Stai nella tua universalità
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0:02 - 0:09Conversazioni spontanee con Mooji
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0:17 - 0:29Stai nella tua universalità
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0:29 - 0:34Monte Sahaja - 5 maggio 2012
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0:41 - 0:44[Mooji] La coscienza nella sua espressione
in quanto essere umano, -
0:44 - 0:48vive una vita molto ristretta,
davvero molto piccola, molto privata -
0:48 - 0:53è parte dell'intimità
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0:53 - 0:59in cui la mente a volte
dimora in questo piccolo mondo. -
0:59 - 1:03Ma...
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1:03 - 1:11voglio incoraggiarci a stare nell'essere universale.
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1:11 - 1:18In qualche modo, qualcosa vuole ridursi
a un essere personale, piccolo; -
1:18 - 1:23conosci il tuo mondo,
sei adattato molto bene al tuo contesto, -
1:23 - 1:26ma allo stesso tempo sei un essere universale!
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1:26 - 1:31E anche se vivi in un posto come un piccolo paesino,
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1:31 - 1:36questo non ti impedisce
di essere universale interiormente. -
1:36 - 1:43È qualcosa che stamattina ho sentito molto
di voler esprimere in questo modo, -
1:47 - 1:52solo per annunciarlo di nuovo
all'interno della coscienza. -
1:52 - 1:58In quanto coscienza siamo universali,
non siamo personali -
1:58 - 2:01e quando noi...
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2:01 - 2:05ora lo dico volutamente dentro,
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2:05 - 2:11come un invito a dare il benvenuto,
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2:11 - 2:15non tanto per dare il benvenuto,
ma per entrare nella vostra universalità. -
2:15 - 2:20Quando dico di accogliere
la vostra universalità è quasi come accogliere -
2:20 - 2:24dal luogo che è ancora personale;
è una cosa molto sottile, -
2:24 - 2:32perché dopo un po' si percepire del tutto
naturale, facile e senza sforzo essere la persona. -
2:32 - 2:36Bene, non cercare di smettere di essere la persona,
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2:36 - 2:39stai nella tua universalità perché
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2:42 - 2:49vivere una vita che la maggior parte della gente
chiama vita o esistenza, -
2:49 - 2:55può essere una cosa molto ristretta,
una faccenda molto privata. -
2:55 - 3:03Ma essere nella tua universalità
è essere a conoscenza di tutte le cose; -
3:06 - 3:14non devi per forza conoscere tutto,
ma il tuo essere è ampio a sufficienza -
3:14 - 3:19che tutto sta al suo interno.
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3:19 - 3:24Non so se state realmente seguendo
ciò a cui sto dando rilievo, -
3:24 - 3:28perché questo può essere
un riconoscimento immediato; -
3:28 - 3:31immediato!
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3:31 - 3:37Un immediato ricordo e riconoscimento,
per rimanere nella tua apertura -
3:37 - 3:40e all'inizio può sembrare uno sforzo,
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3:40 - 3:45perché qualcosa scivola nello stereotipo personale
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3:45 - 3:50e naturalmente questo può continuare,
non lottarci contro -
3:50 - 3:57ma cerca di capire cosa significa
essere nella tua universalità. -
3:57 - 4:03L'unico modo per farne esperienza con successo
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4:03 - 4:07in un certo senso è di essere consapevole dell'io
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4:07 - 4:11nella sua normale espressione e nel suo contesto
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4:11 - 4:16ed essere consapevole che anche questo è osservato.
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4:16 - 4:19Il fatto stesso di osservare l' io-me,
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4:19 - 4:25pone il senso di sé
in uno spazio più ampio dell'essere; -
4:25 - 4:31è un po' come dover essere vuoto,
ritornare solo a essere vuoto. -
4:31 - 4:34Quando sei vuoto, non hai dimensione,
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4:34 - 4:39quando sei la persona
hai sicuramente una dimensione. -
4:43 - 4:48Sentiamo quasi una specie di sicurezza
nella nostra dimensione, -
4:48 - 4:52ma l'universalità ha più a che fare
con la coscienza. -
4:52 - 4:57Il corpo non ha una dimensione,
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4:57 - 5:03la mente e il nostro livello presente
di conoscenza e così via, -
5:03 - 5:10ha una sorta di proporzione in un certo senso,
ma il puro Essere non ha proporzione. -
5:10 - 5:13E incredibilmente questa è l'unica costante!
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5:13 - 5:17Non parlo della coscienza dinamica,
la dualistica funzione della coscienza, -
5:17 - 5:19ma il puro essere.
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5:19 - 5:23Questo è l'unico aspetto, l'unica parte;
uso parole come parte, aspetto -
5:23 - 5:27ma non è questo perché il linguaggio
è di per sé molto limitato, -
5:27 - 5:31tocchiamo parole
che portano a una sorta di limitazione. -
5:31 - 5:34Ma la dimensione del proprio Sé che è interamente,
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5:34 - 5:39l'unico luogo dove sei privo di sforzo.
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5:39 - 5:45Tuttavia poiché entriamo nella sensazione
dello sforzo e dell'essere la persona, -
5:45 - 5:48in una specie di interpretazione,
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5:48 - 5:55sembra che 'noi' dobbiamo fare uno sforzo
per essere il 'senza-sforzo' -
5:55 - 5:58che lo siamo per natura.
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5:58 - 6:02Vedete come l'errore continua,
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6:02 - 6:06perché il riferimento di sé
torna a qualcosa di personale; -
6:06 - 6:11ritorniamo continuamente alle misure:
"Questo è proprio quello che sono" -
6:11 - 6:16e misuriamo noi stessi con il nostro
temperamento, abitudini, condizionamenti -
6:16 - 6:22nel momento in cui tutto ciò è fenomenico
per colui che vede. -
6:22 - 6:28Questo richiamo all'universalità non so
dove questo penetrerà nel vostro essere -
6:28 - 6:32e come si manifesterà,
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6:32 - 6:37ma è comunicando queste verità
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6:37 - 6:42che la coscienza scuote via la piccolezza dell'essere
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6:42 - 6:49e trova lo spazio infinito nel quale
tutte le cose hanno un posto. -
6:49 - 6:55Nella totalità tutte le cose hanno un posto
nella persona no. -
6:55 - 6:59Certamente alcune cose sono necessarie, altre no
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6:59 - 7:02siete come vigili urbani nella vostra mente
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7:02 - 7:09perché dovete proteggere la vostra identità
e l'idea di voi stessi. -
7:09 - 7:14Non è così per chi vede,
per chi vede non c'è niente da proteggere -
7:14 - 7:19perché non può essere danneggiato!
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7:19 - 7:23Mentre abbiamo la sensazione di essere
e abbiamo un'esistenza e il corpo -
7:23 - 7:29è come se la coscienza
volesse perpetuarlo a ogni costo! -
7:29 - 7:33Fino al punto che se avessimo la scelta
di vivere per sempre in questo corpo, -
7:33 - 7:40sceglieremo: "Sì, sì, sì"
e penseremo che sia un enorme regalo. -
7:40 - 7:45Ma in realtà la vita nel corpo,
in nessun corpo particolare, -
7:45 - 7:50non è così preziosa, lo è la coscienza.
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7:50 - 7:58Se ci sarà un'evoluzione nell'essere cosciente
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7:58 - 8:02tutto indica di tornare al vuoto;
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8:02 - 8:06è l'unico posto dove c'è spazio!
Tutto il resto è claustrofobico! -
8:06 - 8:10In quanto persone siamo claustrofobiche!
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8:10 - 8:14Troppe faccende,
troppe cose che devono essere mantenute, -
8:14 - 8:18troppa coscienza di se stessi,
troppo occuparsi di questo corpo, -
8:18 - 8:21tutto questo!
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8:23 - 8:33La cosa incisiva che voglio dire è:
state nella vostra universalità. -
8:33 - 8:40A volte solo dicendo queste cose,
solo il fatto di dirle e di ascoltarle -
8:40 - 8:47ci dimostra come non siamo
nella nostra universalità. -
8:47 - 8:53Dove la coscienza pone l'attenzione
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8:53 - 9:00è sempre in una specie di proiezioni personali
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9:00 - 9:05Non sprecate tempo con questo per un attimo,
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9:05 - 9:09contemplate un po' cosa significa dire:
"Stai nella tua universalità". -
9:09 - 9:15È qualcosa che devi fare?
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9:15 - 9:22Oppure non è solo una sorta di riconoscimento
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9:22 - 9:27che indica in qualche modo a ciò che già è,
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9:27 - 9:31ma poi qualcosa pensa:
"Ma come posso stare così?" -
9:31 - 9:35Questo è la voce dell'umano, capite?
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9:35 - 9:38"Come posso stare così?"
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9:38 - 9:43E voglio che capiamo veramente qual è il contenuto
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9:43 - 9:48di questo desiderio o preghiera nella mente umana.
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9:48 - 9:55Prima c'è colui che lo dice: questo è ciò che sei?
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9:55 - 10:00Perché se ti identifichi con questo,
è da lì che inizia l'energia. -
10:00 - 10:03Lo capiamo o no?
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10:03 - 10:08Se diciamo: "Come posso stare qui?",
è da lì che verranno gli sforzi, -
10:08 - 10:11da colui che non può stare;
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10:11 - 10:17non può essere coerente a sufficienza
da vedere attraverso le sue proiezioni. -
10:17 - 10:24Dobbiamo esaminare
questo atteggiamento dell'identità -
10:27 - 10:31Se dici di essere il Sé, di essere Quello,
qualcosa dentro dice: -
10:31 - 10:38"Sì, lo so che sono Quello",
ma persino in quel momento c'è un tradimento -
10:38 - 10:44è come se accettassimo
dalla posizione della persona -
10:44 - 10:47di essere la Presenza.
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10:47 - 10:50Ma non è così!
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10:50 - 10:56È qualcosa di simile:
"Sono d'accordo, lo vedo, lo capisco", -
10:56 - 11:01ma non è la verità vivente,
non ancora o qualcosa del genere. -
11:01 - 11:08Non significa provare più duramente,
praticare più tecniche -
11:08 - 11:12è davvero come dico:
è una torsione della consapevolezza -
11:12 - 11:18che rimuove la sensazione della convinzione
che ci sia qualcuno che fa le cose. -
11:18 - 11:21Naturalmente è utile per un pò
-
11:21 - 11:26se la coscienza sceglie di esprimersi
come un viaggiatore nella verità: -
11:26 - 11:33diventa sempre più raffinato
nella dimensione della mente, -
11:36 - 11:42ma può attraversare
così tante variazioni e sottigliezze -
11:42 - 11:46che può passare molto tempo per farlo.
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11:49 - 11:52A volte pensi di focalizzarti rapidamente
su qualcosa, -
11:52 - 11:59vai molto in profondità nell'essenza
e si rivela essere solo la mente! -
11:59 - 12:05Pensi di andare in profondità nel Sé,
ma vai sempre di più nella tua mente! -
12:05 - 12:11E nel momento che vedi questo,
qualcosa scivola fuori. -
12:13 - 12:19Quello che è il viaggiatore, il pensiero:
"Sono il viaggiatore, mi sto avvicinando", -
12:19 - 12:23"sto per farcela e forse stare seduto ancora,
io, io, io" -
12:23 - 12:29è anche il sé, ma è il sé in uno stato di ipnosi,
-
12:29 - 12:35cammina nel sonno, parla nel sonno, vive nel sonno.
-
12:35 - 12:43Anche l'ambizione, la destinazione,
l'obiettivo di quel cercatore -
12:43 - 12:49è anche il Sé che siamo
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12:49 - 12:54e proprio quella piccola mancanza di chiarezza
-
12:54 - 12:58tiene miliardi
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12:58 - 13:03immersi nel saṃsāra
(il ciclo della vita, morte e rinascita), -
13:03 - 13:08dato che l'identità sembra così persistente,
così continua praticamente. -
13:11 - 13:13Non so se volete chiamarla grazia.
-
13:13 - 13:21Non guardatela come qualcosa di esterno
che arriva per agire su di voi, sorge dal vostro Sé; -
13:21 - 13:26sorge in quanto apertura, comprensione, così.
-
13:26 - 13:32A poco a poco ciò che è personale,
quello che vorrei chiamare: -
13:32 - 13:40l'infatuazione di sé, brucia via
e deve rimane solo lo spazio dell'essere. -
13:40 - 13:44Se volete conoscere
qual è la meta della verità leggete libri, -
13:44 - 13:51le persone amano Rumi, Papaji,
Ramana Maharshi, Krishna o cosa -
13:51 - 13:57eppure è lo stesso punto, indicano solo questo.
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13:57 - 14:01Puoi amare Krishna, ma alla fine
se qualcosa ha paura dell'indagine: -
14:01 - 14:07ha paura e non si fida e così via,
queste due forze stanno lavorando lì. -
14:07 - 14:12Lo hanno solo scoperto e si sono immersi in questo.
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14:12 - 14:19Non hanno un passato che sia più forte
della Presenza che sono. -
14:19 - 14:24La storia di Krishna non ha significato per Krishna.
-
14:25 - 14:30Lo sto esprimendo oggi, per provare a spostarci
-
14:30 - 14:36in quello spazio per essere consapevoli,
per stare in quella consapevolezza. -
14:36 - 14:39Non voglio dirvi come è troppo piccolo;
-
14:39 - 14:43non voglio dirvi come, è sufficiente essere il Sé;
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14:43 - 14:48siate universali, siete l'universo.
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14:48 - 14:52Non c'è un: "Come lo faccio?".
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14:52 - 14:59Se ti dico come, cadi di nuovo in una trappola,
perché sei Questo! -
14:59 - 15:04Qualcosa all'interno
è completamente in pace con Quello, -
15:04 - 15:09ma a volte è necessario
una sorta di riconoscimento -
15:12 - 15:18e forse posso chiamarlo rispetto di se stessi,
forse posso usare questo termine. -
15:18 - 15:22Se dite no a questa cosa
torniamo subito ad avanzare palleggiando -
15:22 - 15:26ma sedersi davvero e percepire Questo!
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15:26 - 15:29La mente vuole un pezzo di azione,
vuole fare qualcosa, vuole dire: -
15:29 - 15:33"Sì, quando faccio questo e quello
allora vedo questo", -
15:33 - 15:37no, no, è già fatto.
-
15:45 - 15:48Non voglio dire nient'altro su questo.
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15:48 - 15:53Mentre vi spostate in ciò che fate o non fate,
qualunque cosa -
15:53 - 15:57perché arriverà il momento, il tempo
-
15:57 - 16:03forse oggi, questa mattina, un'altra volta,
un'altra settimana, un altro mese, non so; -
16:03 - 16:09quando arriverete a vedere le cose come sono
e le vedrete da un luogo vuoto, -
16:09 - 16:13allora sarete completamente vuoti,
ma lo sei pienamente! -
16:13 - 16:18E questa non è una convinzione!
Che siamo l'ego è una convinzione! -
16:18 - 16:22Che siamo l'ego o la persona è una convinzione!
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16:22 - 16:27Una convinzione molto radicata,
così radicata che va avanti indiscussa -
16:27 - 16:33e poi tutto parte dalla posizione di quella identità.
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16:33 - 16:38Ma se qualcosa deve essere autentica per voi,
deve essere inghiottita! -
16:42 - 16:47Non avete bisogno delle referenze
che la vostra mente immagina -
16:47 - 16:53la vita può essere piena qui,
potete vedere le cose con questi sensi come tutti -
16:53 - 16:58ma non avranno quel controllo che hanno.
-
16:58 - 17:02Non sono fatti per controllare!
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17:02 - 17:09Sono i nostri veicoli, le nostre antenne
per percepire nel mondo. -
17:09 - 17:12Non siamo destinati
ad essere governati da queste forze, -
17:12 - 17:15per quello devi solo diventare la persona.
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17:15 - 17:19Prima diventi la persona e poi diventi un asino
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17:19 - 17:24per il nostro modo di pensare in questo modo.
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17:24 - 17:27[Interlocutrice] Ogni volta che c'è
un coinvolgimento a un livello personale -
17:27 - 17:32sembra esserci un grosso: "Ahi!"
e qualcosa vorrebbe... -
17:32 - 17:37[Mooji] Se siamo consapevoli del Sé,
possiamo gioire della persona -
17:37 - 17:43perché non è una minaccia è come giocare
con un serpente che non ha denti! -
17:43 - 17:46Va bene, non vi può fare niente
-
17:46 - 17:51se lo date ai vostri bambini possono giocarci
-
17:51 - 17:54ma se gli date credito,
vi portate addosso la persona -
17:54 - 17:57poi la persona diventerà troppo per te,
-
17:57 - 18:02dopo un po':
"È abbastanza, devo andare!", finito. -
18:02 - 18:07Quindi, il senso della persona può essere
giocoso e leggero, per un momento -
18:07 - 18:11e non è nulla, non lascia cattivo odore!
-
18:11 - 18:15Solo quando questo tipo di persona
crede nella persona -
18:15 - 18:18porta addosso il peso della persona.
-
18:18 - 18:22Come dicevo prima l'ego
è la cosa più pesante del mondo; -
18:22 - 18:26è più pesante di tutte le montagne messe insieme,
-
18:29 - 18:33perché quando si siede sull'essere,
l'essere non si può muovere -
18:33 - 18:36ecco perché è pesante.
-
18:36 - 18:44L'essere è il grembo di tutto l'universo,
ma se l'ego si siede sopra, non può muoversi. -
18:44 - 18:51Per questo dico che l'ego è la cosa
più pesante di questo mondo. Capite? -
18:51 - 18:54'Sedersi su di lui'
significa accecarlo in qualche modo; -
18:54 - 18:59dimenticate il vostro Sé.
È una cosa molto pesante. -
19:06 - 19:12Se sei consapevole del Sé,
allora puoi gioire della persona -
19:12 - 19:15perché non è una minaccia.
-
19:15 - 19:21È come giocare con un serpente che non ha denti.
- Title:
- Stai nella tua universalità
- Description:
-
Discorsi spontanei con Mooji
05.05.2012, Monte Sahaja, PortogalloVivere una vita che la maggior parte della gente chiama 'vita' o 'esistenza', può essere una cosa molto ristretta, una faccenda molto privata, ma essere nella tua universalità è conversare con tutte le cose. Non necessariamente che tu "conversi" con tutte le cose, ma il tuo Essere è largo abbastanza, tutto sta all'interno del tuo Essere
Come persone siamo claustrofobiche! Così tante faccende...così tante cose che devono essere mantenute...
così tanta coscienza di sé stessi, così tanto occuparsi di questo corpo. come Coscienza siamo universali
non siamo personali. Può essere un istante di riconoscimento. E anche se vivi in un posto come un piccolo paesino, questo non ti impedisce di essere universale dentro di te. Mooji
Musica di Ariel: www.arielon.com - Video Language:
- English, British
- Duration:
- 20:05
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