Amo fare il poliziotto, ma occorrono riforme
-
0:01 - 0:03Sono un poliziotto
da tantissimo tempo. -
0:03 - 0:09E mi vedete con questi appunti in mano
perché sono anche un pastore nero. -
0:09 - 0:11(Risate)
-
0:11 - 0:13E sapete come siamo fatti
noi pastori neri, -
0:13 - 0:16finiamo una predica, e continuiamo
a parlare per altri 20 minuti. -
0:16 - 0:18(Risate)
-
0:18 - 0:20Questi mi servono
per non perdere il filo del discorso. -
0:20 - 0:22Ho fatto il poliziotto
per così tanto tempo -
0:22 - 0:24che c'ero prima della tecnologia.
-
0:24 - 0:25Prima dei cercapersone.
-
0:25 - 0:27(Risate)
-
0:27 - 0:29Può far ridere, ma è la verità.
-
0:29 - 0:34C'ero prima che dichiarassimo guerra ai
nostri cittadini, cioè alla droga. -
0:34 - 0:35C'ero prima di tante cose.
-
0:36 - 0:37Ne ho viste così tante,
-
0:37 - 0:39ho avuto alti e bassi,
-
0:39 - 0:41ho trascorso anni felici e tempi duri,
-
0:41 - 0:45e ancora oggi non ho dubbi;
amo essere un poliziotto. -
0:46 - 0:50Amo essere un poliziotto
perché è sempre stata una vocazione, -
0:50 - 0:51e mai un lavoro.
-
0:52 - 0:54Eppure,
-
0:55 - 0:59ritengo che le forze dell'ordine
siano in crisi. -
1:00 - 1:01È una crisi celata,
-
1:01 - 1:04ed è stata tale per moltissimi anni.
-
1:05 - 1:07Noi poliziotti possiamo dire,
-
1:07 - 1:10"Non possiamo risolvere
i problemi arrestando tutti." -
1:11 - 1:13Possiamo dire cose come,
-
1:13 - 1:16"Schedare la gente in base
all'etnia è illegale." -
1:16 - 1:17Ma sapete che vi dico?
-
1:17 - 1:21Ci troviamo d'accordo sulla necessità
di adottare questa mentalità -
1:21 - 1:23di stare più a contatto
con la cittadinanza. -
1:23 - 1:26Ma, malgrado tutto,
-
1:26 - 1:28continuiamo ad usare i soliti metodi,
-
1:28 - 1:32usiamo i soliti vecchi metodi,
smentendoci completamente. -
1:33 - 1:36Ed è per questo che diversi anni fa
-
1:36 - 1:39mi ero stancato del razzismo,
della discriminazione, -
1:39 - 1:42delle discordie intestine
e di tutti questi "-ismi". -
1:42 - 1:44Mi sentivo sfinito.
-
1:44 - 1:46Non ne potevo più
di questo circolo vizioso, -
1:46 - 1:49non ne potevo più sebbene
amassi stare in polizia, -
1:49 - 1:52proprio in quel dipartimento
che amo tuttora. -
1:53 - 1:55Quindi mi sono seduto
a tavola con mia moglie -
1:55 - 1:58e assieme abbiamo calcolato
la data di pensionamento. -
1:58 - 2:01Saremmo andati in pensione
e sarei svanito nel nulla, -
2:01 - 2:03magari dedicandomi a tempo pieno
alla parrocchia, -
2:03 - 2:05o a fare l'amore a lungo
con mia moglie. -
2:05 - 2:07(Risate)
-
2:07 - 2:08Ad ogni modo sarei andato in pensione.
-
2:08 - 2:12Invece è intervenuta una causa
di forza maggiore. -
2:12 - 2:15La dedizione alla città che amo,
-
2:15 - 2:19la città dove sono cresciuto
e dove ho studiato, -
2:19 - 2:22una città che mi ha ripreso
nella sua orbita, -
2:23 - 2:25e così non siamo andati in pensione.
-
2:25 - 2:26Non siamo andati in pensione
-
2:26 - 2:29e quel che mi è successo
-
2:29 - 2:32nei 18 o 19 mesi successivi,
-
2:33 - 2:36è stato avere una forte spinta
a fare le cose in modo diverso. -
2:37 - 2:39Quindi in quell'anno e mezzo circa,
-
2:39 - 2:43ho mutato pelle e partendo
da sergente della narcotici, -
2:44 - 2:46un sergente pronto al pensionamento,
-
2:47 - 2:49ho scalato la gerarchia,
-
2:49 - 2:51finché non sono diventato
comandante di distretto, -
2:51 - 2:54comandante del distretto
più malfamato di Baltimora. -
2:54 - 2:56Lo chiamiamo il Distretto Est,
-
2:56 - 2:58è il distretto più violento,
-
2:58 - 3:00più disagiato,
-
3:00 - 3:03con un tasso di disoccupazione
pari al 46%. -
3:04 - 3:06Era il record nazionale all'epoca,
-
3:06 - 3:09e le sue percentuali di casi
di AIDS e di tubercolosi -
3:09 - 3:12erano sempre nella lista dei primi 10
-
3:12 - 3:15sia a livello locale,
-
3:15 - 3:16sia a livello nazionale.
-
3:16 - 3:19E non mi riferisco alla città,
o allo stato, nella lista -
3:19 - 3:21figurava un solo quartiere.
-
3:22 - 3:25A questo punto ho detto:
dobbiamo fare qualcosa. -
3:25 - 3:27Dobbiamo fare qualcosa di diverso.
Pensare in modo nuovo. -
3:27 - 3:29Uscire dagli schemi.
-
3:30 - 3:32E per istituire quel cambiamento
che volevo intensamente -
3:32 - 3:34dal profondo del cuore,
-
3:34 - 3:36ho dovuto ascoltare
quella voce interiore. -
3:36 - 3:39Ho dovuto ascoltare
quella parte di me -
3:39 - 3:42che andava contro a tutto quello
che ero stato addestrato a fare. -
3:43 - 3:44Ma ci siamo riusciti.
-
3:44 - 3:47Ci siamo riusciti perché
abbiamo ascoltato quella voce, -
3:47 - 3:48perché ho capito una cosa:
-
3:48 - 3:52per vedere realmente
una riforma della polizia -
3:52 - 3:56in questa comunità della cui sicurezza
mi ero occupato finora, -
3:57 - 3:59dovevamo liberarci di questo
pensiero negativo. -
4:01 - 4:02Dovevamo liberarcene.
-
4:02 - 4:05Così abbiamo cominciato
a pensare al quadro generale -
4:05 - 4:06e non in termini militari.
-
4:07 - 4:08E ragionando in questo modo
-
4:09 - 4:10siamo giunti a capire che
-
4:10 - 4:12non poteva essere, né mai
avrebbe dovuto essere -
4:12 - 4:14"è noi contro loro".
-
4:15 - 4:17Quindi ho deciso di
incontrarmi a metà strada -
4:17 - 4:20con ogni classe sociale, razza,
fede e colore della pelle; -
4:20 - 4:23con gli uomini d'affari
e le comunità religiose, -
4:23 - 4:24gli insegnanti e i medici,
-
4:24 - 4:26avrei incontrato ogni soggetto
-
4:26 - 4:29che compone la comunità
di mia competenza. -
4:29 - 4:31Li ho incontrati e ascoltati.
-
4:31 - 4:33La polizia ha questo problema.
-
4:33 - 4:35Di punto in bianco, facciamo
cose per la cittadinanza, -
4:35 - 4:38studiamo complicati piani d'azione
e dispiegamenti di forze, -
4:38 - 4:40ma non ne parliamo mai con la gente.
-
4:40 - 4:43Ci limitiamo ad imporli
e a dire "Teneteveli." -
4:44 - 4:46Ma ci siamo ripromessi di
evitare tutto questo, -
4:46 - 4:48e di parlare alla cittadinanza.
-
4:48 - 4:50"Questa è la nostra tavola rotonda.
-
4:50 - 4:52Sediamoci assieme.
Vogliamo sentire la vostra. -
4:52 - 4:54Cosa serve alla vostra comunità?"
-
4:54 - 4:56Da questo è nato
qualcosa di meraviglioso. -
4:56 - 4:57Perché, sapete:
-
4:57 - 5:03Dovevo trovare un modo per trasformare
i 130 poliziotti alle mie dipendenze -
5:03 - 5:05da forza d'occupazione
-
5:05 - 5:06a parte della comunità.
-
5:07 - 5:09Dovevo capire come farlo.
-
5:09 - 5:11E qui sta il cambiamento:
-
5:11 - 5:15le forze dell'ordine si sono sviluppate
in modo incredibile. -
5:15 - 5:17Siamo grandi tutori della legge.
-
5:17 - 5:18Sappiamo tenervi al sicuro.
-
5:19 - 5:23Ci siamo concentrati tanto
sul proteggere il cittadino. -
5:23 - 5:26Se io fossi un dipartimento di polizia,
-
5:26 - 5:28se questo corpo fosse un dipartimento,
-
5:28 - 5:31voi ora vedreste un bicipite
enorme, da culturista. -
5:31 - 5:34(Risate)
-
5:34 - 5:36Bello, eh? Guardate quanto è definito.
-
5:37 - 5:40Neanche un filo di grasso.
Semplicemente perfetto. -
5:40 - 5:42(Risate)
-
5:42 - 5:44Questo rappresenta il proteggervi!
-
5:44 - 5:47È ciò che siamo, ma a volte
lo enfatizziamo al punto -
5:47 - 5:49che ha condotto a degli abusi.
-
5:50 - 5:54Ha causato distacco e insensibilità,
e ha tolto umanità alle forze di polizia. -
5:55 - 5:56E ci siamo dimenticati
-
5:56 - 5:58che ovunque il nostro motto
-
5:58 - 6:00è "proteggere e servire."
-
6:00 - 6:02Ne avete mai sentito parlare?
-
6:02 - 6:03(Risate)
-
6:03 - 6:04Vedete quest'altro braccio,
-
6:05 - 6:07guardatelo, è tutto qui.
-
6:07 - 6:08(Risate)
-
6:08 - 6:10Sembra debole vero?
-
6:11 - 6:12Sembra malaticcio.
-
6:13 - 6:15Sta appassendo e morendo
-
6:16 - 6:19perché ci siamo concentrati
così tanto sull'altro braccio. -
6:19 - 6:22Ma ci siamo dimenticati di
considerare i cittadini -
6:22 - 6:24come i nostri clienti;
-
6:24 - 6:27come i nostri figli,
i nostri fratelli, -
6:27 - 6:28i nostri genitori.
-
6:29 - 6:31Quindi ad un certo punto
-
6:31 - 6:32abbiamo perso l'obiettivo.
-
6:33 - 6:35E dato che siamo gente orgogliosa,
-
6:36 - 6:39è difficile guardarsi allo specchio
e ammettere di avere sbagliato. -
6:39 - 6:41Cambiare è ancor più difficile.
-
6:42 - 6:45E così, mentre cerco
di portare avanti questo discorso -
6:45 - 6:46lasciate che vi dica che
-
6:46 - 6:48questo non riguarda soltanto la polizia.
-
6:49 - 6:51Ognuno di noi fa parte
della cittadinanza. -
6:52 - 6:53Tutti noi siamo la cittadinanza.
-
6:54 - 6:56E come parte di essa posso dire che
-
6:56 - 6:59dipendiamo veramente troppo
dalle forze dell'ordine. -
7:00 - 7:01Davvero troppo.
-
7:01 - 7:06(Applausi)
-
7:07 - 7:09E poi abbiamo anche
la faccia tosta di arrabbiarci -
7:09 - 7:11con la polizia quando entra in azione.
-
7:12 - 7:14Non esiste al mondo
-
7:15 - 7:18che si debba chiamare
la polizia per dei ragazzi -
7:18 - 7:20che giocano a pallone per strada.
-
7:22 - 7:25Non esiste al mondo che
si chiami la polizia -
7:25 - 7:27perché il vicino tiene
la musica a palla, -
7:27 - 7:30perché il suo cane ha lasciato
un regalo nel mio giardino; -
7:30 - 7:32non dovremmo chiamare
la polizia per queste cose. -
7:32 - 7:35Ma abbiamo scaricato così tante
nostre responsabilità. -
7:35 - 7:38Quando ero bambino qui a Baltimora,
-
7:38 - 7:40e fidatevi, per strada noi
giocavamo pesante, -
7:40 - 7:43non è mai intervenuta
la polizia a separarci. -
7:43 - 7:45Intervenivano gli adulti.
-
7:45 - 7:47Le figure paterne
della comunità. -
7:47 - 7:50Queste figure si prendevano cura
dei figli degli altri. -
7:50 - 7:53Arrivavano e ci dicevano
"Basta!" o "Smettila." -
7:54 - 7:57La comunità forniva
esempi da seguire. -
7:58 - 8:00Questa cosa riguarda tutti noi.
-
8:01 - 8:02E quando dico comunità
-
8:02 - 8:05intendo dire tutte le parti
di cui si compone, -
8:05 - 8:08essendo un pastore,
ce l'ho anche anche con le parrocchie, -
8:08 - 8:11perché penso che spesso
possano esser date per disperse, -
8:11 - 8:12che si siano perse.
-
8:12 - 8:14Penso che da circa 10-20 anni
esse non siano più -
8:14 - 8:16parte di una comunità
-
8:16 - 8:19dove puoi uscire di casa,
girare l'angolo, e sei in chiesa. -
8:19 - 8:22Ora sono solo edifici di culto.
-
8:22 - 8:27Oggi le parrocchie
sono per definizione distanti -
8:27 - 8:29dalla comunità del quartiere
in cui si trovano. -
8:30 - 8:32E di quella comunità
non si curano affatto. -
8:33 - 8:36Potrei continuare per ore,
ma devo finire il discorso. -
8:36 - 8:38Polizia e cittadinanza:
-
8:39 - 8:43abbiamo smarrito quel prezioso legame
che io chiamo capitale relazionale. -
8:43 - 8:45Abbiamo perso questo legame.
-
8:45 - 8:47Non è colpa di qualcun altro,
-
8:47 - 8:49è colpa nostra.
-
8:49 - 8:51Questa colpa ricade su tutti noi.
-
8:51 - 8:55Ma non è troppo tardi
per ricostruire le nostre città -
8:55 - 8:56e riportarle alla grandezza.
-
8:56 - 8:57Non è troppo tardi.
-
8:57 - 8:59Non è mai troppo tardi.
-
8:59 - 9:01Sapete, dopo circa tre anni,
-
9:01 - 9:04sono comandante di quel distretto
da quattro anni e mezzo ormai, -
9:04 - 9:05dopo tre anni trascorsi
-
9:05 - 9:08piazzando preti in macchina
assieme ai miei poliziotti -
9:08 - 9:10perché è un mio trucco,
-
9:10 - 9:11perché sapevo che
-
9:11 - 9:14era dura fare il poliziotto cattivo
-
9:14 - 9:16portandoti dietro un prete.
-
9:16 - 9:18(Risate)
-
9:18 - 9:24(Applausi)
-
9:26 - 9:30Guardi alla tua destra salendo
o scendendo dall'auto e ti tocca dire -
9:30 - 9:34"Padre, perdonami perché ho peccato"
tutto il giorno, non ce la puoi fare! -
9:34 - 9:36E così ci siamo inventati
certe iniziative, -
9:36 - 9:39coinvolgendo polizia e cittadini
per restaurare quella fiducia reciproca. -
9:39 - 9:41Ci siamo occupati dei giovani
-
9:41 - 9:44e di quelli che si trovano
dall'altra parte della barricata. -
9:44 - 9:46Sapevamo dei problemi economici,
-
9:46 - 9:47abbiamo creato posti di lavoro.
-
9:47 - 9:49Sapevamo della diffusione delle malattie,
-
9:50 - 9:52della mancanza di un'adeguata
copertura sanitaria, -
9:52 - 9:53abbiamo stretto patti.
-
9:53 - 9:55Ci siamo venuti incontro,
abbiamo cooperato -
9:55 - 9:57con chiunque volesse
collaborare con noi, -
9:57 - 10:00pensando sempre a ciò
che era necessario fare, -
10:00 - 10:01non ad estirpare il crimine.
-
10:01 - 10:03Sapevamo che se ci fossimo occupati
-
10:03 - 10:05dei bisogni della gente,
se fossimo arrivati -
10:05 - 10:07alla radice dei problemi,
-
10:07 - 10:09i problemi si sarebbero risolti da soli.
-
10:11 - 10:12Si sarebbero risolti da soli.
-
10:12 - 10:17(Applausi)
-
10:18 - 10:22E così, dopo tre di questi
quattro anni e mezzo, -
10:23 - 10:24ci siamo fermati, guardati attorno
-
10:24 - 10:28e abbiamo scoperto che il tasso
di criminalità e gli omicidi -
10:28 - 10:31avevano toccato un minimo storico
da 40 anni a questa parte, -
10:31 - 10:33erano tornati ai livelli
degli anni settanta. -
10:33 - 10:35Potremmo anche fare paragoni
-
10:35 - 10:37con dati precedenti, ma abbiamo
iniziato a tenerli dal 1970. -
10:38 - 10:40Un successo così inaudito che
gli altri comandanti mi chiamavano, -
10:40 - 10:42"Ehi Mel, ma cosa combini?
-
10:42 - 10:44Daccene un po' anche a noi!"
-
10:44 - 10:46(Risate)
-
10:46 - 10:47E così gliene abbiamo dato un po'.
-
10:49 - 10:50In breve tempo, la criminalità
-
10:50 - 10:53è scesa al minimo storico
degli ultimi 30 anni. -
10:53 - 10:56Per la prima volta in 30 anni
a Baltimora abbiamo avuto -
10:56 - 10:58meno di 200 omicidi,
197 per l'esattezza. -
10:58 - 10:59Abbiamo festeggiato
-
10:59 - 11:03perché avevamo imparato a stare
al servizio dei cittadini, -
11:03 - 11:05a renderla la nostra priorità.
-
11:05 - 11:07Ma devo confidarvi
che in questi ultimi due anni, -
11:09 - 11:10per quanto avessimo imparato
-
11:11 - 11:14a fare opera di prevenzione,
-
11:14 - 11:18a collaborare con la comunità
piuttosto che a controllarla, -
11:18 - 11:20mi sono sentito deluso.
-
11:21 - 11:22Mi piange il cuore.
-
11:23 - 11:24Soffro ancora a causa dei tumulti.
-
11:26 - 11:27Soffro ancora
-
11:27 - 11:30perché credo fermamente che
si sarebbero potuti evitare. -
11:31 - 11:33Si sarebbero potuti evitare
-
11:33 - 11:36se solo avessimo potuto continuare
nel nostro percorso -
11:36 - 11:37di servizio ai cittadini,
-
11:38 - 11:40trattandoli come esseri umani,
trattandoli con rispetto, -
11:40 - 11:42dedicandoci a loro.
-
11:43 - 11:45Se avessimo continuato così,
-
11:45 - 11:47i tumulti non sarebbero accaduti.
-
11:47 - 11:49Invece, siamo tornati indietro.
-
11:50 - 11:51Ma ora sono di nuovo carico!
-
11:52 - 11:56Mi sento carico perché il nostro
nuovo commissario capo -
11:56 - 11:59non si limita a discutere della
polizia di prossimità, -
12:00 - 12:02ma ne coglie davvero l'essenza,
-
12:02 - 12:04ed è totalmente d'accordo con essa.
-
12:04 - 12:06Perciò mi sento entusiasta.
-
12:06 - 12:09Ripongo grandi speranze in Baltimora
-
12:09 - 12:13perché penso che, come tante altre città,
risorgerà dalle proprie ceneri. -
12:14 - 12:17Io credo, credo fermamente...
-
12:17 - 12:18(Applausi)
-
12:18 - 12:20che torneremo ad essere grandi.
-
12:21 - 12:22Io credo
-
12:22 - 12:25che dobbiamo essere fiduciosi
e ricordarci che siamo -
12:25 - 12:27tutti sulla stessa barca,
-
12:27 - 12:29perché questo non è solo un crocevia:
-
12:29 - 12:32ora dobbiamo avviarci tutti sullo
stesso sentiero, con gli stessi obiettivi, -
12:32 - 12:34per rendere questa città di nuovo grande.
-
12:34 - 12:36Questa nazione tornerà grande,
-
12:36 - 12:39perché abbiamo un obiettivo
in comune: la pace. -
12:39 - 12:41Vivere nel rispetto reciproco.
-
12:41 - 12:42Nell'affetto reciproco.
-
12:42 - 12:44Io credo che siamo sulla buona strada,
-
12:44 - 12:45e ne sono entusiasta.
-
12:45 - 12:48Perciò vi ringrazio per avermi concesso
un po' del vostro tempo. -
12:48 - 12:50Che Dio vi benedica.
-
12:50 - 12:51(Applausi)
-
12:51 - 12:52Dio vi benedica tutti.
-
12:52 - 12:54(Applausi)
- Title:
- Amo fare il poliziotto, ma occorrono riforme
- Speaker:
- Melvin Russell
- Description:
-
Nei dipartimenti di polizia ci siamo concentrati a tal punto sulla protezione dei cittadini che ci siamo dimenticati cosa vuol dire essere al loro servizio, afferma il Ten. Colonnello Melvin Russell della Polizia di Baltimora. Ciò ha reso i poliziotti distaccati e insensibili, e ha tolto loro umanità. Una volta diventato comandante di distretto in uno dei quartieri più malfamati di Baltimora, Russell ha vagliato una serie di riforme mirate ad abbassare il tasso di criminalità e a recuperare la fiducia della cittadinanza. "Le forze dell'ordine sono in crisi," afferma, "ma non è troppo tardi per rimboccarci le maniche e rendere di nuovo grandi le nostre città e la nostra nazione."
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 13:07
TED Translators admin approved Italian subtitles for I love being a police officer, but we need reform | ||
Clizia Rocchi accepted Italian subtitles for I love being a police officer, but we need reform | ||
Clizia Rocchi edited Italian subtitles for I love being a police officer, but we need reform | ||
Clizia Rocchi edited Italian subtitles for I love being a police officer, but we need reform | ||
Andrea Cantagalli edited Italian subtitles for I love being a police officer, but we need reform | ||
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