ma il tema fondamentale
    da cui volevo partire era:
  • 1:47 - 1:51
    "ma è così evidente
    che la folla è intelligente?".
  • 1:51 - 1:55
    Cioè, andando a pensare
    nella nostra intuizione,
  • 1:55 - 1:57
    questo è contro-intuitivo.
  • 1:57 - 2:00
    La folla, di per sé, non è intelligente.
  • 2:02 - 2:07
    Una persona che è coinvolta in una folla
    assume un atteggiamento etero-diretto.
  • 2:07 - 2:09
    Fa quello che gli dicono gli altri,
  • 2:09 - 2:13
    o sennò perde tutto il suo spirito critico
  • 2:13 - 2:18
    e assume quello della maggioranza
    delle altre persone.
  • 2:19 - 2:23
    Questa è una cosa che per noi
    è assolutamente evidente
  • 2:23 - 2:27
    quando parliamo ad esempio del web,
  • 2:28 - 2:31
    di internet, dei social network.
  • 2:31 - 2:36
    E vi voglio dare degli esempi:
    ce ne sono a iosa,
  • 2:36 - 2:40
    però ve ne darò alcuni molto puntuali
  • 2:40 - 2:44
    che possono aiutarci a capire
    di cosa stiamo parlando.
  • 2:45 - 2:51
    Questo, adesso ve lo spiego,
    ma forse non devo nemmeno spiegarvelo,
  • 2:51 - 2:53
    questo è Antonio Cassano.
  • 2:53 - 2:56
    È un giocatore di calcio di serie A,
  • 3:00 - 3:02
    è noto solo per le sue doti calcistiche.
  • 3:02 - 3:09
    Hanno intitolato così questa news:
  • 3:09 - 3:12
    "Antonio, ricercatore universitario
    di filologia classica
  • 3:12 - 3:15
    costretto ad emigrare
    per i tagli all'università".
  • 3:15 - 3:18
    "È una vergogna, diamoci da fare,
    teniamo i nostri cervelli in Italia"
  • 3:18 - 3:20
    e cose del genere.
  • 3:20 - 3:25
    Questa è una news comparsa su Facebook
  • 3:25 - 3:28
    che ha avuto una valanga di like
  • 3:28 - 3:32
    e un'infinità di commenti
  • 3:32 - 3:35
    a favore del mantenimento dei cervelli,
  • 3:35 - 3:38
    del fatto che bisogna tenerli in Italia.
  • 3:38 - 3:43
    Tutte cose giustissime:
    però completamente decontestualizzate,
  • 3:43 - 3:46
    perché Cassano non c'entra niente
    con tutto questo.
  • 3:47 - 3:50
    Un'altra interessante è questa:
  • 3:50 - 3:53
    questo lo riconoscerete tutti,
  • 3:56 - 3:58
    il leader dei Doors.
  • 3:59 - 4:02
    In questo caso
    hanno scritto addirittura:
  • 4:02 - 4:06
    "Questo è Goran Hadzic, ha commesso
    più di 50 rapine nel nord-est,
  • 4:06 - 4:09
    ma ogni volta che viene preso,
    poi viene rilasciato.
  • 4:10 - 4:12
    Renzi vai a casa."
  • 4:12 - 4:16
    E tutte queste cose, per cui
    ha generato una valanga di like.
  • 4:16 - 4:19
    Ma la cosa interessante,
    che voglio farvi notare,
  • 4:19 - 4:24
    è che alla fine hanno coinvolto
    un noto politico italiano,
  • 4:24 - 4:26
    il quale sotto dice:
  • 4:26 - 4:31
    "Sì, è una vergogna,
    vediamo di sistemare questa cosa".
  • 4:31 - 4:35
    Quindi nessuno è immune dal problema
  • 4:35 - 4:39
    di quella che io in questo caso
    definisco "stupidità di gregge".
  • 4:39 - 4:45
    Cioè il fatto per cui una notizia,
    per il fatto di essere pubblicata,
  • 4:45 - 4:49
    viene dato per scontato
    che sia una notizia già verificata.
  • 4:50 - 4:53
    Non si tratta delle fake news,
    ma di quello che le fake news generano.
  • 4:55 - 4:58
    Un altro aspetto, ancora più interessante,
  • 4:58 - 5:00
    è quello in cui togliamo le fotografie
  • 5:00 - 5:05
    perché esse già inducono
    ad un atteggiamento emotivo.
  • 5:05 - 5:08
    Togliamo la fotografia
    e scriviamo una notizia di per sé.
  • 5:08 - 5:13
    Vediamo come reagisce la gente
    ad una notizia completamente falsa
  • 5:13 - 5:18
    e che possono, in ogni momento,
    verificare che è falsa.
  • 5:18 - 5:21
    Questa che vi farò vedere ora
    è particolarmente interessante
  • 5:21 - 5:24
    perché sono una decina d'anni
  • 5:24 - 5:27
    che compare ciclicamente sempre la stessa,
  • 5:27 - 5:31
    e ha sempre questa valanga di like
  • 5:31 - 5:36
    e di gente che continua
    a cliccarla, apprezzarla
  • 5:36 - 5:40
    e a fare dei commenti
    totalmente a sproposito.
  • 5:40 - 5:42
    Eccola qua.
  • 5:42 - 5:44
    "Ieri il Senato della Repubblica
  • 5:44 - 5:49
    ha approvato con 257 voti a favore
    e 165 astenuti -
  • 5:49 - 5:51
    e vi prego di fare la somma dei numeri,
  • 5:51 - 5:55
    che sono oltre i Senatori
    della Repubblica Italiana.
  • 5:58 - 6:02
    Penso sia un livello un po' elevato,
    per alcuni, ma per noi no -
  • 6:02 - 6:07
    ha approvato il disegno di legge
    del Senatore Cirenga".
  • 6:07 - 6:11
    Sono dieci anni che c'è
    questo Senatore Cirenga.
  • 6:11 - 6:16
    Nessuno si prende la briga
    di andare a vedere che non esiste.
  • 6:16 - 6:20
    Sono dieci anni che viene fuori questo
    e fa una strage di like -
  • 6:20 - 6:25
    adesso un po' meno,
    ma sempre nella top list.
  • 6:26 - 6:29
    "Che prevede la nascita del fondo
    per i Parlamentari in crisi,
  • 6:29 - 6:33
    creato in vista
    dell'imminente fine legislatura.
  • 6:33 - 6:37
    Questo fondo prevede lo stanziamento
    di 134 miliardi di euro -
  • 6:38 - 6:42
    anche qui, non occorre fare
    tanti conti per capire:
  • 6:42 - 6:45
    una manovra più o meno
    è di una ventina di miliardi di euro,
  • 6:47 - 6:50
    una manovra pesante
    è sui 20-30 miliardi di euro.
  • 6:50 - 6:53
    Qua siamo a manovre spaventose,
  • 6:53 - 6:55
    e questo ti fa già capire
    che è una bufala,
  • 6:55 - 6:57
    oltre alle cose precedenti.
  • 6:57 - 7:01
    "Che non troveranno lavoro
    nell'anno successivo,
  • 7:01 - 7:03
    cioè alla fine del mandato.
  • 7:03 - 7:04
    E questo quando in Italia
  • 7:04 - 7:08
    i malati di SLA sono costretti
    a pagarsi da soli le cure.
  • 7:08 - 7:10
    Rifletti e fai girare".
  • 7:10 - 7:15
    Ecco, l'unica cosa
    su cui uno pone l'attenzione
  • 7:15 - 7:20
    sono le ultime tre righe,
    quelle in cui si parla dei malati di SLA.
  • 7:20 - 7:25
    Quindi attenzione forte verso l'emotività,
  • 7:26 - 7:29
    totale disinteresse
    per la realtà della notizia -
  • 7:29 - 7:36
    questa qui, la vedete,
    qualcuno l'ha sicuramente già vista.
  • 7:36 - 7:39
    Anzi, facciamo così:
    chi l'ha vista questa notizia?
  • 7:39 - 7:43
    Ecco, perfetto.
  • 7:45 - 7:49
    Ha messo il Like? Ok.
  • 7:51 - 7:54
    Però è un concetto chiaro.
  • 7:56 - 7:59
    Sicuramente, adesso,
    che non l'ha mai vista farà caso.
  • 7:59 - 8:01
    Il prossimo anno la vedrete ancora.
  • 8:01 - 8:03
    Sarà ancora il Senatore Cirenga.
  • 8:03 - 8:06
    Saranno sempre 134 milioni di euro.
  • 8:06 - 8:10
    E saranno sempre 257+165,
  • 8:10 - 8:12
    più dei Senatori
    della Repubblica Italiana.
  • 8:12 - 8:14
    Sempre uguale.
  • 8:14 - 8:17
    Cioè non cambia neanche il format,
    così è e così rimane.
  • 8:18 - 8:20
    Allora la domanda è:
  • 8:20 - 8:23
    ma possiamo credere che esista,
  • 8:23 - 8:27
    posto che questa
    è la stupidità del gregge,
  • 8:27 - 8:29
    possiamo credere che esista
    un'intelligenza della folla?
  • 8:29 - 8:31
    Possiamo crederlo.
  • 8:31 - 8:35
    Abbiamo delle realtà
    inoppugnabili e concrete
  • 8:35 - 8:37
    che ce lo affermano.
  • 8:37 - 8:41
    E vedremo anche se, tra la platea,
  • 8:41 - 8:45
    mantenete il concetto
    di intelligenza della folla.
  • 8:45 - 8:49
    Perché 100 persone di voi
    hanno fatto questo esperimento,
  • 8:51 - 8:53
    che mi interessa ora condividere con voi.
  • 8:53 - 8:55
    Condividerò con voi,
    in diretta, i risultati,
  • 8:55 - 9:00
    e vediamo se siete stati bravi o no.
  • 9:01 - 9:05
    Perché l'idea di intelligenza della folla
  • 9:05 - 9:08
    nasce più di 100 anni fa.
  • 9:08 - 9:11
    La persona che vedete lì è Thomas Galton,
  • 9:12 - 9:17
    un centinaio di anni fa,
    o anche più, 120 anni fa.
  • 9:17 - 9:20
    Ad una fiera campionaria
  • 9:21 - 9:23
    vide che c'era una riffa
  • 9:23 - 9:29
    in cui le persone
    erano invitate a scommettere
  • 9:29 - 9:32
    quanto sarebbe pesato
    un animale come quello,
  • 9:32 - 9:34
    pesato e disossato.
  • 9:34 - 9:37
    800 persone parteciparono alla riffa
  • 9:37 - 9:41
    e una persona si avvicinò
    il più possibile al risultato
  • 9:41 - 9:43
    e vinse il premio.
  • 9:43 - 9:45
    Galton si fece dare gli 800 bigliettini
  • 9:45 - 9:48
    delle persone che avevano
    partecipato alla riffa,
  • 9:48 - 9:52
    e scoprì una cosa sconvolgente.
  • 9:52 - 9:55
    Mentre alcune persone
    avevano detto che pesava una follia,
  • 9:55 - 9:57
    e altre che pesava pochissimo,
  • 9:57 - 10:02
    la media delle persone
    era assolutamente vicina,
  • 10:02 - 10:05
    con un errore del 5%,
  • 10:06 - 10:10
    rispetto al reale peso
    dell'animale pesato e disossato.
  • 10:10 - 10:15
    Questo è il risultato a cui arrivò Galton.
  • 10:15 - 10:21
    A partire da quel momento,
    sono iniziati una serie di studi
  • 10:21 - 10:24
    e approfondimenti metodologici e tecnici
  • 10:24 - 10:26
    per cercare di sviluppare
  • 10:26 - 10:31
    quello che veniva definito allora,
    e ancora adesso, intelligenza della folla.
  • 10:31 - 10:34
    La cosiddetta "wisdom of crowds",
  • 10:34 - 10:37
    un libro del 2004
    mai tradotto in italiano.
  • 10:38 - 10:43
    A chi ha partecipato al gioco,
    questa è l'urna,
  • 10:45 - 10:47
    do i risultati in diretta.
  • 10:55 - 10:59
    Queste sono mezze penne rigate,
    più o meno mezzo chilo.
  • 11:00 - 11:03
    Di chi ha partecipato al gioco,
  • 11:03 - 11:07
    qualcuno ha detto che qui ce ne sono 1800.
  • 11:09 - 11:11
    Va bene.
  • 11:11 - 11:16
    Una persona ha detto,
    valore più basso, che ce ne sono 70,
  • 11:24 - 11:28
    Il dato reale è di 287:
  • 11:29 - 11:36
    la media raggiunta da voi è 272,
  • 11:37 - 11:41
    l'errore è più o meno pari al 5%.
  • 11:41 - 11:47
    Chi ha vinto ha fatto un risultato
    minore della media
  • 11:47 - 11:49
    perché la persona
    che si è avvicinata di più
  • 11:49 - 11:51
    ha detto che ce n'erano 300.
  • 11:52 - 11:56
    Quindi il concetto
    è che anche in questo caso,
  • 11:58 - 12:01
    come in quello di Galton,
  • 12:01 - 12:07
    voi siete riusciti,
    attraverso delle stime indipendenti,
  • 12:07 - 12:12
    in cui si accolgono
    sia quelle più assurde in assoluto
  • 12:12 - 12:16
    che quelle in altezza e a ribasso,
  • 12:18 - 12:21
    la media, visto che
    gli opposti si eliminano,
  • 12:21 - 12:27
    ha permesso di arrivare ad un risultato
    molto, molto vicino alla realtà.
  • 12:27 - 12:30
    Questa è l'intelligenza della folla
  • 12:32 - 12:36
    di cui Thomas Galton
    è stato il precursore.
  • 12:36 - 12:38
    Noi continuiamo,
  • 12:38 - 12:43
    qualcuno si era accorto
    che stavamo parlando di Raffaella Carrà,
  • 12:43 - 12:45
    dei fagioli
  • 12:45 - 12:49
    e delle varie esperienze
    che sono state fatte
  • 12:51 - 12:53
    in passato in TV;
  • 12:53 - 12:55
    però voglio aggiungere alcune cose.
  • 12:55 - 13:01
    A parte appunto il jelly bean,
    che sono quelli che abbiamo visto adesso,
  • 13:01 - 13:04
    c'è un altro esempio empirico,
    molto interessante,
  • 13:04 - 13:09
    che nasce dalla trasmissione
    "Chi vuol essere milionario".
  • 13:10 - 13:13
    Ve la ricorderete tutti:
    c’erano tre possibilità di risposta,
  • 13:13 - 13:18
    in una o rispondeva lui,
    o rispondeva l’amico da casa
  • 13:18 - 13:22
    oppure rispondeva
    il pubblico presente in sala.
  • 13:23 - 13:27
    Quando è stato chiuso il programma,
  • 13:27 - 13:32
    le statistiche ci danno chiaramente
    un enorme vantaggio
  • 13:32 - 13:36
    nella capacità predittiva
    del pubblico in studio
  • 13:36 - 13:39
    rispetto alla persona da casa.
  • 13:39 - 13:42
    Ci sono più o meno
    20 punti percentuali di differenza.
  • 13:43 - 13:47
    Quindi anche questo ci conferma
  • 13:50 - 13:54
    che le previsioni
    che vengono fatte da una folla
  • 13:54 - 13:56
    possono essere molto migliori
  • 13:56 - 14:00
    delle previsioni che vengono
    fatte dal singolo.
  • 14:00 - 14:01
    Però, naturalmente,
  • 14:01 - 14:04
    ci sono delle caratteristiche
    che devono essere rispettate.
  • 14:05 - 14:08
    Nel corso del tempo
    abbiamo anche implementato
  • 14:10 - 14:14
    delle tecniche e delle metodologie
    molto sofisticate
  • 14:14 - 14:17
    che ci hanno permesso di arrivare
    a dei risultati molto interessanti.
  • 14:17 - 14:19
    Ve ne condivido uno.
  • 14:19 - 14:26
    Nel 2008, attraverso uno strumento
    di prediction market
  • 14:26 - 14:30
    che sfrutta il tema
    dell’intelligenza collettiva
  • 14:30 - 14:31
    di cui vi parlerò adesso.
  • 14:31 - 14:35
    Nel 2008, come vedete,
  • 14:35 - 14:36
    Nate Silver,
  • 14:36 - 14:43
    un americano molto preparato
  • 14:43 - 14:45
    nei confronti di questi temi predittivi,
  • 14:45 - 14:48
    ebbe un risultato strabiliante.
  • 14:48 - 14:51
    Come potete vedere, poté prevedere,
  • 14:51 - 14:56
    dei 50 stati presenti negli Stati Uniti,
  • 14:56 - 15:01
    fece una previsione corretta su 49 stati,
    quindi ne sbagliò uno solo.
  • 15:01 - 15:04
    Questo è un esempio clamoroso
  • 15:04 - 15:06
    della capacità del prediction market
  • 15:06 - 15:10
    di essere robusto
    e assolutamente affidabile.
  • 15:11 - 15:15
    Il prediction market, che sfrutta i temi
    di intelligenza collettiva,
  • 15:15 - 15:21
    viene usato in tutti gli ambiti
  • 15:21 - 15:25
    professionali, pubblici, attuali.
  • 15:25 - 15:29
    Per esempio noi lo usiamo moltissimo
    per fare le previsioni politiche;
  • 15:29 - 15:33
    ma è stato usato
    anche dal governo americano
  • 15:33 - 15:36
    su studi sul cambiamento climatico;
  • 15:36 - 15:39
    è stato usato durante la guerra del Golfo,
  • 15:39 - 15:46
    è stato usato per stabilire i prezzi
    dell’iPad Mini, ad esempio.
  • 15:46 - 15:49
    Viene usato dalla Hewlett Packard
  • 15:49 - 15:55
    per stabilire i bilanci provvisori
  • 15:55 - 15:59
    nel corso dell’anno
    intervistando i quadri.
  • 15:59 - 16:03
    Quindi è uno strumento
    che viene utilizzato moltissimo,
  • 16:03 - 16:09
    e che ha delle grandi
    capacità di previsione
  • 16:09 - 16:14
    purché venga utilizzato
    "cum grano salis", come si dice.
  • 16:14 - 16:18
    Ci sono delle regole molto precise
  • 16:18 - 16:22
    perché il prediction market
    possa essere utilizzato, e sono:
  • 16:23 - 16:28
    il fatto che deve essere garantita
    la diversità di opinione,
  • 16:28 - 16:32
    come è capitato a voi che avete appunto,
    indipendentemente dagli altri,
  • 16:33 - 16:39
    deciso quante mezze penne
    ci sono qua dentro.
  • 16:40 - 16:44
    Le vostre opinioni non devono
    essere influenzate dagli altri.
  • 16:44 - 16:47
    Nessuno deve avere
    il privilegio, rispetto agli altri,
  • 16:47 - 16:52
    di decidere di che cosa stiamo parlando
    o quali sono le previsioni definitive.
  • 16:52 - 16:58
    Le opinioni poi devono essere aggregate
    in modo da ottenere un risultato finale
  • 16:58 - 17:04
    e soprattutto, alla fine, un gruppo
    scelto a caso risolutore di problemi
  • 17:09 - 17:13
    e questo è l'esito fondamentale
    se rispettiamo le regole precedenti,
  • 17:13 - 17:15
    un gruppo scelto a caso
    di solutori di problemi
  • 17:15 - 17:17
    dà risultati migliori
  • 17:17 - 17:19
    rispetto al gruppo
    dei migliori solutori individuali.
  • 17:19 - 17:21
    Grazie.
  • 17:21 - 17:25
    (Applausi)
Title:
Stupidità del gregge o Intelligenza della folla? | Giorgio De Carlo | TEDxMontebelluna
Description:

Giorgio De Carlo parla del Prediction Market, un gioco di scommesse competitivo, studiato per sfruttare la capacità dell’intelligenza collettiva di prevedere il futuro.
È una tecnica basata sul ruolo dell’intelligenza della folla nel fare previsioni negli ambiti più svariati: il successo di una nuova idea, l’andamento di un nuovo prodotto, il risultato di una competizione elettorale e molto altro. Giorgio De Carlo è docente al Master universitario in Strategie per il Business dello Sport dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
È fondatore e direttore dell’Istituto di ricerca Queris, leader per ricerche di mercato, indagini di marketing strategico e sondaggi d’opinione.
Ha collaborato come ricercatore e consulente con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, è stato membro della commissione RAI per il portale RAI Educational e fa parte del gruppo Atlantide.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx che utilizza il format della conferenza TED, ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale. Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
Italian
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
17:29

Italian subtitles

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