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L'ultimo addio - Hiroshi Ishii a TEDxTokyo

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    Buongiorno.
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    È un piacere essere di nuovo qui
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    perché sono stato qui già vent'anni fa.
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    TED 4 KOBE.
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    Quanti di voi erano a Kobe?
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    Tanti. Ottimo!
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    È un posto stupendo per condividere idee,
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    imparare un sacco di cose, ma anche mettere le persone in relazione tra loro.
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    Nell'evento del 1993 ho incontrato Nicholas Negroponte.
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    Spesso lo chiamo Nikochan Daio.
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    L'anno seguente, mi ha portato ad Atlanta,
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    e poi sono andato al MIT.
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    Oggi, vorrei condividere con voi alcuni pensieri su quel 3 novembre.
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    Kondo-san ha fornito alcuni incredibili punti di vista
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    da parte dei media.
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    Ho anche pensato molto a quanto sia realmente accaduto.
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    Cosa potremmo imparare?
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    Cosa si potrebbe lasciare alle generazioni future?
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    11 Marzo, 14:26,
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    una serie di scosse,
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    poi degli Tsunami
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    che culminano nella crisi nucleare, che ben conoscete.
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    Come reagire a queste crisi è una domanda molto importante.
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    E come tutti voi avete visto, tanti nuovi hashtag,
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    così tante persone volenterose,
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    menti volenterose che volevano aiutare.
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    Ma il tempo scorre così rapidamente.
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    Nessuno riesce davvero a controllarlo o stargli dietro.
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    Allora come possiamo rendere queste informazioni controllabili?
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    Come organizzare l'informazione?
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    Come diminuire l'entropia? Utilizzabile?
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    È una vera sfida dal punto di vista della tecnologia dell'informazione.
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    Per me, mettere in collegamento le persone,
    le persone care che sono disperse,
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    mettere in collegamento le informazioni delle persone,
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    "So che uno porta l'acqua.
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    Dove posso trovare dell'acqua?
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    Dove dovrei farmi trovare?"
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    "Mi servono medicine.
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    Sono qui.
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    Chi le può portare?"
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    "Ho un camion ma è sena benzina."
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    "Ho della benzina, ma sono senza permessi."
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    "Non conosco la strada."
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    Tutte queste informazioni vanno messe in comunicazione tra loro.
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    Collegare persone, informazioni e risorse è una sfida importante.
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    Vorrei fare un po' di chiarezza sulla mappatura della crisi.
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    Mappare è importante.
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    Se l'informazione è segnalata geograficamente,
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    potete realmente fissare ogni informazione al sistema informativo geografico.
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    Il che va a diminuire drasticamente l'entropia.
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    Mappare le crisi, il crowdsourcing e, in gran parte, l'intelligenza collettiva
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    sono la visione che il mio eroe Doug Engelbart ebbe moltissimi anni fa.
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    Vorrei farvi qualche esempio veloce.
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    La buona notizia è che sono qui.
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    La cattiva è che ho solo dieci minuti.
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    Allora, Ushahidi è una delle più grandi infrastruttre di mappatura di crisi open source.
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    Ha dimostrato la sua forza non solo nello tsunami di Sumatra,
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    ma anche durante il terremoto di Haiti.
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    Le persone hanno poi lavorato sodo insieme.
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    Appunto, il giorno successivo tutto il sinsai.info,
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    usando la stessa infrastruttura Ushahidi,
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    iniziò a raccogliere tutte le informazioni automaticamente o manualmente.
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    Ed è un grande risultato.
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    La velocità è la chiave.
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    Anche Google fece un lavoro notevole.
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    Hanno una squadra di risposta alle crisi
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    e per me la parte più incredibile è che
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    le persone vogliono informazioni su dove sono i loro cari.
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    Ma tutta la rete... il telefono è morto.
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    Per cui l'ultima cosa che hanno fatto è stata di usare la lista scritta a mano
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    delle persone evacuate in sicurezza nei rifugi.
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    Ma non c'è un vero e proprio modo di condividere questo tipo di informazione.
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    Bisogna girare in tutti i rifugi per vedere se i propri cari, la famiglia sono lì.
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    Google incoraggia le persone a prendere i cellulari
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    caricarli
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    e poi andare in questi rifugi dalla zone che non hanno realmente sofferto.
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    Scattano foto, le caricano su Picasa e le condividono.
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    Poi c'è il crowdsourcing.
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    Ragazzi, basta guardare la TV.
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    Vi prego, donate il vostro tempo, il vostro surplus cognitivo.
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    Perché non aiutarci a trascrivere il giapponese se conoscete la lingua?
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    E poi passarlo a testo.
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    Code EUC, EBCDIC o Shift-JIS,
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    qualsiasi macchina possa fare la ricerca per voi.
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    Tutte le informazioni andarono a questo Person Finder.
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    La corrente di queste informazioni raccolte dalle persone
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    è fondamentale.
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    Radiazioni.
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    Ora, molte persone hanno dei contatori Geiger,
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    quindi misurano, caricano e condividono.
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    Questi sono dati della prefettura di Fukushima.
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    Pachube è un'altra grande piattaforma open source di tutti i dati dei sensori.
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    Ma ritengo che questa sia la prima volta
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    che hanno aggregato tutti i dati da contatori Geiger sulle radiazioni.
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    Sapete che a Fukushima la zona vicino alla centrale nucleare è letale.
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    Ma a Tokyo va bene.
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    Ma molte persone non vedono questa differenza,
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    non capiscono il ruolo che vento e acqua possono avere.
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    E quindi sono entrate nel panico.
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    Hanno chiesto a tutti di evacuare il Giappone.
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    Così abbiamo perso molta gente.
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    La comunicazione scientifica, il crowdsourcing e la condivisione sono molto importanti.
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    Questa è un'altra variante di visualizzazione 3D mappata con Google Earth.
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    Le infrastrutture come le mappe sono essenziali.
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    Ma anche il crowdsourcing, la connessione, il rendere le informazioni accessibili.
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    Per cui connettere persone e informazioni, risorse.
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    Ci sono così tante lezioni che possiamo imparare.
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    Questa è solo una piccola fetta.
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    Ho imparato tantissimo negli ultimi 3 mesi.
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    Ho raccolto molti dati su Evernote.
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    Quanti di voi usano Evernote? È fenomenale.
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    Ma ho dovuto chiedere ad uno di Evernote " Oh usato tutto il giga.
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    Posso averne di più? Perché è davvero importante."
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    Quindi, non perdete l'occasione di imparare.
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    Ci sono troppe cose da apprendere e digerire in seguito.
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    Ma è essenziale essere aperti nel senso di affermazioni di radicale apertura.
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    Se non ci si apre, si muore.
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    Tutto il ciclo di approvvigionamento della vostra azienda è segreto aziendale.
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    Ma in una crisi del ciclo di approvvigionamento,
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    perché se tutte le aziende cercano di tenersi i materiali chiave, tutto si blocca.
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    A meno che non li rendiate disponibili, non potete ristrutturare, riparare,
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    il nuovo ciclo di approvvigionamento globale, per esempio.
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    Crowdsourcing.
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    L'essere umano è l'entità più potente.
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    Non è necessariamente leggibile informaticamente, leggibile con una macchina.
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    Leggibile umanamente. Le foto sono magnifiche.
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    Le foto sono magnifiche.
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    Condividere foto è magnifico.
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    Ma poi, bisogna tradurre per la macchina.
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    Una macchina stupida può comunque cercare.
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    Crowdsourcing, mash-up e gestione sono molto importanti.
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    Così tanti volontari hanno iniziato a collegare informazioni simili.
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    Ma poi, vanno aggregate.
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    E esposte in modo estetico.
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    Quanti di voi usano Flipboard sull' iPad?
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    Capite cosa intendo.
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    Così tante fonti di informazione ma c'è bisogno di esperienze consistenti,
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    esperienze senza interruzioni per digerire tutte queste informazioni.
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    Ed anche fare filtro, assegnare le priorità.
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    Quindi, la gestione è basilare.
  • 7:03 - 7:06
    Poi, il mercato di domanda e offerta.
  • 7:06 - 7:08
    Qualcuno ha bisogno di medicine.
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    Qualcuno ha un camion. Qualcuno la benzina.
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    Come collegare queste persone è importante.
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    Amazon usa la Wish List per aiutare questi tipi di entità.
  • 7:20 - 7:22
    Hanno le infrastrutture.
  • 7:22 - 7:26
    Ma hanno anche bisogno di volontari come noi o voi.
  • 7:26 - 7:31
    Ci sono un sacco di volontari Twitter nella Twittersfera.
  • 7:31 - 7:36
    Per cui, c'è un barlume di speranza per la ricostruzione.
  • 7:37 - 7:42
    La parola chiave ci viene da Garr Reynolds, "resistente".
  • 7:42 - 7:47
    Come creare un mondo resistente ad un altra serie di crisi?
  • 7:47 - 7:48
    Non si fermano.
  • 7:48 - 7:50
    Tornano sempre.
  • 7:50 - 7:54
    Energia, finanza, disastri naturali, crisi ambientali.
  • 7:54 - 7:59
    Per cui è bello creare un mondo divertente, felice, ricco,
  • 7:59 - 8:02
    ma soprattutto, un mondo resistente,
  • 8:02 - 8:09
    come fare a far riprendere velocemente il mondo dalla prossima serie di disastri è un obiettivo importante.
  • 8:09 - 8:14
    In questo contesto, il ruolo della catena di connessione aumenta.
  • 8:14 - 8:15
    È incredibile.
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    Ma il tempo sta per finire. Caspita!
  • 8:16 - 8:18
    (Risate)
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    Uno dei miei poeti preferiti, Kenji Miyazawa,
  • 8:22 - 8:24
    veniva da Tohoku, Prefettura di Iwate
  • 8:24 - 8:28
    dove viaggio spesso sui treni nottuni.
  • 8:28 - 8:31
    E più volte ho letto le sue poesie.
  • 8:31 - 8:37
    Seguo molte persone, ma le mie preferite sono i poeti deceduti.
  • 8:37 - 8:43
    Perché i loro tweet sono così condensati e stimolanti come Kenji Miyazawa
  • 8:43 - 8:45
    (Giapponese): Cercami la neve acquosa.
  • 8:45 - 8:47
    (Giappone): Grazie, mia piccola sorella coraggiosa.
  • 8:47 - 8:50
    Ogni parola mi colpisce, mi fa pensare.
  • 8:50 - 8:51
    Perché ho ricevuto questo messaggio?
  • 8:51 - 8:53
    Deve voler dire qualcosa.
  • 8:53 - 8:55
    Non esistono casualità.
  • 8:55 - 8:57
    Tutto ha una ragione, una necessità.
  • 8:57 - 8:59
    E quindi devo decodificarne il significato.
  • 8:59 - 9:01
    Questo è il mio allenamento per la creatività.
  • 9:01 - 9:07
    Ma il problema è che sono 12 caratteri di roba magnifica.
  • 9:07 - 9:12
    Ma le vere poesie le ho viste a Hanamaki, il suo museo, e sono stupende.
  • 9:12 - 9:14
    Manoscritti
  • 9:14 - 9:20
    che catturano tutte le tracce del suo corpo, spirito, lotte.
  • 9:20 - 9:22
    Scrivi, riscrivi e riscrivi.
  • 9:22 - 9:24
    Fogli gialli e inchiostro.
  • 9:24 - 9:29
    Non riusciva a esprimere il dolore
  • 9:29 - 9:33
    per la perdita dell'amata sorella minore Toshiko.
  • 9:33 - 9:38
    Ma poi la poesia non si sviluppa in un dolore personale,
  • 9:38 - 9:40
    ma va su un piano religioso.
  • 9:40 - 9:41
    È incredibile.
  • 9:41 - 9:45
    Vedere questi processi è un piacere per me.
  • 9:45 - 9:47
    Ma prima di vedere questo,
  • 9:47 - 9:50
    conoscevo solo la bellezza del libro stampato.
  • 9:50 - 9:53
    I libri sono stupendi, i caratteri sono magnifici per la produzione di massa
  • 9:53 - 9:56
    e la standardizzazione, anche internet,
  • 9:56 - 9:59
    ma questo manca:
  • 10:00 - 10:03
    tracce di presenza fisica o lotta dello spirito.
  • 10:03 - 10:06
    Talvolta è così importante per l'arte.
  • 10:06 - 10:09
    Voglio vedere artisti che si alzano e si lamentano.
  • 10:09 - 10:12
    Perché togliete le cose più importanti?
  • 10:12 - 10:14
    Perché mettete solo la parte finale ripulita?
  • 10:14 - 10:18
    Anche gli utenti come me dovrebbero alzarsi in piedi.
  • 10:18 - 10:23
    Queste tracce stimolano l'immaginazione, così l'arte si completa.
  • 10:23 - 10:26
    Con la tua immaginazione, l'arte si completa.
  • 10:26 - 10:32
    Così Haiku, Tanka è molto più potente del perfetto film in alta definizione.
  • 10:32 - 10:33
    È questo il mio punto.
  • 10:33 - 10:39
    Voglio mostrarvi un pezzo per una delle donne che più ho amato,
  • 10:39 - 10:40
    mia mamma,
  • 10:41 - 10:45
    (Musica classica)
  • 10:53 - 10:56
    Questo pezzo si chiama musicBottles.
  • 10:56 - 10:59
    Voglio mostrare come può estendere l'affordance
  • 10:59 - 11:03
    di semplici bottiglie che si aprono e si chiudono al settore digitale.
  • 11:03 - 11:06
    Potete mettere quello che volete, discorsi o poesie.
  • 11:07 - 11:08
    È una bella musica.
  • 11:08 - 11:12
    Anche lo studio per creare vetro orientale per fare il vetro perfetto.
  • 11:12 - 11:14
    Ma la bellezza è unica nel suo genere.
  • 11:14 - 11:16
    Una volta caduta, è rotta.
  • 11:16 - 11:18
    Non la si ripara. Non è un gioco.
  • 11:18 - 11:19
    È una cosa vera.
  • 11:19 - 11:24
    Porta piacere estetico, emozionale.
  • 11:24 - 11:25
    È un punto critico.
  • 11:25 - 11:29
    Ma la ragione di questo progetto non è la musica.
  • 11:29 - 11:31
    Questo è per mia mamma.
  • 11:31 - 11:39
    Avevo sognato di regalarne uno a mia mamma con le previsioni del tempo a Sapporo, da dove veniamo.
  • 11:40 - 11:44
    Così quando si sveglia, apre la bottiglia.
  • 11:46 - 11:48
    (Cinguettio di uccelli) Oggi è una bella giornata.
  • 11:48 - 11:53
    Ha cucinato migliaia di volte per me e mia sorella aprendo bottiglie di salsa di soia.
  • 11:53 - 11:56
    Aprendo una bottiglia di salsa di soia, ne esce un odore.
  • 11:56 - 11:58
    Questo è quello che lei capisce, arte magnifica.
  • 11:58 - 12:03
    Perché dobbiamo chiedere agli anziani di imparare ad usare cellulare e computer,
  • 12:03 - 12:08
    costringendoli a imparare le sequenze Emac-ESC o gli stupidi linguaggi artificiali?
  • 12:08 - 12:09
    Che non ha nulla a che fare con lei.
  • 12:09 - 12:11
    Non usa macchina o cellulari,
  • 12:11 - 12:14
    ma ha un mondo magnifico e si è presa cura di me.
  • 12:14 - 12:18
    È mancata nel 1998.
  • 12:18 - 12:21
    Ma quante cose ho imparato da lei!
  • 12:21 - 12:23
    Per cui, il futuro è molto importante.
  • 12:23 - 12:26
    Sono felice di essere con voi.
  • 12:26 - 12:29
    Ma nel 2050, sarò da qualche altra parte.
  • 12:29 - 12:31
    I miei studenti dicono [non chiaro].
  • 12:31 - 12:37
    Ma la bella notizia è che, nel 2100 non ci sarà nessuno di noi.
  • 12:37 - 12:39
    (Risate) (Applausi)
  • 12:39 - 12:42
    Ma il futuro continua.
  • 12:42 - 12:43
    Il futuro non si ferma mai.
  • 12:43 - 12:47
    Non è il prossimo trimestre, la pensione, la vostra morte.
  • 12:47 - 12:49
    Ma alle persone nel 2200,
  • 12:49 - 12:52
    se siete dei creatori o dei visionari,
  • 12:52 - 12:54
    come volete essere ricordati dalle persone?
  • 12:54 - 12:56
    La vostra idea, non il nome.
  • 12:56 - 12:58
    Cosa volete lasciare?
  • 12:58 - 13:01
    Questa è la domanda che mi sono posto,
  • 13:01 - 13:03
    ho posto ai miei studenti e colleghi.
  • 13:03 - 13:04
    Memento Mori.
  • 13:04 - 13:05
    Dopo le luci,
  • 13:05 - 13:08
    un futuro eterno ed infinito ci attende.
  • 13:08 - 13:09
    Grazie mille.
  • 13:09 - 13:11
    (Applausi)
Title:
L'ultimo addio - Hiroshi Ishii a TEDxTokyo
Description:

Hiroshi Ishii, ricercatore MediaLab, conosciuto come un pioniere per l'uso tangibile delle interfacce, parla di come le infrastrutture di Internet hanno collegato persone, informazioni e risorse per aiutare le persone colpite da disastri naturali. Ed in seguito, porta dei bellissimi esempi di tracce di presenze fisiche e affordance estese di oggetti quotidiani.

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Video Language:
English
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
13:15
TED Translators admin edited Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Anna Cristiana Minoli approved Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Anna Cristiana Minoli accepted Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Martina Carlini edited Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Martina Carlini edited Italian subtitles for The Last Farewell - Hiroshi Ishii at TEDxTokyo
Martina Carlini added a translation

Italian subtitles

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