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Di Serie A ce n'è una sola, anzi due | Fabrizio Lori | TEDxMantova

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    Buongiorno a tutti.
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    Come ha già detto il presentatore,
    mi chiamo Fabrizio Lori.
  • 0:17 - 0:19
    Vedo davanti a me una serie, la A.
  • 0:19 - 0:23
    E questa è una lettera
    che io ho amato tantissimo.
  • 0:23 - 0:28
    Però l'ho anche odiata,
    e adesso cerco di spiegarvi perché.
  • 0:30 - 0:34
    Era il lontano 2004/2005,
    parliamo di quasi 15 anni fa,
  • 0:34 - 0:39
    e i dirigenti del Mantova di allora
    mi chiesero una sponsorizzazione.
  • 0:40 - 0:44
    Io lì per lì dissi: "Ma no,
    non sono interessato".
  • 0:44 - 0:47
    E poi: "Mah, quasi quasi,
    far qualcosa per la città -"
  • 0:48 - 0:52
    Perché allora non era come oggi,
    che c'è il basket, c'è il calcio a cinque.
  • 0:52 - 0:54
    Allora c'era solo il calcio,
  • 0:54 - 0:57
    era un calcio un po' -
    era in Serie C2 insomma.
  • 0:58 - 1:01
    E dissi: "Va bene, quasi quasi mi butto".
  • 1:01 - 1:04
    Ma più per fare qualcosa per la città,
  • 1:04 - 1:05
    non pensando assolutamente
  • 1:05 - 1:07
    che sarebbe diventato
    quello che è diventato,
  • 1:07 - 1:08
    con questo entusiasmo.
  • 1:08 - 1:10
    Comunque, partiamo
    col primo anno di Serie C,
  • 1:11 - 1:14
    si crea un entusiasmo fantastico
    perché la squadra poi andava bene.
  • 1:14 - 1:19
    Io naturalmente mai avrei pensato
    di superare e di andare subito in serie B.
  • 1:19 - 1:22
    Anche perché erano 35 anni
    che non ci si andava.
  • 1:22 - 1:25
    Qui c'è una bellissima foto dello stadio,
    per dire l'entusiasmo,
  • 1:25 - 1:26
    perché cosa si era creato?
  • 1:26 - 1:31
    Si era creata una fusione
    tra la città, i tifosi, i giocatori -
  • 1:31 - 1:33
    si parlava solo di questo Mantova.
  • 1:33 - 1:38
    E da lì si arrivò
    a questa benedetta Serie B,
  • 1:38 - 1:41
    che era 35 anni che non si andava in B.
  • 1:41 - 1:43
    Per cui per Mantova era un evento.
  • 1:44 - 1:47
    Prima noi - ecco, questa è una foto
    che a me è particolarmente cara,
  • 1:47 - 1:51
    guardate lo stadio che era veramente,
    in gergo si dice "bombato",
  • 1:51 - 1:54
    perché era quasi una bomboniera.
  • 1:54 - 1:59
    E appena andata in B,
  • 2:00 - 2:04
    molti tifosi, soprattutto qualche ultrà,
    mi chiese subito "Andiamo in A?"
  • 2:04 - 2:05
    "Ma che andiamo in A:
  • 2:05 - 2:08
    è 35 anni che non stiamo in B,
    rimaniamo almeno in B, no?"
  • 2:08 - 2:10
    "Sì, si va bene, va bene."
  • 2:11 - 2:13
    C'era un po' la paura, nei giocatori,
  • 2:13 - 2:16
    perché era un'altra categoria,
    erano altri giocatori,
  • 2:16 - 2:18
    c'erano altre squadre importanti,
  • 2:18 - 2:22
    tipo l'Atalanta, che adesso vedete
    cosa sta facendo in serie A, incredibile.
  • 2:22 - 2:26
    Il Torino - faccio fatica
    a dirlo: Torino, vabbè.
  • 2:26 - 2:31
    E poi c'era il Catania,
    c'erano un sacco di squadre blasonate.
  • 2:31 - 2:32
    Noi, in fin dei conti -
  • 2:32 - 2:38
    Mantova era una piccola città,
    aveva 48 mila persone,
  • 2:39 - 2:42
    in confronto a Torino, Bergamo, Bologna.
  • 2:44 - 2:47
    E insomma partiamo
    come dei razzi, arriviamo -
  • 2:47 - 2:49
    io mi ricordo la prima partita
    che abbiamo perso,
  • 2:50 - 2:52
    e magari qualche mantovano
    se la ricorderà:
  • 2:52 - 2:56
    è stato in dicembre,
    l'ultima di campionato,
  • 2:56 - 2:58
    contro il Pescara,
  • 2:58 - 2:59
    battendo tutte le varie -
  • 2:59 - 3:02
    E questa è la classifica della Serie B
  • 3:02 - 3:05
    del girone di andata,
    cioè il girone invernale.
  • 3:05 - 3:09
    C'era: Mantova 42, Catania 40,
  • 3:09 - 3:12
    questo non riesco a dirlo, Atalanta 38.
  • 3:13 - 3:14
    Ma incredibile!
  • 3:15 - 3:17
    Infatti arriva la chiamata di Sky.
  • 3:18 - 3:20
    Guardate bene: mi chiama Sky,
  • 3:20 - 3:23
    il direttore, di cui ora
    non ricordo [il nome],
  • 3:23 - 3:25
    è passato tanto tempo, non mi ricordo.
  • 3:25 - 3:28
    Mi fa: Fabrizio, ci dobbiamo incontrare,
  • 3:28 - 3:31
    perché dobbiamo firmare
    il contratto per la serie A.
  • 3:32 - 3:35
    Io: per carità, aspettiamo un attimo
    perché è ancora presto.
  • 3:37 - 3:40
    No, mi fa, perché guarda:
    non è mai successo
  • 3:40 - 3:45
    che una squadra che è arrivata,
    nel girone di andata, prima in classifica,
  • 3:45 - 3:46
    non sia andata in Serie A.
  • 3:47 - 3:50
    Ecco, non era mai successo fino allora,
    e infatti io ho toccato ferro.
  • 3:50 - 3:51
    Cosa è successo?
  • 3:51 - 3:54
    Siamo rimasti in serie B, purtroppo.
  • 3:55 - 3:59
    E non è più successo neanche dopo,
    negli 80 anni, 90 anni di serie B.
  • 3:59 - 4:04
    L'unica volta che una squadra
    arriva prima nel girone di andata,
  • 4:04 - 4:05
    [e poi] rimane in serie B.
  • 4:05 - 4:07
    Qual è stata la squadra? Il Mantova.
  • 4:07 - 4:09
    Vabbè, non importa.
  • 4:11 - 4:14
    Ecco, qui facciamo i playoff.
  • 4:15 - 4:17
    Che molti mantovani,
    secondo me, se li ricordano.
  • 4:17 - 4:19
    Io me li ricordo come se fosse ieri.
  • 4:20 - 4:24
    Giochiamo contro il Modena,
    grande partita, andata e ritorno,
  • 4:24 - 4:25
    andiamo in finale col Torino
  • 4:25 - 4:28
    e giochiamo la prima in casa,
    vinciamo 4 a 2.
  • 4:28 - 4:32
    Siamo già vicino al sogno,
    quel sogno che io, sinceramente,
  • 4:32 - 4:35
    non avrei mai sperato
    che potesse succedere.
  • 4:35 - 4:36
    Però stava succedendo.
  • 4:37 - 4:39
    Fatalità, cosa succede?
  • 4:39 - 4:41
    Che quella settimana lì,
  • 4:41 - 4:43
    dopo il quattro a due
    che abbiamo giocato in casa -
  • 4:43 - 4:46
    forse la più bella partita
  • 4:46 - 4:48
    che ho visto giocare
    dal mio Mantova, diciamo.
  • 4:49 - 4:53
    Avessimo avuto il Real Madrid,
    avremmo vinto anche contro il Real Madrid.
  • 4:53 - 4:56
    Comunque, giochiamo benissimo.
  • 4:56 - 5:01
    Esce sulla Gazzetta un titolone:
    "Scandalo scommesse: Calciopoli"
  • 5:01 - 5:05
    Praticamente, la Juventus
    retrocede in Serie B.
  • 5:05 - 5:07
    Io dico: no, non è possibile.
  • 5:07 - 5:09
    Noi andiamo lì a Torino,
  • 5:09 - 5:13
    facciamo questa partita,
    diciamo tra virgolette "onesta",
  • 5:13 - 5:14
    ma non è una partita -
  • 5:14 - 5:19
    era una partita che già sulla carta
    aveva qualcosa che non andava.
  • 5:19 - 5:22
    Perché Mantova era una piccola città.
  • 5:23 - 5:28
    Juve e Toro non potevano rimanere
    in serie B, o andare in serie B,
  • 5:28 - 5:30
    a scapito di un Mantova in serie A.
  • 5:31 - 5:34
    Per cui la partita
    fu a dir poco scandalosa,
  • 5:34 - 5:36
    un arbitraggio -
  • 5:36 - 5:39
    posso dire improbabile,
    per essere gentile?
  • 5:40 - 5:42
    e lì si rimase in serie B.
  • 5:42 - 5:46
    Purtroppo, grandissima delusione:
    perché sarebbe stata una favola,
  • 5:46 - 5:49
    e sarebbe stato il bene
    anche per il calcio italiano,
  • 5:49 - 5:51
    questa favola di questa piccola società
  • 5:51 - 5:55
    che parte dalla C2
    e in tre anni va in serie A.
  • 5:56 - 5:58
    Vabbè, comunque è andata così.
  • 6:00 - 6:03
    Il giorno dopo, ricordo la tristezza
    infinita, io piansi, mi ricordo.
  • 6:04 - 6:05
    Al Delle Alpi piansi,
  • 6:05 - 6:07
    come la maggior parte
    dei tifosi del Mantova.
  • 6:07 - 6:11
    Perché, sapete,
    non è facile poi ripetersi.
  • 6:11 - 6:18
    Comunque, poi, secondo anno di B:
    abbiamo Juventus, Napoli e Genova,
  • 6:19 - 6:22
    cioè le squadrette della parrocchia, no?
  • 6:22 - 6:26
    E vabbè, in settembre
    vado al calciomercato -
  • 6:26 - 6:28
    perché c'è il calciomercato -
  • 6:28 - 6:29
    e dico:
  • 6:30 - 6:33
    "Vediamo qualche giocatore
    per potenziare la squadra
  • 6:33 - 6:35
    perché, in fin dei conti,
    la squadra era arrivata:
  • 6:35 - 6:39
    noi ci siamo andati, in serie A,
    ma poi non ci hanno permesso di andare.
  • 6:39 - 6:43
    Però adesso non sono qui
    per dire cose che poi -
  • 6:43 - 6:44
    Vabbè.
  • 6:46 - 6:48
    Incontro un giornalista, sempre di Sky.
  • 6:48 - 6:49
    Perché, si vede che -
  • 6:51 - 6:54
    E mi dice: "Ma Presidente,
    non prenda nessuno quest'anno".
  • 6:54 - 6:56
    E io dico: "Perché
    non devo prendere nessuno?
  • 6:56 - 6:59
    Scusi, siamo arrivati
    in finale, in serie B.
  • 7:00 - 7:02
    Io ci tengo, a provare ancora
    ad andare in serie A"
  • 7:02 - 7:06
    "Ma no, guardi:
    quest'anno non spenda niente,
  • 7:06 - 7:11
    perché tanto andranno in serie A
    la Juventus, il Napoli, e il Genoa.
  • 7:11 - 7:13
    E probabilmente non si faranno
    neanche i playoff".
  • 7:13 - 7:15
    Ma non diciamo -
  • 7:15 - 7:16
    Oh, è successo così!
  • 7:17 - 7:21
    Prima volta nella storia del calcio
    che Juve, Napoli e Genoa vanno in serie A.
  • 7:21 - 7:25
    Noi siamo arrivati quarti o quinti,
    abbiamo fatto un campionato eccezionale.
  • 7:25 - 7:27
    Però, una cosa siamo riusciti a farla.
  • 7:27 - 7:29
    E adesso, vi voglio far vedere cosa.
  • 7:29 - 7:31
    Prego, video.
  • 7:31 - 7:32
    [MANTOVA - JUVENTUS 1-0]
  • 7:32 - 7:34
    [10 anni fa, la storica
    vittoria al Martelli]
  • 7:34 - 7:40
    [13 gennaio del 2007]
  • 7:40 - 7:45
    [PICCOLO MA FIERO -
    Il trionfo dell'orgoglio biancorosso]
  • 7:45 - 7:49
    [Anche per i giocatori biancorossi,
    è il giorno del sogno che diventa realtà,]
  • 7:49 - 7:51
    [in campo contro i loro idoli da ragazzi]
  • 7:51 - 7:58
    [Una partita da vedere e rivedere]
  • 8:00 - 8:02
    [Il mito Buffon,
    fresco campione del mondo,]
  • 8:02 - 8:05
    [che esce infortunato
    tra gli applausi di tutto lo stadio]
  • 8:06 - 8:10
    [L'errore in extremis di Del Piero]
  • 8:11 - 8:15
    [La storia è scritta: Juve ko,
    dopo 45 partite in Serie A]
  • 8:16 - 8:21
    [Che festa!]
  • 8:22 - 8:26
    [Da non dimenticare]
  • 8:27 - 8:32
    [Il presidente Lori, oggi:
    "Fu il punto più alto della mia gestione"]
  • 8:36 - 8:38
    (Applausi)
  • 8:38 - 8:39
    Grazie.
  • 8:39 - 8:42
    (Applausi)
  • 8:43 - 8:47
    Non so se fu il punto
    più alto della mia gestione.
  • 8:47 - 8:52
    Fu diciamo una grande
    soddisfazione, questa vittoria.
  • 8:52 - 8:56
    Ma questa vittoria ha dimostrato -
    era due anni che non perdeva, la Juve!
  • 8:56 - 8:59
    C'erano tutti i campioni del mondo
    dei campionati mondiali,
  • 8:59 - 9:00
    per cui c'era Trezeguet,
  • 9:00 - 9:03
    che se anche giocava nella Francia,
    giocava nella Juventus;
  • 9:03 - 9:05
    Del Piero - insomma, tutti.
  • 9:06 - 9:08
    E abbiamo dato dimostrazione,
    soprattutto alla Lega,
  • 9:08 - 9:11
    che noi eravamo una squadra da serie A.
  • 9:11 - 9:12
    Questo è stato -
  • 9:12 - 9:15
    per questo i ragazzi
    ci hanno messo il cuore,
  • 9:15 - 9:17
    e abbiamo vinto questa partita.
  • 9:17 - 9:21
    Poi sono passati anni, diciamo,
    abbastanza tranquilli,
  • 9:22 - 9:25
    ho fatto altri tre anni di serie B,
  • 9:25 - 9:29
    che già, voglio dire, cinque anni di B
    non è poco per una città come Mantova.
  • 9:31 - 9:34
    Poi nel 2010 ci fu un particolare un po' -
  • 9:34 - 9:37
    avevamo una buonissima squadra,
    però non capivamo.
  • 9:37 - 9:38
    Io mi ricordo,
  • 9:38 - 9:41
    allora c'era l'allenatore Serena,
    che magari qualcuno si ricorda,
  • 9:42 - 9:44
    che ci mettevamo a tavolino e dicevamo:
  • 9:44 - 9:46
    "Ma come mai non riusciamo
    a vincere una partita?
  • 9:46 - 9:48
    Non si capisce, non si capisce."
  • 9:48 - 9:50
    Insomma il finale della favola,
  • 9:51 - 9:56
    retrocediamo perché arriviamo penultimi,
    retrocediamo, non capendo.
  • 9:56 - 9:59
    Poi lì c'è stato un capitolo,
    c'è stato un fallimento,
  • 9:59 - 10:02
    c'è stato un capitolo, diciamo,
    abbastanza brutto della mia vita
  • 10:02 - 10:06
    oltre a questa delusione.
  • 10:06 - 10:10
    Poi, dopo due anni, si venne a sapere
  • 10:10 - 10:11
    che noi eravamo falliti
  • 10:11 - 10:14
    perché avevamo dei giocatori
    che ci vendevano le partite.
  • 10:14 - 10:17
    E lì è stata la più grossa
    delusione della mia vita,
  • 10:17 - 10:22
    perché quando ti senti,
    tra virgolette, "tradito" -
  • 10:22 - 10:23
    Cerchi di fare il più possibile,
  • 10:23 - 10:27
    e poi hai qualche - uno o due giocatori
    che tradiscono la tua fiducia...
  • 10:31 - 10:35
    Forse qualcuno può capire
    cosa ho provato in quel momento.
  • 10:35 - 10:37
    Infatti, per alcuni anni,
  • 10:37 - 10:40
    non voluto avere niente
    a che fare con il calcio
  • 10:40 - 10:43
    perché ero, tra virgolette,
    non so se si può dire, schifato.
  • 10:45 - 10:46
    E forse è dir poco, schifato.
  • 10:46 - 10:52
    Ero nauseato da tutto questo mondo,
    perché è un mondo un po' così.
  • 10:52 - 10:54
    Poi insomma, dopo qualche anno
    mi è un po' passata,
  • 10:54 - 11:01
    e ho deciso con la mia compagna,
    che saluto - Ciao Elena -
  • 11:02 - 11:08
    di fare questa piccola accademia
    di calcio dilettantistico
  • 11:08 - 11:12
    con i bambini dai 4 ai 12 anni,
  • 11:12 - 11:15
    per insegnare loro -
    queste sono le foto dei bambini -
  • 11:17 - 11:20
    insegnare, più che a diventare campioni,
  • 11:21 - 11:24
    insegnare a vivere e a divertirsi,
  • 11:24 - 11:26
    perché il calcio deve
    essere un divertimento.
  • 11:26 - 11:28
    Se inizia a diventare - se uno pensa:
  • 11:28 - 11:31
    "Vado, faccio il calciatore
    perché così guadagno milioni di euro"
  • 11:31 - 11:32
    allora è meglio non farlo.
  • 11:33 - 11:37
    E fiore all'occhiello,
    oltre a questa piccola accademia,
  • 11:37 - 11:38
    con AS Diverso,
  • 11:38 - 11:42
    che è una società qui
    di Mantova di disabili,
  • 11:42 - 11:46
    abbiamo fatto una fusione
    e abbiamo creato questo -
  • 11:46 - 11:48
    questa è una squadra favolosa.
  • 11:48 - 11:53
    Questa squadra si chiama
    Accademia Fabrizio Lori - AS Diverso.
  • 11:54 - 11:59
    E quest'anno, per la prima volta,
    abbiamo fatto la serie B a Milano.
  • 12:00 - 12:02
    Noi naturalmente siamo una piccola realtà,
  • 12:03 - 12:08
    e ci siamo scontrati contro realtà
    come ad esempio Inter, Genova, Fiorentina
  • 12:08 - 12:10
    che sono tutte affiliate
    alle squadre professionistiche.
  • 12:10 - 12:14
    Noi - questa accademia Fabrizio Lori
    è affiliata alla mia Accademia
  • 12:14 - 12:16
    per cui, per dirvi,
    noi andavamo coi pulmini:
  • 12:16 - 12:19
    io ne guidavo uno,
    e Riccardo guidava l'altro.
  • 12:19 - 12:23
    Loro invece arrivavano coi pullman
    della società dell'Inter.
  • 12:24 - 12:26
    Oh, abbiamo fatto
    un campionato eccezionale.
  • 12:26 - 12:28
    Mi venivano i brividi,
  • 12:28 - 12:32
    perché mi veniva in mente
    il mio Mantova di allora.
  • 12:32 - 12:35
    Abbiamo battuto l'Inter,
    il Genoa, Fiorentina,
  • 12:35 - 12:39
    insomma praticamente
    siamo arrivati terzi in classifica.
  • 12:41 - 12:42
    Sapete in quanti vanno su?
  • 12:43 - 12:44
    Due.
  • 12:44 - 12:46
    (Risate)
  • 12:46 - 12:48
    Vabbè, non importa,
    perché abbiamo ricevuto
  • 12:48 - 12:52
    il premio più bello
    che un Presidente potesse ricevere.
  • 12:53 - 12:55
    Questo è il premio "Fair Play."
  • 12:55 - 12:57
    C'erano 45 squadre, l'hanno dato a noi.
  • 12:57 - 13:00
    Forse perché gli abbiamo
    fatto pena, non lo so.
  • 13:00 - 13:06
    Però probabilmente,
    penso che ci daranno il diritto,
  • 13:06 - 13:08
    me l'hanno già detto,
    ma non c'è ancora l'ufficialità,
  • 13:08 - 13:11
    perché, praticamente,
    prima, seconda, terza,
  • 13:11 - 13:14
    poi c'era la quarta che aveva
    un divario di punti impensabile.
  • 13:14 - 13:17
    Per cui secondo me ci faranno andare -
  • 13:17 - 13:21
    perché io, prima o poi,
    in questa A ci voglio andare, scusate.
  • 13:21 - 13:27
    E comunque è un altro modo
    di vedere le cose,
  • 13:27 - 13:31
    però mi han dato
    delle gioie, questi ragazzi.
  • 13:31 - 13:34
    Io li chiamo ragazzi speciali,
    perché per me sono veramente speciali.
  • 13:34 - 13:35
    Anzi, vi dirò di più.
  • 13:36 - 13:39
    Ho imparato molto di più io da loro,
    in questo ultimo anno,
  • 13:39 - 13:40
    che loro da me.
  • 13:41 - 13:46
    Perché mi hanno dato un senso
    di leggerezza, e di felicità,
  • 13:46 - 13:47
    che erano tanti anni che non provavo.
  • 13:49 - 13:51
    Io vi ringrazio,
  • 13:51 - 13:55
    spero di non avervi annoiato
    e vi ringrazio di avermi ascoltato.
  • 13:55 - 13:57
    Grazie.
  • 13:57 - 13:59
    (Applausi)
Title:
Di Serie A ce n'è una sola, anzi due | Fabrizio Lori | TEDxMantova
Description:

Una storia di passione e successi, sconfitte e tradimenti, nella quale le favole si trasformano in incubi, ma la capacità di mettersi in gioco si può sempre risvegliare.

Fabrizio Lori è stato imprenditore e presidente di una squadra professionistica di calcio. Oggi la sua accademia calcistica offre a persone disabili uno spazio sportivo, aggregativo e di crescita, facendoli sentire parte di un grande movimento calcistico ed umano.

Questo intervento è stato presentato a un evento TEDx, che utilizza il format della conferenza TED ma è stato organizzato in maniera indipendente da una comunità locale.

Per maggiori informazioni, visita il sito http://ted.com/tedx

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Video Language:
Italian
Team:
closed TED
Project:
TEDxTalks
Duration:
14:05

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