Siamo nati per correre?
-
0:00 - 0:03Correre: è semplicemente destra, sinistra,
destra, sinistra - giusto? -
0:03 - 0:05Lo facciamo da due milioni di anni,
-
0:05 - 0:08quindi è un pò arrogante presumere
-
0:08 - 0:10che io vi possa raccontare qualcosa
-
0:10 - 0:13che non è ancora stato detto
e fatto meglio già da molto tempo. -
0:13 - 0:15Ma la cosa bella della corsa,
che ho scoperto, -
0:15 - 0:17e che succede qualcosa di strano
in continuazione -
0:17 - 0:19durante questa attività.
-
0:19 - 0:22Esempio emblematico: un paio di mesi fa,
se avete visto la maratona di New York, -
0:22 - 0:24vi garantisco che avete visto una cosa
-
0:24 - 0:27che nessun altro ha mai visto.
-
0:27 - 0:29Una donna etiope di nome Derartu Tulu
-
0:29 - 0:31si è presentata alla linea di partenza.
-
0:31 - 0:33Ha 37 anni,
-
0:33 - 0:35e non ha mai vinto
una maratona in otto anni, -
0:35 - 0:37alcuni mesi prima
-
0:37 - 0:39ha rischiato di morire di parto.
-
0:39 - 0:42Derartu Tulu era pronta a rinunciare
e a ritirarsi dall'attività agonistica, -
0:42 - 0:44ma poi ha deciso
di rischiare il tutto per tutto -
0:44 - 0:46e darsi un'ultima grande possibilità
-
0:46 - 0:48nell'evento principe,
-
0:48 - 0:50la maratona di New York.
-
0:50 - 0:53Piccolo particolare, brutta notizia per Derartu Tulu,
altre persone hanno avuto la stessa idea, -
0:53 - 0:55compresa la vincitrice
della medaglia d'oro olimpica -
0:55 - 0:58e Paula Radcliffe, che è un portento,
-
0:58 - 1:02la donna maratoneta più veloce
della storia fino ad oggi. -
1:02 - 1:04Solamente dieci minuti di differenza
rispetto al record mondiale maschile, -
1:04 - 1:07Paula Radcliffe è sostanzialmente imbattibile.
-
1:07 - 1:09Ma questa è la sua gara.
-
1:09 - 1:12La gara ha inizio,
e lei non è neppure svantaggiata; -
1:12 - 1:14è super-svantaggiata.
-
1:14 - 1:16Ma la super-svantaggiata è determinata.
-
1:16 - 1:19Ed ecco che al km 35,
su una gara di 42 km, -
1:19 - 1:21ecco Derartu Tulu
-
1:21 - 1:23nel gruppo di testa.
-
1:23 - 1:26Qui accade qualcosa di veramente strano.
-
1:26 - 1:29Paula Radcliffe, quella sicura di strappare
il generoso assegno -
1:29 - 1:32dalle mani della super-svantaggiata Derartu Tulu,
-
1:32 - 1:35improvvisamente si tocca la gamba
e inizia a rallentare. -
1:35 - 1:37Sappiamo tutti cosa fare
in questa situazione giusto? -
1:37 - 1:39Le dai un una gomitata sui denti
-
1:39 - 1:41e ti involi verso la linea del traguardo.
-
1:42 - 1:44Derartu Tulu rovina il copione.
-
1:44 - 1:46Invece di scattare via,
-
1:46 - 1:48rallenta, afferra Paula Radcliffe,
-
1:48 - 1:50dicendole, "Forza. Vieni con noi.
Ce la puoi fare." -
1:50 - 1:52Così Paula Radcliffe,
sfortunatamente, la segue. -
1:52 - 1:54Raggiunge il gruppo di testa
-
1:54 - 1:56e punta verso la linea del traguardo.
-
1:56 - 1:58Ma ecco che rallenta nuovamente.
-
1:58 - 2:00Per la seconda volta Derartu Tulu
la afferra e prova a trascinarla. -
2:00 - 2:02Ma Paula Tadcliffe a quel punto dice,
-
2:02 - 2:04"Basta non ce la faccio, vai."
-
2:04 - 2:07Questa è una storia fantastica,
e tutti sappiamo come è andata a finire. -
2:07 - 2:09Ha perso l'assegno,
-
2:09 - 2:11ma è tornata a casa con qualcosa
di maggior valore e importanza. -
2:11 - 2:14Ad eccezione di Derartu Tulu
che rovina di nuovo il copione. -
2:14 - 2:17Invece di mollare,
raggiunge il gruppo di testa e vince, -
2:17 - 2:19vince la maratona di New York,
-
2:19 - 2:21e torna a casa con un assegno corposo.
-
2:21 - 2:23È una storia commovente,
-
2:23 - 2:25ma se scavate un po' in profondità,
-
2:25 - 2:28vi potete immaginare esattamente
cosa sia successo. -
2:28 - 2:30Avere due valori anomali
in un unico organismo -
2:30 - 2:32non è una coincidenza.
-
2:32 - 2:35Quando qualcuno è più competitivo
e più compassionevole -
2:35 - 2:38di chiunque altro, in una gara,
ancora una volta non è una coincidenza. -
2:38 - 2:41Se mi mostrate una creatura
con piedi palmati e branchie, -
2:41 - 2:43di sicuro c'entra l'acqua.
-
2:43 - 2:46Se qualcuno ha un cuore così,
allora qui c'è qualche collegamento. -
2:46 - 2:48La risposta, penso,
-
2:48 - 2:51si possa trovare
in Messico nei Copper Canyons, -
2:51 - 2:53dove vive una tribù, solitaria,
-
2:53 - 2:55chiamata gli Indiani Tarahumara.
-
2:55 - 2:58I Tarahumara sono apprezzabili
per tre cose -
2:58 - 3:00Prima:
-
3:00 - 3:02hanno vissuto praticamente
nello stesso modo -
3:02 - 3:04negli ultimi 400 anni.
-
3:04 - 3:07Quando sono arrivati i conquistadores
nel Nord America c'erano due scelte: -
3:07 - 3:10combatterli o fuggire.
-
3:10 - 3:12I Maia e gli Atzechi hanno combattuto,
-
3:12 - 3:15questo è il motivo per cui
ci sono ben pochi Maia e Atzechi. -
3:15 - 3:17I Tarahumara hanno seguito
una strategia differente. -
3:17 - 3:19Sono fuggiti e si sono nascosti
-
3:19 - 3:21in questa rete labirintica
-
3:21 - 3:23di sistemi di canyon a ragnatela
-
3:23 - 3:25chiamati Copper Canyons,
-
3:25 - 3:28e ci sono rimasti dal 1600 --
-
3:28 - 3:32praticamente nello stesso modo di sempre.
-
3:32 - 3:35La seconda cosa apprezzabile
dei Tarahumara -
3:35 - 3:38è, che fino a 70, 80 anni
-
3:38 - 3:40questi uomini non corrono maratone,
-
3:40 - 3:42corrono mega-maratone.
-
3:42 - 3:44Non corrono 42 km
-
3:44 - 3:47ne corrono 160, 240 alla volta,
-
3:47 - 3:50apparentemente senza infortuni e problemi.
-
3:50 - 3:52L'ultima caratteristica affascinante
dei Tarahumara -
3:52 - 3:54è che tutte le cose di cui parleremo oggi,
-
3:54 - 3:56tutte le cose che abbiamo cercato
di inventarci -
3:56 - 3:59usando tutta la nostra tecnologia
e intelligenza per risolvere i problemi -- -
3:59 - 4:01come le malattie del cuore,
il colesterolo, il cancro -
4:01 - 4:04la criminalità, le guerre, la violenza
e la depressione clinica -- -
4:04 - 4:07tutto questo, i Tarahumara
non sanno di cosa si tratti. -
4:07 - 4:09Sono liberi
-
4:09 - 4:11da tutte queste malattie.
-
4:11 - 4:13Quindi qual è il nesso?
-
4:13 - 4:15Ancora una volta stiamo parlando
di anomalie. -
4:15 - 4:17Ci deve essere qualche tipo
di sistema di causa-effetto qui. -
4:17 - 4:19Bene, ci sono gruppi di scienziati
-
4:19 - 4:21ad Harvard e all'università dello Utah
-
4:21 - 4:23che si spremeno le meningi per capire
-
4:23 - 4:26ciò che i Tarahumara sanno da sempre.
-
4:26 - 4:29Stanno cercando di risolvere
quegli stessi misteri. -
4:29 - 4:32E, ancora una volta, il mistero
è avvolto in un altro mistero -- -
4:32 - 4:35forse il segreto di Derartu Tulu
e dei Tarahumara -
4:35 - 4:38è nascosto in tre altri misteri,
che sono i seguenti: -
4:38 - 4:40Tre cose -- se sapete la risposta,
venite sul palco e prendete il microfono, -
4:40 - 4:42perché nessun altro conosce la risposta.
-
4:42 - 4:45E se sapete la risposta, siete più intelligenti
di chiunque altro sul pianeta Terra. -
4:45 - 4:47Il primo mistero è questo:
-
4:47 - 4:50Due milioni di anni fa
il cervello umano si è ingrandito. -
4:50 - 4:52L'Austrolopiteco
aveva un cervello piccolino. -
4:52 - 4:54Improvvisamente appare l'uomo -- Homo erectus --
-
4:54 - 4:56con un gran testone.
-
4:56 - 4:58Per avere un cervello di quelle dimensioni,
-
4:58 - 5:01era necessaria una fonte
di energia calorica concentrata. -
5:01 - 5:03In altre parole, i primi umani
mangiavano animali morti -- -
5:03 - 5:05nessun dubbio, è un fatto.
-
5:05 - 5:07L'unico problema è che,
-
5:07 - 5:10la prima arma appuntita è apparsa
solo circa 200 000 anni fa. -
5:10 - 5:13Quindi per circa due milioni di anni,
-
5:13 - 5:16abbiamo ucciso animali senza alcuna arma.
-
5:16 - 5:18Non usiamo la forza
-
5:18 - 5:20perché siamo i più grandi pappemolli
della giungla. -
5:20 - 5:22Qualunque altro animale è più forte di noi.
-
5:22 - 5:25Hanno zanne, artigli, sono agili, veloci.
-
5:25 - 5:28Pensiamo che Usain Bolt sia veloce.
Usain Bolt verrebbe fregato da uno scoiattolo. -
5:28 - 5:30Non siamo veloci.
-
5:30 - 5:32Potrebbe essere una disciplina olimpica:
liberare lo scoiattolo. -
5:32 - 5:35Chiunque catturi lo scoiattolo,
vince una medaglia d'oro. -
5:35 - 5:38Quindi nessuna arma
né velocità, forza, zanne o artigli. -
5:38 - 5:41Come uccidevamo questi animali?
Mistero numero uno. -
5:41 - 5:43Secondo mistero:
-
5:43 - 5:46Le donne partecipano alle Olimpiadi
da parecchi anni ormai, -
5:46 - 5:48ma una cosa sorprendete
di tutte le donne velociste -- -
5:48 - 5:50è che sono tutte lente, è terribile.
-
5:50 - 5:52Non esiste una donna veloce nel pianeta
-
5:52 - 5:54e non c'è mai stata.
-
5:54 - 5:57La donna più veloce a correre
un miglio l'ha fatto in 4:15. -
5:57 - 5:59Potrei scegliere a caso
un ragazzo delle superiori -
5:59 - 6:01che corre più veloce di 4:15.
-
6:01 - 6:03Per qualche motivo siete davvero lente.
-
6:03 - 6:05(Risate)
-
6:05 - 6:08Ma torniamo alla maratona di prima --
-
6:08 - 6:10vi hanno permesso di correre
la maratona solo 20 anni fa. -
6:10 - 6:12Infatti, prima del 1980,
-
6:12 - 6:15la medicina affermava che se una donna
avesse provato a correre 42 km -- -
6:15 - 6:17qualcuno sa cosa potrebbe succedere
se correte 42 km, -
6:17 - 6:21perché vi era proibito correre
le maratone prima del 1980? -
6:21 - 6:24(Voce dal pubblico: si sarebbe lacerato l'utero.)
Si sarebbe lacerato l'utero. -
6:24 - 6:26Esatto. Avreste gli organi riproduttivi lacerati.
-
6:26 - 6:29L'utero sarebbe caduto,
letteralmente caduto fuori dal corpo. -
6:29 - 6:31Sono stato a molte maratone,
-
6:31 - 6:33e devo ancora vedere...
-
6:33 - 6:36(Risate)
-
6:36 - 6:39Quindi è solo da 20 anni
che le donne possono correre maratone. -
6:39 - 6:41In questa breve curva di apprendimento,
-
6:41 - 6:44siete passate dagli organi lacerati
-
6:44 - 6:46a essere a soli 10 minuti
-
6:46 - 6:48dal record mondiale maschile.
-
6:48 - 6:50Poi siete andate oltre i 42 km,
-
6:50 - 6:53fino alla distanza che i medici
ritengono essere letale per gli uomini -- -
6:53 - 6:55ricordate che Filippide morì
quando corse 42 km -- -
6:55 - 6:57voi arrivate a 80 e 160 km,
-
6:57 - 6:59ed è tutta un'altra storia.
-
6:59 - 7:02Potete prendere atlete come Ann Trason,
o Nikki Kimball, or Jenn Shelton, -
7:02 - 7:05e farle correre una corsa di 80 o 160 km
contro chiunque al mondo -
7:05 - 7:07e chi vincerà può diventare una scommessa.
-
7:07 - 7:09Vi faccio un esempio.
-
7:09 - 7:11Un paio di anni fa, Emily Baer
si è iscritta ad una gara -
7:11 - 7:13chiamata Hardrock 100,
-
7:13 - 7:16che vi dovrebbe già dire tutto
su che tipo di corsa si tratti. -
7:16 - 7:1848 ore di tempo per terminare la corsa.
-
7:18 - 7:20Bene, Emily Baer -- tra 500 concorrenti --
-
7:20 - 7:22è arrivata ottava, nei primi dieci,
-
7:22 - 7:24sebbene si sia fermata
a tutte le stazioni mediche -
7:24 - 7:27per allattare al seno la sua bambina
durante la corsa -- -
7:27 - 7:29pur battendo altre 492 persone.
-
7:29 - 7:31Ultimo mistero: perché le donne
diventano più forti -
7:31 - 7:33con l'aumentare della distanza?
-
7:33 - 7:35Il terzo mistero è questo:
-
7:35 - 7:38All'università dello Utah hanno iniziato
a monitorare i tempi finali -
7:38 - 7:40delle persone che corrono la maratona.
-
7:40 - 7:42Hanno scoperto
-
7:42 - 7:44che, se si inizia a correre le maratone
a 19 anni, -
7:44 - 7:46si diventa sempre più veloci, anno dopo anno,
-
7:46 - 7:48fino ad arrivare all'apice a 27 anni.
-
7:48 - 7:50A quel punto si inizia a soccombere
-
7:50 - 7:52ai rigori del tempo.
-
7:52 - 7:54Si diventa sempre più lenti,
-
7:54 - 7:57fino a tornare alla stessa velocità
dei 19 anni. -
7:57 - 7:59Quindi in circa sette,
otto anni si raggiunge l'apice, -
7:59 - 8:01e poi gradualmente si verifica
un calo delle prestazioni -
8:01 - 8:04fino a tornare al punto di partenza.
-
8:04 - 8:07Vi immaginerete che ci vogliano
altri otto anni per tornare alla velocità iniziale, -
8:07 - 8:10forse 10 anni -- invece ne passano 45 di anni.
-
8:10 - 8:12Uomini e donne sessantenni
-
8:12 - 8:15corrono alla stessa velocità
di quando avevano 19 anni. -
8:15 - 8:18Vi sfido a trovarmi
qualunque altra disciplina fisica -- -
8:18 - 8:22e non dite il golf --
qualunque attività impegnativa -- -
8:22 - 8:24in cui gli anziani ottengono gli stessi risultati
-
8:24 - 8:27di quando erano ragazzi.
-
8:27 - 8:29Quindi abbiamo questi tre misteri.
-
8:29 - 8:31C'è un pezzo del puzzle
-
8:31 - 8:33che potrebbe riassumere il tutto?
-
8:33 - 8:35Dovete fare molta attenzione quando
-
8:35 - 8:38qualcuno riferendosi alla preistoria
cerca di fornirvi risposte globali, -
8:38 - 8:40perché, essendo preistoria,
-
8:40 - 8:42si può dire qualunque cosa
e passarla liscia. -
8:42 - 8:44Ora vi chiedo questo:
-
8:44 - 8:46se mettete un pezzo
al centro di questo puzzle, -
8:46 - 8:49tutto ad un tratto
vi apparirà un'immagine nitida. -
8:49 - 8:51Se vi chiedete, perché i Tarahumara
non combattono -
8:51 - 8:53e non muoiono di malattie cardiache,
-
8:53 - 8:56perché una povera donna etiope
di nome Derartu Tulu -
8:56 - 8:59può essere la più compassionevole
e al tempo stesso la più competitiva, -
8:59 - 9:01e perché siamo stati capaci
-
9:01 - 9:03di trovare cibo senza armi,
-
9:03 - 9:05forse è solo perché gli umani,
-
9:05 - 9:08per quanto a noi piaccia definirci
i padroni dell'universo, -
9:08 - 9:10si sono evoluti semplicemente
in niente più -
9:10 - 9:12di un branco di cani da caccia.
-
9:12 - 9:14Forse ci siamo evoluti
-
9:14 - 9:16in un branco di animali da caccia.
-
9:16 - 9:18Perché l'unico vantaggio
che avevamo nella giungla -- -
9:18 - 9:20lo ripeto, non sono le nostre zanne,
gli artigli o la nostra velocità -- -
9:20 - 9:23la sola cosa che facciamo molto bene
è sudare. -
9:23 - 9:26Siamo proprio bravi a sudare e puzzare.
-
9:26 - 9:29Meglio di qualunque altro mammifero sulla Terra,
noi riusciamo a sudare molto bene. -
9:29 - 9:31Il vantaggio
-
9:31 - 9:33di quel piccolo disagio sociale
-
9:33 - 9:35è il fatto che, quando bisogna correre
-
9:35 - 9:38sotto il sole su lunghe distanze,
-
9:38 - 9:41siamo strepitosi, i migliori del pianeta.
-
9:41 - 9:43Prendete un cavallo in un giorno caldo,
-
9:43 - 9:45dopo otto o nove km,
il cavallo ha due possibilità. -
9:45 - 9:48O respira o deve ridurre
la propria temperatura, -
9:48 - 9:50ma non può fare entrambe le cose --
noi invece sì. -
9:50 - 9:53E se ci fossimo evoluti
in un branco di animali da caccia? -
9:53 - 9:57E se l'unico vantaggio naturale
che avevamo sulla terra -
9:57 - 9:59era il potersi aggregare in gruppo,
-
9:59 - 10:02andare nella Savana Africana,
trovare un'antilope -
10:02 - 10:05e come un branco farla correre
fino alla morte? -
10:05 - 10:07È tutto ciò che possiamo fare;
-
10:07 - 10:09riusciamo a correre molto lontano
in un giorno caldo. -
10:09 - 10:12Se questo è vero, allora saranno vere
anche un altro paio di cose. -
10:12 - 10:15Il segreto del far parte di un branco di caccia
è la parola "branco". -
10:15 - 10:17Se provate ad uscire da soli
a caccia di un'antilope, -
10:17 - 10:20vi garantisco che ci saranno due cadaveri
là fuori nella Savana. -
10:20 - 10:22Serve un branco per cavarsela.
-
10:22 - 10:24Servono quei 64, 65enni
-
10:24 - 10:26che lo fanno da molto tempo
-
10:26 - 10:28per capire quale antilope
state cercando di prendere. -
10:28 - 10:31Il gregge si disperde
e si raduna di nuovo. -
10:31 - 10:33Gli inseguitori esperti
devono far parte del branco. -
10:33 - 10:35Non possono stare 15 km indietro.
-
10:35 - 10:37Serono donne e adolescenti
-
10:37 - 10:40perché i due momenti in cui si trae
più beneficio delle proteine animali -
10:40 - 10:43è quando si allatta
e da adolescenti. -
10:43 - 10:45Non ha senso avere
un'antilope morta da una parte -
10:45 - 10:47e le persone che devono mangiarla
a oltre 80 km di distanza. -
10:47 - 10:49Devono fare parte del branco.
-
10:49 - 10:51Servono ragazzi di 27 anni
all'apice della loro forma -
10:51 - 10:53pronti per uccidere la preda,
-
10:53 - 10:55e servono i ragazzi più giovani
-
10:55 - 10:57che imparano l'intera faccenda.
-
10:57 - 10:59Il branco vive unito.
-
10:59 - 11:02Un'altra cosa che deve essere vera
sul branco: non può essere materialista. -
11:02 - 11:05Non si può portare in giro le proprie cose,
mentre è a caccia dell'antilope. -
11:05 - 11:08Il branco non può essere arrabbiato.
Non può portare rancore. -
11:08 - 11:10Stile, "Non vado a caccia
dell'antilope di quel tipo. -
11:10 - 11:12Mi ha irritato. Che vada a cacciare
l'antilope per conto suo." -
11:12 - 11:15Il branco deve essere capace
di ingoiare il proprio ego, -
11:15 - 11:17essere cooperativo e agire in armonia.
-
11:17 - 11:20Alla fine si arriva, in altre parole,
-
11:20 - 11:22ad una cultura molto simile
-
11:22 - 11:24a quella dei Tarahumara --
-
11:24 - 11:26una tribù che è rimasta invariata
-
11:26 - 11:28fin dall'età della pietra.
-
11:28 - 11:30È un argomento davvero interessante
-
11:30 - 11:32forse i Tarahumara stanno facendo
-
11:32 - 11:35esattamente quello che tutti noi
avevamo fatto per due milioni di anni. -
11:35 - 11:38E siamo noi, nei nostri tempi moderni,
che siamo andati fuori strada. -
11:38 - 11:41Vediamo la corsa come qualcosa
di alieno, di estraneo, -
11:41 - 11:44una punizione da subire perché
abbiamo mangiato la pizza la sera prima. -
11:44 - 11:46Ma forse è qualcosa di diverso.
-
11:46 - 11:49Forse siamo quelli che hanno preso
questo vantaggio naturale -
11:49 - 11:51e l'abbiamo rovinato.
-
11:51 - 11:54Come l'abbiamo rovinato?
Beh come roviniamo sempre tutto? -
11:54 - 11:56Cerchiamo di guadagnarci.
-
11:56 - 11:58Cerchiamo di imbottigliarlo,
impacchettarlo e renderlo migliore -
11:58 - 12:00per venderlo alla gente.
-
12:00 - 12:02E così abbiamo iniziato a creare
-
12:02 - 12:04quelle strane cose molleggiate,
-
12:04 - 12:07che ci permettono di correre meglio,
chiamate scarpe da corsa. -
12:07 - 12:10La cosa che più mi fa arrabbiare
delle scarpe da corsa -
12:10 - 12:13è che pur avendone provate
un milione continuano a farmi male. -
12:13 - 12:15Ritengo che se chiunque qui corre --
-
12:15 - 12:17ho appena avuto
uno scambio di idee con Carol; -
12:17 - 12:19abbiamo parlato un paio di minuti
dietro le quinte -
12:19 - 12:20e mi ha raccontato della fasciosi plantare.
-
12:20 - 12:23Parlate con un corridore, vi garantisco,
entro 30 secondi, -
12:23 - 12:25la conversazione vira verso gli infortuni.
-
12:25 - 12:27Quindi se la razza umana
si è evoluta in corridori, -
12:27 - 12:28se questo è il nostro vantaggio naturale,
-
12:28 - 12:31perché allora siamo così scarsi?
Perché continuiamo ad infortunarci? -
12:31 - 12:33Una cosa curiosa della corsa
e degli infortuni -
12:33 - 12:36è che gli infortuni dovuti alla corsa
sono recenti nella storia. -
12:36 - 12:38Se leggete storie folcloristiche e miti,
-
12:38 - 12:40in qualunque mito e storia di fantasia,
-
12:40 - 12:42la corsa è sempre associata
-
12:42 - 12:45alla libertà, alla vitalità,
alla giovinezza e all'eterno vigore. -
12:45 - 12:47È solo ai giorni nostri
-
12:47 - 12:49che la corsa è stata associata
alla paura e alla sofferenza. -
12:49 - 12:51Geronimo diceva
-
12:51 - 12:54che "Le gambe sono le mie uniche amiche.
Mi fido solo delle mie gambe." -
12:54 - 12:56Questo perché un triathlon Apache
-
12:56 - 12:58era composto da una corsa
di 80 km nel deserto, -
12:58 - 13:00un combattimento corpo a corpo,
rubare una mandria di cavalli -
13:00 - 13:02e correre a casa a tutta velocità.
-
13:02 - 13:04Geronimo non diceva, "Ah sai una cosa,
-
13:04 - 13:07i miei talloni -- sono così sottili --
questa settimana devo riposare," -
13:07 - 13:09oppure, "devo fare un'attività alternativa,
-
13:09 - 13:12non ho fatto yoga.
Non sono ancora pronto." -
13:12 - 13:14Gli esseri umani hanno corso
tutto il tempo. -
13:14 - 13:16Noi siamo qui oggi.
Abbiamo la tecnologia digitale. -
13:16 - 13:18Tutta la nostra scienza viene dall'abilità
-
13:18 - 13:20dei nostri antenati di riuscire
-
13:20 - 13:22a fare qualcosa di straordinario
ogni giorno, -
13:22 - 13:24che significa fidarsi solo
delle proprie gambe e piedi nudi -
13:24 - 13:26per correre lunghe distanze.
-
13:26 - 13:28Quindi come torniamo indietro?
-
13:28 - 13:30Bene, la prima cosa da fare
-
13:30 - 13:33è liberarsi di tutte le confezioni,
le vendite, il marketing. -
13:33 - 13:35Liberarsi di tutte
quelle scarpe da corsa puzzolenti. -
13:35 - 13:37Basta fissarsi con le maratone cittadine,
-
13:37 - 13:40che, se le fate in quattro ore
fate schifo. -
13:40 - 13:42Se le fate in 3:59:59
siete dei grandi -
13:42 - 13:44perché vi siete qualificati
per un'altra gara. -
13:44 - 13:47Dobbiamo tornare a quel senso
di divertimento e gioia -
13:47 - 13:50e, aggiungerei, nudità
-
13:50 - 13:52che ha reso i Tarahumara
-
13:52 - 13:55una delle culture più sane
e serene dei giorni nostri. -
13:55 - 13:57Allora qual è il vantaggio? Quindi?
-
13:57 - 14:00Avete bruciato le calorie
dell'Haagen-Dazs di ieri sera? -
14:00 - 14:03Forse c'è anche un altro vantaggio.
-
14:03 - 14:06Senza essere troppo estremi,
-
14:06 - 14:08immaginate un mondo
-
14:08 - 14:10dove chiunque può uscire di casa
-
14:10 - 14:12e praticare il tipo di esercizio fisico
-
14:12 - 14:15che più gli permette di rilassarsi,
di essere sereno, -
14:15 - 14:17in salute,
-
14:17 - 14:19ridurre lo stress --
-
14:19 - 14:21di non tornare più in ufficio
come un pazzo furioso, -
14:21 - 14:23e di non tornare a casa
con ancora più stress accumulato. -
14:23 - 14:26Forse c'è qualcosa
tra quello che siamo noi oggi -
14:26 - 14:29e quello che i Tarahumara
sono sempre stati. -
14:29 - 14:31Non dico di tornare
ai tempi dei Copper Canyons -
14:31 - 14:34e vivere di grano e mais,
che è la dieta preferita dei Tarahumara, -
14:34 - 14:36ma forse c'è qualcosa nel mezzo.
-
14:36 - 14:38Se troviamo questo qualcosa,
-
14:38 - 14:41forse c'è un gran premio Nobel là fuori.
-
14:41 - 14:44Perché se qualcuno riesce a trovare
un modo -
14:44 - 14:46di ripristinare la capacità naturale
-
14:46 - 14:48che tanto abbiamo apprezzato
durante gran parte della nostra esistenza, -
14:48 - 14:50fino al 1970 circa,
-
14:50 - 14:52i vantaggi, sociali e fisici,
-
14:52 - 14:55politici e mentali,
-
14:55 - 14:57potrebbero essere sorprendenti.
-
14:57 - 15:00Ciò che sto notando recentemente
è che c'è una sottocultura crescente -
15:00 - 15:03di corridori a piedi nudi,
di gente che abbandona le scarpe. -
15:03 - 15:05E quello che hanno scoperto indistintamente
-
15:05 - 15:08è che liberandosi delle scarpe,
ci si libera dello stress, -
15:08 - 15:10ci si libera degli infortuni e degli acciacchi.
-
15:10 - 15:12E quello che si scopre è qualcosa
-
15:12 - 15:14che i Tarahumara sanno da tanto tempo,
-
15:14 - 15:16che può essere davvero divertente.
-
15:16 - 15:18L'ho sperimentato personalmente.
-
15:18 - 15:21Son stato infotunato tutta la vita,
a 40 anni, mi sono liberato delle scarpe -
15:21 - 15:23e i miei acciacchi sono spariti.
-
15:23 - 15:25Quindi spero sia qualcosa
di cui possiamo beneficiare tutti. -
15:25 - 15:28E apprezzo che abbiate ascoltato
la mia storia. Grazie mille. -
15:28 - 15:30(Applausi)
- Title:
- Siamo nati per correre?
- Speaker:
- Christopher McDougall
- Description:
-
Christopher McDougall esplora i misteri del desiderio di correre dell'uomo. Come la corsa ha aiutato i primi uomini a sopravvivere -- e cosa spinge i nostri antichi antenati a spronarci oggi? Al TEDxPennQuarter, McDougall ci racconta la storia della maratoneta dal cuore d'oro, l'improbabile ultra-runner e la tribù nascosta messicana che corre per vivere.
- Video Language:
- English
- Team:
- closed TED
- Project:
- TEDTalks
- Duration:
- 15:31
Anna Cristiana Minoli edited Italian subtitles for Are we born to run? | ||
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Massimo Garzotto added a translation |