Il blog "Hollaback" contro le molestie subite per strada - Emily May al TedxWomen
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0:23 - 0:25Avevo 24 anni quando il mio amico
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0:25 - 0:28Samuel Carter mi guardò negli occhi e mi disse,
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0:28 - 0:32"Tu vivi in una New York diversa da quella dove vivo io."
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0:32 - 0:34Sam e io eravamo cresciuti insieme, eravamo andati al college insieme,
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0:34 - 0:36vivevamo a New York insieme.
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0:36 - 0:41Ma al contrario di me, a Sam non avevano mai fischiato dietro mentre andava al lavoro.
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0:41 - 0:43Nessuno aveva mai cercato di strusciarglisi contro
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0:43 - 0:46sulla metropolitana affollata, non gli era mai successo che
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0:46 - 0:49uno sconosciuto gli si avvicinasse e gli dicesse
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0:49 - 0:52che gli voleva bip nel bip.
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0:52 - 0:55No. Sam era un ragazzo.
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0:55 - 0:57Sam era un ragazzo a posto e quando mi disse
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0:57 - 1:00che lui viveva in una New York diversa da quella in cui vivevo io,
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1:00 - 1:02sapevo che forse aveva ragione,
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1:02 - 1:06e questo ci infuriava entrambi.
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1:06 - 1:10Allora Sam e io, insieme a cinque nostri amici, decidemmo di cambiare la situazione.
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1:10 - 1:14Era il 2005, e di recente avevamo sentito la storia di Tau Nguyen.
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1:14 - 1:16Tau era sulla metropolitana di New York
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1:16 - 1:18quando un uomo più grande di lei le si sedette di fronte,
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1:18 - 1:21si tirò fuori il pene, e iniziò a masturbarsi.
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1:21 - 1:24Tau, tirò fuori la fotocamera del cellulare,
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1:24 - 1:26disattivò la lente verso di lei,
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1:26 - 1:29la puntò su di lui e scattò una foto.
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1:29 - 1:32La mise su Flickr, il sito per condividere le foto,
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1:32 - 1:38dove creò una discussione in tutta la città sul masturbarsi in pubblico.
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1:38 - 1:43Lei cercò di consegnarla alla polizia, ma non vollero neanche ricevere la denuncia.
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1:43 - 1:45Quello che fece Tau fu una rivoluzione e noi
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1:45 - 1:48ci ispirammo molto a lei. Pensammo,
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1:48 - 1:50"Perché non creiamo un blog?"
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1:50 - 1:53Così tutti possono fare quello che ha fatto Tau Nguyen.
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1:53 - 1:55Lo abbiamo chiamato "Hollaback" e abbiamo accettato storie
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1:55 - 1:59e foto di molestie subite per le strade di New York.
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1:59 - 2:02Ma quasi immediatamente, siamo stati inondati di
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2:02 - 2:03richieste da tutto il mondo.
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2:03 - 2:05Le persone volevano farci portare "Hollaback" nelle loro città.
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2:05 - 2:09Dicevano che le molestie per strada sono un problema dappertutto.
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2:09 - 2:11Volevano farci diventare il Craigslist delle molestie subite per strada,
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2:11 - 2:15accettando storie e foto da tutto il mondo.
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2:15 - 2:18Ma noi sapevamo che se si vuole davvero
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2:18 - 2:20cambiare il mondo non si può avere solo un blog.
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2:20 - 2:24Servono anche attivisti locali sul campo.
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2:24 - 2:27Perciò trovammo un modo per prendere il nostro progetto
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2:27 - 2:29e darlo agli altri.
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2:29 - 2:33Oggi, sono orgogliosa di annunciare che siamo in 62 città,
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2:33 - 2:3625 Stati e 12 lingue diverse.
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2:36 - 2:37E ci stiamo espandendo per affrontare
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2:37 - 2:40il tema delle molestie sessuali anche nei campus universitari.
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2:40 - 2:48(Applausi)
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2:48 - 2:50Le molestie in strada non sono un problema nuovo.
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2:50 - 2:55Probabilmente esistono da quando hanno inventato le strade.
(Risate) -
2:55 - 2:59E neanche gli sforzi per combatterle sono nuove.
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2:59 - 3:02Negli anni '20 c'è stata una iniziativa chiamata "Il Club Anti-cascamorti".
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3:02 - 3:04Un nome orribile, ma tale era.
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3:04 - 3:08E negli anni '70 c'è stata una iniziativa legata al movimento femminista.
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3:08 - 3:10Questi tentativi portarono il problema di nuovo alla ribalta.
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3:10 - 3:14Ma la novità oggi è la soluzione.
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3:14 - 3:17Finora non abbiamo mai potuto documentare le nostre storie
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3:17 - 3:18di molestie subite per strada mentre avvenivano,
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3:18 - 3:21e le nostre storie non hanno mai avuto così tanta importanza.
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3:21 - 3:23Con le applicazioni per cellulari e i social network
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3:23 - 3:27queste storie hanno potuto raggiungere migliaia di persone in pochi minuti.
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3:27 - 3:31E questo ci permette di dar vita a movimenti più rapidamente che in passato.
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3:31 - 3:36E nel 2013, prenderemo le applicazioni gratuite dei nostri Iphone o Android
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3:36 - 3:38e li rilanceremo a New York.
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3:38 - 3:42Quindi quando condividerete la vostra storia su "Hollaback" a New York,
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3:42 - 3:45potrete anche fare una denuncia ufficiale e
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3:45 - 3:49fornire la documentazione all'amministrazione di New York.
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3:49 - 3:55(Applausi)
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3:55 - 3:57Farà di New York la prima città al mondo
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3:57 - 3:59a documentare le molestie subite per strada e useremo quei dati
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3:59 - 4:02per affrontare meglio il problema di tali molestie,
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4:02 - 4:08ma anche per sostenere campagne di educazione e sensibilizzazione.
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4:08 - 4:14Ѐ una soluzione che sarebbe stata tecnologicamente impossibile anche solo fino a 5 anni fa.
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4:14 - 4:17Ma se funziona, la prenderemo e la porteremo su scala internazionale
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4:17 - 4:21fornendo legittimazione e conforto a milioni di persone.
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4:21 - 4:24Ma le applicazioni solo solo un pezzo del puzzle.
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4:24 - 4:29Nel mondo dei social network dove tutti hanno dei follower,
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4:29 - 4:32i follower diventano i nuovi leader.
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4:32 - 4:37A "Hollaback" abbiamo formato più di 200 attivisti in tutto il mondo.
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4:37 - 4:39Gli abbiamo dato la nostra piattaforma, le nostre applicazioni, i nostri blog
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4:39 - 4:43e i nostri social network, e abbiamo lavorato insieme a loro,
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4:43 - 4:46per adattare i movimenti alle loro comunità.
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4:46 - 4:50Insieme abbiamo costruito un forte movimento globale.
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4:50 - 4:52E come tutti i movimenti globali,
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4:52 - 4:56non sempre siamo d'accordo su come far cessare le molestie per strada.
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4:56 - 4:59Ma siamo sempre d'accordo sul fatto che debbano cessare.
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4:59 - 5:01E abbiamo visto che i leader con
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5:01 - 5:04il minore accesso al potere sono quelli
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5:04 - 5:07che sono più attratti da questo modello di costruzione di un movimento.
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5:07 - 5:10I leader del nostro sito sono per il 90% sotto i 30 anni,
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5:10 - 5:14il 44% sono lesbiche, gay, bisessuali o transessuali,
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5:14 - 5:20un terzo sono di colore, e un quarto hanno disabilità.
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5:20 - 5:24Sotto la loro guida, i nostri siti ad Istanbul, in Croazia
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5:24 - 5:26e in Polonia hanno pubblicato ricerche
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5:26 - 5:29all'avanguardia sulle molestie per strada.
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5:29 - 5:33Per il nostro sito ad Edimburgo il Parlamento scozzese
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5:33 - 5:36ha approvato una petizione di supporto.
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5:36 - 5:39E l'"Hollaback" di Philadelphia ospiterà presto delle pubblicità anti-molestie.
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5:39 - 5:43Vedete, la costruzione di movimenti online e l'attivismo online,
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5:43 - 5:47non vuol dire solo rendere più semplice condividere una petizione
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5:47 - 5:49o raccontare la propria storia agli amici o
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5:49 - 5:52parlare agli amici di una causa che ci sta a cuore.
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5:52 - 5:55L'attivismo online vuol dire trovare soluzioni
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5:55 - 5:59a problemi che sembravano irrisolvibili.
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5:59 - 6:04E vuol dire fornire una piattaforma a leader che venivano ignorati.
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6:04 - 6:06E questa è una vittoria eccezionale.
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6:06 - 6:07Grazie.
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6:07 - 6:09(Applausi)
- Title:
- Il blog "Hollaback" contro le molestie subite per strada - Emily May al TedxWomen
- Description:
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Emily May ci parla dei suoi successi nel combattere le molestie subite per strada attraverso i social media. Emily è la cofondatrice di "Hollaback!", un movimento contro le molestie per strada, e ha vinto di recente il premio The City 2.0 di TED.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDxTalks
- Duration:
- 06:15
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